Siracusa. "Che fine ha fatto il ddl per riqualificare la Borgata?", Marziano sollecita l'Ars

La riqualificazione urbanistica e la promozione turistica della Borgata al centro dell’attenzione della commissione “Territorio e Ambiente”. Il deputato regionale, Bruno Marziano del Pd è pronto a riportare il ddl presentato nel 2013 al centro dell’attenzione della quarta commissione del parlamento siciliano. Un passaggio che, secondo il parlamentare regionale del Partito Democratico, dovrebbe essere propedeutico all’esame del provvedimento a Sala d’Ercole. “Segnalazioni partite dal presidente del quartiere “Santa Lucia”, Fabio Rotondo- spiega Marziano- rendono chiare le condizioni di degrado in cui versa la Borgata, per cui esiste un disegno di legge presentato dal parlamentare di maggioranza due anni fa ma ancora al palo”. L’argomento dovrebbe essere affrontato in commissione nel corso della prossima seduta, per verificarne la fattibilità e portarlo, successivamente, all’esame dei deputati regionali per l’eventuale “via libera”. “Un quartiere -aggiunge Marziano- che dopo
la ristrutturazione del patrimonio immobiliare può diventare una nuova Ortigia, con caratteristiche diverse”.




Siracusa. Sequestrati 10 chili di cozze, multa salata per i sub "beccati" dalla Guardia Costiera

Erano intenti a pescare cozze nelle acque del Porto Grande. Sono stati interrotti dall’arrivo del personale della Guardia Costiera, a bordo di una motovedetta nel corso di un’attività di perlustrazione del litorale, finalizzata a garantire il rispetto delle normative vigenti in materia e della sicurezza nella balneazione. Sequestrati i mitili, 10 chili di cozze in totale. I due sub che si dedicavano alla pesca sportiva nel mare del Porto Grande sono stati multati, mille euro la sanzione elevata. La pesca, in quell’area, è vietata come dispone una specifica ordinanza.




Siracusa. In rada la nave da crociera "The World", condominio galleggiante

E’ una sorta di condominio di lusso galleggiante. Una grande nave da crociera i cui ospiti a bordo non sono semplici crocieristi ma proprietari dei singoli appartamenti. “The World” – questo il nome della singolare nave da crociera – è arrivata stamattina, intorno alle 11, in città dove si fermerà in rada fino alla mezzanotte di domani. A bordo circa 200 facoltosi ospiti di nazionalità varia – nessun italiano però tra loro – che in questi due giorni si dedicheranno alla scoperta delle bellezze storico-artistiche del territorio. La nave, proveniente da Taormina, domani si dirigerà verso Malta.




Siracusa. Fiaccolata di insegnanti e studenti contro la "Buona scuola" di Renzi

Ancora stato di agitazione contro la “Buona scuola” di Renzi. Dopo le occupazioni degli studenti, ieri, anche gli insegnanti e i dirigenti si sono mobilitati. E l’hanno fatto con una fiaccolata partita alle 19 dal Liceo Corbino di largo Gilippo dove hanno ascoltato una “lezione” sulla vera scuola curata da alcuni studenti che hanno preparato brevi saggi sul tema. Dopodiché sono state accese le fiaccole e il corteo si è mosso attraverso viale Regina Margherita, corso Umberto, largo XXV luglio, corso Matteotti e quindi l’arrivo in piazza Archimede dove – in segno di protesta – le fiaccole sono state spente. “E’ stato emozionante – commenta il segretario provinciale di Flc Cgil, Paolo Italia – sentire brani della nostra Costituzione letti dai nostri giovani, tutti bravissimi nelle loro performance di alto livello. Il primo pensiero va a loro con un grande ringraziamento per il contributo dato. Davanti a queste premesse – conclude Italia – certamente non può venir meno lo stimolo a cercare una riforma che tuteli tutti nel rispetto del futuro sviluppo del nostro Paese non certamente, concretizzabile con manovre regressive per tutti”.




Siracusa. Celebrazioni per il 201° annuale della Festa dell’Arma dei Carabinieri, ecco l'attività di un anno in provincia

