Siracusa. Una giornata di prevenzione e informazione sul glaucoma, nella sede dell'Uici controlli gratuiti

Porte aperte, domani, all’ambulatorio oculistico della sezione siracusana dell’Uici, Unione italiana ciechi e ipovedenti. Nella sede dell’associazione di via Grotta Santa 99 è infatti in programma una giornata di prevenzione e informazione sul glaucoma, una patologia che, se non diagnosticata in tempo, può portare alla cecità o all’ipovisione. Per l’occasione, i siracusani che vogliono sottoporsi alla prevenzione, possono effettuare controlli gratuiti, previsti dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 16.




Siracusa. Il Consiglio comunale promette tagli: commissioni, gettoni e rimborsi

Ecco l’accelerata per ridurre i costi della politica. I consiglieri comunali di maggioranza annunciano i provvedimento che saranno presto portati in Consiglio per la loro approvazione. Tagli e risparmi a cui lavorano da luglio dello scorso anno e che adesso paiono in dirittura d’arrivo, dopo il polverone sollevato da L’Arena di Giletti.
Le commissioni consiliari, al centro delle polemiche, saranno ridotte da 8 a 5. Il gettone di presenza per le sedute di Consiglio e di commissione sarà ridotto del 20%. Nel caso di originaria mancanza del numero legale nelle sedute di commissione, non si avrà diritto ad alcun gettone di presenza. Il rimborso ai datori di lavoro, nel caso in oggetto, si ridurrebbe esclusivamente al tempo impiegato per il raggiungimento della sede di commissione e il ritorno al posto di lavoro. Taglio anche alle circoscrizioni, da 9 a 2 mantenendo solo Cassibile e Belvedere con 5 consiglieri. 
“Alla luce di questa proposta che sarà conclusiva di un percorso già nel tempo avviato e che porterà ad una riduzione importante del costo della politica pari ad oltre 500mila euro, che si assomma alla già determinata riduzione del 20% delle indennità del sindaco e della giunta, si evidenzia che il ruolo del consigliere comunale sino ad oggi svolto rimane quello di rappresentante delle istituzioni e quindi servitore del bene della collettività, e non di mero impiegato stipendiato così come qualcuno avrebbe voluto fare apparire”, scrivono nella loro nota i consiglieri di maggioranza. A partire dalla prossima consiliatura, inoltre, ai costi delle circoscrizioni sarà decurtata la spesa per il mantenimento di sette circoscrizioni quantificabile in altri 240 mila euro.




Siracusa. Il giorno dopo L'Arena, le reazioni. Sullo: "Tutto in regola, aspettiamo l'ispettore regionale"

Il giorno dopo l’esplosione su scala nazionale del caso Consiglio Comunale di Siracusa, in città non si parla d’altro. Nei bar, nelle piazze, accanto alle macchinette del caffè in ufficio. E l’opinione pubblica ha emesso la sua sentenza. Su Facebook è un florilegio di commenti e i più forbiti parlano di “vergogna”, poi epiteti e chiari inviti a dedicarsi ad altro rivolti ai consiglieri comunali.
Tira un’aria pesante. I 40 del quarto piano si sentono sotto assedio se non direttamente sotto attacco. Ripetono come un disco rotto le loro spiegazioni, ricalcando passaggi già sentiti in tv. Ma c’è anche una presa di coscienza che spinge il presidente del Consiglio Comunale, Antonio Sullo, ad assicurare che “interverremo per operare qualche correttivo”. Vale a dire una accelerazione nella revisione del regolamento per ridurre le commissioni consiliari, che sono otto e alcune con funzioni “doppione” con passaggi da una all’altra prima dell’approdo in Consiglio Comunale che “moltiplicano” le riunioni al centro delle contestazioni.
Nulla da temere dall’arrivo dell’ispettore nominato dall’assessorato regionale agli Enti Locali. “Le carte sono qui e tutto è in regola. Abbiamo rispettato le norme. Ma se verrà fuori che abbiamo sbagliato in qualcosa, pronti a restituire tutto”, assicura ancora Sullo. Al presidente dell’assise cittadina fa eco anche il consigliere Fortunato Minimo. “Da ieri qualcosa è certamente cambiata per il Consiglio. Agiremo per razionalizzare certi passaggi prima che sia a dircelo un commissario o un’altra legge regionale. Noi, però, abbiamo sempre e solo fatto il nostro lavoro. Dal prossimo anno le riunioni di commissione saranno certamente di meno anche perchè non ci sarà la mole di arretrato a cui abbiamo fatto fronte in questo ultimo periodo. Abbiamo ereditato una situazione disastrosa”.
Chiamato indirettamente in causa dai suoi concittadini, interviene sulla vicenda anche il sindaco, Giancarlo Garozzo. “Il numero che è venuto fuori (1.200 riunioni di Commissione, ndr) fa specie e non lo nego. Abbiamo mandato in commissione tanti provvedimenti come non si vedeva da tempo. Noi, come giunta, ci siamo subito tagliati le indennità appena insediati. Il Consiglio Comunale sta lavorando ad una revisione del meccanismo delle commissioni da prima che esplodesse questo caso”, continua Garozzo. “Non vorrei però – conclude – che ci fosse una regia occulta in tutta questa vicenda. Un tentativo da parte di chi si è visto dire dei no di mettere in difficoltà questa amministrazione”. Poteri forti che si coalizzano? “Stiamo raccogliendo elementi”, conclude sibillino.




