Siracusa. Progetto "Icaro": con le scuole la Stradale dà spettacolo

Si rinnova l’appuntamento con il progetto Icaro sulla sicurezza stradale, di cui FM Italia e SiracusaOggi.it sono media partner. L’appuntamento è per domani e venerdì, al multisala Vasquez dove, di fronte a un’affollata platea di studenti delle scuole superiori, la compagnia teatrale il Sipario si esibirà con lo spettacolo “Icaro Young” con nozioni sulla prevenzione degli incidenti stradali e sulla guida in condizioni di sicurezza. Nel dettaglio verranno infatti lanciati preziosi messaggi sulla pericolosità derivante dal consumo di alcool o droghe durante la guida, dall’uso del telefono cellulare o da altre occasioni di distrazione. Testimonial d’eccezione della manifestazione, presentata da Mimmo Contestabile e da Silvia Spadaro, saranno Angela Nobile e il gruppo musicale “Onorata Società” che si esibiranno con spazi musicali previsti nelle due giornate. Lo spettacolo sarà dedicato a tutte le vittime di incidenti stradali e, in particolar modo, a Claudio e a Gabriele, due giovani studenti universitari siracusani vittime di un incidente stradale a Milano. L’iniziativa, giunta alla 15esima edizione, è curata dalla Polizia stradale di Siracusa in collaborazione con l’ufficio scolastico provinciale.




Siracusa. Piano regolatore generale al Consiglio comunale, ma manca il numero legale e la seduta viene sciolta

Dopo il rinvio di ieri, stamattina, il Consiglio comunale è tornato a riunirsi per parlare di piano regolatore generale. Diciassette, su un minimo di 16, i consiglieri presenti in aula all’appello. La seduta è durata meno di un’ora e l’assemblea è stata sciolta dal presidente Leone Sullo per mancanza di numero legale dopo una richiesta di verifica dei presenti avanzata da Luciano Aloschi. Si chiude così, con la riunione di oggi, la sessione di lavori inaugurata il 28 aprile e dedicata anche al contenzioso Open Land, ai patrocini onerosi e contributi e all’appalto sul verde pubblico.
La discussione sulla modifica del piano regolatore generale si fondava su una richiesta di convocazione con carattere di urgenza, primo firmatario Salvatore Castagnino, di una seduta consiliare nella quale l’Amministrazione potesse relazionare sullo stato dell’arte. In assenza di Castagnino, l’argomento è stato introdotto da Cetty Vinci che ha lamentato la non presenza dell’assessore e dei dirigenti competenti sulla materia.
La relazione è stata tenuta da Nunzio Navarra, capo del servizio Pianificazione del territorio. “Il Prg – ha detto – è stato pubblicato nel settembre del 2007 e la legge prevede che la procedura di revisione parta 18 mesi prima della scadenza dei 5 anni. Si tratta di un passaggio finalizzato a rivedere soprattutto le aree destinate a servizi, come strutture ospedaliere, scuole e parchi. E a questo si aggiunga che, nello specifico, l’analisi del territorio risale a prima del 2004, quando il Prg fu approvato dal consiglio comunale. Nel novembre del 2013, la Giunta ha emesso una delibera in cui stabiliva gli indirizzi delle revisione del piano, che devono tenere conto soprattutto di due elementi: il mancato sviluppo demografico e la necessità di non consumare più altro suolo”. Infine Navarra ha fatto riferimento a una nota inviata dall’Ufficio tecnico, lo scorso febbraio, ai presidenti del consiglio comunale e della commissione Urbanistica per evidenziare la difficoltà a procedere con la revisione, e quindi la necessità a ricorrere a consulenze esterne, a causa di attrezzature obsolete, di spazi non adeguati e di carenza di personale competente perché destinato ad altri compiti. “Per la visione – ha concluso il funzionario – è stata impegnata una spesa di 600 mila euro approvata dal ragioniere generale”.
Il primo a prendere la parola è stato Fortunato Minimo che ha evidenziato come fosse compito della precedente Amministrazione avviare la revisione. Quindi ha annunciato l’abbandono dell’aula, scelta seguita da altri consiglieri di maggioranza. Gaetano Firenze ha ribaltato le accuse evidenziando l’inerzia dell’attuale Amministrazione, anche rispetto alle carenze evidenziate dall’Ufficio tecnico e ha stigmatizzato l’aula semivuota e le tante assenze tra i banchi della maggioranza. Cetty Vinci ha criticato la parte della relazione relativa alla carenza di spazi e di personale, chiedendo poi se nel bilancio pluriennale fosse previsto un capitolo sul piano regolatore. Per mozione d’ordine è intervenuto Luciano Aloschi che ha ricordato come non fossero ancora stati scelti gli scrutatori delle seduta, chiedendo poi di procedere alla verifica del numero legale. Prima di questo adempimento, il presidente Sullo ha fatto intervenire Salvo Sorbello, che si era già iscritto a parlare. Il consigliere ha evidenziato la gravità delle numerose assenze. “Unica soluzione a questa situazione – ha detto – sarebbe lo scioglimento del consiglio comunale perché parlare di piano regolatore significa parlare delle attività economiche e del futuro della città”. Poi, Sorbello ha ricordato che le linee guida sul Prg inviate al Consiglio nel 2013 erano quelle dell’Amministrazione Visentin: evidentemente le riteneva valide. Per mozione d’ordine, ultimo intervento, prima della verifica del numero legale, è stato di Alessandro Acquaviva che ha sollevato dubbi sulla correttezza della seduta in mancanza di scrutatori. La presidenza ha risposto che non c’erano atti da mettere ai voti e che gli scrutatori potevano essere