Nel 2014 l’Arma dei Carabinieri di Siracusa ha proceduto per 11.076 reati, pari al 70% dei delitti che si sono verificati sull’intero ambito provinciale (15.615), con un lieve incremento rispetto ai 10.956 del periodo giugno 2013-maggio 2014, arrestando 859 persone, con un incremento dell’8% rispetto al periodo giugno 2013 – maggio 2014 (790), e deferendone in stato di libertà 6.565 (+ 3% rispetto alle 6390 del periodo giugno 2013 – maggio 2014). E’ parte del bilancio dell’attività operativa svolta dai Carabinieri dell’intera provincia tra giugno 2014 e maggio 2015, tracciato dal comandante provinciale, il colonnello Mauro Perdichizzi nel corso della celebrazione del 201° annuale della Festa dell’Arma dei Carabinieri che si è tenuta ieri nella caserma che ospita il Comando Stazione di Ortigia. Un appuntamento nel corso del quale Perdichizzi ha anche annunciato come il suo percorso di comandante territoriale stia volgendo al termine “per un altro prestigioso incarico – ha detto – che a breve andrò a ricoprire a Palermo”. Quanto agli arresti, il Comando Provinciale di Siracusa ha evidenziato una costante ascesa che lo ha portato a essere, dapprima, la quarta realtà in ambito regionale (con 705 arresti nel 2012 e 740 nel 2013) dopo le province di Palermo, Catania e Messina. E quindi a divenire la terza forza a livello regionale, collocandosi per numero complessivo dietro le province di Palermo e Catania con 910 arresti effettuati nel 2014 di cui ben 718 (79%) sono stati eseguiti in flagranza di reato, valore indice di un costante, capillare ed efficace controllo del territorio assicurato da 20.621 pattuglie che hanno portato all’identificazione di 136.479 persone e al controllo di 104.879 veicoli. Gli omicidi commessi sono stati 3, stesso numero di quelli avvenuti nel periodo giugno 2013 – maggio 2014. Dei 3 omicidi 2 sono stati scoperti (omicidio di Maria Ton, verificatosi a Canicattini Bagni il 17 giugno e quello di Alfio Vinci, commesso a Carlentini il 26 agosto. Su uno, quello di Antonino Barbaro commesso a Francofonte il 3 novembre, proseguono le indagini. Le estorsioni consumate sono state 59, dato sostanzialmente analogo a quello registrato nel periodo giugno 2013 – maggio 2014 (in cui erano 60). Gli episodi scoperti sono stati 40 pari al 68% delle estorsioni perpetrate. Sono invece 98 le rapine registrate con un decremento del 5% rispetto al periodo giugno 2013 – maggio 2014 (103 casi) e con un aumento del 2% degli episodi scoperti. Segna invece un lieve incremento il dato relativo ai furti con 5.577 episodi delittuosi a fronte dei 5520 del precedente anno. In lieve calo anche le truffe con 462 episodi a fronte dei 465 verificatisi nel periodo giugno 2013 – maggio 2014. E’ invece analogo all’anno precedente il dato relativo agli attentati incendiari: 122. E mentre non è stato registrato alcun attentato dinamitardo, sono 7 i danneggiamenti a mezzo arma da fuoco rispetto ai 6 registrati nel periodo giugno 2013 – maggio 2014. Quanto agli stupefacenti, a fronte di un aumento degli episodi di produzione-traffico e di spaccio al dettaglio (+31%, 184 a fronte di 140 casi nel periodo giugno 2013-maggio 2014), si è registrato un incremento del numero di arresti-denunce pari al 34%. L’Arma di Siracusa ha proceduto al sequestro di quasi due tonnellate di stupefacente, in prevalenza marijuana, segnalando più di 280 assuntori alla prefettura. Per quanto riguarda le armi, sono state arrestate 17 persone e deferite 124, procedendo al sequestro di 180 armi comuni da sparo; quasi triplicato il numero di munizioni rinvenute e sequestrate (2904 a fronte delle 892). Registra una recrudescenza la violenza di genere con atti persecutori e maltrattamenti in famiglia, specie durante i mesi estivi, con un incremento del numero di arresti operati dai Carabinieri (39, di cui 25 per maltrattamenti e 14 per stalking) e delle denunce in stato di libertà (46, di cui 32 per maltrattamenti e 14 per stalking). Nel periodo giugno 2014 – maggio 2015 l’Arma di Siracusa ha inoltre profuso un particolare impegno a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica in occasione di manifestazioni di carattere sportivo, religioso o connesse alle problematiche del mondo occupazionale, in un territorio caratterizzato dalle criticità del polo industriale e dell’indotto, svolgendo 2.388 servizi specifici e impiegando più di 4800 Carabinieri nel complesso. Il fenomeno dell’immigrazione clandestina ha visto i Carabinieri di Siracusa sin dall’inizio coinvolti nelle operazioni “Mare Nostrum” prima e “Triton” poi, supportati anche dai reparti dell’Organizzazione Mobile dell’Arma, inviati senza soluzione di continuità per coadiuvare l’Arma territoriale nella gestione degli sbarchi e nella vigilanza ai migranti ospitati nelle strutture di prima accoglienza. L’Arma di Siracusa è intervenuta su 104 sbarchi, procedendo all’identificazione di 33534 migranti ed al fermo di 103 scafisti di prevalente nazionalità egiziana, operando in costante sinergia con la locale Procura della Repubblica, con la prefettura e con le altre forze. Particolare attenzione è stata rivolta anche al mondo della scuola, sia attraverso una serie di conferenze sui temi della legalità rivolte agli studenti delle scuole elementari, medie e superiori, sia attraverso incisivi controlli per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica, deferendo in stato di libertà quasi 200 genitori-esercenti la patria potestà responsabili di inosservanza dell’obbligo di istruzione dei propri figli minori. I controlli e le attività di formazione negli istituti scolastici della provincia sono stati effettuati durante tutto l’anno scolastico 2014-2015, concentrandosi sui temi della legalità con la 7^ edizione del Concorso “Un Casco vale una Vita”, ideato e promosso dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Siracusa per diffondere fra i giovani la consapevolezza dell’uso del casco e l’osservanza dei comportamenti corretti alla guida, oltre a farli riflettere sulle principali tematiche della legalità attraverso una serie di conferenze al termine delle quali gli stessi ragazzi hanno realizzato sui temi trattati opere grafiche di pregio.
 




