Siracusa. Strisce pedonali sbiadite, stop illegibili: un nuovo macchinario per la segnaletica orizzontale

Strisce pedonali sbiadite se non del tutto invisibili. Strisce continue scomparse dalle carreggiate. Stop poco leggili. La segnaletica orizzontale lascia a desiderare sulle strade siracusane. E questo nonostante ciclicamente si dispongano interventi in diverse aree per ridare “visibilità” ad un ulteriore strumento di sicurezza stradale.
Un problema che potrebbe, forse, essere risolto in maniera quasi definitiva. L’ufficio tecnico del Comune di Siracusa si sta per dotare di un particolare macchinario che non solo traccia le linee della segnaletica orizzontale ma, nello stesso tempo, gratta via uno strato di asfalto per aumentare il grip e la “presa” del colore sul manto stradale. Il nuovo macchinario viene utilizzato in questi giorni in via Monteforte, primo test prima di estendere l’uso nei tratti viari principali ormai privi di segnaletica orizzontale.




Siracusa. Piano Triennale Opere Pubbliche: "fumata nera" in consiglio comunale

“Fumata nera” per il piano triennale delle opere pubbliche del Comune. Il consiglio comunale ha affrontato ieri l’argomento, durante la seduta presieduta da Santino Armaro. Il confronto si è interrotto per mancanza del numero legale prima di discutere i 38 emendamenti presentati in gran parte dalla commissione Urbanistica. La seduta è fissata in seconda convocazione per oggi alle 18,30. Basteranno 16 consiglieri, che dovranno anche approvare l’adeguamento Istat degli oneri di urbanizzazione . Via libera, invece, Con 21 voti favorevoli e 4 contrari, al piano di rientro del disavanzo tecnico. Il Comune dovrà versare 683mila 782 euro per i prossimi 30 anni, così da bilanciare un saldo negativo di 20 milioni 513mila 454,98 euro.




Siracusa. Stalking e maltrattamenti in famiglia, numeri allarmanti in provincia

Restano alti i numeri legati alo stalking e ai maltrattamenti in famiglia in provincia. Lo dicono chiaramente i dati forniti dalla questura, alla vigilia della Giornata contro la violenza sulle donne.  Nel periodo tra gennaio e ottobre di quest’anno gli uffici dedicati al contrasto dei reati persecutori e dei reati di maltrattamento in famiglia hanno denunciato 36 persone per stalking, 3 delle quali in stato di arresto e 83 per il reato di maltrattamento in famiglia. Sette donne, successivamente alla denuncia, sono state ricoverate in strutture protette, 9 sono i provvedimenti di allontanamento dal nucleo familiare con divieto di avvicinamento e 4 i provvedimenti di allontanamento e divieto di avvicinamento. Per quanto riguarda l’attività di prevenzione dei reati di violenza domestica e dello stalking, Agenti della Divisione della Polizia Anticrimine, nello stesso periodo di tempo su indicato, hanno istruito 31 procedimenti finalizzati all’adozione della misura dell’ammonimento da parte del Questore.
Otto di questi ultimi si sono conclusi con l’adozione dell’ammonimento e 9 si sono conclusi con l’ammonimento per gravi atti di violenza domestica (lesioni personali o percosse).
Dodici istanze di ammonimento non hanno trovato accoglimento, o perché la vittima aveva già sporto querela per atti persecutori, o perché si è ritenuto che i fatti esposti per la loro gravità fossero perseguibili d’ufficio.
La questura di Siracusa, da circa due anni, collabora con il Dipartimento di Psicologia della 2° Università degli Studi di Napoli al progetto S.A.S.C.I.A. In ACTIon (Strategie Anti Stalking Conoscere l’Impatto dell’Ammonimento: Interventi Azioni Criticità Tutela Integrata), il cui scopo è quello di monitorare, con il consenso delle vittime, il percorso intrapreso da coloro che fanno richiesta di ammonimento attraverso la loro esperienza e di conoscere l’impatto dello stalking sulla loro vita.




