Siracusa. Ancora cuccioli uccisi a Fontane Bianche, denuncia alla Procura

Ennesima uccisione di cuccioli a Fontane Bianche. La denuncia parte da “Animalisti Italiani onlus Stella e Attila”. L’episodio potrebbe essersi verificato nella notte tra lunedì e martedì scorsi, nei pressi del parcheggio di via Taormina. Due cuccioli dal pelo fulvo sono stati uccisi. E’ probabile che siano stati investiti da un’auto in transito. Uno dei due cuccioli sarebbe riuscito ad adagiarsi fra i cespugli, per morire poche ore dopo. L’altro, invece, è arrivato già cadavere presso il canile convenzionato con il Comune. Le gravi condizioni del cucciolo per cui si sperava una sorte migliore rispetto all’altro cagnolino sono, comunque, subito apparse particolarmente gravi, come avrebbero ipotizzato i vigili urbani e i veterinari dell’Asp 8, intervenuti pochi minuti dopo la segnalazione. Il cucciolo non ha superato la notta. Un terzo cane si è, invece, salvato. Per lui l’associazione spera di poter trovare in tempi brevi una famiglia disponibile ad adottarlo. Improbabile che i suoi fratellini siano stati avvelenati, non essendo state rinvenute tracce di alcuna sostanza. “Abbiamo denunciato l’accaduto ai carabinieri della stazione di Cassibile- spiegano gli animalisti italiani- Alla Procura è stata inoltrata la denuncia contro ignoti. Ribadiremo fino allo stremo, che questi fatti delittuosi e dolorosi per chi come noi ama gli animali, rendono necessaria ed improcrastinabile, ricordando quanto previsto dalla legge regionale siciliana 15 del 2000, la realizzazione del canile sanitario provinciale pubblico, per cui realizzando la giusta collaborazione tra la struttura pubblica e quelle già esistenti sul territorio provinciale, si possa finalmente risolvere l’annoso problema del randagismo, almeno per quanto riguarda i cani vaganti. Ma non bisogna dimenticare che è necessaria una seria e capillare campagna di sensibilizzazione dei privati a sterilizzare i cani in loro possesso”.




Siracusa. Assestamento di Bilancio, Vinciullo: "Ex Provincia mortificata. Fondi per i Comuni in dissesto"

“Ancora una mortificazione per l’ex Provincia di Siracusa”. Arriva, secondo il presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo, dall’assestamento che dovrà essere esaminato e che prevede 1, 3 milioni di euro per i comuni in dissesto, includi quelli di Augusta e Lentini, per far fronte al fatto che i precari sono raddoppiati, passando da 22 a 519, con un incremento di 297 unità rispetto a quanto programmato. Un incremento che Vinciullo giudica eccessivo e imprevedibile.
“Ciò posto-aggiunge Vinciullo- devo però fare rilevare al Governo che lo stanziamento di 20 milioni di euro non è assolutamente sufficiente per far fronte alle esigenze delle ex Province. Servono ulteriori risorse se l’assestamento deve essere approvato. Per quanto riguardo le ragazze e i ragazzi diversamente abili, sarà la Regione a farsi carico del problema, stanziando 5 milioni di euro fino a dicembre e ulteriori 19 milioni 150 mila euro dal primo gennaio 2017”. Infine un riferimento specifico all’ex Provincia di Siracusa. “A nessuno-conclude il parlamentare dell’Ars-,consentirò di mortificare i dipendenti, che da troppo tempo sopportano le scelte incoerenti di questo Governo e della sua maggioranza che da ieri sera può contare sul sostegno di Forza Italia e alla destra pura e dura”




Siracusa. Puzza di gas in via Immordini, intervengono Vigili del Fuoco e Polizia

Grande mobilitazione in via Immordini. Nella prima parte della mattinata è stato necessario l’intervento di vigili del fuoco e polizia. Una presunta perdita di gas da una cucina di un appartamento al quarto piano ha creato allarme nella zona. I vigili del fuoco hanno utilizzato l’autoscala per raggiungere il cucinino interessato. Fortunatamente nulla di grave, subito individuato in un fornelletto la causa di quel puzzo di gas avvertito dagli altri condomini. Allarme, quindi, subito rientrato. Fortunatamente.