"Barriere architettoniche all'ingresso dell'ufficio postale di Cassibile", la denuncia della consigliera Casella

Barriere architettoniche all’ingresso dell’ufficio postale di Cassibile. La denuncia è della consigliera di quartiere Patrizia Casella che spiega: “Da qualche settimana sono stati terminati i lavori di ristrutturazione dell’ufficio postale, modifiche che dovevano essere completate, come prescrive la normativa citata, con l’abbattimento delle barriere architettoniche ma, a tutt’oggi, per accedere a questo ufficio c’è ancora uno scalino che impedisce l’accesso ai disabili. E Casella lancia un appello all’amministrazione comunale: “Chiedo in maniera perentoria l’abbattimento delle barriere architettoniche all’entrata di questo Ufficio dove, di fatto, manca lo scivolo che collega il manto stradale al marciapiede”. E al consigliera di quartiere conclude con due domande: “A questo punto ci chiediamo chi ha l’obbligo di occuparsi di questo ulteriore disagio per gli utenti meno fortunati? E, ancora, nell’2015, a distanza di 25 anni dall’entrata in vigore della legge 13 sul superamento delle barriere architettoniche, l’amministrazione comunale stenta ad adeguare le infrastrutture e gli edifici pubblici?”




Siracusa. Ordine di carcerazione per un 59enne

Agenti delle Volanti hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di Salvatore Carbone, siracusano di 59 anni, che stava beneficiando della misura della detenzione domiciliare.




Siracusa. Gaetano Penna si dimette da segretario cittadino di Sicilia Democratica

Gaetano Penna si dimette da segretario cittadino di Sicilia Democratica. “Con sincero dispiacere considero conclusa l’esperienza in Sicilia Democratica-Progetto Siracusa”. Queste le parole affidate a una nota in cui Penna spiega: “Le scelte in campo regionale e l’appiattimento dell’azione politica sulle posizioni filo-amministrazione al Comune di Siracusa hanno progressivamente eroso la fiducia politica, nei confronti del gruppo dirigente del movimento. Un solco divenuto più profondo con la grave e prematura perdita del caro Amico Lino Leanza”. penna conclude: “E’ stata comunque un’esperienza a tratti bella ed esaltante che non escludo si possa replicare, migliorare e perfezionare in un nuovo progetto civico, condiviso con la parte più sana e produttiva della nostra città”.




Siracusa. L'arcivescovo sospende l'insegnante di religione arrestato ad Augusta

La notizia pare abbia profondamente rattristato il massimo esponente della diocesi di Siracusa. L’arcivescovo Salvatore Pappalardo, appreso dell’arresto di Giuseppe Abbate accusato di aver abusato di minori extracomunitari, ha emesso un decreto di sospensione, “per quanto di propria competenza” recita la nota ufficiale della Curia, dall’insegnamento della religione cattolica. Il provvedimento è stato immediatamente comunicato all’autorità scolastica.
L’arcivescovo ribadisce la totale fiducia nell’operato della magistratura ed esprime profonda tristezza “perchè la vicenda coinvolge migranti minori che sono già stati segnati profondamente e che come accade per i loro coetanei, accolti e integrati in Diocesi, desiderano solo trovare pace o progettare una vita serena”.




Siracusa. "Questo è lo stadio De Simone, scrivetelo all'ingresso", la richiesta dei tifosi

La scritta “Nicola De Simone”, ben in vista, all’ingresso dello stadio. La chiedono i tifosi del Club azzurro a lui dedicato e del gruppo “Veterani aretusei”. “Il nome di Nicola deve campeggiare , ben evidente- spiegano i tifosi siracusani- Lo stadio era intitolato a “Vittorio Emanuele II nel 1932-ricordano- ma fu dedicato al calciatore azzurro morto sul campo nel 1979. Per tutti i siracusani lo stadio è e resta sempre dedicato a lui- proseguono Angelo Vinci, che guida il Club Azzurro e Aldo Monteforte, coordinatore del gruppo “Veterani Aretusei” – Per questo chiediamo il ripristino, in modo evidente, della dedica , pur tutelando, se necessario, quanto risalente alla costruzione degli anni ’30.