Siracusa. Pubblicità sui bus, Zappulla e Princiotta: "I conti non tornano"

“Una situazione poco trasparente, su cui occorre fare chiarezza”. Il deputato del Pd, Pippo Zappulla e la consigliera Simona Princiotta chiedono che l’amministrazione comunale fornisca spiegazioni sull'”insistente voce in città che lascia crescere l’idea dell’ affaire pubblicità sui bus navetta”. Il parlamentare e la consigliera entrano nel dettaglio e raccontano che “in esecuzione di una delibera di giunta sembra che il dirigente del settore mobilità e trasporto abbia concesso la gestione della pubblicità sui bus navetta attraverso l’affidamento diretto-spiegano gli esponenti del Partito Democratico- in cambio dell’obbligo che assume il privato in questione di versare 2 mila euro l’anno al Comune”. Zappulla chiede di conoscere la ragione del metodo dell’affidamento diretto e non del bando. Altro aspetto su cui il deputato chiede chiarimenti è “la congruità della cifra pattuita di soli 2 mila euro per un intero anno”. Ci sarebbe, poi, un ulteriore motivo di preoccupazione per Zappulla. “Pare che la delibera in questione – proseguono Princiotta e Zappulla- preveda la compensazione della cifra pattuita con un contratto di pubblicità commissionato dallo stesso Comune e, cosa che riteniamo impossibile, per un importo superiore dello stesso canone”. Sempre nel settore della pubblicità, il parlamentare e la consigliera esprimono ulteriori dubbi su una delibera di novembre che autorizza l’ufficio Mobilità a promuovere una manifestazione di interesse finalizzata alla realizzazione, installazione e gestione delle strutture e dei servizi collegati, a partire dalla pubblicità. Tra le società che hanno aderito, figurerebbe, secondo Zappulla e Princiotta, una persona fisica, che “indiscrezioni certo infondate danno neanche in possesso di partita Iva”.




Siracusa. Pescava ricci a Punta del Pero, pagherà 4 mila euro

Diverse centinaia di ricci di mare sequestrati e 4 mila euro di multa per un diportista. E’ il bilancio dell’attività di controllo portata avanti dalla Guardia Costiera per prevenire e reprimere gli illeciti in materia di pesca. Questa mattina, il personale a bordo della motovedetta Cp323 ha sorpreso un uomo mentre era intento a prelevare ricci di mare nelle acque antistanti Punta del Pero, a bordo di un natante. Gli esemplari, ancora vivi, sono stati rigettati in mare. La pesca dei ricci è vietata dal primo maggio scorso e fino al prossimo 30 giugno. Il fermo è stato disposto per garantirne la riproduzione e compensare le perdite dovute al prelievo, spesso indiscriminato, praticato durante il periodo consentito, che comunque è limitato ad un massimo di 50 esemplari al giorno per i pescatori sportivi e a mille per i pescatori professionisti.




