Siracusa. Ex Carcere Borbonico, immondezzaio a cielo aperto che indigna pochi

L’ex carcere borbonico di Siracusa è oggi un grande immondezzaio all’aperto. Nonostante la recinzione sono mille i modi per accedere all’edificio storico in abbandono, fare un giro all’interno o abbandonare rifiuti di ogni sorta.
Proprietario dell’immobile è il Libero Consorzio Comunale di Siracusa, la ex Provincia. Soldi per pulizia neanche a parlarne. Men che meno manutenzione straordinaria. Rifatto il tetto in legno alcuni anni fa e affondato il project financing per recuperarlo e trasformarlo (albergo, pinacoteca, palazzo della cultura, etc) oggi è tempo di oblio. Decennale. Al punto che un provocatorio interrogativo nasce spontaneo: visto che l’ex Provincia ha anche disperato bisogno di soldi, che gli ultimi lustri hanno mostrato che il pubblico non riuscirà mai a restaurarlo e renderlo “utile”, perchè non venderlo anzichè lasciarlo cadere a pezzi offeso da incuria e sporcizia?
Le obiezioni verteranno sulla valenza storica dell’edificio, costruito in 7 anni circa a partire dal 1853, sotto la guida di Luigi Spagna, ingegnere di prima classe del Genio Civile. “Era la più imponente struttura di detenzione della provincia, che allora comprendeva i territori di Siracusa e Ragusa, con la capacità di contenere circa 340 detenuti, soppiantando il carcere di Noto, fino allora il più grande del territorio, che aveva la capacità di contenere circa 100 persone”, scrive Salvatore Santuccio in un libro dedicato a quella struttura.
Intanto nel fine settimana ci proveranno i volontari di Legambiente a ripulire l’area in occasione di Puliamo il Mondo. L’appuntamento è in piazza Cesare Battisti ma al commissario del Libero Consorzio è stata chiesta l’autorizzazione all’ingresso per cercare di togliere della spazzatura varia. Attesa ancora la risposta.




Siracusa. Epipoli e gli allagamenti, i residenti sabato in sit-in: "rallenteremo il traffico, scusateci"

Continua la mobilitazione dei residenti di Epipoli. Il comitato spontaneo nato all’indomani dell’ennesimo allagamento seguito alle prime piogge che si sono abbattute sul capoluogo ha organizzato una seconda, provocatoria manifestazione.
Dopo aver ripulito sabato scorso tratti di alcuni canali di scolo delle acque piovane completamente otturati da vegetazione ed altro, sono pronti a dare vita adesso ad un sit-in di protesta con possibili rallentamenti del traffico cittadino. Il presidente della circoscrizione, Salvatore Russo, ha già presentato le richieste alle autorità di pubblica sicurezza. L’appuntamento è per il 24 settembre, dalle 08.00 alle 12.00, per “manifestare pacificamente il proprio disagio e malcontento quarantennale per la problematica allagamenti del Quartiere”, spiega una nota del Comitato.
Saranno distribuiti volantini durante la manifestazione in viale Epipoli, all’incrocio con la rotatoria di fronte al distributore di carburante. “Ci scusiamo con la cittadinanza per l’eventuale rallentamento del traffico e chiediamo la solidarietà di tutti i cittadini siracusani”,




Siracusa. Lavoratori ex Pirelli, ultime "scartoffie" tra Comune e Regione?

Entro oggi i documenti che il Comune deve presentare a Palermo per sbloccare la vicenda degli ex lavoratori Pirelli. E’ quanto ipotizzato nel corso di una riunione che si è svolta ieri a Palermo, nella sede dell’assessorato degli Enti Locali. incontro convocato per superare i problemi legati all’applicazione della specifica legge, approvata dal Parlamento e ratificata dal consiglio dei ministri. A parlarne, questa mattina, sollecitando il Comune a far presto, è il deputato regionale Vincenzo Vinciullo. “Ci sono 250 mila euro già impegnati e non utilizzati- spiega il parlamentare dell’Ars- e il Comune continua a rifiutarsi di applicare la legge che esiste, come se si potesse scegliere se rispettare la legge oppure no”. Vinciullo accusa il Comune di “incapacità di applicare perfino le norme” e di “supponenza di chi crede di essere diventato legislatore e di potere, dall’alto delle sue fantasie, continuare a tenere nel precariato i lavoratori dell’ex Pirelli”.




