Settimana nazionale del mal di testa: Open Day al Muscatello di Augusta

Open day all’ambulatorio Cefalea dell’ospedale Muscatello di Augusta. L’Asp di Siracusa aderisce alla Settimana nazionale del mal di testa promossa dal 12 al 18 maggio da ANIRCEF (Associazione Neurologica Italiana per la Ricerca sulle Cefalee). Dalle 8,30 alle 14,30 di martedì 13 maggio, personale medico dell’Ambulatorio Cefalea di cui è responsabile Rosario Vecchio e della UOSD Neurologia diretta da Valeria Drago, accoglierà i cittadini interessati per rispondere a domande di carattere generale sulla malattia e sulle possibili cure e consegnerà materiale informativo sull’argomento.
Nelle pagine social Facebook e Instagram, inoltre, saranno presenti brevi video pillole informative con le risposte dei neurologi Valeria Drago e Francesco Vecchio alle più frequenti domande sul mal di testa.
La settimana nazionale del mal di testa promossa da ANIRCEF in collaborazione con l’AIC (Associazione dei pazienti cefalalgici) e con il patrocinio di AINAT e di SNO, è l’occasione per tutti coloro che soffrono di qualunque tipo di cefalea, per incontrare gli esperti dei Centri Cefalee aderenti di tutta Italia, per avere informazioni sulle patologie, su come si arriva alla diagnosi, cosa si può fare e in che modo.




Attimi di paura al Plemmirio: due turiste tedesche minacciate da cani vaganti, salvate dalla Polizia

Una tranquilla escursione naturalistica si è trasformata in un momento di grande paura per due turiste tedesche, nella tarda mattinata di sabato, all’interno dell’Area Marina Protetta del Plemmirio. Le due donne, appassionate di escursioni naturalistiche, avevano deciso di esplorare uno dei sentieri panoramici indicati dalla loro guida cartacea, giungendo fino alla spiaggetta di Punta Tavola. Proprio lì, però, si sono ritrovate in una situazione difficile: due cani, di razza simil Pastore Tedesco, le hanno improvvisamente seguite, impedendo loro la risalita e mostrando atteggiamenti aggressivi.
In evidente stato di agitazione, una delle due è riuscita a contattare aiuto grazie alla geolocalizzazione di Google Maps, chiamando il primo numero disponibile nella zona: quello di una residente che, ricevendo la richiesta, non ha esitato a mobilitarsi. “Ho immediatamente allertato le forze dell’ordine – racconta la donna – e nel frattempo sono rimasta in contatto con le turiste per rassicurarle”.
La situazione è stata rapidamente risolta grazie al tempestivo intervento della Polizia. Gli agenti hanno raggiunto il punto segnalato, riuscendo a mettere in sicurezza le due donne.
Nel pomeriggio, le turiste hanno poi voluto incontrare la residente per ringraziarla personalmente e, soprattutto, per esprimere la loro gratitudine agli agenti intervenuti. “Un grazie sentito – ha aggiunto la donna – va alla Polizia di Stato, che ha dato prova di grande professionalità ma anche di umanità per il lavoro svolto in seguito all’evento accaduto, per il loro lavoro costante a tutela della sicurezza e del benessere di noi cittadini”.




Welfare, 6 milioni di euro alla provincia. Spi Cgil: “Servizi per i fragili”

