Siracusa. Al via il "Salus Festival", la piazza della salute nel centro storico

Nel centro storico di Siracusa, la piazza della Salute. Si chiama “Salus Festival”, in programma dal 24 al 26 novembre in Ortigia. Convegni, stand, ambulatori grauiti, spettacoli, talk show per la promozione della cultura della salute. La organizza l’Asp di Siracusa. Si tratta della seconda edizione dell’iniziativa, nell’ambito del Festival nazionale dell’Educazione alla Salute, promosso dal Cefpas sotto l’egida dell’Assessorato della Salute della Regione Siciliana. Un evento che vede coinvolti in differenti periodi di novembre e dicembre, i territori di Caltanissetta, Siracusa e Trapani, per diffondere, nelle sue diverse declinazioni, in modo responsabile e coinvolgente la cultura della salute.
La “Piazza della Salute”, organizzata con il coinvolgimento del Comune di Siracusa, dell’Ordine provinciale dei medici, dell’Ufficio scolastico provinciale, Polizia Stradale, della Croce Rossa Italiana, delle Associazioni del Terzo Settore, sarà ospitata in piazza Duomo: l’androne coperto di Palazzo Vermexio, a ridosso dell’antico Artemision, ospiterà 18 stands che promuoveranno tutte le attività dell’Asp rivolte alla valorizzazione della salute mentre una struttura del Comitato provinciale della Croce Rossa Italiana, in via Minerva prospicente piazza Duomo, ospiterà una serie di ambulatori dove sarà possibile effettuare visite, consulti medici e screening gratuiti. Seminari, dibattiti, spettacoli e talk show saranno ospitati nella sala di rappresentanza “Paolo Borsellino” di Palazzo Vermexio.
“Con l’allungamento della vita media i concetti di salute e prevenzione, assieme a quello della corretta gestione della cronicità e della terza età – sottolineano il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta, il direttore sanitario Anselmo Madeddu e il direttore amministrativo Giuseppe Di Bella nel presentare l’evento – è oramai al centro di ogni modello di organizzazione sanitaria delle società più evolute. Un’Azienda Sanitaria, pertanto, non può trascurare la promozione di un tema così importante e delicato che non può essere affrontato esclusivamente con metodiche tradizionali, poiché il coinvolgimento empatico ed emozionale, e non solo quello razionale, diventa fondamentale in un percorso di promozione della salute e dunque di cambiamento culturale. La comunicazione della salute va affidata non soltanto al linguaggio scientifico, ma anche ad altri linguaggi che sappiano incidere sulla sfera emozionale e non solo logica, come ad esempio il linguaggio artistico o quello sensoriale. Comunicare salute, quindi, anche attraverso lo spettacolo, il cinema, il teatro, la musica, l’arte, lo sport, e non solo attraverso i seminari, i dibattiti e i talk show. La formula che coniuga tutto questo in maniera efficace è quella dei Festival, modello di comunicazione e di promozione sempre più consolidatosi in Italia negli ultimi anni. Da qui l’idea di un Festival della Salute nelle nostre piazze per cui ringraziamo l’Assessorato regionale della Salute”.

Il “Salus Festival” aretuseo, ospiterà nelle ore serali del 24 e del 25 novembre, sempre a Palazzo Vermexio, anche spettacoli teatrali e la proiezione di film e documentari legati ai temi trattati come lo spettacolo teatrale “Acqua” tratto da un racconto di Gisella Avenia sul tema dell’immigrazione al femminile, la proiezione di film documentario girato a Pantelleria “Se l’isola si perde nel tempo”, per la regia di Nello La Marca, la proiezione di spot sulle ludopatie a cura della Cooperativa sociale “Elefante Bianco”, del film, sulla tematica del gioco d’azzardo patologico, “Il gioco è fatto” con la regia di Francesco Russo. Il tutto alla presenza di testimonial d’eccezione del mondo dello sport e dello spettacolo, accomunati dalla stessa origine siracusana. Tra questi sono stati invitati l’attrice Margareth Madè, la cantante Rosalia Misseri, l’arbitro internazionale Rosario lo Bello, il campione olimpico Sandro Campagna e tanti altri ancora. Il “leggendario” campione mondiale di immersione subacquea Enzo Maiorca, recentemente scomparso, testimonial della campagna di screening per la prevenzione dei tumori dell’Asp di Siracusa, sarà commemorato nel corso della cerimonia di inaugurazione dell’evento che si svolgerà il 24 novembre 2016 alle ore 9 a Palazzo Vermexio. La tre giorni aretusea si concluderà sabato 26 novembre con una partita di baskin (basket integrato) tra atleti disabili nella palestra dell’Istituto “Gagini” di Via Piazza Armerina a cura dell’Associazione SuperAbili di Avola, con l’organizzazione di Giuseppe Battaglia, alla presenza dei campioni siracusani dello sport, seguita dalla cerimonia di chiusura dell’evento nell’aula magna del medesimo Istituto.