Siracusa. Muore un 52enne poco dopo le dimissioni dal Pronto Soccorso, aperta una inchiesta

Un nuovo caso destinato a riaccendere le polemiche sulla sanità siracusana. Un uomo di 52 anni, originario di Solarino, è morto sabato scorso dopo essere stato dimesso dal pronto soccorso dell’Umberto I. Pare soffrisse di diabete e giovedì sarebbe stato accompagnato in ospedale perchè accusava un malore. Poi in serata le dimissioni. Ma sabato nella sua abitazione il decesso: dopo essersi alzato dal letto è caduto privo di sensi ed è morto.
La Procura di Siracusa ha aperto un fascicolo di inchiesta, sequestrata la cartella clinica. Disposta l’autopsia. Anche l’Azienda Sanitaria Provinciale ha annunciato di aver avviato una indagine conoscitiva interna.




Siracusa. Via Lido Sacramento, i lavori ripartono. Trovata soluzione per l'imprenditore che protestava sul traliccio

I lavori per la rotatoria all’incrocio tra via lido Sacramento e la statale 115 non sono a rischio ritardo. Lo stop imposto per motivi di ordine pubblico dopo la plateale protesta di un imprenditore che si era arrampicato su di un traliccio, perchè con la chiusura della strada non era più nella possibilità di entrare nei suoi terreni, “era temporaneo”. Lo conferma il comandante della Polizia Municipale, Salvo Correnti. Se oggi gli operai non sono stati avvistati nell’area del cantiere è solo colpa del maltempo.
Intanto, in mattinata, è stata discussa a Catania, nella sede dell’Anas, la soluzione al problema dell’imprenditore. Verrà aperta una sorta di bretella sulla 115, quasi di fronte alla traversa che conduce al tempio di Giove. Lavori che non dovrebbero avere ripercussioni sui tempi di completamento dell’opera e la riapertura di via lido Sacramento prevista per il 23 marzo.




Canicattini. Energia da fonti rinnovabili, la Regione da il suo ok alla microturbina

L’assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi ha notificato al Comune di Canicattini Bagni il decreto di finanziamento per la realizzazione di un impianto micro-idrolelettrico in corrispondenza dell’uscita delle acque del depuratore comunale di Contrada Bagni. L’impianto consente la produzione di energia da fonti rinnovabili, così come previsto a suo tempo dal bando PO FESR 2007-2013 Asse 2 “Azioni di sostegno alla produzione pubblica di energia da fonti rinnovabili, all’incremento dell’efficienza energetica e alla riduzione delle emissioni climalteranti”.
I lavori (costo totale 205.063,71 euro) dovranno essere realizzati entro il prossimo autunno.
“Con questo sistema innovativo di produzione pulita e rinnovabile di energia elettrica,nel rispetto dell’ambiente, – ha dichiarato l’assessore Salvatore La Rosa – si completa un’altra parte del progetto che l’Amministrazione si è intestato da tempo per quanto riguarda la produzione sostenibile e il risparmio energetico, come abbiamo già fatto con l’ammodernamento di tutto l’impianto di illuminazione pubblica, e l’impianto di fotovoltaico di 41,04 kw/h già installato sul tetto della Palestra Comunale. A ciò si aggiunga anche il progetto di minieolico per l’illuminazione delle aree periferiche di cui attendiamo il decreto di finanziamento, e che riguarda Contrada Bagni, lungo la provinciale Canicattini – Floridia che conduce al Foro Boario; via del Seminario, a nord della città; e la zona di Contrada Bosco di Sopra a sud del centro abitato. La microturbina e il minieolico, tra l’altro – ha concluso La Rosa -, sono il proseguo di una scelta a favore dell’ambiente che questa Amministrazione ha fatto sin dal suo insediamento”.




