Città più "tartassate": Siracusa al sesto posto in Italia, seconda in Sicilia

La Cgia di Mestre ha calcolato il peso complessivo di Irpef, addizionali comunali e regionali all’Irpef, Tasi, bollo auto e Tari. Risultato? Siracusa irrompe nella poco lusinghiera top ten delle città italiane più tartassate. Le famiglie siracusane pagano in media 7.555 euro all’anno.
Una cifra che piazza il capoluogo aretuseo al secondo posto in Sicilia, dietro Messina (7.590) e prima di Catania (7.547). In Italia la città con la più alta pressione fiscale è Reggio Calabria, seguita da Napoli e Salerno. Quarta Messina, poi Roma quindi Siracusa.




Siracusa. Tagli ai patronati, Inas Cisl: "A rischio il sistema lavoro"

Centinaia di posti di lavoro a rischio , alcuni in provincia di Siracusa. Sarebbe questa la prospettiva alla luce dei tagli previsti dalla legge di Stabilità per i patronati. A sostenerlo è l’Inas Cisl, che esprime tutte le sue preoccupazioni. . “E’ un lavoro che serve ai cittadini per conoscere i propri diritti e non solo- osservano gli operatori del sindacato- Da gennaio potremmo restare a casa, senza comprendere a vantaggio di cosa e di chi”. Poi un riferimento alla Costituzione che “prevede che tutti i cittadini possano contare sull’aiuto dei patronati, ma la riduzione delle risorse al fondo – alimentato da una piccola percentuale dei contributi previdenziali dei lavoratori e ripartito in base all’attività realmente svolta dai singoli istituti – può portare ad un significativo ridimensionamento del personale e, di conseguenza, alla scomparsa di un servizio efficace e accessibile a tutti, soprattutto alle fasce più deboli della popolazione.“Il nostro operato – sottolineano i lavoratori dell’Inas – è stato definito di pubblica utilità, per questo non ci spieghiamo i ripetuti ingiustificati tagli degli ultimi anni, a maggior ragione quando il sistema era disposto a riformarsi nell’ottica di una sempre maggior trasparenza ed efficienza”.
 




Siracusa. Flashmob in piazza Duomo: "Noi trans esistiamo. Basta discriminazioni"

Un flashmob in piazza Duomo per gridare “Ci siamo anche noi”. Sotto palazzo Vermexio si sono ritrovati rappresentati di Arcigay Siracusa e Catania per il Transgender Day of Remembrance. “E’ una ricorrenza per commemorare le vittime dell’odio e del pregiudizio anti-transgender”, spiegano Armando Caravini e Antonio Ferrarotto, presidenti Arcigay di Siracusa e Catania.
“Oggi le persone transessuali sono più visibili anche grazie alla presenza e battaglie avanti negli anni. Ma i pregiudizi continuano ad esistere anche perché si associa la transessualità alla prostituzione, ma non è sempre così e anche quando, basterebbe pensare che alcuni/e non hanno scelta”, aggiunge Pamela Capodieci, del direttivo Arcigay con delega alla transessualità.
“Noi esistiamo…anche se fate finta di non vederci” recitava uno degli striscioni esposti durante il flashmob, con i partecipanti che hanno deciso di coprirsi il volto con anonime maschere bianche.




Siracusa. Botta e risposta sul futuro dell'Istituto Musicale Privitera

Dopo 64 anni di prestigiosa attività, rischiano di non partire le lezioni dell’Istituto Musicale Comunale “Giuseppe Privitera”. Il 10 novembre scorso l’amministrazione comunale – responsabile della struttura – ha chiesto ai responsabili dell’Istituto di comunicare agli iscritti che “non è certa la data di inizio dei corsi e che l’amministrazione rimborserà le quote di iscrizione nel caso di mancato anno”.
Il consigliere comunale Massimo Milazzo ha predisposto una interrogazione ad hoc. “Ho chiesto al sindaco e all’assessore alle politiche scolastiche, qualora non impegnati nelle loro pressochè quotidiane conferenze stampa, di dire alla città se è certo o meno l’inizio dell’anno scolastico dell’Istituto Comunale Musicale. In caso di risposta positiva, sarebbe utile conoscere la data esatta di inizio delle lezioni”.
Sulla vicenda, queste le dichiarazioni dell’assessore alle Politiche scolastiche, Valeria Troia e al Bilancio,Gianluca Scrofani. “Siamo lieti di aver dato la possibilità al Consigliere Milazzo di esprimere la propria opinione e la propria preoccupazione per le sorti dell’Istituto Privitera- ha detto l’assesore Valeria Troia – ma siamo pronti a rassicurare tanto lui, quanto gli alunni e gli insegnanti della scuola, in quanto tanto la giunta , quanto numerosi consiglieri di maggioranza hanno lavorato e stanno lavorando nella direzione di tutelare la scuola, salvaguardandone l’esistenza e garantendo tanto i livelli qualitativi, quanto la forte valenza culturale che lo stesso Istituto rappresenta per la città. Il consigliere Milazzo – ha infine detto l’assessore Valeria Troia – sa che la nota della dirigente del Settore, è un atto dovuto alla luce della mancanza del bilancio”.
“Nonostante la forte manovra di contenimento della spesa che ci obbliga a scelte difficili, l’amministrazione ha mantenuto le poste in bilancio e punterà nei prossimi anni ad una struttura sempre più qualificata. L’istituto Privitera quindi continuerà ad essere eccellenza siracusana e partorirà ancora per lungo tempo talenti musicali”.