Per la forte caratterizzazione del territorio, il Salus Festival di Siracusa ospiterà soprattutto due importanti focus: uno, in apertura, sul tema del rapporto tra ambiente e salute in una provincia che ospita uno dei poli industriali più grandi d’Europa, il 24 novembre, e l’altro, in chiusura, nella sessione pomeridiana del 25 novembre, sul tema delicato dei nuovi scenari epidemiologici introdotti dal fenomeno dei migranti che vede nel porto di Augusta il terminale del cinquanta per cento di tutti gli sbarchi dell’intera regione. Numerosi gli altri temi trattati, dalle ludopatie alla prevenzione degli incidenti stradali, dalle vaccinazioni agli screening e alle patologie cronico-degenerative, fino al tema affascinante del rapporto tra alimentazione e salute che vedrà il clou nella lectio magistralis durante la sessione antimeridiana del 25 novembre, di un ospite d’eccezione, anch’egli di origine aretusea, il professore Giorgio Calabrese. Un momento solenne sarà rappresentato, nel pomeriggio del 24 novembre, dalla cerimonia di consegna delle targhe ai primari emeriti dell’Asp di Siracusa in collaborazione con l’Ordine provinciale dei medici di Siracusa.

La tre giorni, accreditata ECM, grazie all’impegno dell’Unità operativa Formazione permanente dell’Azienda di cui è responsabile Maria Rita Venusino, non è riservata solo agli operatori sanitari, ma sarà aperta a tutto il pubblico e vedrà soprattutto la partecipazione costante degli studenti delle scuole siracusane grazie alla collaborazione dell’Ufficio Scolastico provinciale, dei presidi degli Istituti scolastici e all’impegno dell’Unità operativa Educazione alla Salute dell’Asp di Siracusa di cui è responsabile Alfonso Nicita.




Siracusa. Il sindaco Garozzo contro Le Iene: "servizio montato ad arte con sguardo strabico"

“Un tentativo di semplificare una realtà complicata”. Sono le parole con cui il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, commenta il servizio trasmesso su Italia 1 durante la trasmissione Le Iene. “In buona o in cattiva fede, cosa a questo punto non ha particolare rilievo, per esigenze di ascolto e non giornalistiche, rappresentano la realtà con occhi strabici”, dice a proposito degli inviati della trasmissione di Mediaset.
“Ho già detto più volte che spetta alla magistratura attribuire le condanne e definire i colpevoli. Servizi montati ad hoc come quello andato in onda nel corso della trasmissione televisiva, tendono a mettere in atto odiose generalizzazioni e parzialissime ricostruzioni”. Poi Garozzo scende nel dettaglio. “I fatti raccontati dal presidente della Stes si sono verificati nel corso delle precedenti amministrazioni ma di tutto questo nel servizio giornalistico non vi è cenno. Giarrusso non racconta che entrambi i soggetti che denunciano fatti presunti penalmente rilevanti non hanno più alcun affidamento di servizi del Comune di Siracusa. Nel servizio non viene raccontato che la consigliera Princiotta ha ricoperto il ruolo di assessore per oltre un anno proprio nei periodi in cui sarebbero stati commessi alcuni fatti presunti penalmente rilevanti. Attribuire alla mia amministrazione responsabilità politiche è pura follia”, rivendica il primo cittadino.
“Dal primo giorno del mio insediamento ho lavorato per mettere fine alle proroghe nei servizi alla città (asili, campi sportivi, nettezza urbana) e per fare risparmiare alla nostra comunità svariati milioni di euro; ho indetto bandi europei che sono stati aggiudicati da commissioni composte per lo più da membri nominati dall’Urega e non certo dalla Giunta che presiedo. Iniziative di questo tipo hanno destabilizzato il sistema e messo con le spalle al muro tutto quel mondo che con esso si foraggiava. Di ciò nessuna traccia nel servizio televisivo della trasmissione Le Iene”.
L’augurio del sindaco Garozzo, a questo punto, è che la magistratura faccia in fretta e che “la giustizia possa finalmente attribuire responsabilità certe e precise”.




