Siracusa. Tentato furto di ciclomotore, arrestati in due. Uno è un minorenne

Sono stati sorpresi mentre si adoperavano per smontare il blocco propulsore di un ciclomotore parcheggiato in via del colle Temenite. Scattato l’arresto per il 28enne Benito Carrubba ed un minorenne. Il primo è stato posto agli arresti domiciliari mentre il minore è stato accompagnato presso il centro di prima accoglienza di Catania.




Siracusa. Condanna per truffa commessa nel vercellese: 45enne ai domiciliari

Agenti della Mobile di Siracusa hanno tratto in arresto il 45enne Renzo Lopes. Eseguito l’ordine di espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, emesso dalla Procura della repubblica del Tribunale di Vercelli. L’uomo è stato condannato a 6 mesi di reclusione per truffa, commessa a Gattinara (VC) nel 2009.




Siracusa. Edilizia scolastica, pubblicati i bandi per "Lombardo Radice" e "Mazzini"

Oltre mezzo milione di euro. Ne prevedono l’impiego due bandi di lavoro nel settore edilizia scolastica, entrambi consultabili on line sul sito del Comune. Le due gare, con procedura aperta ai sensi del decreto legge “Sblocca Italia”, si svolgeranno entro novembre. La durata dei lavori è prevista in 120 giorni.
Il primo bando riguarda la messa in sicurezza dell’Istituto comprensivo “Lombardo Radice” di via Archia: il finanziamento del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai sensi della delibera Cipe n. 6 del 20.01.2012, ammonta a circa 250 mila euro.
Il secondo bando riguarda l’Istituto comprensivo “Giuseppe Mazzini” di via Dei Mergulensi: anche in questo caso i lavori riguardano la messa in sicurezza dell’edificio, per un importo di 260 mila euro sempre ai sensi della delibera Cipe 6/2012.
“Interventi quanto mai opportuni per il nostro patrimonio edilizio scolastico che necessita sempre più di manutenzioni ordinarie e straordinarie, per assicurare una migliore qualità della vita all’interno degli istituti. Al contempo una boccata d’ossigeno anche per il comparto edile che negli ultimi tempi ha parecchio risentito della contrazione economica. A questo punto mi auguro che le procedure amministrative di aggiudicazione e consegna dei lavori si svolgano in tempi rapidi e senza intoppi di natura burocratica”: lo dichiara l’assessore ai Lavori pubblici, Alfredo Foti.




Siracusa. Sorbello: "Salvate l'istituto comprensivo Martoglio"

Potrebbe essere ratificata nei prossimi giorni la decisione della Regione di privare dell’autonomia scolastica l’istituto comprensivo Martoglio. A ricordarlo è il consigliere comunale, Salvo Sorbello, che lancia un nuovo appello affinché il rischio venga scongiurato.
“Se la Regione dovesse nei prossimi giorni ratificare – dichiara il consigliere nazionale dell’Anci – la proposta sbagliata di privare dell’autonomia l’istituto Martoglio, sito in una delle aree periferiche più delicate della nostra città, infliggerebbe un colpo gravissimo alla rinascita di un quartiere, quello tra Santa Panagia e via Italia, che già soffre di gravi problemi sociali. La perdita dell’autonomia dell’unico istituto scolastico della zona, per poche decine di alunni, farebbe venire meno un fondamentale presidio di legalità. Bisognerebbe invece lottare con decisione – afferma ancora il consigliere comunale – contro la dispersione scolastica. Anche a Siracusa, i dati relativi ad Ortigia, a via Italia, a via Calatabiano dimostrano, in maniera evidente-conclude- che quando gli istituti comprensivi perdono l’autonomia scolastica, cresce il gravissimo fenomeno della dispersione scolastica”




Siracusa. Lavoratori extracomunitari sfruttati, operazione della Guardia di Finanza

