Siracusa. Sindromi Autoinfiammatorie Rare, nasce l'associazione per la ricerca

Nasce anche a Siracusa l’Associazione Italiana Sindromi Autoinfiammatorie Rare
Onlus. Debutto il 30 maggio alle 16:30, nel Salone Borsellino di Palazzo Vermexio. La presidente Elsa Schiavone esporrà gli obiettivi, informando i medici e la popolazione sull’esistenza di queste rare patologie “che rendono difficile le normali attività quotidiane dei bambini che ne sono affetti”.
Aisar onlus si pone l’obiettivo, oltre alla raccolta fondi per aiutare la ricerca (“che
per queste malattie è veramente importante”, sottolinea la Schiavone), di riuscire a sensibilizzare e promuovere convegni con gli specialisti.
Alla presentazione parteciperanno, tra gli altri, il direttore di Genetica e Immunologia Pediatrica del Policlinco Martino di Messina, Carmelo Salpietro, e la responsabile di Immunoallergologia Pediatrica della stessa struttura ospedaliera, Catia Cuppari.




Siracusa. Rinnovo esenzione ticket, cessata l'emergenza il servizio torna in via Brenta

Cessato il periodo di maggiore affluenza, le attività di rinnovo della certificazione per l’esenzione ticket per reddito, in scadenza il 31 marzo, riprendono nella sede istituzionale. Per agevolare i cittadini, l’Asp aveva infatti spostato il servizio in zona baricentrica al Palazzetto della Sanità di via Bufardeci. Ma adesso si ritorna al Pta di via Brenta tutti i giorni dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 17,30 escluso il venerdì pomeriggio e il sabato. Il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta si complimenta con tutti gli operatori che hanno consentito una ordinata e celere procedura dei rinnovi evitando lunghe attese soprattutto agli anziani e alle categorie fragili: “Dall’1 aprile ad oggi – afferma il direttore generale – sono state esitate soltanto nel capoluogo circa 20 mila richieste di rinnovi e grazie al sistema messo in atto dal direttore del distretto sanitario di Siracusa, Antonino Micale, non ci sono stati momenti di particolare criticità. Un riconoscimento va dato anche al sindaco di Priolo e ai presidenti delle Circoscrizioni di Belvedere e di Cassibile che hanno offerto massima collaborazione mettendo a disposizione strutture e organizzazione”.




Siracusa. "Fu un'auto pirata a causare l'incidente in cui perse la vita il giovane Giovanni Carnevale"

Fu un’auto pirata a causare l’incidente in cui perse la vita il giovane Giovanni Carnevale il 19 maggio del 2013. E’ la conclusione a cui è arrivato il Pm Magda Guarnaccia che ha condotto l’indagine preliminare e nominato un perito del tribunale, Filadelfo Chiarenza. Con il conferimento di questo incarico, il perito ha avviato un lungo lavoro di ricostruzione dei fatti partendo dai rilievi effettuati dalle forze dell’ordine e dalle immagini delle telecamere private della zona. Quindi Chiarenza si è confrontato con il perito nominato dalla famiglia Carnevale, Grazia La Cava, assistita dagli avvocati Zirone e Di Giovanni. Il lavoro di confronto tra i 2 periti, attraverso studi molti sofisticati utilizzati in laboratori specializzati che si avvalgono di sistemi ad alta risoluzione, ha permesso di analizzare le varie fasi che vanno dalla visione, attraverso le telecamere, del motociclo che transita da viale Teracati allo studio delle luci nell’area dell’incidente. Giungendo a questa ricostruzione: l’auto pirata esce velocemente in retromarcia e a fari spenti dal posteggio, Giovanni tenta con una frenata disperata di arrestare il motociclo ed evitare l’impatto con l’auto e per questo motivo si sposta tutto a sinistra verso lo spartitraffico, dato che l’auto invade tutta la carreggiata. Poi tenta un’ulteriore frenata perdendo nel poco spazio rimasto il controllo del mezzo e cadendo rovinosamente sul cordolo dello spartitraffico. A quel punto l’auto pirata accende le luci per spegnerle subito dopo e posteggiare lateralmente a destra, rimanendo lì a osservare la tragedia che si consuma  con l’arrivo dei parenti e che proprio lui ha causato rimanendo in silenzio. Ma non basta. A detta dei familiari di Giovanni, i mezzi di soccorso arrivano con notevole ritardo. Mentre le telecamere collocate all’inizio di viale Teracati sono lì da anni a fare bella mostra. “Mentre se fossero state in funzione – affermano i parenti del ragazzo – avremmo sicuramente avuto meno difficoltà a ricostruire gran parte dei dettagli e avremmo già oggi nome e cognome del colpevole”. E i familiari di Giovanni si chiedono: “Ma chi sono i responsabili di questa inefficienza e incuria tale da non permettere di fornire elementi di civiltà alla città, a partire dello stato di degrado in cui versano le strade cittadine? Così – continuano – si è spezzata la vita di un bravo ragazzo di 24 anni che aveva appena finito di lavorare e stava facendo ritorno a casa. La nostra famiglia vive nella disperazione perché continua a non accettare la perdita di un ragazzino, tanto educato quanto buono e generoso. E utilizzeremo tutti i mezzi leciti e legali per ricercare la giustizia, continueremo ad avvalerci di strumentazione sempre più all’avanguardia per giungere alla verità! Non ci fermiamo e cercheremo di capire se quelli che han rilasciato brevi e confuse testimonianze hanno, in realtà, contribuito ad allontanare la realtà. Ma chi sa di essere responsabile – concludono – deve comunque rispondere alla propria coscienza che gli impedirà di poter guardare negli occhi i propri cari, senza sentire il peso terribile della colpa di cui si è reso responsabile”.