"Il Sistema Siracusa" , nel servizio de "Le Iene" le denunce di Simona Princiotta

“Il Comune è cosa loro”. Così “Le Iene” hanno titolato il servizio di Dino Giarrusso, realizzato nelle scorse settimane a Siracusa e andato in onda questa sera su Italia Uno. Raffica di interviste ad alcuni dei “protagonisti” delle denunce della consigliera comunale Simona Princiotta. Per le vicende legate alle società sportive (riferimento, in particolare, all’Hellenica), Giarrusso ha chiesto spiegazioni al consigliere comunale Alberto Palestro. Toni tesi tra i due. In onda anche parte delle intercettazioni telefoniche di conversazioni tra Princiotta e l’ex presidente del consiglio comunale, Leone Sullo, in cui si fa riferimento agli interessi che la consigliera avrebbe toccato e si parla di “un esponente della Digos e di 4 magnacci”, definizione rivolta ad altrettanti consiglieri comunali. Sullo, ai microfoni della Iena, mette in dubbio che la voce registrata possa essere davvero la sua. Intanto Simona Princiotta racconta delle sue due auto incendiate. Citati, nel servizio andato in onda questa sera, l’ex assessore Roberto Di Mauro, il consigliere comunale Giuseppe Assenza e l’ex assessore Alfredo Foti (per cui è stata chiesta l’archiviazione) per la vicenda relativa all’affidamento della gestione degli asili nido. Giarrusso ha chiesto chiarimenti al sindaco, Giancarlo Garozzo, raggiunto sotto casa. Il primo cittadino ha ricordato che “Il parere dell’Anticorruzione è arrivato dopo un anno. Il servizio andava garantito. Una gara europea- ha ricordato- non vieta di partecipare. Il Durc non è un problema politico e nemmeno il controllo della documentazione”. Simona Princiotta ha parlato anche di “fondi stanziati per i consiglieri comunali di maggioranza che votano il Bilancio”. Il servizio narra anche degli 11 mila euro alla Zuimama per la gestione del campo estivo, al centro di indagini della magistratura. Giarrusso raggiunge in ufficio la consigliera comunale Carmen Castelluccio, tirata in ballo da Princiotta. Anche in questo caso, conversazione tesa. Carmen Castelluccio ha assicurato di essere “a posto con la coscienza”, anche commentando delle intercettazioni telefoniche che la riguardano e in cui a parlare è l’ex assessore Roberto Di Mauro. In onda, poi, con Francesco Abruzzo, presidente della cooperativa Stes, che accusa dirigenti e funzionari di aver preso “mazzette” per far lavorare la società per il Comune. Ai microfoni delle Iene, infine, la figlia dell’ingegnere Borgione, la cui assunzione, secondo le accuse di Abruzzo, sarebbe stata imposta. Giarrusso parla di “Sistema Siracusa”. “Un sistema a cui tutti si sono abituati, anche i cittadini , secondo me. Siracusa va ripensata- la frase con cui Simona Princiotta chiude la sua intervista. Il servizio è stato anticipato da un post di Dino Giarruzzo su Facebook: “Soldi pubblici, cioè di tutti i cittadini, che si intrecciano con gli affari privati dei politici locali e dei loro familiari” – sono le parole con cui presenta il materiale raccolto- A Siracusa ho trovato un’incredibile serie di vicende,dove la gestione del denaro pubblico e dei beni pubblici e gli interessi privati dei consiglieri comunali, dei dirigenti comunali , dei familiari dei politici locali, vecchi e nuovi, sembrano legati da un filo invisibile”.