A conclusione l’iter della misura finanziaria  M5C3I111 ex PNRR Aree Interne che dovrebbe portare in provincia di  Siracusa  6 milioni di euro per l’infrastrutturazione sociale del territorio. Lo Spi Cgil Sicilia,il sindacato dei pensionati, e la segreteria provinciale, si dicono speranzosi rispetto all’esito positivo di una misura “che- affermano Maria Concetta Balistreri ed Enzo Vaccaro, segretari generali rispettivamente dello Spi Cgil Sicilia e dello Spi Cgil Siracusa- ha vissuto un iter travagliato, che rischiava di annullare definitivamente quei pochi investimenti sul sociale che il PNRR metteva a disposizione”. Dopo la riprogrammazione operata dal Governo Meloni, secondo la ricostruzione del sindacato, la misura “era stata espunta dal PNRR, con un’indefinita promessa di finanziamenti con risorse nazionali. Dopo oltre due anni, il Ministero della Coesione ha finalmente dato via libera al finanziamento dei progetti, che erano stati giudicati idonei nella graduatoria stilata a seguito del bando del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”. Passando ai numeri, alla provincia di Siracusa sono stati destinati 6 milioni di euro: 2.998.000,00 euro all’ATS Carlentini – Lentini – 300.000,00 euro al Comune di Buccheri – 1.562.5000,00 euro al Comune di Noto – 1.000.000,00 euro al Comune di Sortino. I fondi andranno utilizzati per migliorare la qualità della vita delle comunità interessate; toccherà ai comuni dimostrarsi all’altezza del compito cui sono chiamati, con la progettazione, realizzazione e gestione dei servizi che dovranno essere istituiti. “Sia sufficiente- spiegano Balistreri e Vaccaro-  pensare alle molteplici iniziative in direzione della tutela e inclusione dei soggetti più fragili, a partire dagli anziani”. Il sindacato ribadisce la necessità che “tali investimenti non siano interventi episodici, ma possano intrecciarsi con altri investimenti derivanti da altri vari fondi (comunitari, nazionali e regionali) già programmati”. Il sindacato dei pensionati ha, intanto, richiesto degli incontri con i singoli soggetti attuatori, per sostenerli anche nella fase progettuale dei servizi. “Tali investimenti- concludono i due segretari- per noi significano  buona e qualificata occupazione, dignità per le popolazioni a cui le risorse sono destinate, per formare comunità includenti e attente ai bisogno dei più fragili”.




Edipo a Colono conquista: applausi a scena aperta per il debutto al Teatro Greco

Giuseppe Sartori sa essere Edipo, quello di ogni epoca della storia raccontata da Sofocle,quello di ogni epoca della vita umana. E sa usare,accanto ai testi,come sempre,magistralmente il suo corpo,quasi fosse un altro personaggio sulla scena,un riflettore puntato sul messaggio. Carsen invece, sa scavare,andare fino in fondo all’anima dei personaggi. La ‘prima’ di Edipo a Colono firmata da Robert Carsen è la naturale prosecuzione del suo Edipo Re portato in scena nel 2022. E il protagonista,Sartori,è perfetto interprete in questo teatro che fa dell’essenzialità il veicolo principe,il più potente. La scena è un luogo sospeso,tra esilio e occasione di redenzione,luogo di bilanci e di resa dei conti.
Giuseppe Sartori è un Edipo stanco,vecchio,cieco. Raggiunge la scena claudicante,porta il peso della sofferenza ed ha bisogno di essere sorretto da Antigone. È lucido,però è capace di trovare nella morte che lo attende e lui stesso prepara,una rinascita,oltre che una liberazione,per sé e per Colono,che lo accoglie. Emergono la dignità,l’accettazione che la determina, perfino, forse, una sorta di ottimismo,tragico ottimismo.
Tutto è intenso nello spettacolo di Carsen,che si conferma grande maestro di un teatro che arriva senza fronzoli,con la sua potenza. Un viaggio verso la pace interiore,che diventerebbe anche pace fra i popoli.
Massimo Nicolini,nei panni di Teseo, è una solida conferma e si muove a proprio agio nell’antica cavea, di fronte ai 4300 spettatori di questa sera. Clara Bortolotti è una bella sorpresa. Interpreta Ismene e mostra sul palco maturità artistica,nonostante i suoi 23 anni. Fotinì Peluso è un’applauditissima Antigone, cattura e convince. Edipo a Colono è un altro grande,indiscusso,successo. I lunghi applausi al termine della ‘prima’ lo sottoscrivono . Si scioglie la tensione,gli attori sorridono,qualcuno,tra i più giovani, si emoziona, dissimula. È il Teatro Greco.




