Siracusa. L'Inda incontra la città: quattro appuntamenti con gli studenti protagonisti

(cs) L’Accademia d’arte del dramma antico incontra la città. Per quattro venerdì, a partire da domani 27 maggio, le emozioni della stagione 2016 non finiscono al Teatro Greco, dove è in corso il cinquantaduesimo ciclo di rappresentazioni classiche, ma proseguono anche a Palazzo Greco, sede della Fondazione Inda.
I protagonisti, in corso Matteotti 29, saranno gli allievi della scuola di teatro dell’Istituto nazionale del dramma antico e, per il primo appuntamento, anche gli studenti del liceo Quintiliano. Con questa iniziativa la Fondazione prosegue il percorso di rafforzamento del rapporto con il territorio cittadino che quest’anno ha visto l’Inda inaugurare la mostra “Manifesta”, allestita insieme al liceo artistico Gagini e ancora aperta al pubblico nella Sala degli Argonauti di Palazzo Greco, portare avanti un laboratorio di traduzione dal greco proprio con il liceo “Quintiliano” e inaugurare al museo archeologico regionale Paolo Orsi l’esposizione Inda retrò “La stirpe delle donne”, visitabile fino al 26 giugno.
Il programma di appuntamenti del venerdì sera a Palazzo Greco per il “dopo teatro” si aprirà domani sera 27 maggio alle 21,30, con il progetto “Dal testo alla scena” del liceo classico Quintiliano coordinato dalla docente Marilena Crucitti. Gli studenti, guidati dall’attrice e docente dell’Accademia d’arte del dramma antico Elena Polic Greco, hanno lavorato sull’Olimpica I di Pindaro e l’Epinicio III di Bacchilide.
Gli altri tre appuntamenti sono in programma il 3 giugno con la performance “Tanti prologhi per dire classico” degli allievi del corso Primavera dell’Accademia, il 10 giugno con “L’Antologia di Spoon River” letta dagli allievi del secondo anno della scuola di teatro Giusto Monaco, in questa performance guidati da Attilio Ierna, e il 17 giugno con “Dal tragico al contemporaneo: parole e musiche” che vedrà sul palco i docenti dell’Accademia d’arte del dramma antico.
Tutte le esibizioni a Palazzo Greco inizieranno alle 21,30, l’ingresso è libero e fino a esaurimento dei posti.




Siracusa. Trema la terra, scossa di magnitudo 4.0 nella notte

Terremoto , nella tarda serata di ieri, nel capoluogo. Una scossa di magnitudo 4.0 è stata rilevata dai sismografi dell’Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia. Il movimento della terra è stato avvertito in maniera netta dalla popolazione, non soltanto in città ma anche in altri centro della provincia. La scossa si è originata a 19 chilometri di profondità in mare.Nessun danno segnalato a persone o cose.




Siracusa. "Letti di Notte", festa della letteratura con Fabio Canino ospite

(c.s.) Prime anticipazioni per Letti di notte 2016, la festa della letteratura della città di Siracusa in programma sabato 18 giugno. Anche quest’anno Piazza Minerva si trasforma in una immensa libreria all’aperto con presentazioni di libri, dibattiti, ospiti e tante sorprese.
Letti di notte 2016 è un grande reading pubblico che si svolge in tutta Italia, è un progetto dell’associazione culturale Letteratura rinnovabile, nata da un’idea degli editori Marcos y Marcos. Un programma ricchissimo quello di Siracusa che, in attesa della conferenza stampa nazionale che sarà fissata nei primi giorni di giugno, lascia trapelare i nomi dei primi ospiti.
Ad accomodarsi sul salotto di Letti di notte 2016 saranno Fabio Canino, conduttore radiofonico, personaggio televisivo e scrittore, fresco di stampa con Rainbow Republic per Mondadori, un inno ai diritti civili affrontati con divertimento e tanta ironia. Insieme a Canino – moderati da Giuseppe Lorenti e da Luigi Tabita che leggerà alcune pagine significative delle opere – i siracusani Alberto Minnella, autore delle avventure del Commissario Portanova edite da Frilli Editore e Gianfranco Damico che presenterà il suo ultimo lavoro Le emozioni sono intelligenti edito da Feltrinelli.
Letti di Notte Siracusa è organizzato da Luisa Fiandaca e Angelo Orlando Meloni con il patrocinio del Comune di Siracusa e dell’Assessorato Regionale Siciliano al Turismo, sport e spettacolo.