Siracusa. La morte di Stefano: si indaga per omicidio colposo. Mercoledì l'autopsia

E adesso si indaga per omicidio colposo. E’ verosimilmente questo il capo d’accusa per il quale la Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta sull’incidente che è costato la vita al giovane Stefano Pulvirenti, 17 anni. Il corpo dello sfortunato ragazzo, deceduto nelle prime ore di sabato dopo tre settimane di agonia, è a disposizione degli inquirenti. Domani sarà conferito l’incarico per l’autopsia al medico legale, Coco. Mercoledì, nella tarda mattinata, saranno effettuati i rilievi autoptici dai quali si attendono ulteriori indicazioni per le indagini, affidate al pm Longo già intervenuto nella mattina del drammatico incidente lungo viale Paolo Orsi.
Solo giovedì potranno essere celebrati i funerali. E saranno un silenzioso, interminabile abbraccio con cui migliaia di siracusani vogliono stringersi attorno al dolore di una famiglia, conosciuta e benvoluta.




Noto. Volalibro celebra l'Amore con Francesca Vecchioni e Ignazio Ingrao

E’ in pieno svolgimento a Noto “Volalibro”. Dopo l’inaugurazione e la prima giornata di incontri, ospiti e lettura è stata la volta di Francesca Vecchioni, figlia del cantautore Roberto, e di Ignazio Ingrao. Agli studenti che hanno partecipato agli incontri si sono raccontati, parlando anche di “Amore”, tema di giornata a Volalibro.
“T’innamorerai senza pensare” è il titolo del libro scritto da Francesca Vecchioni e in cui ha raccolto le sensazioni e gli episodi più importanti della sua vita senza mai nascondere la sua omosessualità. Una lezione di tolleranza e di approfondimento tenuta insieme a Luigi Tabita, direttore del Giacinto Festival.
Ignazio Ingrao, caposervizio di Panorama ed esperto di questioni vaticane, nel suo ultimo libro dal titolo “Amore e sesso ai tempi di Papa Francesco. Le coppie, le famiglie, la chiesa”, ha parlato del crescente scollamento tra Chiesa e società sulla morale sessuale, ormai diventato una voragine. Tema su cui i cattolici continueranno a confrontarsi, tra spaccature e colpi di scena.
Non solo letteratura, ma anche laboratori e incontri su temi di attualità. Al Seminario Vescovile sono iniziati i laboratori di calligrafia con Corrado Celestri, per stimolare gli studenti più giovani verso l’arte della bella scrittura. Tra le stanze del Cumo, invece, Vincenzo Spadaro ha accolto i giovani studenti per i laboratori musicali, mentre a Palazzo Impellizeri, dove è stata allestita la mostra documentaria “I figli della terra siracusana che parteciparono alla Prima guerra mondiale”, la Capitaneria di Porto di Siracusa ha incontrato gli studenti per spiegare come il rispetto del mare passi anche dalle abitudini che si seguono a tavola.




Siracusa. Fontana di Piazza delle Poste, finalmente la riqualificazione

Ci sono voluti parecchi anni, ma finalmente sono partiti i lavori di riqualificazione della Fontana delle Poste. Lavori che la Circoscrizione Ortigia ha sollecitato più volte nei gironi tristi dell’abbandono. “Sono felice e soddisfatto”, dice il presidente del quartiere, Salvuccio Scarso. “Ringrazio l’amministrazione per questo intervento e faccio appello alla sensibilità della cittadinanza affinchè possa custodire e rispettare la fontana. Una volta c’erano papere e cigni. Spero di rivederli presto”.
Per il consigliere di circoscrizione Raffaele Grienti è il trionfo “della nostra testardaggine. Con il presidente Scarso abbiamo attuato un vero e proprio pressing istituzionale con gli assessori ai Lavori Pubblici che con il tempo si sono alternati. E finalmente eccoci alla riqualifica della Fontana”.