Siracusa. Progetto "In Vitro": entro maggio la consegna di 150 scaffali di libri alle scuole

Si avvia verso la fase conclusiva il progetto “In vitro”, per la promozione della lettura fin dai primi mesi di età. L’ex Provincia, che ha aderito all’iniziativa, ha distribuito durante la prima fase, 2 mila 190 kit, con 60 luoghi raggiunti.
Nella seconda fase, rivolta alla fascia d’età 3-6 anni, sono stati consegnati 150 scaffali alle scuole dell’infanzia. Non sono ancora stati materialmente recapitati agli istituti comprensivi statali e alle scuole dell’infanzia non statali, nonché alle biblioteche destinatarie. Passaggio che sarà completato entro maggio. Il progetto, adesso alla sua terza fase, si indirizza ai ragazzi fino ai 14 anni, con il coinvolgimento diretto delle scuole per il premio “Trecento in bando – vinci uno scaffale pieno di libri”, a cui partecipano le scuole primarie e secondarie di primo grado dei territori di “In vitro”.




Siracusa. Giornate dello Scompenso Cardiaco, iniziative fino al 9 maggio

Si concluderanno il 9 maggio le iniziative legate alle Giornate europee dello Scompenso Cardiaco, partite ieri. Oggi, nella sala riunioni dell’ospedale Umberto I, l’Associazione italiana scompensati cardiaci, ha presentato le iniziative in corso nel territorio, con la finalità di fornire un’informazione adeguata. “E’ fondamentale mettere in campo tutte quelle azioni – ha detto il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta – che servano ad evitare le patologie che risultano poi essere responsabili dello scompenso cardiaco. E’ evidente che se oggi parliamo di scompenso, lo facciamo in maniera differente rispetto al passato, a causa della crescita della popolazione anziana con un progressivo aumento di nuovi casi di scompenso ed oltre 15 mila ricoveri l’anno in Sicilia. Stile di vita, alimentazione, prevenzione dell’ipertensione arteriosa, del diabete, della gestione degli infarti in maniera ottimale, sono tutte azioni che vanno affrontate adeguatamente affinché non si arrivi allo scompenso. Ma quando ciò avviene dobbiamo garantire qualità di vita ai cittadini che affrontano la patologia assicurando tutte le forme più appropriate di trattamento e di cura. In tutto ciò ritengo fondamentale il supporto delle Associazioni dei pazienti cui va il nostro ringraziamento”.Il direttore della Cardiologia e Utic dell’ospedale Umberto I di Siracusa Eugenio Vinci, nel suo ruolo di referente aziendale per lo scompenso cardiaco, ha parlato della Rete regionale per lo scompenso, con riferimento al dato problematico della riospedalizzazione, che segue il paziente dal momento della dimissione dell’ospedale in un’ottica di integrazione ospedale-territorio, con il coinvolgimento dei medici di base e degli ambulatori specialistici territoriali, secondo le linee guida regionali. Enrico Valvo, responsabile della Medicina di Emergenza, ha illustrato, infine, gli aspetti clinici della patologia, la possibilità di cura e i nuovi farmaci, con la testimonianza diretta, a conclusione della conferenza, di un paziente 85enne.




Siracusa. Paolo Brosio al Santuario della Madonna delle Lacrime: rosario e nuovo libro

Diventato famoso per i suoi collegamenti da Milano durante Tangentopoli, Paolo Brosio è diventato uno dei giornalisti più popolari d’Italia. Poi una svolta radicale, una vita dedicata alla fede ed ai pellegrinaggi. Lo racconterà a Siracusa, il 7 e l’8 maggio.
Giovedì alle 21 reciterà la preghiera del Rosario nei viali del Santuario della Madonna delle Lacrime. Venerdì alle 19 presenterà in anteprima nazionale “ilteatrolibro – I Misteri di Maria” a cui seguirà una cena solidale per raccogliere fondi da destinare al progetto di un primo ospedale di pronto soccorso a Medjugorie.