Siracusa. I 164 anni della Polizia: cerimonia in questura e consegna degli encomi

Anche quest’anno cerimonia sobria in questura in occasione del 164esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Appuntamento alle 9 e, a partire dalle 10, la consegna degli encomi. Ci saranno il questore, Mario Caggegi, il prefetto, Armando Gradone e le massime autorità civili , militari e religiose della provincia. Sarà anche l’occasione per tracciare un bilancio dell’attività svolta dalla polizia, impegnata sui diversi fronti. Caggegi  farà, inoltre,  un cenno di saluto e ringraziamento al Prefetto Alessandro Pansa , già capo della Polizia, che ha lasciato per ricoprire un altro importante e prestigioso incarico nell’ambito della sicurezza della nazione.Saluto anche al prefetto Franco Gabrielli, per la recente nomina a capo della polizia. Esibizioni delle rappresentanze di scuole sul tema della legalità e sul ruolo della polizia nella società. Il claim è “Esserci sempre”, che quest’anno assume un significato ancor più pregnante grazie alla condivisione di entusiasmo, progetti e valori che questa Amministrazione ha voluto promuovere con le nuove generazioni.

Tra le attività di ordine e sicurezza pubblia, a caratterizzare la prevalenza dei servizi è stata ancora il fenomeno migratorio, con 97 sbarchi al porto commerciale di Augusta, punto di approdo delle operazioni di Mare Nostrum e Triton e 23 mila 414 persone arrivate e spitate nei centri di accoglienza stroardinari.

Nell’ambito dell’attività “ordinari” degli altri aspetti di ordine e sicurezza, consistente impegno nella gestione dei servizi in occasioni di “innumerevoli vertenze lavorative e rivendicazioni sindacali”, alcune delle quali molto complesse

.Una particolare menzione spetta  alla visita del Presidente della Repubblica,  Sergio Mattarella a Noto lo scorso 8 aprile in occasione delventennale del crollo della cupola della Cattedrale e del completamento del relativo restauro, La complessità strutturale dell’evento, con l’impiego di oltre duecento appartenenti alle forze dell’ordine, ha focalizzato l’attenzione dei media nazionali con circa 100 accrediti rilasciati ad hoc dalla locale Prefettura; difatti la visita del Capo dello Stato in questo territorio ha trasceso la semplice ricorrenza storica del fatto coagulando – in un pur compresso arco di tempo – una sommatoria di aspettative e di richieste della società civile che trovano il loro naturale destinatario nella massima Autorità del nostro Paese.

In tema di attività investigativa, la Digos,oltre a continuare l’accertamento investigativo nei confronti degli autori di reati che ostacolano la correttezza ed il buon andamento della pubblica amministrazione a luglio dello scorso anno. Arrestato, a questo riguardo, un dipendente dell’ex Provincia, colto nella flagranza del reato di truffa aggravata e continuata. Questi, infatti, metteva in atto una serie di truffe in danno di soggetti disoccupati, ai quali prometteva contratti di lavoro a tempo indeterminato.