Siracusa. Una deroga per "salvare" la Martoglio: il Comune scrive alla Regione

“Sosterremo ogni iniziativa a favore dell’istituto Martoglio”. La presa di posizione dell’assessore alle politiche scolastiche, Valeria Troia, è netta. E arriva a poche ore dalla decisione regionale sul piano di dimensionamento e le prime polemiche per le attenzioni – definite “poche” – per il sesto istituto comprensivo “Nino Martoglio”, che rischia di perdere l’autonomia per una manciata di iscritti.
“Quella scuola ha un suo ruolo strategico in termini didattici, educativi e sociali in una zona non priva di criticità. Ma è bene sottolineare che la Regione è già in possesso di una nostra richiesta di deroga, trasmessa nei tempi debiti, rispetto al piano di dimensionamento. La ghigliottina della legge 6 del 2000 rischia di abbattersi sulla Martoglio per soli 27 alunni. Ma il solo criterio numerico in questo caso rischia di essere devastante rispetto al valore che quel presidio educativo rappresenta in quel pezzo di territorio siracusano”.
E si basa su questo la nota inviata all’assessorato regionale alla Formazione e alla Pubblica istruzione, retto dal siracusano Bruno Marziano. La richiesta è stata avanzata “nella certezza che all’inizio del prossimo anno scolastico si ripresenteranno le condizioni affinché la scuola possa continuare a godere, con i giusti numeri, della sua autonomia gestionale, questo anche per l’imminente apertura del plesso di via Calatabiano che potrebbe rientrare sotto la competenza della Martoglio”.




Siracusa. Maddalena, pressing di Sos Siracusa: "Nell'elenco delle riserve, quando l'istituzione?"

“A distanza di 4 mesi dall’inserimento della Penisola Maddalena nell’elenco dei Parchi e Riserve della Regione Sicilia, non è stato ancora predisposto il decreto di istituzione, che definisca regole e gestori”. Gridano allo scandalo le associazioni che compongono “Sos Siracusa”. Inutile, per le associazioni del cartello “parlare di sviluppo ecosostenibile legato alle nostre aree di pregio quali attrattori turistici, se poi non si realizzano le infrastrutture utili alla loro promozione e fruizione”. Il lembo di terra che i turisti ammirano, anche in questi giorni, da Ortigia, pe “Sos Siracusa” è “così vicino ma così lontano. Lontano dall’idea di riserva che tutti noi immaginiamo si possa realizzare”. L’iter burocratico è fermo al 17 luglio scorso, data di inserimento della Maddalena nell’elenco dei parchi e delle riserve della Regione. Il progetto “Parco naturalistico Penisola Maddalena” è stato approvato dal Comune ad agosto del 2008. Riguarda un’area definita Feudo Santa Lucia che si estende da Punta Tavola fino al Faro di Capo Murro di Porco lungo tutta la costa nord della Penisola Maddalena e già di proprietà comunale. Le associazioni sollecitano chi di competenza ad accelerare il percorso verso l’istituzione.




Priolo. Versalis e la temuta vendita: gli operai incrociano le braccia il 26 novembre

Rimane alta la preoccupazione tra i i lavoratori dell’impianto Versalis di Priolo. Le notizie circa la volontà di Eni – di cui Versalis è una costola – di vendere il ramo chimico ad un fondo di investimenti straniero ha generato timori per gli investimenti previsti a Priolo e il mantenimento del livello di occupazione.
Dopo la prima mobilitazione di inizio mese, i sindacati hanno proclamato lo sciopero. Braccia incrociate il 26 novembre dalle 14 alle 22. Si fermano i turnisti con riduzione del carico sugli impianti “Etilene” ed “Aromatici”.




Siracusa. L'area del Monumento ai Caduti è ormai di proprietà di vandali impuniti, sconfitta la civiltà

Più che Monumento ai Caduti è ormai un monumento all’inciviltà. Vandali ancora in azione, in una zona oggetto di riqualificazione non più tardi di due anni fa. Una delle facciate del sacrario è stata per metà imbrattata con scritte realizzate con vernice spray rossa.
Le solite, inutili e puerili scritte di giovani coppie innamorate con tanto di data. Elisa, Ricky, Andri e Pra dovrebbero diventare loro rossi, ma di vergogna e magari per via di qualche ceffone in famiglia.
Ma rimarranno impuniti, come gli altri vandali che staccano parti in pietra o marmo del monumento per poi gettarle nella vicina scarpata o sulla scogliera. Le telecamere di videosorveglianza non appaiono deterrente valido.