Spettacoli Inda 2026, i nuovi titoli: “Antigone”, “Alcesti” e “I Persiani”

“I Persiani” di Eschilo, “Alcesti” di Euripide e “Antigone” di Sofocle.
Sono questi i titoli della stagione 2026 degli spettacoli classici al Teatro Greco di Siracusa, annunciati ufficialmente ieri sera, prima dell’inizio della ‘prima’ di Elettra. Il presidente dell’Inda e sindaco di Siracusa, Francesco Italia e il consigliere delegato Marina Valensise, come di consueto, hanno comunicato le scelte compiute dalla Fondazione. Un boato di entusiasmo da parte del pubblico. Antigone di Sofocle avrà la regia di Robert Carsen nella traduzione di Francesco Morosi, Alcesti di Euripide per la regia di Filippo Dini e con la traduzione di Elena Fabbro. Infine I Persiani di Eschilo. La regia sarà di Alex Ollé nella traduzione di Walter Lapini.
“Si ripropongono dei titoli che da tempo mancavano al Teatro Greco -spiega Italia- Siamo riusciti in questi anni a programmare con anticipo le stagioni, perfino per il 2027 siamo già a buon punto. una macchina meravigliosa che è tale perché in tempo si riesce a prenotare gli spazi dei più grandi, quello che caratterizza i nostri spettacoli in questi anni è che puntiamo su eccellenze del teatro italiano e internazionale. I numeri lo dimostrano. Abbiamo venduto 140 mila biglietti, segno della grande qualità e dei grandi successi che abbiamo inanellato”.
Dopo la prima di Elettra, con Sonia Bergamasco intensa protagonista, andata in scena ieri sera con il tutto esaurito, questa sera esordirà Edipo a Colono di Sofocle, per la regia di Robert Carsen e con Giuseppe Sartori nel ruolo di Edipo.




Poca acqua nel serbatoio Teracati, riduzioni notturne programmate per Borgata e Ortigia

A partire da questa notte saranno effettuate riduzioni notturne della portata e della pressione idrica alla Borgata e nel centro storico di Ortigia.
La Siam, società che gestisce il servizio in città, annuncia l’intenzione di programmare tali interventi “per far fronte agli elevati consumi di acqua registrati in questi giorni (dovuti anche all’elevato afflusso turistico), che hanno determinato una riduzione del livello idrico del serbatoio Teracati, con conseguenti problemi di erogazione nella zona di Borgata e Ortigia”.La riduzione programmata dovrebbe rappresentare una soluzione al problema e scongiurare il rischio di conseguenze peggiori. Il fine è quello di “preservare la continuità del servizio. L’obiettivo di questa temporanea rimodulazione è di consentire il recupero dei livelli idrici del serbatoio Teracati, mantenendoli in un range ottimale nel tempo e prevenendo così future criticità nella distribuzione dell’acqua”. Non si escludono possibili disagi. La Siam, che si scusa in anticipo per tale eventualità, assicura al contempo che la situazione sarà costantemente monitorata. Il normale servizio sarà ripristinato “non appena le condizioni lo permetteranno”.




Turisti, primi arrivi: +6,9% rispetto al 2024. Noi Albergatori: “Ma pochi servizi”