Sono oltre 100  i finanzieri impegnati dalle prime ore del mattino in una operazione di contrasto al caporalato. La nuova indagine interessa in particolare Siracusa- area nord-  e Cassibile ed è coordinata dal procuratore capo Francesco Paolo Giordano e dal sostituto Tommaso Pagano. Scoperto nella filiera dell’agricoltura un massiccio impiego di manodopera irregolare e lavoro nero.
Sono 25 le pattuglie della Guardia di Finanza impegnate nell’operazione, con l’ausilio della componente aerea di Palermo.
Le indagini si sono concentrate sugli oltre 13.000 stranieri residenti in provincia, di cui 5.000 solo a Siracusa, con una importante comunità di origine africana impegnata nell’agricoltura.
Operazioni a tutela proprio degli extracomunitari che lavorano in condizioni di totale sfruttamento, in assenza di tutele minime sul lavoro, in precarie condizioni alloggiative ed igienico sanitarie e con salari non garantiti.
Le Fiamme Gialle hanno individuato al momento poco meno di 100 lavoratori, prevalentemente nordafricani, in 11 aree agricole. Eseguiti provvedimenti di perquisizione e sequestro nei confronti di cooperative locali. Altre 6 aziende agricole sono state richiamate per ulteriori accertamenti e le seguenti decisioni dell’ispettorato del lavoro che potrebbe sospendere le attiivtà.
“Un segnale di allerta- spiega il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Antonino Spampinato- dal punto di vista finanziario. Seguiranno controlli e verifiche che faranno chiarezza su questo aspetto. L’obiettivo è “arginare e contrastare questo fenomeno”.
Il procuratore capo, Francesco Paolo Giordano, ha parlato di “piaga sociale. Una operazione che non conclude le indagini che continueranno. Una tappa importante nelle investigazioni”.




Siracusa. I 1.200 Forestali soddisfatti a metà. "Serve riforma, altrimenti di nuovo disagi"

Potrebbe non essere conclusa con la due giorni di protesta la mobilitazione dei forestali che hanno paralizzato prima viale Teocrito e poi viale Santa Panagia. Agitazione in tutta la regione dalle segreteria Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil.
“E’ solo un punto di partenza perché il governo regionale sta mettendo a dura prova la realtà economica, sociale e familiare dei soggetti che operano nella zona montana: in provincia di Siracusa siamo circa 1.200 soggetti”, spiega Gianni Garfì, della Uila.
I dieci Comuni montani, di fatto, senza fondi per i forestali si ritroverebbero con il oro sistema economico in default. “I forestali – spiega ancora Garfì – si dividono nel settore della manutenzione con circa 700 addetti e altri 500 distribuiti nell’antincendio. Il fatto che siano stati bloccati i cantieri ha creato momenti di tensione. Noi non volevamo creare disagi ma rivendicare diritti”.
Nella serata di ieri, la Commissione Bilancio all’Ars ha stanziato circa 17 milioni di euro a favore dei forestali e dei lavoratori dell’antincendio, delibera che è stata votata stamani in aula. “Ma si tratta di un provvedimento tampone e quindi provvisorio”, ha concluso Garfì. “Con questa somma non si può arrivare fino alla fine dell’anno ma si può sopperire all’emergenza per sole tre settimane. Noi il problema così non lo risolviamo, serve una riforma di questo settore”.Annunciata una nuova manifestazione regionale e nelle varie province con proteste ad oltranza.Soddisfatto il deputato regionale Vincenzo Vinciullo. “Sento il dovere -commenta il parlamentare dell’Ars- di ringraziare la Commissione Bilancio nella sua interezza, che in questi giorni, con grande impegno e passione, ha voluto esitare il Disegno di Legge, anche trovando soluzioni alternative a quelle prospettate.Nel corso della seduta -ricorda l’esponente del “Ncd” – è stato pure approvato un mio ordine del giorno con il quale si impegna il governo a restituire ai capitoli dell’agricoltura le risorse che sono state prelevate per consentire il pagamento dei forestali”.
 




Siracusa. Clinica Villa Rizzo, presentata l'istanza di restituzione dell'azienda

“Istanza urgentissima al Presidente del Tribunale di Siracusa al fine di decretare in via immediata la restituzione dell’azienda”. L’ha presentata questa mattina il legale, Giuseppe Cavallaro del Foro di Roma. Nell’istanza si evidenziano alcuni aspetti della vicenda. “Sussiste un danno grave legato alla mancata restituzione dell’azienda-osserva l’avvocato – che continua ad essere in esercizio provvisorio nonostante un provvedimento definitivo del Tribunale di Siracusa; danno aggravato oltretutto dalla mancata disposizione degli accantonamenti e utili disposti in via cautelativa dal giudice delegato Artino Innaria in data 09.09.2015! Si rappresenta, inoltre, che si rischia che i 29 lavoratori della Clinica perdano il posto di lavoro e la Città si Siracusa l’offerta sanitaria dei 45 posti letto. E’ intollerabile-conclude il documento- che un esercizio provvisorio possa durare più di due anni in danno grave dei creditori ex art.104 legge fallimentare. Si fa presente, inoltre, che non è possibile l’affitto d’azienda come da lettera della Regione Sicilia del 12 agosto scorso”.