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Siracusa. Il servizio de Le Iene, reazioni. Castelluccio: "servizio diffamatorio, io vado avanti"

La prima a reagire dopo la messa in onda del servizio realizzato da Le Iene a Siraucsa è la consigliera comunale Carmen Castelluccio, una delle intervistate. Parla subito di “consueta pratica diffamatoria della consigliera Princiotta attraverso la stampa” e di strumentalizzazione di “atti di indagine”.
Questo perhcè, spiega la Castelluccio sui fatti che la vedono coinvolta, “siamo ancora nella fase di accertamento dei fatti da parte della Procura , eppure gli stessi vengono spacciati per prove di sentenze già pronunciate, con la complicità del servizio delle Iene, che senza accertare la verità delle notizie, sposano in pieno le teorie della consigliera moralizzatrice proponendo un collegamento tra fatti e responsabilità totalmente scollegati tra loro”.
L’imbarazzo, in alcuni casi palpabile, da parte di alcuni degli intervistati ha colpito l’opinione pubblica siracusana, quasi quanto i fatti oggetto di indagine. “Ho ritenuto di non sottrarmi alle domande che mi venivano poste perché chi non ha niente da nascondere e ha sempre avuto un comportamento cristallino nella sua attività politica e personale non deve avere paura di nessun confronto”, dice in proposito la Castelluccio. Amareggiata, però, per il tono “e i modi aggressivi tipici di questo tipo di pseudogiornalismo”. L’unica cosa che si rimprovera è l’ingenuità che l’ha spinta ad illudersi “che raccontare fatti e circostanze precise, non teorie, potesse fare chiarezza. Ma la trasmissione non ha riportato la completezza di quanto ho dichiarato in oltre mezz’ora di conversazione, tagliando sistematicamente ogni mia affermazione non funzionale alla causa accusatoria. Il servizio è altamente diffamatorio e mi riservo azioni legali in merito”.
La consigliera, insieme al marito Pino Pennisi anche lui toccato dalle indagini della magistratura, si mostra fiduciosa specie dopo l’incontro avuto con il pm Di Mauro. “Sia io che mio marito continueremo, tutti i giorni, a impegnarci nel nostro lavoro, in politica, nell’associazionismo per contribuire a costruire una città e una comunità migliore e abbiamo la soddisfazione di farlo da 40 anni con la stima incondizionata di tantissimi compagni di strada”.




Siracusa. Ex Provincia, accreditati gli stipendi di luglio, Sorbello: "A dicembre anche le tredicesime"

Accreditati questa mattina gli stipendi relativi alla mensilità di luglio ai dipendenti dell’ex Provincia. Rispettata la previsione avanzata nei giorni scorsi dal commissario straordinario, Giovanni Arnone a cui il deputato regionale Pippo Sorbello chiedeva notizie dettagliate e certe. Sorbello ha anche contattato il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, chiedendogli di “anticipare la discussione in aula sui provvedimenti urgenti a favore della ex Provincia Regionale di Siracusa. Se necessario, il pacchetto di misure in questione va scorporato dal resto e avere una sorta di necessaria corsia preferenziale”, spiega proprio Sorbello, che confida di poter iniziare l’esame in Ars nelle prossime ore. Ardizzone dovrebbe confermare a breve l’ordine del giorno.  Insieme alla collega Marika Cirone di Marco, Sorbello ha espresso la sua solidarietà ai lavoratori che nei giorni scorsi hanno anche scioperato, rendendo chiaro il proprio malcontento con una manifestazione di protesta. ” Entro la prima decade di dicembre-conclude Pippo Sorbello-  dobbiamo mettere il commissario Arnone in condizione di pagare stipendi e tredicesime”. Se oggi sono stati accreditati i primi stipendi, per il parlamentare dell’Ars, è “merito del buon lavoro di Arnone e della nuova disponibilità della banca tesoreria”.




Siracusa. Navette elettriche: novità per la linea blu, la rossa e la verde

Il Settore Mobilità e Trasporti ha modificato parzialmente fino al 31 dicembre 2016, l’ordinanza che riguarda il servizio di collegamento tra i parcheggi pubblici del Molo S. Antonio, Talete e Von Platen e l’isola di Ortigia tramite bus elettrici di proprietà comunale.
Con la modifica, il servizio verrà espletato con le seguenti modalità:

• Linea blu – Ortigia: – dal lunedì al giovedì, domenica e giorni festivi, dalle ore 07:00 alle ore 14:00 e dalle ore 15:00 alle ore 20;00; – venerdì, sabato e prefestivi, dalle ore 07:00 alle ore 14:00 e dalle ore 15:00 alle ore 24:00.

