E’ stata rimossa questa mattina un’antenna per l’amplificazione del segnale WiFi abusivamente installata in zona Plemmirio. “Dopo una denuncia effettuata circa due anni fa – dice il presidente della Circoscrizione Neapolis, Peppe Culotti – a seguito di una segnalazione arrivata dall’associazione Plemmirio Blu, oggi siamo arrivati al’atto conclusivo. L’antenna WiFi era stata installata senza i regolari permessi”. Culotti lamenta poi come la Circoscrizione si sia dovuta sostituire, nel ruolo di tutela del territorio, alle autorità preposte dalla legge, “sindaco e giunta in primis”.
foto archivio

Tensione nei rapporti tra il Comune di Siracusa e la Russott Finance spa. Quest’ultima e’ la societa’ che sta trasformando in hotel il palazzo delle Poste e che si e’ vista recapitare dal Vermexio cartelle esattoriali Cosap, la tassa per il suolo pubblico, che non ha intenzione di pagare. Almeno non seguendo i criteri applicati dal Comune di Siracusa. Per questo le due parti si ritroveranno in tribunale, per discutere della trnche relativa agli anni 2010, 2011 e 2012. Il Comune chiede quasi 245 mila euro. La Russott Finance spa invita a rivedere la cifra al ribasso considerando l’area di ponteggio e non di cantiere. L’accordo pare lontano e in ballo ci sono anche i 600 mila euro circa di oneri di urbanizzazione che erano attesi per “abbellire” il Talete.

Insieme ad altri coetanei stava disturbando i passeggeri di un autobus di linea. Richiamato dall’autista, ha risposto tirando fuori un coltello di genere vietato dalla tasca. Ha minacciato l’uomo colpevole di averlo pubblicamente rimproverato e poi si e’ dato alla fuga.
Lo hanno comunque rintracciato gli uomini delel volanti che hanno cosi’ denunciato il 14enne per minacce aggravate e detenzione e porto di arma bianca.

E’ in distribuzione l’invito per il pagamento del saldo Tari 2015, che dovrà essere versato entro mercoledì 16 dicembre 2015.
L’importo è stato calcolato considerando il dovuto per l’anno 2015, secondo le tariffe deliberate dal Consiglio Comunale, conteggiato sulla base dei calcoli del Piano Economico Finanziario 2015, dal quale è stato detratto l’importo degli acconti già richiesti.
In caso di mancato recapito dell’invito entro il 30 novembre 2015, gli uffici informano, che il contribuente potrà richiedere un duplicato rivolgendosi al “Servizio Tari” di via De Caprio 57, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,45 alle 13 e dal 1 al 15 dicembre anche il martedì e il giovedì dalle 15 alle 17.
Per chiarimenti sarà possibile utilizzare anche l’indirizzo e-mail: fiscalitalocale.tari@comune.siracusa.it o telefonando allo 0931785311.

Problemi idrici e disagi a Belvedere. Un problema che si trascina da diverso tempo e per il quale il presidente della Circoscrizione, Enzo Pantano, chiede l’intervento di Comune e Siam, la società che gestisce il servizio. “Le tubature sono vecchie alle vecchie tubature del sistema idrico. Una situazione insostenibile per i residenti della nostra circoscrizione di cui il consiglio di quartiere si fa per l’ennesima volta portavoce chiedendo un intervento risolutivo e immediato. Almeno una volta a settimana, la rete idrica si blocca per guasti con conseguenti disagi alla popolazione. L’ultima volta è accaduto ai danni delle famiglie di via Siracusa che si sono ritrovate con i rubinetti a secco senza alcun preavviso. I disagi riguardano maggiormente il quartiere che si estende attorno alla zona di Tremmilia.
Chiediamo ancora una volta al Comune di intervenire e chiedere alla nuova società Siam di risolvere un problema che è motivo di criticità per Belvedere.

E nel giorno in cui parte la distribuzione degli inviti al pagamento del saldo Tari, il consigliere di opposizione, Salvo Sorbello, chiama in causa il nuovo presidente dell’assise. “A Santino Armaro chiedo di porre all’ordine del giorno del consiglio lo slittamento del termine per la quarta rata della Tari. Si eviti una mazzata – afferma Sorbello –per le famiglie e per le imprese siracusane, che a dicembre saranno travolte da un immane ingorgo fiscale, con scadenze di tasse e balzelli vari. Spostare l’ultima rata della Tari è una decisione di buonsenso – conclude Sorbello – e servirebbe a sostenere anche il commercio siracusano, che aspetta il mese di dicembre per risollevarsi, grazie alle tredicesime che rischiano invece di essere risucchiate dalle imposte locali”.