Siracusa. "Si" dei revisori dei conti al Bilancio di Previsione, Scrofani: "Ora si faccia presto"

“Disco verde” del collegio dei revisori dei conti al nuovo Bilancio di Previsione del Comune. Lo strumento finanziario predisposto dall’amministrazione comunale ha ottenuto il parere favorevole dell’organismo. Un passaggio su cui l’assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani interviene tracciando quello che sarà, a suo parere, il percorso verso l’adozione da parte del consiglio comunale. Scrofani ritiene che “l’iter intrapreso in ordine alle politiche di bilancio, caratterizzate da un atteggiamento prudente e da azioni correttive a medio e lungo termine, comincia a dare i primi frutti.Da un contesto in cui il giudizio tecnico del collegio dei revisori è stato più critico sono scaturite immediate azioni di risanamento da parte dell’amministrazione, che hanno consentito di acquisire il parere positivo sul bilancio 2016, che soffre certamente di una carenza di risorse per il contesto complessivo, sia a livello di altri soggetti istituzionali, Stato e Regione, che hanno ridotto il loro sostegno finanziario, che a livello di cittadini contribuenti che hanno sempre più difficoltà e verso cui dobbiamo tendere con una riduzione del carico fiscale.
Questo parere ci sprona a proseguire nell’azione energica di razionalizzazione della spesa, mirando specificatamente a tre obiettivi: l’inesigibilità tributaria, per evitare che si tramuti in ulteriore costo per la collettività; la capacità di riscossione utile, al fine di riequilibrare un deficit di cassa e per scongiurare una grave conseguenza di ritardo dei pagamenti e possibili contenziosi con i fornitori; la necessità di migliorare la governance delle partecipazioni esterne razionalizzando costi e spese di mantenimento e per attivare accordi transattivi al fine di allineare entrate e uscite”.Scrofani auspica tempi celeri per gli approfondimenti nelle commissioni e in consiglio comunale. Intorno all’adozione del Bilancio di previsione 2016 ruotano delle complesse dinamiche politiche, legate anche alle tensioni interne al Partito Democratico, con la spaccatura tra la segreteria e la componente dei renziani che fanno capo al sindaco, Giancarlo Garozzo. Non è escluso che le dichiarazioni di volontà di “votare i provvedimenti volta per volta, secondo coscienza” possano mettere in difficoltà l’amministrazione comunale sugli atti da sottoporre al consiglio comunale. Alcuni esponenti dell’opposizione, nei giorni scorsi, hanno “suggerito” alla parte della maggioranza ormai “critica” nei confronti di Garozzo, di non approvare il Bilancio, comportando, secondo quanto prevede la legge, non solo lo scioglimento del consiglio comunale ma anche la decadenza del sindaco e della sua giunta. Scelta che, ad ogni modo, appare improbabile.




Priolo. Zona industriale, i chimici pronti allo sciopero dopo lo stop alle trattative sul contratto

Proclamate 8 ore di sciopero nella zona industriale siracusana dalla Ugl Chimici-Energia. Ancora da definire la giornata. Interrotte le trattative per il rinnovo del contratto nazionale Petrolio. Per il sindacato sono “insufficienti le proposte della parte datoriale riguardanti il recupero del potere d’acquisto delle retribuzioni e penalizzante il nuovo sistema classificatorio proposto (CREA)”.
Per questo è stato proclamato a livello nazionale lo stato di agitazione ed un pacchetto di otto ore di sciopero da definirsi a livello territoriale.




Sortino. Sagra del Miele, su il sipario: "è il week end più dolce dell'anno"

Da domani e fino al 25 settembre, a Sortino, su il sipario sulla 36° Sagra del Miele. Un programma fitto che non trascura la solidarietà alle popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto: domenica 25 si terrà infatti l’evento “Il miele che ricostruisce” durante il quale gli allievi dell’Istituto Alberghiero “Moncada” di Lentini prepareranno dei cocktail usando come base lo “Spiritu de’ fascitrari”, il distillato di miele tipico dei mielai sortinesi. Il ricavato della vendita sarà poi devoluto alle popolazioni terremotate.
“La Sagra del Miele quest’anno – dichiara il sindaco, Vincenzo Parlato- vuole tendere la mano ai Comuni colpiti dal sisma del 24 agosto scorso con un gesto concreto di solidarietà. Con questo evento inoltre si chiude il mandato di Presidente Nazionale delle Città del miele che ho rivestito insieme al mio predecessore Enzo Buccheri; una circostanza che dà un’eco nazionale alla Sagra 2016. Promuoveremo il territorio attraverso le nostre eccellenze – continua Parlato – dando al miele il ruolo di protagonista anche dell’alta cucina grazie allo show cooking degli chef Andrea Alì ed Amedeo Maltese che si terrà domenica pomeriggio. Naturalmente a fianco del miele ci saranno lo spirito e i sanfurricchi, caramelle di puro miele la cui ricetta si tramanda di generazione in generazione”.
Tra gli appuntamenti anche il convegno tecnico-scientifico dal titolo “Spirito de’ fascitrari. Dal miele ibleo un contributo allo sviluppo del territorio”, in collaborazione con l’Università di Palermo che ha effettuato studi sull’unicità dei lieviti che intervengono nella fermentazione. Contributi verranno da nutrizionisti, chef e studiosi.
“Vi invito dunque a Sortino – conclude Parlato – durante quello che definiamo il week end più dolce dell’anno per poter godere delle bellezze del centro ibleo e di Pantalica e della bontà dei nostri prodotti enogastronomici, oltre che per partecipare ai tanti eventi in programma”.




