Concorso Junk Kouture World Final 2025, il comprensivo Archia tra i finalisti

Per il secondo anno l’XI Istituto Comprensivo “Archia” di Siracusa supera la prima fase, guadagnandosi un posto, alla City Final di Milano 2025 per il concorso “Junk Kouture World Final 2025”. Il concorso, spiega la dirigente scolastica, Valeria Salvatrice Nicosia, nasce per la tutela delle foreste e per incentivare l’uso responsabile delle risorse naturali con un chiaro riferimento al goal 15 dell’agenza 2030.
“L’istituto -aggiunge la preside- si impegna da anni, attraverso diversi progetti ed esperienze, ad accrescere nei ragazzi la consapevolezza verso l’acquisizione di comportamenti che abbiano come scopo quello di promuovere condotte più sostenibili. L’abito è stato realizzato dagli studenti utilizzando materiali riciclati e a basso impatto ambientale con l’idea di dimostrare che anche nella moda è possibile fare scelta sostenibili. I materiali impiegati e scelti con attenzione hanno privilegiato l’idea del riciclaggio mediante l’uso di fogli di libri vecchi, cucchiaini di plastica, rete di contenimento utilizzata nell’edilizia, Cd in disuso
e un abito sottoveste. Ogni elemento è stato pensato al fine di evocare il legame tra la moda e la natura. L’abito vuole rappresentare un impegno concreto verso la salvaguardia delle foreste, attraverso la promozione di un consumo più responsabile e la valorizzazione del riciclo”.




Idrogeno verde a Priolo, accordo tra Isab, Enego e Axpo per hub da 100MW e 200 mln di investimento

Firmato da Isab, Enego e Axpo un accordo preliminare per la realizzazione di un progetto di produzione di idrogeno verde all’interno del polo industriale di Priolo. È il progetto Hynego, presentato oggi a Catania in occasione di Ecomed Green Expo del Mediterraneo. Prevede la realizzazione di un impianto che fornirà idrogeno verde alla raffineria Isab e “rappresenterà un importante passo avanti nella riconversione della raffineria siciliana, riconosciuta di interesse strategico nazionale”, spiega la nota dell’azienda.
Partner del progetto sono due investitori internazionali, Enego ed Axpo, attualmente impegnati nello studio di fattibilità. La produzione di idrogeno verde andrebbe in primis a soddisfare il fabbisogno energetico dell’impianto della raffineria Isab, che sta investendo nella produzione di carburanti più sostenibili, contribuendo così alla strategia industriale. La fase iniziale del progetto prevede lo sviluppo di una produzione di idrogeno verde con una capacità pari a 100 MW e un investimento di oltre 200 milioni di euro. Ma la capacità potrà essere poi ampliata sino a 300 MW, con l’opportunità di fornire idrogeno anche ad altri siti industriali del polo, abilitare lo sviluppo della mobilità sostenibile locale e offrire potenzialmente servizi ausiliari all’intero sistema energetico regionale.
“Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo accordo con Isab, data l’importanza e la rilevanza di questa realtà per il distretto industriale siciliano”, spiega l’amministratore delegato di Enego Holding, Alfonso Morriello. “Colgo l’occasione per ringraziare tutti i partner locali, come il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Catania, con cui abbiamo collaborato in questi ultimi anni per sviluppare il progetto e raggiungere questa importantissima tappa. Grazie a questo accordo, siamo ora più che mai motivati a portare avanti i nostri sforzi per rendere questo progetto realizzabile”.
Per Livia Pastore, responsabile dello Sviluppo Idrogeno in Italia di Axpo, “il progetto Hynego può contribuire alla stabilità e allo sviluppo dell’economia locale del distretto di Priolo, favorendo la transizione energetica della raffineria Isab come sito di importanza nazionale. La valenza industriale ma anche strategica del progetto richiede lo sforzo congiunto di tutte le parti coinvolte. Confidiamo di trovare anche nelle istituzioni il necessario supporto per portare a compimento l’iniziativa”.
Il direttore generale di Isab, Giovanni Lo Verso, sottolinea come sia “essenziale per il futuro della nostra raffineria poter contare su carburanti sostenibili, anche attraverso una fonte pulita come l’idrogeno verde disponibile ad un prezzo accessibile”. Sollecita poi uno schema di incentivi che “possa garantire lo sviluppo industriale del distretto e quindi la transizione energetica di Isab, in una logica di sostenibilità economica e ambientale”.
Entro l’estate 2025 dovrebbe partire l’iter autorizzativo. Sono già state realizzate una serie di presentazioni presso il Comune di Priolo Gargallo e di Melilli, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin.
Attualmente questa è una delle iniziative energetiche più significative sul territorio nazionale.