L’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico, oltre a fungere da coordinatore provinciale del controllo del territorio, ha compiuto una serie di immediate azioni repressive dei reati predatori accertati; né è testimonianza l’arresto operato lo scorso mese dagli Agenti delle Volanti del responsabile di un furto con spaccata ai danni di un noto esercizio commerciale del capoluogo. In quell’occasione gli Agenti, grazie ad immediati posti di blocco, riuscivano ad individuare un’autovettura tipo Citroen modello C3 di colore nero, che a forte velocità si allontanava fuori dal centro abitato, e che veniva successivamente bloccata in autostrada, arrestando il malvivente. Particolarmente intensa è stata l’attività della Squadra Mobile aretusea, sia sul fronte del contrasto dell’immigrazione irregolare, che nei confronti delle varie consorterie criminali presenti nel territorio. Qui si citano due episodi emblematici: il primo si riferisce all’arresto in flagranza di 4 uomini (3 somali ed un italiano) – facenti parte di un più vasto gruppo criminale – che nello scorso mese di gennaio sono stati sorpresi a prelevare dei minori stranieri non accompagnati, appena collocati dopo il loro sbarco ad Augusta in una struttura di accoglienza di Priolo Gargallo, per trasportarli illegalmente e dietro pagamento di grosse ricompense in denaro da parte delle famiglie di origine in paesi del nord Europa; l’altro episodio si riferisce all’operazione denominata “settemassi” (dal nome in codice usato dai malviventi per indicare il posto in cui si radunavano prima delle rapine) conclusasi col fermo di p.g., operato insieme ai colleghi di Catania, di otto indiziati di rapina. Le misure, emesse dalla Procura della Repubblica di Siracusa, scaturivano da un’intensa attività investigativa esperita a seguito di alcuni colpi messi a segno presso degli istituti di credito di Cassibile di Siracusa, Lentini, Palazzolo Acreide e Capo d’Orlando, dal mese di settembre al novembre del 2015. Negli episodi criminosi considerati, i rapinatori agivano sempre seguendo un preciso canovaccio, operando a volto scoperto o parzialmente travisato e senza fare uso delle armi da fuoco e si guadagnavano la fuga grazie a dei complici che li attendevano all’esterno delle banche a bordo di alcune autovetture.

Sotto il profilo del contrasto alla diffusione dello spaccio delle sostanze stupefacenti, fattispecie che colpisce le fasce più giovani della popolazione, si segnalano le operazioni di p.g. dei Commissariati P.S. di Augusta ed Avola: il primo ha compiuto nel decorso anno molteplici servizi di controllo delle aree a rischio che hanno portato all’arresto in flagranza di 5 pericolosi delinquenti, tutti responsabili del reato di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanza stupefacente; gli Agenti del Commissariato P.S. di Avola hanno invece arrestato in flagranza, sempre nel medesimo periodo, 3 spacciatori (due italiani ed un cittadino liberiano): quest’ultimo, in particolare, trasportava all’interno del proprio corpo 7 ovuli di droga ( 4 di cocaina e 3 di eroina) per un peso complessivo di grammi 251,30.
Il Commissariato P.S. di Pachino, si è invece distinto nella lotta alla violenza di genere e di contrasto ai fenomeni di stalkeraggio e di atti persecutori, tanto da trarre in arresto nel decorso anno in distinte operazioni 4 uomini responsabili di tali odiosi
reati, contestando anche altri reati-mezzo, utilizzati per affliggere le loro incolpevoli vittime , come lesioni personali aggravate , danneggiamento seguito da incendio, rapina aggravata, danneggiamento aggravato, detenzione e porto illegale di arma comune da sparo e munizionamento.
Il Commissariato P.S. di Lentini ha ulteriormente implementato la lotta alla criminalità organizzata, che affligge e soffoca le attività produttive e commerciali di quell’area. Né è prova la recente operazione “Uragano”, coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catania, con il fermo di p.g. di ben 17 persone, orbitanti all’interno dei clan mafiosi lentinesi, gravemente indiziate del delitto di estorsione contro i titolari di aziende di quel centro.
Notevole clamore mediatico ha avuto invece l’indagine compiuta nel settembre dello scorso anno dagli Agenti del Commissariato P.S. di Priolo Gargallo, che, a seguito di una istantanea attività investigativa condotta con i colleghi della Squadra Mobile,
hanno individuato e sottoposto a fermo di p.g. gli autori di un efferato omicidio di un anziano, dando una tempestiva risposta alle esigenze di sicurezza della popolazione.
Infine, gli investigatori del Commissariato P.S. di Noto, nel corso dell’anno hanno intensificato l’attività volta a contrastare i reati predatori, le rapine ad anziani ed a locali commerciali. Tale attività ha permesso di individuare ed arrestare, di seguito: l’autore di una rapina in danno di una locale rivendita di tabacchi; una donna che aveva perpetrato una rapina in danno di un anziano utilizzando sostanze soporifere; due catanesi, responsabili del furto di mille chilogrammi di limoni, una tipologia di reati che crea un grave allarme sociale per via della presenza di molteplici aziende produttrici.
Tutta l’attività investigativa espletatasi nella provincia ha avuto come “cabina di regia” la Divisione Polizia Anticrimine nell’individuazione degli obbiettivi da perseguire e nell’orientamento strategico della pianificazione dei servizi di contrasto espletati sul territorio, tramite una costante analisi sull’andamento dei reati su base provinciale avvalendosi dell’innovativo sistema informatico di georeferenziazione dei reati, che consente di rappresentare i delitti su mappe cartografiche.
Sempre nell’ambito delle misure di prevenzione, sono stati irrogati 19 ammonimenti del Questore, provvedimento che permette alla vittima di chiedere alla Autorità Provinciale di P.S. di ammonire formalmente il persecutore affinché non ponga più in essere comportamenti lesivi della sua libertà, della salute, dell’equilibrio psico-fisico onde evitare di essere successivamente indagato/imputato per il reato di stalking e 50 divieti di ritorno, che hanno colpito altrettanti soggetti ritenuti potenzialmente pericolosi per la pubblica sicurezza.L’attività di prevenzione si è estrinsecata mediante la pianificazione a livello provinciale di mirati servizi di controllo del territorio utilizzando equipaggi operanti nel capoluogo e presso i commissariati distaccati e sezionale “Ortigia”, secondo un modello unitario presente all’interno dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura.Inoltre, il progetto “Mercurio”, un nuovo ed avanzatissimo sistema tecnologico che dota le autovetture della Polizia di Stato di dispositivi che consentono di compiere direttamente accertamenti sulle persone fermate sulla strada, di leggere automaticamente le targhe e di riprendere e trasmettere alla Sala Operativa le immagini dello scenario in cui gli operatori sono impegnati, ha permesso di incrementare, nel corso dell’anno, l’impegno al contrasto del crimine organizzato e diffuso, mettendo a disposizione dei Reparti più operativi nuovi veicoli dotati delle più avanzate tecnologie.