Siracusa. Oltre 5 mila spettatori al Teatro Greco per la prima di "Ifigenia in Aulide"

Lunghi applausi per “Ifigenia in Auilide” di Euripide, al debutto, ieri pomeriggio, al Teatro Greco nella seconda giornata del cinquantunesimo ciclo di spettacoli classici allestiti dalla Fondazione Inda. L’opera diretta da Federico Tiezzi ha convinto i circa 5 mila spettatori presenti. Lungo applauso alla fine. Tra gli spettatori anche l’attrice Monica Guerritore, madre di Lucia Lavia. Il regista ha voluto un’ambientazione indiana, “per allontanare il dramma dall’uso recente di modernizzarlo in chiave borghese e riscoprire le origini misteriche di questo mito”. La scena, firmata da Pier Paolo Bisleri, ripropone la spiaggia bianca dell’Aulide. Sullo sfondo, tre grandi navi da battaglia, immobili, in attesa del vento. Non mancano i riferimenti a Duilio Cambellotti e all’Ifigenia in Aulide del 1930. La ricordano alcuni elementi delle scene, ma anche un momento dello spettacolo: l’ingresso di Ifigenia. “Un omaggio a una delle anime dell’Inda”. Predomina il colore nei costumi di Giovanna Buzzi, così come l’eleganza, particolarmente espressa per Clitennestra e Ifigenia, che arrivano in Aulide per celebrare un matrimonio. Effetti speciali nella scena finale. Il cast è composto da Elena Ghiaurov (Clitennestra), Lucia Lavia (Ifigenia), Francesco Colella (Menelao), Raffaele Esposito (Achille), l’attore siracusano Sebastiano Lo Monaco, nei panni di Agamennone, Gianni Salvo (vecchio), Francesca Ciocchetti e Deborah Zuin (corifee) Turi Moricca (araldo), il musicista Giorgio Rizzo e la piccola allieva della sezione Junior dell’Accademia dell’Inda Mirea Bramante che ha interpretato Oreste bambino. Sul palco anche gli allievi dell’Accademia d’arte del dramma antico “Giusto Monaco”.Le musiche sono di Francesco Della Monica e Ernani Maletta. La tradzione, di Giulio Guidorizzi. Questa sera l’attesa è tuta per la prima di Medea di Seneca, diretta da Paolo Magelli, con inizio alle 18,45.




"Il racconto dei racconti" di Garrone a Cannes, un siracusano nel team che ha curato gli effetti