Siracusa. Urgenze cardiologiche in età neonatale, esperti a confronto all'ospedale Umberto I

Meeting interdisciplinare dedicato alla diagnosi ed al trattamento delle “Urgenze Cardiologiche in età neonatale” oggi nella sala conferenze dell’ospedale “Umberto I”.
Il momento di approfondimento scientifico, organizzato dall’Unità operativa complessa di Cardiologia dell’Umberto I diretta da Eugenio Vinci, ha visto la partecipazione dei direttori e dei dirigenti medici delle Unità operative coinvolte nella problematica di Cardiologia, Neonatologia e Pediatria con l’obiettivo di gettare le basi per l’elaborazione di una procedura aziendale che servirà a “mettere ulteriormente in sicurezza” l’assistenza cardiologica al neonato.
Ed è stato proprio per tale obiettivo che all’incontro ha partecipato il direttore dell’Unità operativa Dipartimentale dell’Ospedale Garibaldi Nesima di Catania Innocenzo Bianca, consulente dell’Assessorato regionale della Salute, che ha relazionato sull’organizzazione in rete della Cardiologia pediatrica.
L’argomento è stato introdotto dal direttore sanitario dell’ospedale Umberto I di Siracusa Giuseppe D’Aquila e dal direttore della Cardiologia Eugenio Vinci, cui hanno fatto seguito gli interventi dei cardiologi Tiziana Regolo e Valeria Terranova, esperte in Cardiologia pediatrica e neonatale, che hanno presentato alcuni casi clinici e relazionato sulle metodiche diagnostiche più appropriate nella diagnosi e trattamento delle criticità cardiologiche del neonato.
Soddisfazione ha espresso il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta per la qualità delle relazioni ed in particolare per i risvolti pratici che il corso si proponeva. “Obbiettivo principale – sottolinea il direttore della Cardiologia Eugenio Vinci – è stato quello di creare i presupposti per la realizzazione in tempi brevi di una procedura aziendale ufficiale che stabilisca in modo inequivocabile il percorso diagnostico e terapeutico cui deve essere sottoposto il piccolo paziente che presenta problematiche urgenti di carattere cardiologico, con particolare riferimento alle eventuali necessità di trasferimento indifferibile presso strutture più specialistiche, laddove se ne presentasse la necessità. Mi preme ringraziare per la sua partecipazione – conclude – il dottore Bianca, figura di riferimento a livello nazionale della cardiologia pediatrica”.




Siracusa. Generi alimentari per la parrocchia del Pantheon, bel gesto dell'associazione Mary Astell

Consegnati i generi alimentari acquistati dall’associazione “Mary Astell Onlus” con il ricavato delle offerte ricevute durante la visita guidata alla “Siracusa Umbertina”. Sono stati consegnati a don Paolo Mangiagli, parroco di San Tommaso al Pantheon.
Serviranno per aiutare extracomunitari e numerose famiglie siracusane che tutti i giorni si recano, bisognosi, alla mensa della parrocchia.




Siracusa. "Non vi dico come mi chiamo" : denunciati anche per minacce a pubblico ufficiale

Si sarebbero rifiutati di fornire le proprie generalità, reagendo anche in maniera piuttosto accesa alla richiesta degli uomini delle Volanti in servizio di controllo del territorio. Determinazione che è costata una denuncia a un 28enne e ad un 29enne, entrambi residenti a Siracusa,. Sono accusati  di rifiuto di fornire le proprie generalità, oltraggio, resistenza e minacce a pubblico ufficiale.
In particolare, durante un controllo su strada, i due soggetti, in evidente stato di ubriachezza, andavano in escandescenza e rifiutavano di scendere dall’autovettura.
Uno dei due è stato anche segnalato alla competente Autorità Amministrativa per possesso di modica quantità di sostanza stupefacente.