Ecco l’elenco degli encomi:

ENCOMIO SOLENNE
U.C.S.
A. C. RUBINO Francesca (già Sq. Mob. Roma)
< Sgominata associazione mafiosa dedita a traffico internazionale di
stupefacenti, estorsioni, usura e commissione di omicidi >

ENCOMIO

SQUADRA MOBILE :
V. Q. A. Dott.ssa Stefania MARLETTA (già Sq. Mobile Ct)
– – –
I. S. Rosalba GIUFFRIDA
Ass. C. Salvatore GIONFRIDDO – (Lode) –
Ass. C. Salvatore RAZZANELLI – (Lode)
< Contrasto immigrazione illegale:
Catania, Fermo 2 scafisti responsabili sbarco 223 clandestini, 17 dei quali
periti;
Siracusa, Op. ‘Tessa’ , conclusa con 11 misure cautelari per il supporto
logistico fornito a clandestini >

SQUADRA MOBILE U.C.S.:
Ass. Michele CARDILLO (già Sq. Mobile Ag)
Ass. Pinella LOREFICE (già Sq. Mobile Ag)
< 10 arresti di appartenenti ad un gruppo malavitoso dedito a rapine, porto
illegale di armi, detenzione a fini di spaccio di ingenti quantità di stupefacenti
etc. >

UPGSP :
A. C. CAIAZZO Salvatore
A. C. DE GRANDE Gaetano [ > ora Sq. Mob.]
A. C. MAIORE Antonio (Lode)
Ass. ACCOLLA Francesco (Lode)
Ag. Sc. LENTINI Andrea (Lode)
< Arr.2 extracomunitari x rapina e lesioni >

P. S. AVOLA :
A. C. AMATO Paolo
< Libero dal Servizio – Effettuava 4 arresti in flagranza x furto >

P. S. AVOLA :
A. C. ALONGE Salvatore
A. C. SALAFIA Gaetano
I. C. DE LUCA Giuseppina (Lode)
Sov. C. ESPOSITO Biagio (Lode)
A. C. GIURATO Gianniandrea (Lode)
A. C. LOMBARDO Luigi (Lode)
A. C. MIDOLO Vincenzo (Lode)
< Dopo accurate ricerche ed indagini serrate, individuavano ed arrestavano il
responsabile di un tentato omicidio >