Siracusa. Laura Buggea eletta presidente della Consulta dei Giovani Imprenditori

E’ Laura Buggea il nuovo presidente della Consulta dei Giovani Imprenditori della Camera di Commercio di Siracusa. Eletta all’unanimità con l’applauso dell’uscente, Gianpaolo Miceli. “Sono molto contenta, ringrazio tutti i miei colleghi per la fiducia che mi hanno voluto accordare. La Consulta è diventata oggi un interlocutore privilegiato e serio per un proficuo confronto con enti e amministrazioni locali di tutta la provincia, anche per merito di Gianpaolo Miceli”, le prime parole del neo-presidente. Sostegno ai giovani imprenditori e startup restano le principali linee di intervento.




Siracusa. Bullismo a scuola, denunciato uno studente di 18 anni

Denunciato un bullo diciottenne. E’ uno studente di un istituto superiore di Siracusa, accusato di atti persecutori nei confronti di un minorenne.
Aggressore e vittima frequentano classi diverse della stessa scuola; dall’inizio dell’anno scolastico in corso il minorenne è stato continuamente oggetto di condotte vessatorie come la pretesa di farsi ogni mattina prelevare ed accompagnare a scuola con il motorino del ragazzino, nonché farsi riportare a casa alla fine delle lezioni, reagendo di fronte ad ogni timido accenno di diniego con veemenza fisica e verbale.
La situazione era diventata insostenibile per il minorenne, che non era più libero di scegliere un altro mezzo di trasporto per recarsi a scuola e neanche farsi accompagnare dai propri genitori in macchina, per la paura di ripercussioni da parte del maggiorenne. L’episodio che ha fatto emergere questa storia di bullismo risale alla metà di novembre quando, accompagnato a scuola dal padre, il ragazzo non ha potuto recarsi a casa del maggiorenne per prelevarlo; quest’ultimo si è dovuto arrangiare con mezzi propri arrivando tardi a scuola. Nonostante il ritardo, però, il denunciato non si è recato nella propria classe ma in quella della vittima; qui, davanti a tutti, ha insultato ed aggredito fisicamente il minorenne, poi recatosi in Caserma per formalizzare il tutto.
Il “bullo”, intanto, si è ritirato dall’istituto in cui si sono verificati i fatti.




Siracusa. "Bomba in tribunale", ma era un falso allarme

Falso allarme bomba questa mattina al tribunale Una telefonata anonima annunciava l’imminente esplosione di un ordigno posto all’interno del palazzo di Giustizia di viale Santa Panagia. Immediato l’arrivo della polizia. Gli uomini della Scientifica hanno condotto le dovute verifiche, che hanno subito dato esito negativo. Non è stato necessario interrompere le attività, nè evacuare l’edificio.




Siracusa. Verde pubblico, a dicembre l'aggiudicazione del servizio

Sarà aggiudicata entro i primi di dicembre la gara relativa alla gestione del verde pubblico nel capoluogo. Il bando pubblicato dal Comune prevede l’affidamento a cinque soggetti di altrettante aree della città. “Dopo un iter travagliato – conferma l’assessore al Verde pubblico, Teresa Gasbarro- siamo in dirittura d’arrivo. Il primo dicembre prossimo la commissione di gara si riunirà per stilare la graduatoria definitiva”. Chiusa questa fase occorrerà attendere i tempi tecnici per condurre le necessarie verifiche sulla base dei punteggi ottenuti dalle ditte che hanno presentato le proprie offerte”. Solo successivamente saranno firmati i relativi contratti. Verosimilmente il nuovo servizio partirà entro i primi mesi del prossimo anno.




Siracusa. Poliziotti a scuola, controlli antidroga al Nautico con unità cinofile. Tutto "pulito"

Continuano i controlli antidroga negli istituti superiori siracusani. Poliziotti e unità cinofile hanno visitato il Nautico “Gaetano Arezzo della Targia” di piazza Matila. Nel corso dell’attività sono state passate al setaccio svariate classi e parti comuni dell’istituto scolastico. Non sono state rinvenute sostanze stupefacenti.
“Un segno che l’attività intrapresa in collaborazione con i dirigenti scolastici sta dando i suoi frutti”, spiegano fonti della Questura.
Prossima tappa all’istituto Fermi. Il 26 novembre la Polizia incontrerà gli studenti delle quinte classi per uno degli incontri di legalità nel corso del quale si affronteranno le consuete tematiche legate al contrasto della criminalità organizzata, all’uso delle sostanze stupefacenti ed all’abuso di alcol tra i giovani nonché alle insidie provenienti dal mondo del web.




Siracusa. Aranci amari al posto dei pini di piazza Adda, via al ripristino dei marciapiedi

Toccherà all’Ufficio Lavori Pubblici del Comune rimettere a posto i marciapiedi di piazza Adda dopo la rimozione dei pini che per decenni hanno fatto da cornice al quell’area. La richiesta di sradicarli, si ricorderà,  era partita proprio dall’assessorato guidato da Alfredo Foti e indirizzata al settore Verde Pubblico, per garantire la sicurezza della zona di piazza Aldo Moro. Le radici degli alberi avevano, infatti, deformato l’asfalto e questo avrebbe comportato,senza un intervento incisivo, secondo quanto spiegato, un rischio concreto per l’incolumità pubblica. Un intervento doloroso, lo ha definito in più occasioni l’assessore al Verde, Teresa Gasbarro, a cui seguirà la piantumazione di nuovi alberi. Dopo il ripristino dei marciapiedi e delle aree limitrofi, partirà una nuova fase, affidata proprio al settore guidato da Gasbarro. I pini rimossi saranno sostituiti, con ogni probabilità, da aranci amari, come suggerito dagli specialisti consultati dall’amministrazione comunale.