• Linea rossa – Neapolis: – dal lunedì al giovedì, dalle ore 07:00 alle ore 14:00 e dalle ore 15:00 alle ore 20:00; – venerdì, sabato e prefestivi, dalle ore 07:00 alle ore 14:00 e dalle ore 15:00 alle ore 24:00.

• Linea verde – Dionisio il Grande: – dal lunedì al sabato, dalle ore 08:00 alle ore 14:00 e dalle ore 15:00 alle ore 21:00.




Siracusa. Affidare ai privati i parcheggi? Discussione animata in Consiglio Comunale

Il Consiglio comunale di Siracusa torna in aula alle 18.30 in seconda convocazione: ieri sera, durante la discussione del “Regolamento della sosta su strada e nei parcheggi pubblici a pagamento nella disponibilità dell’Ente” è infatti venuto a mancare il numero legale.
In apertura di seduta è toccato al vice presidente Giuseppe Impallomeni, che lo presiedeva, ricordare al Consiglio la figura di Enzo Maiorca e chiedere un minuto di raccoglimento in sua memoria.
Dopo l’approvazione dei verbali di alcune sedute precedenti, è stato l’assessore alla Mobilità, Dario Abela, ad illustrare all’aula i punti del secondo argomento all’ordine del giorno, il “Regolamento della sosta su strada e nei parcheggi pubblici a pagamento nella disponibilità dell’Ente”.
Al dibattito che ne è seguito hanno dato il loro contributo diversi consiglieri.
Gaetano Firenze ha parlato di proposta che si riduce “ad un semplice rinvio alla normativa esistente, alla quale nulla aggiunge. Ed ancora: c’è un regolamento vigente? Se si, allora, per quale motivo modificarlo e quale parte si vuole modificare?”.
Per Salvo Sorbello “la mancanza del Put, il Piano urbano del traffico, rende inutile ogni provvedimento in materia di viabilità. Eppure l’Amministrazione attiva la Ztl e ci presenta un Regolamento sui parcheggi”.
Argomenti ripresi anche da Salvatore Castagnino per il quale “sulla mobilità non c’è alcuna programmazione mentre su recenti provvedimenti, quali la Ztl, è mancata qualsiasi interlocuzione con la città. In assenza di Put non ha senso parlare di qualsiasi regolamento in materia”.
Stefania Salvo ha evidenziato invece il parere condizionato dato alla proposta dal Ragioniere generale in termini di “competenza all’adozione del Regolamento”, ed in materia di parcheggi ha ricordato “gli atti di indirizzo all’Amministrazione per individuare aree da destinare alla sosta riservata per i residenti della zona Umbertina e per i quartieri a maggiore densità abitativa”.
Sulla legittimità del provvedimento e sulla competenza del Consiglio, chiesta anche dal consigliere Firenze, ha dato il suo parere favorevole il segretario generale, Danila Costa.
Elio Di Lorenzo si è soffermato invece sulla “volontà dell’Amministrazione di procedere nell’affidamento a privati del servizio. Perché lo si vuole esternalizzare, deviando quindi dal nostro programma elettorale?”.
Alessandro Acquaviva, da parte sua, ha evidenziato il mancato parere dell’apposita commissione consiliare che “seppur non vincolante è però sicuramente obbligatorio”.
Per Cetty Vinci “siamo in presenza non di un Regolmento sulla mobilità, visto che di fatto sembra un semplice rinvio alla normativa vigente, ma di una sorta di richiesta di autorizzazione ad affidare il servizio a terzi. Invito l’Amministrazione a ritirare la proposta”.
Argomento che poi avrebbe rilanciato, in chiusura di dibattito, anche Alberto Palestro: “Invito l’assessore a ritirare la proposta per capire meglio il parere del Ragioniere generale e per verificare nel complesso tutte le criticità rilevate, non ultima il mancato passaggio in Commissione”.
Nel suo primo intervento di replica l’assessore Abela ha comunicato che “entro marzo il Put sarà aggiornato; che la Ztl in Ortigia è stata frutto di una concertazione con i commercianti, così come la sua recente sospensione nei primi giorni della settimana; che i residenti della zona Umbertina usufruiscono di tariffe agevolate per la sosta; che l’esternalizzazione del servizio avverrà con norme contrattuali stringenti e che il ricorso a privati deriva dalle difficoltà riscontrate nella gestione in house del servizio. Sono certo- ha concluso- che avremo una gestione più oculata del servizio che assicurerà non solo un risparmio ma anche maggiori introiti per l’Ente”.
Argomenti che non hanno convinto i consiglieri Simona Princiotta, per la quale “solo i numeri possono dimostrare la bontà dell’esternalizzazione del servizio, visto che veniamo da un’esperienza negativa in materia”; e Fabio Rodante che chiedendo il rinvio del punto ha ricordato come in passato “il Consiglio ha votato la gestione diretta del servizio perché più proficua per l’Ente. Cosa diremo adesso ai 19 dipendenti della società esterna che furono allora licenziati?”.
Per Alfredo Foti, invece, “occorre guardare in prospettiva evitando scelte che potrebbero poi risultare non in linea con le politiche che l’Ente dovrà affrontare a breve: penso al 2019 quando ci sarà la fuoriuscita di decine di dipendenti. Suggerisco quindi di pensare questo, ed altri provvedimenti, in una prospettiva di medio termine e di raccordo con le politiche del Personale dell’Ente”.
Prima del rinvio l’assessore Abela ha comunicato all’aula la disponibilità a “Rivedere la possibilità dell’esternalizzazione del servizio”.