P. S. LENTINI :
Sost. Comm. DI BARTOLO
Sov. C. STUTO Claudio
A. C. BRECI Sebastiano
A. C. COSTANZO Francesco
I. C. VACANTI Francesco (Lode) [ > ora P.S. Priolo G.]
A. C. CANIGLIA Alfredo (Lode)
< 2 arresti per illecita concorrenza ed intestazione fittizia di beni >

POLSTRADA – Distacc.to Noto :
A. C. CAMPISI Sebastiano
Ass INCATASCIATO Roberto
< In seguito ad inseguimento notturno su A/18, bloccavano autocarro rubato,
abbandonato ancora in movimento in corsia di sorpasso >

SEZ. P.G. PROCURA :
Sost. Comm. GILIBERTO Giuseppe
Sov. MOTTA Giuseppe
A.C. GRAZIOSO Felice
< 4 Fermi per ingresso illegale nel T. N. di numerosi extracomunitari >

U.C.S. – Posto Fisso Ospedale :
A.C. D’ONOFRIO Marco
< Soccorso pubblico degenti durante incendio in ospedale >

LODE

UPGSP :
A. C. BUSCEMA Ignazio
A. C. DI MAURO Carmelo
< Soccorso ad un uomo che, per suicidarsi, aveva saturato di gas la propria
abitazione, con grave rischio per l’intero stabile >

P. S. PRIOLO G. :
A. C. LOPRIENO Francesco Saverio
Ass. AGLIECO Patrizia
Ass. MACAUDA Luca
< Arresto in Priolo G. di latitante clan Nardo di Lentini >




Siracusa. Triumvirato per il rilancio dell'Inda, Fai: "Iniziativa condivisibile"

“Meritevole e condivisibile l’iniziativa del commissario straordinario dell’Inda, Pier Francesco Pinelli di indicare tre prestigiose personalità della cultura per il rilancio della Fondazione Inda”. A dirlo è Roberto Fai del Collegio siciliano di Filosofia, d’accordo sui nomi di Roberto Andò, dell’ex Ministro ai Beni Culturali Massimo Bray e dello storico e filologo Luciano Canfora. “Potranno offrire il loro contributo-ritiene Fai- e la loro competenza nel quadro della attività del ciclo delle Rappresentazioni classiche del prossimo anno. La collaborazione di queste tre personalità costituisce di per sé una buona premessa, non solo per arricchire il confronto che necessariamente si aprirà, a conclusione dell’attuale 52° ciclo delle Rappresentazioni classiche, per pervenire a una riforma dello statuto dell’Inda che riesca a garantire un’adeguata e autorevole “Governance” della Fondazione, ma anche per assegnare all’Inda un ruolo centrale nella promozione di eventi culturali da realizzare a Siracusa anche nella stagione autunnale e invernale, ospitando-prosegue Fai- convegni, studi e iniziative di taglio scientifico – invitando studiosi, grecisti, filosofi, personalità del teatro e della cultura di fama internazionale – in grado di immettere la città in un circuito di attenzione di alto prestigio culturale”.




Siracusa. "I luoghi del cuore" da salvare, pochi voti dalla provincia: Augusta la più attiva