Siracusa. Assemblea degli studenti al "Fermi", controlli non ancora avviati ma domani si torna in classe

Riprenderanno domani le lezioni all’istituto tecnico “Enrico Fermi”. Nonostante questa mattina non siano ancora stati avviati i controlli statici annunciati dal commissario straordinario dell’ex Provincia (Libero consorzio), Giovanni Arnone, gli studenti sono pronti a tornare in classe. Questa mattina, assemblea di istituto nel cortile della scuola. Un momento organizzato per fare il punto della situazione e presentare i nuovi rappresentanti di istituto. Sul fronte protesta, invece, gli alunni del “Fermi” attendono di conoscere i prossimi passi dell’ente di via Roma. Intanto, oggi pomeriggio, si svolgerà un collegio dei docenti straordinario, da cui partiranno le indicazioni sul da farsi, già a partire da domani.




Siracusa. Società in house, citati in giudizio dalla Corte dei Conti 39 amministratori e consiglieri

Citati in giudizio dalla Procura della Corte dei Conti 39 tra ex sindaci, assessori e consiglieri comunali. Una vicenda che risale al 2008 e per la quale viene adesso chiesto il pagamento di poco più di 208 mila euro, costo sostenuto per la costituzione di società in house poco dopo sciolte, con relativo sperpero, secondo l’accusa, di denaro pubblico. Davanti al giudice contabile compariranno il 16 novembre i consiglieri comunali dell’epoca: Edy Bandiera, Mauro Basile, Alfredo Boscarino, Pippo Bufardeci, Mariano Caldarella, Giuseppe Casella, Salvo Castagnino, Salvo Cavarra, Sergio Claudio, Roberto Di Mauro, Giacinto Ferrara, Rosario Fortuna, Giancarlo Garozzo, Giuseppe Gentile, Giuseppe Leone, Giancarlo Lo Manto, Gaetano Malignaggi, Nando Mancosu, Ferdinando Messina, Roberto Messina, Marco Ravalli, Marco Reale, Domenico Richiusa, Michele Sipala, Salvo Sorbello, Luciano Spicuglia e Nino Zito, insieme al sindaco dell’epoca, Titti Bufardeci e agli assessori della sua giunta: Roberto Visentin, Concetto La Bianca, Ezechia Paolo Reale, Bernardo Giuliano, Ciccio Midolo, Paolo Romano, Carlo Regolo, Gianmarco Lo Curzio, Marcello Burti e Carmelo Fileti. Le quattro società in house erano state costituite per internalizzare i servizi affidati a società esterne. La proposta fu approvata in giunta per poi essere sottoposta al consiglio comunale, che l’approvò all’unanimità dei presenti diversi mesi dopo. Una volta costituite le società, furono costituiti i relativi consigli d’amministrazione, i cui componenti percepivano un emolumento. Subentrando, successivamente nuove disposizioni adottate dal governo Monti, con la relativa politica di spending review, le società furono sciolte. La proposta della giunta era stata approvata a fine febbraio, prima che l’allora sindaco Bufardeci si dimettesse per candidarsi alle elezioni regionali. giuridicamente dissennata e fraudolenta quanto economicamente dispendiosa e nociva”.




Siracusa. Pochi giorni per gli emendamenti al Bilancio, Castagnino: "Segno di scortesia"

“Poco cortese nei confronti dei consiglieri, di maggioranza e opposizione, ridurre a pochi giorni il termine per la presentazione degli emendamenti al nuovo Bilancio di Previsione”. A parlare in questi termini è il consigliere comunale Salvo Castagnino di “Siracusa Protagonista con Vinciullo”. “In questo modo-aggiunge- si depaupera il consiglio di uno dei suoi compiti fondamenti ed istituzionali. In merito al Piano triennale-prosegue- che continua a rimanere un libro dei sogni, si denuncia la carenza in diversi progetti delle “schede tecniche e finanziarie”: di fatto l’ente non potrà partecipare ad eventuali bandi di finanziamento delle opere inserite in quanto la progettazione è incompleta. Di questo-conclude Castagnino- chi ha approvato il piano dovrà evenualmente rendere conto alla città”.