Siracusa impreparata ad accogliere i primi arrivi di turisti. Lo sostiene Giuseppe Rosano, presidente di Noi albergatori Siracusa,alla luce dei primi dati relativi agli arrivi, durante la prima ondata, nel periodo tra Pasqua ed il Primo Maggio. «Abbiamo atteso la fine delle festività di Pasqua e i ponti del 25 aprile e del 1° maggio -spiega il rappresentante degli albergatori- per tracciare il bilancio della prima ondata di turisti e, nonostante il calo dell’incoming Usa e la prevista flessione degli italiani, il turismo a Siracusa va bene». I numeri parlano chiaro: «I dati appena elaborati – aggiunge Rosano – ci dicono che da gennaio ad aprile 2025 si sono contati 195.249 viaggiatori, +12.554 di soggiorni, pari a +6,9% sul 2024. Contenti? Ni! In codesto contesto, osserviamo che tanto più Siracusa accresce il numero di alloggiati, soprattutto stranieri, tanto più si contrae la dinamica dell’offerta dei servizi che il Comune riesce a fornire a residenti e turisti”.
Secondo Rosano, “in Ortigia continua a imperare il “tutto è permesso”. Invasione di dehors, ape-calessino che spaziano per ogni dove, incontrollata sosta di furgoni a tutte le ore, bottegai che coprono le facciate storiche di mercanzia scadente, venditori di paccottiglie e stand che vendono la qualunque. Poco è stato fatto per difendere il valore intrinseco di piazza Duomo da maleducazione e condotte incivili. Nessuna risoluzione-aggiunge- è stata fornita ai temerari abitanti che esigono il diritto del “buon vivere” e di non contemplare Ortigia solo per il consumo di cibo, bibite e gelati. Buoni ma non bastevoli i controlli delle forze dell’ordine sulla sfrenata movida, fonte di disturbo del sonno, risse, bullismo e aggressioni tra i giovani”.
Non migliore, a detta del presidente di Noi albergatori Siracusa, la situazione di mobilità, traffico, parcheggi e trasporto urbano.”La città va in tilt-spiega Rosano- con arterie congestionate, tempi di percorrenza folli e automobilisti esasperati”. Ostruito, persino, il poco illuminato transito pedonale di via Rodi e via Malta – ancora Rosano – invaso da bancarelle e baracchini che ostacolano il cammino”. Poi le richieste.”Da evitare-secondo Rosano- in alta stagione l’ingresso in centro storico di raduni di Fiat 500 ed eventi simili. L’area Elorina, da aprile ottobre, deve essere destinata a parcheggio e non a luna park. La coincidente chiusura del Von Platen ha inoltre contribuito a generare caos. Sterili le innovazioni alla Ztl: è tempo di testare la chiusura al traffico a partire da piazza Marconi durante i weekend e festivi dalle 19, convogliando il traffico ai parcheggi scambiatori di Molo Sant’Antonio, Elorina e Von Platen con navette gratuite ogni 10 minuti. Quanto ai bus urbani bisognerebbe sperimentare l’utilizzo gratuito, dalle 17 alle 24, per i residenti a Siracusa. Mentre sarebbe tassativa la realizzazione di servizi igienici puliti e manutenzionati. La gente che urina per strada non è l’immagine di una città che si distingue come civile e turistica. E poi sarebbe necessario attuare il piano di rilancio per Fontane Bianche e le altre aree balneari: il permanente stato di degrado non è più accettabile per residenti e turisti. L’altra nota dolente riguarda i rifiuti con una carente raccolta e gestione della differenziata. Cartoni e pattume presenti nelle ore diurne davanti ai negozi e centri raccolta, insufficienti, che stimolano l’inciviltà”.
Duro il giudizio su Siracusa “sfiorita- secondo il presidente degli albergatori- Fontane, vasi e fioriere versano in uno stato di sconsolato abbandono. Nessun elemento floreale è stato situato tra le vie cittadine per celebrare l’inizio della primavera e della stagione turistica e con l’avvio delle rappresentazioni classiche gli spettatori gradirebbero traffico più disciplinato, riparazione delle buche stradali e pitturazione della sbiadita segnaletica orizzontale. Il turismo sta cambiando a velocità vertiginosa con viaggiatori sempre più esigenti. Siracusa non può scoprirsi lacunosa a fronteggiare la stimata crescita dei pernottamenti, nel momento in cui è divenuta una delle mete vacanziere più attrattive della Sicilia”.




San Sebastiano, Eco Expo e Festival: stasera Clara, Mida e Rovazzi

Prosegue a ritmo serrato la settimana dedicata ai festeggiamenti in onore di San Sebastiano, Patrono di Melilli, con una giornata, quella di oggi, sabato 10 maggio densa di avvenimenti, con un calendario ricco di appuntamenti che scandirà ogni momento della giornata, dalla mattina fino a tarda sera, con iniziative che spaziano dalla valorizzazione del territorio alla grande musica dal vivo.
Protagonista delle ore mattutine sarà la seconda giornata dell’Eco Expo Terrazza degli Iblei, che accoglierà panel tematici dedicati alla sostenibilità ambientale, all’accessibilità dei luoghi e alla conoscenza del patrimonio locale. Un’occasione di confronto e approfondimento su temi come il turismo responsabile e la tutela del paesaggio naturalistico, con la partecipazione di esperti, amministratori e operatori del settore.
In parallelo, saranno attivi laboratori tematici e visite guidate che condurranno i partecipanti alla scoperta del centro storico di Melilli, dei suoi monumenti e della suggestiva Cava del Barocco, la Pirrera Sant’Antonio. Le prenotazioni sono disponibili tramite il circuito Vivaticket o direttamente presso lo stand della Fondazione Pino Valenti da Melilli in Piazza Crescimanno.
Il pomeriggio proseguirà nel segno della creatività con laboratori artistici e artigianali, oltre a una serie di incontri di grande interesse culturale. In programma, le conferenze sul Carnevale Storico di Melilli e Villasmundo, sul progetto dell’Ecomuseo degli Iblei, e sul “Modello Melilli” che si distingue per l’inserimento di giovani under 40 in ruoli strategici della governance locale.
A chiudere il ciclo dei panel sarà l’originale appuntamento “Dal Festival San Sebastiano al Festival di Sanremo”, che racconterà la crescita della kermesse melillese – oggi alla sua quinta edizione – e il sorprendente successo ottenuto da molti artisti che da qui hanno spiccato il volo verso il palco dell’Ariston.
Gran finale, in serata, con il Festival di San Sebastiano: sul palco della Terrazza degli Iblei, dalle ore 21.00, saliranno Clara, Mida e Rovazzi, per un evento attesissimo che promette di accendere l’entusiasmo del pubblico e chiudere in bellezza un sabato di festa, cultura e spettacolo nel cuore degli Iblei.