Sta partecipando poco la provincia all’iniziativa del Fai, il fondo per l’ambiente, per votare i “Luoghi del cuore” e contribuire al loro rilancio, valorizzazione o recupero. E’ in corso l’ottavo censimento e c’è tempo fino a 30 novembre per votare il proprio “luogo del cuore”. E’ già possibile, però, conoscere la classifica parziale. Il Fai e “Intesa San Paolo” forniscono a tutti di  segnalare i luoghi che amano e che vorrebbero vedere difesi, valorizzati e recuperati. Non è solo sensibilizzazione dei cittadini ma anche e, per certi versi, soprattutto delle istituzinoi sul tema della valorizzazione del patrimonio storico, artistico e naturalistico italiano. Il censimento viaggia soprattutto attraverso internet, attraverso il sito www.iluoghidelcuore.it. L’operazione, per il 2016, è partita il 17 maggio e si concluderà a fine novembre. Non solo voti on line, però, ma anche cartacei, con i moduli ufficiali da richiedere all’ufficio “I Luoghi del cuore”. I risultati saranno noti il prossimo marzo. A quel punto i sindaci saranno informati del risultato e su alcuni luoghi, quelli piu’ segnalati, Fai e Intesa San Polo interverranno con azioni di recupero, tutela e valorizzazione, anche con l’erogazione di contributi economici. Un’occasione che anche in provincia di Siracusa potrebbe essere adeguatamente colta e sfruttata. Basterebbe davvero un numero di “click” adeguato, segno di una alta attenzione da parte dei cittadini rispetto al proprio territorio o, nel caso di non residenti, di amore per un luogo visto e a cui si tiene. I contributi economici sono di diverso importo, a seconda dei casi. Si parla di 50 mila euro per il primo calssificato, 40 mila per il secondo e 30 mila euro per il terzo, ma ci sono anche contributi da 7 mila euro per tutti i luoghi sopra i 100 mila voti e di 4 mila euro per i luoghi con piu’ di 50 mila segnalazioni. Con mille e 500 segnalazioni c’è la possibilità di ulteriori 5 mila euro, ma solo nel caso di votazioni espresse nelle filiali della banca e che siano almeno mille e 500. Fin qui quello che si potrebbe ottenere. In provincia, però, i voti attualmente dati ai vari luoghi inseriti in elenco si contano, nella maggior parte dei casi, sulle punte delle dita. I più attivi, ad oggi, sembrano essere i residenti di Augusta, che puntano sulla Fonana del Milite Ignoto, quindicesimi nella classifica parziale siciliana. Castello Svevo l’altro luogo maggiormente segnalato dalla provincia in Sicilia (ma siamo al 56esimo posto). Prima di arrivare ad un luogo di Siracusa si devono scorrere parecchie posizioni. Figura, al 584esimo posto rispetto alle proposte siciliane, il Teatro Greco. Le proposte sono numerose e riguardano tutto il territorio provinciale. Tra i luoghi più votati (ma sempre molto poco rispetto ad altre località siciliane ed italiane),la Macchina del Ghiaccio di Noto. Figurano, inoltre, Bosco Baulì,l’Acropoli e il centro storico di Palazzolo, l’area di Santoni, nella stessa zona, l’area naturalistica di Siracusa, l’Anfiteatro Romano, l’Ara di Ierone e , ancora, Marina di Noto, ma anche la Basilica di San Sebastiano di Melilli, Avola Antica, la Torre di Belvedere, il Borgo di Cassibile e, ancora, Borgo Rizzolo, a Lentini e il bosco di Villasmundo.




Siracusa. Largo Sergio Sallicano, domani l'intitolazione dello slargo antistante il tribunale

Da domani, il largo antistante l’ingresso del palazzo di giustizia porterà il nome di Sergio Sallicano, avvocato ed importate esponente politico liberale. La cerimonia di intitolazione, alla presenza dei familiari, si terrà alle 10 e vi parteciperà il sindaco, Giancarlo Garozzo.
Sallicano ha dedicato la sua vita alla professione forense (è stato anche presidente della Camera penale di Siracusa) e all’impegno in politica. In ambito amministrativo, è stato presidente del Coreco (Comitato regionale di controllo) ed è stato difensore civico del Comune.
Lunga l’attività politica che lo ha portato per due legislature, dal 1963 al 1971, alla carica di deputato regionale; inoltre è stato assessore e consigliere provinciale e consigliere comunale ad Avola. Nel Partito liberale italiano, dove ha sempre militato, è stato vice presidente nazionale, segretario regionale e segretario provinciale.




Siracusa. Si conoscono via chat ma l'amore finisce in lite e con un'ambulanza

Una storia d’amore nata via chat e conclusa al suono della sirena di un’ambulanza. Succedde tutto a Siracusa, nei pressi del parcheggio Von Platen dove, ieri sera, sono dovuti intervenire i carabinieri per soccorrere e dividere i due contendenti, ex amanti. Di Siracusa lui, di Monselice (Pd) lei.
Si erano conosciuti tempo fa tramite una chat sul web. Poi la decisione della donna di venire a trascorrere un periodo di vacanza in Sicilia e finalmente incontrare l’uomo che la aveva affascinata sulla rete.
Dopo i primi sereni giorni di convivenza nella roulotte dell’uomo, parcheggiata in via Von Platen, evidentemente i rapporti si sono incrinati. Tanto che ieri sera è scoppiata una lite che ha portato la donna a chiedere l’intervento dei carabinieri.
Giunti sul posto i militari hanno soccorso i due che presentavano segni di colluttazione. E’ arrivata anche l’ambulanza del 118che ha accompagnato la donna in ospedale per le opportune visite mediche.