Siracusa. Dodici immagini "vere" per il calendario 2017 della Marina Militare

Presentato a Siracusa il calendario 2017 della Marina Militare. Ad illustrarlo è stato il comandante marittimo Sicilia, il contrammiraglio Nicola de Felice.
“Un giorno lungo un anno” è il tema del calendario 2017, nato dall’idea di coinvolgere in maniera diretta gli uomini e le donne della Marina, con i propri scatti illustrati in un viaggio “dall’alba al tramonto”, attraverso i dodici mesi dell’anno.
Vere istantanee di momenti di vita e di professionalità degli equipaggi. Dodici immagini inedite, scattate dai marinai durante il quotidiano lavoro sulle navi, sommergibili, aerei, elicotteri e nelle basi della Marina. “Emozionanti perché raccontano passione, dedizione e stati d’animo in un ambiente, il mare, in grado di rappresentare, in maniera universale, una realtà senza frontiere”.
Il Calendario 2017 Marina Militare può essere prenotato sulla home page del sito Internet della Forza Armata www.marina.difesa.it.




Ex Provincia, il Meetup Siracusa a 5 Stelle: "A Siracusa solo un milione"

“All’ex Provincia di Siracusa un solo milione 133 mila euro, a cui vanno sottratti 54 mila 183 euro, vincolati per servizi socio assistenziali”. Protesta il Meetup Siracusa a 5 Stelle. “Nonostante le belle parole di solidarietà e gli atti volenterosi di alcuni deputati, dai primi dati sembra che all’ex Provincia di Siracusa siano andati trasferimenti economici (già pubblicati e registrati alla Ragioneria Generale) limitati a soltanto 1.031.133,45 € dai quali vanno sottratti € 54.183,70 vincolati per servizi socio assistenziali-spiegano i 5 Stelle- Saranno disponibili quindi appena 976.949,75 euro che a malapena basteranno per pagare uno stipendio ai dipendenti di ruolo (che sono in forte arretrato).Somma ridicola se consideriamo che i debiti del Consorzio superano di gran lunga i 25 milioni di euro”. Il Meetup si chiede di cosa si occupino ” i nostri deputati, se Siracusa ha avuto 1 milione di euro (penultima in Sicilia) contro i quasi 4 milioni di Enna e gli oltre 2 milioni delle altre provincie”.




Siracusa. In auto con un fucile ad aria compressa: sorpresi e denunciati

Nascondevano nell’auto su cui viaggiavano un fucile ad aria compressa con dispositivo di puntamento, un coltello e attrezzatura per il consumo di droga. Due giovani sono stati denunciati per questo dalla polizia. L’accusa, per un 36enne e un giovane di 26 è di porto di oggeti atti ad offendere. Quando gli agenti li hanno bloccati, i due si trovavano su una Mercedes nella zona della Latomia del Casale, nei pressi di piazza San Giovanni. I due sono stati anche segnalati all’autorità amministrativa per uso di sostanze stupefacenti.