Il Commissario del Libero Consorzio comunale di Siracusa, Antonino Lutri, ha rinnovato per un altro mese il contratto di servizio con Siracusa Risorse. Nuova scadenza, 30 novembre. La società in house, interamente partecipata dal Libero Consorzio, continuerà così ad assicurare i servizi essenziali per l’Ente.
Predisposto anche il pagamento della fattura alla stessa per cui saranno pagati gli stipendi dei dipendenti.
Il personale di Siracusa Risorse continuerà dunque ad occuparsi di servizi che vanno dal pronto intervento e diserbo delle strade provinciali, alla piccola manutenzione e al pronto intervento per i mezzi del Libero Consorzio e per gli edifici istituzionali, compresi quelli scolastici. Servizi che riguardano anche l’assistenza e la manutenzione informatica, il trasporto extraurbano per i soggetti portatori di handicap.
Il rinnovo del contratto per un altro mese si è reso necessario per garantire continuità al servizio.

Domenica 15 novembre, alle 19, nella Chiesa del Carmine di Siracusa, dopo la celebrazione, la presidenza del club Lions Siracusa Eurialo inaugurerà il portone esterno della Chiesa. L’ottocentesco portone è stato restaurato dall’artista Agnese Milazzo, grazie al contributo del Sodalizio siracusano. L’idea di fare questo dono alla Chiesa è nata con la presidenza del 2014-2015 guidata dal prof. Carmelo Cappuccio, e poi continuata dal nuovo consiglio presieduto dall’avv. Silvana Magliocco. Una targa posta nella Chiesa farà conoscere alle nuove generazioni la generosità e l’amore per il nostro patrimonio artistico del Lions Eurialo di Siracusa. Un grazie speciale va al consiglio del sodalizio siracusano: Silvana Magliocco, presidente; Giuseppe Campisi, segretario; Carlo Garozzo, cerimoniere; Giuseppe Assenza, tesoriere.

“I lavori di “relamping” di Ortigia lasciano buona parte di alcune vie del centro storico al buio”. La protesta parte dai consiglieri di quartiere Raffaele Grienti e Salvatore Gibilisco. Il progetto di sostituzione delle vecchie lampade con altre, con sistema Led, finanziate con i fondi Poi Energia sarebbe, secondo i consiglieri di circoscrizione, vantaggioso in termini di risparmio ma “a patto che non sia anche un risparmio della luminosità, visto che è palese che con la suddetta sostituzione molte vie di Ortigia sono carenti di luce, come via del Teatro, via dei Santi Coronati, via delle Vergini, piazzetta San Rocco, lunghi tratti di Lungomare di Levante (Elio Vittorini) e addirittura Piazza San Giuseppe che è per tre quarti al buio”. Altro aspetto da rilevare, secondo Grienti e Gibilisco, riguarda il fatto che “la maggior parte dei corpi illuminanti sono posti allo stesso livello dei balconi delle abitazioni ortigiane e, per assurdo, incrociando lo sguardo verso la lanterna ci si abbaglia”. La richiesta è quella di apportare le necessarie modifiche alla realizzazione del progetto, “ancora del resto in fase iniziale”.

La Regione Siciliana aveva assegnato al Comune di Siracusa i fondi europei utili a riqualificare il porticciolo di Ognina. Si trattava di ben 504.000 euro. Ma il mese scorso l’amministrazione comunale ha comunicato di non essere capace di spendere in tempo utile i soldi del finanziamento europeo. Alla Regione non è rimasta altra scelta che revocare l’assegnazione.
“E tutto nel piu’ assoluto riserbo”, siindigna il portavoce di Progetto Siracusa, Ezechia Paolo Reale.”Certo verrà detto che anche questa volta la colpa è di altri: funzionari scadenti, Regione matrigna etc. Certo verrà detto anche questa volta che i soldi si troveranno nuovamente con altri finanziamenti. Certo. Intanto Siracusa continua a perdere soldi, opere di riqualificazione e posti di lavoro. Amministratori scarsi o sfortunati? Quale che sia la risposta diciamo addio anche alla pronta riqualificazione del porticciolo di Ognina. E con essa all’impegno degli uffici interni per progettarla”, dice l’ex assessore regionale.
“Forse la notizia non e’ stata divulgata perché non ritenuta interessante. Sarebbe interessante, pero’, far sapere ai cittadini se e come è stato pagato il consulente esterno che sembra aver aggiornato quel progetto”, chiosa Reale.