C’è anche il lavoro di un siracusano dietro la realizzazione de “Il racconto dei racconti” di Matteo Garrone, al cinema e in concorso per la Palma d’Oro al Festival di Cannes. E’ un trentenne con la passione per gli effetti visivi e tanta intraprendenza. Si chiama Andrea Schiavone. La sua abilità- ha sempre amato disegnare – lo ha condotto verso studi specifici: prima l’Istituto d’Arte, poi l’Accademia delle Belle Arti di Catania e una serie di esperienze, maturate anche all’estero. Ha frequentato l’accademia spagnola. Video maker, ha realizzato degli sport pubblicitari, ma ha soprattutto acquisito competenze che sono risultate fondamentali per la sua crescita professionale. “Ad un certo punto ho capito che volevo lavorare nell’ambito del cinema internazionale- racconta Andrea- e mi sono trasferito a Londra, seguendo i corsi di una delle migliori scuole al mondo per effetti destinati al cinema”. Non sarà un caso se i supervisor Leonardo Cruciano, Bruno Albi Marini e Nicola Sganga lo hanno voluto nella loro squadra. “Lavorare per film internazionali- continua Andrea- era una fissa per me. Dopo avere completato il mio percorso di studi a Londra, sono tornato a casa, a Siracusa, per preparare il mio portfolio e sottoporlo alle migliori agenzie nazionali. Ho raggiunto Roma e mi sono presentato alla Makinarium, la prima in Italia nel campo degli effetti visivi. Pensavo che si sarebbe trattato di un tentativo vano e invece, splendida sorpresa, dopo un paio di giorni mi hanno convocato e proposto di unirmi al loro gruppo di lavoro per la realizzazione del film di Matteo Garrone”. Ha lavorato a una decina di scene, tra cui le due finali (“Non notare nulla di anomalo significa riconoscere che è stato svolto un buon lavoro”). Gli effetti possono modificare e modificano scenari e tanto altro. “E’ stata un’esperienza incredibile- conclude Andrea Schiavone- Lavorare con professionisti di questo calibro mi ha insegnato davvero tanto e mi auguro che possa proseguire lungo questo percorso”. Adesso, tornato a Siracusa, non ha voluto perdersi il piacere di godersi, al cinema come un qualsiasi spettatore (o quasi) il film che, anche lui, per certi versi, ha portato a Cannes.




Siracusa. Si riunisce la Consulta speciale per l'imposta di soggiorno

Si riunirà il 21 maggio prossimo, alle 10, nella sala “Archimede” di piazza Minerva la “Consulta speciale per l’imposta di soggiorno” . Motivo di soddisfazione per “Progetto Siracusa”, che la ritiene “un’occasione propizia per analizzare gli errori del passato e rilanciare il settore turistico e soprattutto dei servizi di accoglienza per il futuro”.Entra nel dettaglio il consigliere Fabio Rodante. “Non dimentichiamo-afferma l’esponente di minoranza- la mancata concertazione dello scorso anno con gli operatori del settore che avrebbero voluto essere consultati per programmare iniziative e cofinanziare servizi, né si può sottacere sul ritardo maturato per la convocazione della consulta, che oggi avrà il compito di definire in extremis, a stagione già iniziata, programmi e iniziative per la città e i suoi ospiti”. “Progetto Siracusa” punterà l’attenzione sui servizi che mancano, a partire dalla mobilità e dal trasferimento dei turisti dagli alberghi ai centri di maggiore interesse. Da reintrodurre il servizio di trasporto via mare tra Ortigia e Punta del Pero. Rodante auspica il coinvolgimento di tutti perché la promozione possa essere adeguatamente programmata sul territorio.




Siracusa. Tribunale: "Guardie giurate di nuovo senza stipendio"

“Troppi occhi chiusi di fronte a lavoratori che per la terza volta in meno di due anni si trovano da diversi mesi senza stipendio”. La denuncia è della portavoce cittadina di “Fratelli d’Italia”, Cetty Vinci. “Mi sento una novella Cassandra -tuona l’esponente di opposizione al consiglio comunale- di fronte all’ennesimo grido di aiuto del personale che presta il servizio di sorveglianza armata presso il Tribunale di Siracusa”.Vinci torna ad esprimere forti perplessità sulla gestione della vicenda, dal 2013 in poi, quando rilevò quella che ritiene un’ anomalia, “in base a cui -fa presente Vinci – il Comune pagava una società che certamente aveva i contribuiti in regola, eppure il personale non riceveva gli
stipendi”. La stessa situazione si starebbe riproponendo anche la nuova società appaltatrice, “che si è aggiudicata il servizio- conclude la consigliera comunale- con un’offerta palesemente sotto soglia”.




Siracusa. Burti resta presidente della commissione Bilancio, il vice è Bonafede

Da “supplente” a “di ruolo”. Il consigliere comunale Cosimo Burti resta presidente della commissione Bilancio, Tributi, Contenzioso e Affari Generali di palazzo Vermexio. Dopo le polemiche dello scorso mese, quando l’esponente del “Megafono” fu riconfermato alla guida della quinta commissione, a poche settimane dallo scandalo “Gettonopoli”, la composizione del gruppo di lavoro è stata completata. Tony Bonafede è stato eletto vice presidente, a completamento della composizione dell’organigramma della commissione consiliare. “L’opposizione- fa presente Bonafede- ha comunicato il proprio diniego. La presidenza resta, dunque, a Burti”.