Siracusa e Noto. Festival della Filosofia, a novembre l'invasione dei 600

L’edizione siciliana del Festival della Filosofia, “Amore –Odio”, si terrà tra Siracusa e Noto dall’8 all’11 novembre.
Come quella dello scorso anno, questa 22esima edizione vedrà la partecipazione di circa 600 studenti liceali provenienti da tutta l’Italia e si svilupperà attraverso passeggiate filosofiche nei luoghi della cultura classica.
Il Festival è ideato, progettato ed organizzato da Giuseppina Russo e da Iriana Marini, presidente e vicepresidente dell’associazione “Festival della Filosofia in Magna Grecia”, e dal comitato organizzativo composto dal direttore scientifico Salvatore Ferrara, da Annalisa Di Nuzzo, responsabile della metodologia e Vincenzo Maria Saggese responsabile dell’area artistico-creativa.
Dichiara il vice sindaco, Francesco Italia: “Grazie al grande successo della precedente edizione, anche quest’anno ospiteremo ragazzi provenienti da tutte le scuole d’Italia, trasformando la nostra città in un laboratorio a cielo aperto per passeggiate filosofico teatrali e workshop, all’insegna della valorizzazione di quel patrimonio di storia e conoscenza che rende unico il nostro territorio. Questo, peraltro, avverrà in un periodo di bassa stagione, il che permetterà al comparto turistico di allungarla di qualche giorno e alla città di continuare ad essere animato dalla presenza di ospiti”.
L’iniziativa gode del Patrocinio del Presidente della Repubblica che ha assegnato al “Festival della filosofia in Magna Grecia” una medaglia per l’alto valore culturale.




Zona industriale, ancora contrazione: Confindustria e sindacati insieme per agevolazioni

La crisi che investe l’indotto del polo petrolchimico di Siracusa, Priolo, Melilli e Augusta al centro dell’incontro ieri nella sede di Confindustria Siracusa tra il commissario Giovanni Grasso e i segretari generali di Cgil, Paolo Zappulla, Cisl, Paolo Sanzaro, Uil, Stefano Munafò e Ugl, Tonino Galioto.
Il focus sulla attuale situazione di stallo, dovuta alla oggettiva fase di contrazione economica di cui ancora si scontano le conseguenze, ha fatto convergere Confindustria ed organizzazioni sindacali su un percorso unitario e condiviso per giungere all’obiettivo di far accedere l’intero comprensorio industriale siracusano alle agevolazioni previste per le aree di crisi industriale non complessa, definite dal Mise in questo mese di ottobre.
Per la provincia di Siracusa, attualmente, sono stati inseriti i sistemi locali di lavoro di Siracusa, Noto e Lentini, aree territoriali che verranno esaminate di concerto con la Regione Siciliana per la concessione delle agevolazioni.
Confindustria e sindacati hanno concordato di sollecitare la deputazione della provincia di Siracusa all’Ars e l’assessore alle Attività Produttive della Regione, Mariella Lo Bello, ad aprire un tavolo di concertazione col Mise per consentire anche alle imprese ed ai lavoratori di Priolo, Melilli e Augusta di accedere ai benefici previsti dalla legge 181/89 e cioè incentivi automatici per gli investimenti delle imprese e sostegno al reddito dei lavoratori con estensione degli ammortizzatori sociali.




Siracusa. Furto in un'edicola di Ortigia: ripreso dalle telecamere e denunciato

Avrebbe forzato il lucchetto dell’edicola appropriandosi di 3 mila euro. Gli agenti del commissariato “Ortigia” hanno denunciato per furto un uomo di 37 anni, siracusano. L’episodio risalirebbe al 25 settembre scorso in un’edicola di via dell’ Amalfitania. L’uomo, rintracciato grazie alle immagini registrate dalle telecamere di un’attività commerciale vicina, viene ripreso mentre forza il lucchetto dell’edicola e si introduce all’interno dei locali, uscendone dopo avere rubato il denaro.




Siracusa. "Commissione Politiche Sociali nell'immobilismo", riparte la richiesta di abolirla

“Abolire subito la seconda commissione consiliare che si occupa di politiche sociali, scolastiche, turismo e cultura”. La richiesta non rappresenta una novità ma viene oggi reiterata da Cetty Vinnci, capogruppo di opposizione al Comune. “Le norme vanno sempre rispettate e torno quindi a chiedere – dichiara Vinci – di inserire all’ordine del giorno della prossima seduta del consiglio comunale la mozione, sottoscritta, oltre che da me, dai consiglieri Simona Princiotta e Salvo Sorbello”. La ragione alla base della richiesta è legata all’attività poco proficua, secondo i consiglieri firmatari, dell’organismo consiliare. In termini più espliciti, la consigliera spiega che “non si comprende come mai la nostra proposta continui ad essere incredibilmente messa da parte .Forse perché evidenzia l’incredibile stallo in cui si trova da circa sette mesi una commissione che dovrebbe occuparsi di servizi sociali, scuola, asili nido, cultura, turismo e che, per l’incapacità della maggioranza di esprimere un presidente, resta bloccata, senza che il presidente del consiglio cerchi in qualche modo di risolvere la paradossale situazione”. Abolendo la seconda commissione, secondo Cetty Vinci, si potrebbe dare ad altre commissione la possibilità di occuparsi “di problemi di fondamentale importanza per la comunità siracusana”.