Siracusa. Coppia specializzata in furti con spaccata: 40 anni lui, 27 lei. Colpi a Scala Greca e corso Matteotti

Sarebbero gli autori di diversi furti tra cui quelli effettuati con la modalità della spaccata ai danni di un negozio di corso Matteotti e di un’ottica di viale Scala Greca. Si tratta di Giuseppe Mauceri di 40 anni e di Luisiana Adamo di 27, accusati di numerosi reati contro il patrimonio commessi a Siracusa nel periodo tra il settembre e il dicembre 2014. Nei confronti della coppia, una sorta di Bonnie e Clyde in versione siracusana, agenti della mobile, in mattinata, hanno eseguito due ordini di custodia cautelare, su richiesta della Procura di Siracusa, emessa dal Gip. Una delle due misure è stata notificata nell’istituto di pena dove Mauceri è detenuto per altra causa.




Siracusa. "Via Grottasanta, strada da Terzo Mondo", chiesti interventi risolutivi

“Via Grottasanta versa in condizioni da Terzo Mondo”. Il consigliere della circoscrizione, Angelo Greco denuncia una situazione che rappresenterebbe, per i residenti, motivo di tanti disagi. “Si tratta di una delle strade più importanti della città- osserva il consigliere di quartiere- ma è praticamente una via dimenticata. L’illuminazione pubblica non è sufficiente, ci sono incroci pericolosi, come quello tra via Beneventano del Bosco e via Grottasanta, manca un’adeguata segnaletica con via Diodoro Siculo”. Il principale problema resta, comunque, legato alle condizioni del manto stradale. “Quasi tutto in pessimo stato- prosegue Greco- con dislivelli e buche, nonostante le opere di manutenzione straordinaria effettuate. I rattoppi servono a poco”. Al Comune è indirizzata la sollecitazione a disporre un intervento risolutivo. “Non si perda- conclude il consigliere di circoscrizione- altro tempo”.




Siracusa. Elezioni Rsu Scuola, la soddisfazione della Flc Cgil

La Flc Cgil di Siracusa si riconferma primo sindacato nella scuola e migliora i dati delle precedenti elezioni del 2012. Il sindacato ha infatti ottenuto il 38% degli oltre 6800 votanti tra docenti e Ata. Eletti, in totale, 80 Rsu, di cui 29 donne – una precaria – e 57 uomini. La Flg e la Cgil esprimono soddisfazione anche per l’alta affluenza al voto, 89,52%, segno di molto coinvolgimento e tanta partecipazione da parte delle lavoratrici e dei lavoratori della conoscenza. La tornata 2015 ha visto 265 lavoratori candidati nella lista Flc Cgil in 69 scuole e nell’ente di ricerca di astrofisica Inaf di Noto, 119 uomini e 146 donne, tra questi 96 Ata e 169 docenti, di ruolo e non. Parla di dati “soddisfacenti” il segretario generale della Flc Cgil Siracusa, Paolo italia, il quale punta l’attenzione su uno scenario “non facile perché gli ultimi Governi – precisa – hanno relegato a un ruolo marginale l’istruzione”. Per questo, nel corso della campagna elettorale, Flc Cgil ha spiegato come i propri obiettivi restino sempre la difesa della contrattazione e il rinnovo del contratto di lavoro, prendendo le distanze da chi ha sottoscritto accordi che toglievano il ripristino dei fondi del Mof (si sono già persi 380 milioni ogni anno con una perdita complessiva negli ultimi tre anni di oltre un miliardo di euro), anzi chiedendone il ripristino. “Sarà ancora una battaglia in salita – conclude Italia – ma le Rsu hanno dimostrato in questi anni di essere la voce di tutte le lavoratrici e i lavoratori, consentendo loro di avere cittadinanza nella propria attività quotidiana”.




Siracusa. Protesta per la nuova legge sul gioco d'azzardo: "bambini meno protetti"

Il difensore dei diritti dei bambini del Comune di Siracusa, Francesco Sciuto, ha scritto al Garante Nazionale per l’infanzia e l’adolescenza. La proposta di decreto legge per il settore del gioco d’azzardo non lo convince e teme che possa produrre un ulteriore abbassamento della soglia di protezione dei bambini, soprattutto in termini di pubblicità.
“Chiedo alla società civile siracusana, associazioni, istituzioni e cittadini ad aderire a strumenti di pressione, che anche il mio ufficio proporrà in accordo ad iniziative nazionali, affinchè questa pessima legge non arrivi sul tavolo del Governo così come è stata concepita”, dice Sciuto. “Una città che vuole diventare educativa, come pretende di essere Siracusa – aggiunge – non dovrebbe anch’essa salvaguardare di più e meglio, secondo le competenze che ha un ente locale, i propri bambini?”.