Siracusa. Donati gli organi di Giulia Basile, martedì l'ultimo saluto

Gli organi di Giulia Basile salveranno la vita ad altre persone. I genitori hanno dato il consenso al prelievo multiorgano, che è stato eseguito la notte scorsa all’ospedale Umberto I. Ad effettuarlo, l’equipe dell’Ismett di Palermo insieme ad un gruppo di operatori provenienti dalla Toscana, con la collaborazione del personale di sala operatoria dell’ospedale di via Testaferrata e dall’Ufficio Coordinamento Trapianti di cui è responsabile Franco Gioia Passione. Alla giovane donna sono stati prelevati il cuore, il fegato, reni e le cornee. Il fegato è stato trasferito a Pisa, il cuore a Palermo, i reni uno a Catania e l’altro in Puglia, le cornee alla Banca degli occhi di Palermo. Gesto di solidarietà e grande amore quello compiuto dalla famiglia della 37enne vittima di un terribile incidente stradale sul ponte Diddino, la strada che collega Priolo a Floridia e Solarino. Persone in lista d’attesa hanno, così, un’ulteriore e concreta speranza di sopravvivere. I funerali di Giulia Basile saranno celebrati martedì mattina alle 11,00 nella chiesa del Sacro Cuore, in viale Zecchino. La giovane, madre di due bimbi, è deceduta ieri pomeriggio, dopo diversi tentativi, da parte dei sanitari, di strapparla alla morte. Dopo il violento impatto, quando l’auto che conduceva, una Peugeot si è scontrata con un’Alfa 147, le condizioni della donna sono subito apparse particolarmente gravi. Lungo quel tratto, alcuni anni fa, ha perso la vita anche il marito, sempre a causa di un incidente stradale.




Siracusa. Mangia gratis nei locali di Ortigia e chiede denaro ai ristoratori, arrestato un pregiudicato

Emanuele Montalto, 42enne pregiudicato, senza occupazione, è stato arrestato dai Carabinieri di Ortigia nella flagranza dei reati di estorsione aggravata continuata e di violazione delle prescrizione che gli sono state imposte dalla sorveglianza speciale. L’uomo, già arrestato dai Carabinieri di Ortigia a ottobre del 2014 nell’ambito dell’Operazione “Vicolo Cieco”, era da tempo monitorato dai militari dell’Arma per la sua posizione di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno e di presentazione alla polizia giudiziaria per comprendere se, specie considerata la mancanza di una stabile occupazione, continuasse a delinquere nonostante le rigide prescrizioni. In un breve periodo i Carabinieri di Ortigia, attraverso prolungati servizi di osservazione e pedinamento, suffragati ed implementati dall’estrapolazione delle immagini del sistema di videosorveglianza cittadino, hanno ricostruito i movimenti dell’arrestato notando che, quotidianamente, sia a pranzo sia a cena si recava in diversi ristoranti del centro storico, mostrando quindi uno stile di vita incompatibile con le sue attuali condizioni economiche. I successivi approfondimenti investigativi hanno consentito di acclarare come Montalto, facendo leva sul suo elevato spessore criminale ben noto sul territorio annoverando precedenti per associazione di stampo mafioso, omicidio, estorsione, rapina, stupefacenti e altro, consumasse i pasti senza pagare, chiedendo anche l’elargizione di somme contanti oscillanti tra le 40 e le 50 euro al giorno da parte del ristoratore di turno che, temendo possibili ritorsioni in danno dell’attività o della propria persona, preferiva assecondare la richiesta. Montalto è stato bloccato dai Carabinieri di Ortigia proprio all’uscita di un ristorante del centro storico, frequentato al pari degli altri nonostante il divieto imposto dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno che prescrive di non frequentare i luoghi di ritrovo come le osterie. Nelle sue tasche i Carabinieri hanno rinvenuto una banconota da 50 euro, provento delle richieste in danno degli esercenti. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato portato nella Casa Circondariale di “Cavadonna”, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’arresto di Emanuele Montalto costituisce ulteriore riprova dell’efficacia dell’azione di contrasto intrapresa dalla Procura della Repubblica di Siracusa e dall’Arma dei Carabinieri per stroncare sul nascere la ripresa dei fenomeni estorsivi in danno dei commercianti siracusani.
 
Montalto Emanuele