Tradizioni e riti della Pasqua nel siracusano, non solo processioni. E a tavola…

Pasqua in provincia di Siracusa significa anche riti e tradizioni secolari che si rinnovano in un mix di religiosità e folklore. Iniziamo la carrellata con Sortino e “U Nummu Ru Gesu”. All’alba del venerdì Santo, attorno alle 4 del mattino, la statua del Cristo in colonna lascia la chiesa di Santa Sofia, condotta a spalla per le vie della cittadina: è la sciuta. In strade e vicoli che pullulano di fedeli e devoti, la processione viene accompagnata da fiaccole e fuochi. Caratteristica la corsa della vara all’arrivo in chiesa Madre. Poi, attorno alle 7, la Trasuta. U Nummu Ru Gesu è una statua che viene conservata nella navata laterale della chiesa di Santa Sofia.


A Canicattini Bagni, il venerdì l’uscita del Cristo alla colonna (quando per la Chiesa è già morto) con il particolare e secolare canto “lamientu ro Santissimu Cristu”.

Da segnalare a Siracusa la tradizione degli Antichi Misteri a cura della confraternita dello Spirito Santo, oggi allestiti nella chiesa di San Giuseppe.

Ancora a Siracusa, pochi forse conoscono il suggestivo Santo Ufficio delle Tenebre, il giovedì nella chiesa di San Tommaso Apostolo (in Ortigia) celebrato dai Cavalieri dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro. Si inizia la celebrazione alla luce di 15 candele che vengono poi spente singolarmente, sino alle tenebre.

Processione nel centro storico di Siracusa il Venerdì Santo, il Cristo morto.

Prima della processione, nella chiesa di San Filippo (Giudecca) ‘A scisa ra Cruci.

A Ferla attesa per la Sciaccariata del sabato notte, quando la statua del Cristo, al suono delle campane che annunciano la Resurrezione, percorrerà di corsa la via principale, accompagnata dalle sciaccare: torce fabbricate in maniera artigianale, con arbusti e liane. L’indomani, la mattina di Pasqua, lo Scontru.

Ed ecco anche alcune foto dello Scontru (Ferla – Domenica di Pasqua)

A Canicattini, nella tarda mattinata di domenica, “a Paci Paci”, l’esaltante incontro tra i simulacri del Cristo Risorto e della Madonna che abbandonerà il mantello nero del lutto, per riabbracciare il Figlio.

A Noto, la processione della Spina Santa.

E vanno ancora ricordate, tra le tradizioni ed i riti pasquali, la processione del Venerdì Santo a Canicattini che si svolgerà ascoltando il Lamientu, un canto di dolore che si perde nei secoli. A Palazzolo Acreide, nella notte del Venerdì, una solenne processione – dopo A Scisa a cruci – raggiungerà la chiesa di Sant’Antonio, dove si concluderà con deposizione del Cristo nel Sepolcro. Sempre a Palazzolo da segnalare l’originale iniziativa delle tre luci che si irradiano dalla parte più alta del paese, quella del castello, per simboleggiare le tre croci sul Calvario.
Ad Augusta il tradizionale rito della Tromba e poi la processione del Cristo Morto e dell’Addolorata. Domenica mattina, sul sagrato della chiesa di Santa Lucia: “Crisci e fatti ranni”.
A Lentini ‘A Scisa a Cruci: il Cristo viene deposto dalla Croce e portato in processione seguito dalla Madonna Addolorata. Nei pressi della chiesa di San Francesco all’Immacolata le figlie di Maria rivolgono canti a Gesù e alla Madonna che arrivano al cuore di tutti i presenti.
Una tradizione poco conosciuta ma assai suggestiva a Portopalo di Capo Passero, dove un gruppo di cantori locali intona un canto in dialetto siciliano detto “𝑈 𝐿𝑎𝑚𝑖𝑒𝑛𝑡𝑢”. Una sorta di cantilena dalle inflessioni musicali orientali rivissuta attraverso i pensieri e le parole di dolore della Madonna consapevole della terribile sorte che da lì a poco toccata al proprio Figlio.
Pasqua in provincia di Siracusa si festeggia anche portando in tavola cassatedde, pupi cu l’ovu, scume, cuffitedde, palummedde. E poi la tradizione dei laureddi, i lavoretti con i semi lasciati a germogliare in batuffoli di cotone, spesso sotto il letto.