Siracusa. Alessia Caruso: effettuata l'autopsia, la Procura indaga sull'incidente

E’ stata effettuata nella tarda mattinata l’autopsia per chiarire le cause del decesso di Alessia Caruso. A disporla, la Procura di Siracusa che ha affidato l’incarico al medico legale Francesco Coco.
La 30enne, madre di due figli, ha perso la vita nella notte tra sabato e domenica in seguito ad un incidente stradale in viale Paolo Orsi. Era a bordo di una moto, guidata da un amico.
L’uomo alla guida avrebbe perso il controllo del mezzo. La giovane, sbalzata, avrebbe violentemente battuto il capo contro il marciapiede. A chiamare i soccorsi è stato proprio l’amico della sfortunata giovane. Ma la corsa in ospedale si è rivelata, purtroppo, inutile.
L’esame autoptico ha confermato che il decesso è sopraggiunto per le gravi lesioni politraumatiche al capo e al torace.




Siracusa. Delitto Miconi, il pm chiede 18 anni per Nicky Nonnari

Il pm Palmieri ha chiesto una pena di 18 anni di reclusione per Nicky Nonnari, unico imputato per l’omicidio di Salvo Miconi. La richiesta è arrivata questa mattina, al termine della nuova udienza sull’omicidio avvenuto la sera del 20 dicembre del 2013.
A seguire la requisitoria del pubblico ministero c’era la famiglia della giovane vittima, peraltro costituitasi parte civile. Prossima udienza martedì 26 maggio 2015.




Siracusa. "Frasi violente e minacciose contro alcuni consiglieri": interrotta la seduta

Frasi violente e minacciose, pronunciate da una persona, questa mattina, nei pressi di uno degli ingressi dell’aula consiliare, all’indirizzo Salvo Cavarra e Luciano Aloschi. Le stesse frasi già scritte anche in passato su Facebook. Momenti di tensione, oggi, al quarto piano di palazzo Vermexio. Tanto che la seduta consiliare di oggi, convocata per discutere di patrocini onerosi, piano regolatore generale e verde pubblico, è stata interrotta e spostata a domattina. I consiglieri si riuniranno alle 9,30. A rendere noto l’accaduto ai componenti dell’assise cittadina è stato proprio Salvo Cavarra, dopo essersi allontanato, per qualche minuto, dall’aula “Vittorini”. Il consigliere ha chiesto al vice presidente, Pippo Impallomeni , che presiedeva i lavori, di fare identificare la persona che aveva usato parole violente nei suoi confronti e di Aloschi dagli agenti della polizia municipale in servizio. La seduta è stata interrotta per 15 minuti. Poi la richiesta di Alberto Palestro di aggiornare tutto a domani, visto che erano venute meno le condizioni di serenità necessarie. Chiesta anche la presenza della Digos in aula, mentre gli atti della seduta dovrebbero essere trasmessi alle autorità competenti. Il rinvio è stato deciso all’unanimità. “Necessario – ha detto Impallomeni– perché non c’erano più le condizioni per andare avanti con il regolare svolgimento dei lavori. A questo punto la vicenda sarà approfondita nelle sedi opportune”.
La seduta si era aperta con i consiglieri di minoranza critici per l’assenza degli assessori e dei dirigenti che avrebbero dovuto riferire sui patrocini onerosi e sul piano regolatore generale. Non è stata affrontata nemmeno la questione appalto per il verde pubblico. Un rinvio proposto da Cetty Vinci, che aveva chiesto che il punto fosse inserito tra quelli di cui discutere. Anche in questo caso la ragione sarebbe legata all’assenza di dirigenti la cui presenza sarebbe stata fondamentale per chiarire alcuni aspetti della vicenda.