Sicurezza stradale, incontro al liceo Corbino con l’assessore regionale Aricò

Un incontro per parlare concretamente di consapevolezza, responsabilità e corresponsabilità per tutelare la propria vita e quella degli altri. L’assessore  alle Infrastrutture, Mobilità  e Trasporti della Regione Siciliana, Alessandro Aricò fa tappa a Siracusa e lunedì mattina, con inizio alle 10:30, sarà al liceo Corbino di Siracusa per incontrare gli studenti. Saranno proprio i saluti istituzionali dell’esponente della giunta regionale, seguiti da quelli della dirigente scolastica Lilly Fronte  ad aprire l’incontro. Relatori saranno, invece, il nuovo comandante della Polizia Stradale di Siracusa, Francesco Giuffrida, la presidente della sezione locale della Croce Rossa Italiana, Vincenza Chilardi, la delegata Lion’s Distretto 108YB Sicilia per la sicurezza stradale, Nadia Rivetti ed il consulente dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Giovanni Teresi. All’incontro prenderà parte anche il dirigente dell’ufficio di Gabinetto dell’ Assessore Regionale alle Infrastrutture e Capo della Segreteria Tecnica, Simone Isabella. L’incontro si inserisce nell’ambito delle iniziative che mirano a porre un argine ad una piaga che purtroppo non smette di mietere vittime, quella legata agli incidenti stradali. L’intento è quello di innalzare l’attenzione, soprattutto a fine anno scolastico, quando i giovanissimi si apprestano a dedicarsi al divertimento e, pertanto, a trascorrere molto tempo fuori casa, spesso alla guida di mezzi a due ruote e, quando maggiorenni, di auto.




Teatro greco, applausi per la sofferente vendetta della Elettra di Roberto Andò

“Sono un caso senza soluzione. Non smetterò mai di soffrire”. È un’Elettra schiacciata dagli eventi, rassegnata alla depressione eppure salda nella ricerca di vendetta. La tragedia di Sofocle, diretta da Roberto Andò, ha aperto la 60ª stagione di spettacoli classici al Teatro Greco di Siracusa.
Sonia Bergamasco, al suo debutto nella cavea del Temenite, porta in scena le nevrosi di Elettra, tra tic e improvvisi movimenti. E strappa l’ordinario ritmo delle parole, caricandole di una forza graffiante e disperata, mentre con addosso solo un cencio ora rotola in terra, ora cerca rifugio nel suono di un pianoforte, sola via di fuga da una città in rovina come il suo animo.
Andò esplora la figura di Elettra quale incarnazione del dolore e della vendetta, mettendo in luce le emozioni e i conflitti interiori dei personaggi. All’intensità di Elettra (Bergamasco calamita gli applausi) risponde un’austera e tormentata Clitennestra a cui da vita l’impeccabile Anna Bonaiuto mentre Roberto Latini offre un Oreste enigmatico ed efficace.
La traduzione di Giorgio Ieranò assicura un linguaggio incisivo e contemporaneo, mantenendo la potenza del testo originale. I movimenti del coro, tutto femminile, sono un’angosciosa sottolineatura della sofferenza come sentimento di coscienza collettiva.
Le musiche originali di Giovanni Sollima accompagnano la narrazione, sottolineando abilmente i momenti di maggiore pathos.
Lo spettacolo, una coproduzione con il Teatro di Napoli, sarà in scena a Siracusa fino al 6 giugno, per poi proseguire a Pompei dal 10 al 12 luglio.