Si ringrazia per la consulenza ai testi ed alle foto il delegato Fai di Siracusa, Sergio Cilea




In Sicilia nascono sempre meno bambini, nella provincia di Siracusa registrato il maggior decremento

La popolazione di Siracusa continua a diminuire (al primo gennaio 2024 116.247 abitanti) e lo scorso anno sono nati soltanto 665 bambini (336 i maschi e 329 le femmine), mentre sono state registrate 1.266 morti. Il saldo è negativo: -601. In Sicilia, come nel resto del Paese, si è infatti raggiunto un nuovo record di denatalità. I nati sono 35.489 (-1.321 rispetto al 2022): a dirlo è l’Istat. Prosegue quindi il trend decrescente del tasso di natalità, dal 7,6 per mille del 2022 al 7,4 del 2023, pur mantenendosi decisamente più elevato della media nazionale (6,4 per mille abitanti). Tra le province il maggior decremento (da 7,3 a 6,8 per mille nel 2023) si riscontra a Siracusa. Il valore minimo del tasso si registra a Messina (6,4 per mille), il valore massimo a Catania e Ragusa (7,9 per mille).
L’Istituto nazionale di statistica mostra come il 2023 sia stato caratterizzato da un eccesso di decessi (56.786) sulle nascite (35.489). In Sicilia inoltre, come nel resto del Paese, si registra il nuovo minimo storico delle nascite, con una riduzione di un terzo rispetto ai 53mila nati di inizio millennio (anno 2000). La diminuzione del numero dei nati è determinata sia dalla contrazione della fecondità, sia dal calo della popolazione femminile in età riproduttiva (15-49 anni).
La popolazione residente in Sicilia, definita sulla base del Censimento al 31 dicembre 2023, ammonta a 4.797.359 residenti, in calo rispetto al 2022 (-16.657 individui; -0,3%). Più di un quarto della popolazione (26,3%) vive nei quattro comuni con oltre 100.000 abitanti (Palermo,
Catania, Messina e Siracusa) e poco meno di un quarto in quelli con popolazione tra 20.001 e 50.000 abitanti (24,3%).




Completati i lavori di manutenzione della palestra della scuola di via Carlo Forlanini

Completata l’operazione di ripristino dell’impermeabilizzazione della copertura della palestra del plesso scolastico di via Carlo Forlanini. A darne notizia è l’assessore Enzo Pantano. Lo spazio sportivo era stato chiuso a causa delle infiltrazioni. Adesso, grazie a questo intervento disposto dal Comune di Siracusa, è possibile riaprire la palestra agli studenti ed alle eventuali attività sportive pomeridiane. “Un altro tassello che conferma presenza e attenzione verso gli istituti comprensivi cittadini”, ha commentato l’assessore. I lavori di rifacimento hanno avuto un costo pari a 40.000 euro.




Melilli e Augusta incontrano i vertici di Sonatrach: focus su tutela dei lavoratori e investimenti

Questa mattina il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta e il sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, hanno incontrato i vertici della Sonatrach Raffineria Italiana, rappresentati dall’ing. Pistorio.
In apertura dell’incontro, i sindaci hanno chiesto aggiornamenti sullo stato di salute dei due operai rimasti coinvolti nell’incidente sul lavoro di venerdì sera. Le loro condizioni sono stazionarie, restano ricoverati in Rianimazione al Cannizzaro di Catania. I due uomini – un 39enne di Carlentini ed un 61enne di Priolo – hanno riportato ustioni di secondo e terzo grado sul 30/35% della superficie corporea.
L’AD di Sonatrach Raffineria Italiana ha espresso la profonda vicinanza alle famiglie in questo momento difficile.
Nel corso del confronto si è quindi discusso approfonditamente della funzionalità degli impianti, inclusi i recenti programmi di investimento. Particolare rilievo è stato dato al tema della sicurezza, con un’analisi preliminare dell’incidente avvenuto nei giorni scorsi.
Alla luce dell’indagine attualmente in corso da parte della magistratura, e delle ulteriori verifiche interne da parte della Sonatrach, verrà convocato un nuovo incontro per fornire aggiornamenti non appena disponibili.
I sindaci di Augusta e Melilli continueranno a seguire con la massima attenzione l’evolversi della situazione, mantenendo alta l’attenzione sul tema della sicurezza industriale e della tutela della salute pubblica.




Il Distaccamento Aeronautico di Siracusa dona uova di Pasqua ai bambini dell’ospedale di Avola

Il Distaccamento Aeronautico di Siracusa, questa mattina, insieme al Rotary Club “Monte Climiti” ha visitato l’ospedale Di Maria di Avola per donare un momento di serenità ai più piccoli ricoverati nel reparto di pedatria della struttura. E’ stata l’occasione per condividere un momento di gioia e, con l’occasione, il Rotary Club ha regalato all’ospedale quattro distanziatori pediatrici. All’incontro ha partecipato anche il sindaco di Avola, Rossana Cannata.