Siracusa. Traffico di droga: altri due arresti, smantellata organizzazione specializzata nella cocaina

Le indagini sul traffico di droga a Siracusa portano ad altri due arresti. I carabinieri, su ordine di misura cautelare in carcere emesso dal gip Giuseppe Tripi, hanno così bloccato Luigi Cavarra, 40 anni, e Francesco Pellizzeri, commerciante di 55 anni. Sarebbero stati loro a cedere 2,2 kilogrammi di cocaina a Marco Maieli e Mario Di Bella, tratti in arresto qualche giorno fa dagli stessi carabinieri.
Le indagini condotte sul traffico dello stupefacente dai militari del Nucleo Investigativo, hanno avuto un ulteriore impulso dopo l’arresto, avvenuto a settimana scorsa, di Benito Mangraviti, 27enne, messinese trovato in possesso di oltre 500 grammi di cocaina.
Cavarra e Pellizzeri erano stati notati dai militari in contrada Isola proprio qualche minuto prima che gli altri due venissero fermati e trovati in possesso di uno dei più grossi quantitativi di cocaina sequestrati negli ultimi tempi a Siracusa.
La ricostruzione dei fatti dopo quell’episodio ha consentito ai carabinieri di individuare nei due arrestati personaggi di primo piano nel traffico della partita di droga. Dei fatti è stata informata anche la magistratura.
Salgono quindi a cinque le persone arrestate nel giro di una settimana, responsabili a vario titolo del traffico di oltre 2 chili e 700 grammi di stupefacente sequestrato in pochi giorni dai militari.




Siracusa. Minori stranieri non accompagnati, sistema al collasso. "Non si può tacere"

L’associazione siracusana AccoglieRete Onlus – che si occupa di tutela dei minori stranieri non accompagnati – e il garante per l’Infanzia del Comune di Siracusa sono venuti a conoscenza di alcune gravi carenze relative al sistema d’accoglienza nelle province di Siracusa e Ragusa.
Dieci giorni fa, a seguito della visita all’hotspot di Pozzallo da parte del presidente della Commissione Diritti Umani, Luigi Manconi, si è saputo della presenza nella struttura di 120 minori, sbarcati sul territorio pozzallese da oltre un mese e rimasti bloccati per la mancata disponibilità di strutture idonee al loro collocamento.
Altrettanto preoccupante la situazione di circa 90 minori sbarcati al porto di Augusta lo scorso venerdì 13 maggio. Nei fatti, per fare fronte all’esaurimento di posti disponibili sia presso i centri di accoglienza per minori governativi che in quelli regionali, i minori sono stati collocati persino in tende di primo soccorso allestite presso il porto di Augusta.
E questo “in un momento in cui si era già al corrente delle numerose criticità del sistema di accoglienza per minori non accompagnati nel territorio siracusano, considerate ad esempio le condizioni dei CAS (Centri di Accoglienza Straordinaria), strutture emergenziali per adulti, in cui attualmente vivono numerosi minori”, scrivono Accoglierete e garante dell’Infanzia in una nota comune.
“Come organismi a tutela dei minori, non possiamo ignorare le gravi conseguenze che il malfunzionamento del sistema rischia di innescare. Con un sistema d’accoglienza già saturo e al collasso, alla luce degli ultimi sbarchi del 24 maggio ci si chiede come sarà affrontata quest’ennesima emergenza”, aggiungono. L’associazione AccoglieRete e il Garante per l’Infanzia di Siracusa si sono pertanto attivati con le competenti istituzioni per chiedere l’adozione di provvedimenti tempestivi per disporre il collocamento dei minori in luogo sicuro e idoneo.
“Non si può tacere davanti all’evidente e colpevole ritardo delle istituzioni che anche quest’anno, a fronte di un fenomeno strutturale e conosciuto quale quello dell’immigrazione nel nostro territorio, si ritrovano a ridosso del periodo di maggiore afflusso a non aver provveduto ad organizzare un numero sufficiente di strutture d’accoglienza idonee a rispondere alla specificità dei minori non accompagnati”.