Siracusa. Daspo per 9 tifosi dopo i disordini di Siracusa-Foggia, sei i minorenni

Violenza e disordini al De Simone in occasione di Siracusa-Foggia (5 settembre), emessi nove Daspo dalla Questura nei confronti di altrettanti pseudotifosi azzurri. Avrebbero lanciato dei fumogeni alle forze di polizia, creato “turbative” per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Sei dei destinatari di tali provvedimenti, sono minorenni.
Per i tre maggiorenni è stato disposto per due anni il divieto di accedere all’interno di tutti gli stati italiani ed esteri ove si disputano incontri di calcio, nei quali sia impegnata, a qualunque titolo, la compagine aretusea, con l’obbligo di presentarsi in Questura mezz’ora dopo l’inizio della partita e mezz’ora dopo l’inizio del secondo tempo. Per i minori è stato disposto il divieto di accedere all’interno degli stadi, ove gioca il Siracusa, per un anno. Indagini in corso per identificare altri autori delle intemperanze.




Cassibile. Stalking verso i vicini di casa per "antipatia": arrestato 46enne

I Carabinieri della Stazione di Cassibile, in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Siracusa, hanno arrestato Martino Amata, 46 anni siracusano, accusato di atti persecutori nei confronti di una famiglia di tre persone residente nel suo stesso condominio. Il provvedimento scaturisce dalle risultanze investigative dell’Arma di Cassibile che hanno acclarato come nei mesi di luglio ed agosto 2016, in vari episodi, l’Amata abbia posto in essere delle condotte vessatorie, consistite in aggressioni verbali e fisiche, minacce di morte, danneggiamenti alla vettura di famiglia e ripetuti colpi inferti alle tapparelle ed alle porte dell’abitazione. In un’occasione l’arrestato, violando il domicilio, si è anche introdotto in casa dei vicini urlando e percuotendo uno di loro, cagionandogli traumi e ferite giudicate guaribili in quattro giorni. Vessazioni che non hanno trovato un fondamento preciso, ma che vanno ricondotte a motivi decisamente futili, legati a rapporti non idilliaci di vicinato. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato associato presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.




Siracusa. Filo elettrico e bombole del gas: aspirante suicida salvato dai carabinieri

Un innesco artigianale, cavi elettrici collegati a bombole del gas. Aveva pensato di farla finita in questo modo un 42enne siracusano.
Si era introdotto nel primo pomeriggio nella villetta della madre, a Fontane Bianche. Era entrato rompendo il vetro di una finestra. Rumori che hanno creato allarme e indotto a segnalare ai carabinieri che qualcosa non andava. I militari, arrivati in pochi minuti, hanno subito realizzato cosa stesse accadendo. Tranquillizzato l’uomo, lo hamno condotto all’esterno. Per sicurezza allertati anche i vigili del fuoco che hanno verificato come non vi fosse alcun rischio di esplosione con quel tipo di innesco.




Siracusa. Presunte tangenti e appalti non regolari: si muove la commissione interna del Comune

L’assessore alla Legalità e alla Trasparenza del Comune di Siracusa, Giovanni Sallicano, dopo le parole dell’imprenditore Abruzzo titolare della Stes che ieri ha parlato di presunte tangenti a dirigenti e funzionari comunali, ha deciso di aprire un’inchiesta interna. Già affidata al responsabile della prevenzione della corruzione recentemente nominato da palazzo Vermexio. Le accuse vengono però definite “assai vaghe” e riguardano anche presunte illegittimità di un bando di gara.
Erano stati il deputato nazionale Pippo Zappulla e la consigliera comunale Simona Princiotta a denunciare in conferenza stampa le presunte anomalie su cui ora anche la commissione interna del Comune potrà pronunciarsi.

foto: assessore Sallicano alla sinistra del sindaco Garozzo