Giovedì question time in Consiglio comunale, 9 le interrogazioni presentate

Si terrà giovedì prossimo (17 aprile) la seduta di consiglio comunale dedicata al question time. I consiglieri sono stati convocati dal presidente Alessandro Di Mauro alle ore 10 nella sala “Elio Vittorini” di palazzo Vemexio.
Le interrogazioni presentate sono in tutto nove, sei delle quali portano la firma di Paolo Cavallaro e Paolo Romano. I due esponenti di Fratelli d’Italia chiedono all’Amministrazione chiarimenti su: la rotatoria incompiuta all’incrocio tra le vie Teofane, Monti Nebrodi e Monte Frasca; l’iter per la realizzazione di due rotatorie (lato nord e lato sud) e dei marciapiedi mancanti lungo via Nazionale a Cassibile, “già oggetto di deliberazione consiliare”; l’iter per la sistemazione della strettoia di via Teti, strada di collegamento tra Cassibile e Fontane Bianche, anche questa “già deliberata dal consiglio comunale”; il centro comunale di raccolta di contrada Arenaura; la manutenzione della piscina e degli uffici della Cittadella dello sport e sull’ingresso libero regolamentato nella struttura; i controlli e le sanzioni della Polizia municipale sulle locazioni per fini turistici.
Sono due le interrogazioni presentate dai consiglieri Massimo Milazzo, Sara Zappulla e Angelo Greco del gruppo del Partito democratico: la prima sugli incarichi a contratto e la seconda sugli eventi culturali e di spettacolo della prossima estate.
Damiano De Simone, infine, chiede all’Amministrazione notizie sullo “stato di degrado e malfunzionamento della piscina piccola alla Cittadella dello sport”.




Truffe agli anziani, i Carabinieri incontrano i cittadini a Testa dell’Acqua

I Carabinieri di Testa dell’Acqua hanno incontrato i cittadini per sensibilizzarli riguardo alle principali tecniche di raggiro utilizzate dai truffatori e sui comportamenti di autotutela da adottare, primo tra tutti chiamare subito il numero unico di emergenza 112, per ogni potenziale situazione sospetta.
L’iniziativa si è svolta presso la Parrocchia Sacra Famiglia , in località Granieri di Noto, alla presenza del parroco Don Francesco Cartia e del Comandante dei Carabinieri di Testa dell’Acqua, Maresciallo Maggiore Corrado Lupo.
Sono state elencate le più ricorrenti tipologie di truffe praticate,in particolare nei confronti degli anziani, spiegando come sia importante “non fidarsi delle apparenze”, “non aprire la porta agli sconosciuti” e “non consegnare mai denaro o gioielli ad alcuno” e sono stati esposti alcuni casi realmente accaduti, anche in quel territorio, in cui i malviventi si sono presentati come tecnici della rete idrica/elettrica, avvocati o appartenenti alle forze di polizia e, riferendo di fatti gravi in cui sarebbero rimasti convolti familiari della vittima, hanno chiesto la consegna di denaro contante e/o preziosi per risolvere velocemente la questione.
A livello preventivo lo strumento di difesa più efficace contro le truffe rimane la conoscenza del fenomeno, per questo i Carabinieri della Stazione di Testa dell’Acqua hanno previsto, per la prossima settimana,un altro incontro da tenersi nella località di Santa Lucia di Mendola di Noto, presso l’omonima Parrocchia.




Il comune di Ferla vince il premio “Borgo Verde” ai Borghi più belli d’Italia

Il Comune di Ferla vince il premio “Borgo Verde” nell’ambito del Premio Livio Scattolini, istituito dall’associazione “I Borghi più belli d’Italia” per valorizzare le esperienze più virtuose in quattro categorie: Borgo Innovativo, Borgo Attrattivo, Borgo Verde e Borgo Connesso.
La cerimonia di premiazione si è svolta sabato 12 aprile a Corinaldo (An), borgo natale di Livio Scattolini, figura di riferimento dell’associazione e già sindaco della cittadina marchigiana. A rappresentare Ferla e a ritirare il premio è stata l’assessore Maria Carmela Lanteri.
Ferla è stata premiata per le sue politiche ambientali e partecipative che la rendono un laboratorio di sostenibilità e innovazione sociale. Tra le iniziative riconosciute vi sono la Comunità Energetica, l’Agorà – piazza delle idee, la Parete Verde e altri progetti che rafforzano la coesione comunitaria e l’attenzione all’ambiente.
“Questo riconoscimento – ha dichiarato il sindaco, Michelangelo Giansiracusa – premia l’impegno collettivo di una comunità che ogni giorno lavora per un futuro più verde, inclusivo e orientato al benessere delle persone. Il sapere che il Premio Scattolini nasce per promuovere le buone pratiche nei borghi italiani, con l’obiettivo di contrastare lo spopolamento e favorire il ritorno dei giovani attraverso servizi di qualità, innovazione e senso di appartenenza – conclude il sindaco – ci rende ancora più orgogliosi di essercelo aggiudicato”.