Siracusa. Asili nido, il Comune li vuole aperti dal 16 settembre "per riammessi e nuovi iscritti"

Gli assessori alle Politiche educative, Valeria Troia, e alle Politiche sociali, Giovanni Sallicano, incontreranno domani le organizzazioni sindacali per affrontare la questione degli asili nido.
Stamani intanto, i due assessori hanno incontrato le cooperative per fare il punto della situazione. Ribadita la linea dell’amministrazione, che mira a tutelare il servizio guardando con assoluta attenzione ai bambini e alle famiglie.
Il servizio ripartirà il 16 settembre, così come concordato, aprendo ai riammessi e ai nuovi iscritti, in regola con la documentazione. A tal riguardo, viene sottolineato, come gli uffici siano già all’opera per verificare le richieste che arrivano in assessorato.
Dopo l’apertura del 16 settembre l’assessorato continuerà a ricevere le richieste d’iscrizione seguendo un apposito scaglionamento così definito: dal 16 settembre al 30 settembre, dal 30 settembre al 15 ottobre e dal 15 ottobre al 31 ottobre.
Agli iscritti sarà garantita la continuità didattica, cioè la frequenza dello stesso asilo dell’anno precedente. Continuerà ad essere monitorata la qualità del servizio, ponendo maggiore attenzione alla qualità dello stesso, che essendo pubblico garantisce un rapporto educatore – bambino importante e già di per sè migliore di quello privato.
Dopo la data del 31 ottobre sarà possibile cristallizzare l’esatto numero degli iscritti, l’amministrazione è disponibile a soddisfare tutte le richieste.




Siracusa-Malta, slitta l'incontro per il traghetto. "Rinvio tecnico": se ne riparla martedì

E’ slittato l’incontro per il ritorno del collegamento via mare Siracusa-Malta. Previsto per questa mattina a palazzo Vermexio, è stato rinviato di ventiquattro ore per l’impossibilità del rappresentante della Virtu Ferries a raggiungere per tempo Siracusa.
Non sarebbe, quindi, un segnale preoccupante. Nessun ostacolo sopraggiunto nelle trattative per riportare il traghetto che da giugno del prossimo anno dovrebbe collegare una volta a settimana Siracusa e Malta.
Diversi gli incontri propedeutici, chiara la volontà delle parti (Comune e compagnia di navigazione) di chiudere felicemente la trattativa. Seguita in prima persona anche dal presidente di Confesercenti, Arturo Linguanti.
In via di definizione anche l’individuazione di un locale idoneo per la biglietteria e la realizzazione di una pedana che possa consentire agli automezzi di salire a bordo del traghetto, quest’ultima di competenza del Comune.




Siracusa. Libero Consorzio in crisi nera, i dipendenti "intercettano" Crocetta. Domani il caso su Rete 4

Una cinquantina di dipendenti della ex Provincia Regionale di Siracusa hanno incontrato ieri sera a Catania il presidente della Regione, Crocetta. Lo hanno “intercettato” alla Festa dell’Unità ed a lui hanno manifestato tutte le loro difficoltà. Da quattro mesi senza stipendi, con l’immobilismo della politica, con nessuna certezza sui servizi da poter garantire, i dipendenti hanno chiesto misure straordinarie per arginare e disinnescare un problema sociale enorme. Di cui si occuperà peraltro domani anche Rete 4, nel corso della trasmissione condotta da Maurizio Belpietro.
Anche il premier Renzi, sempre dalla Festa dell’Unità, ha promesso di interessarsi al caso. Oggi, intanto, l’assessore Baccei riceve a Palermo il commissario straordinario del Libero Consorzio, Arnone.
“Il Libero Consorzio siracusano è un caso siciliano che deve essere trattato in modo straordinario”, ribadisce Daniele Passanisi (Cisl). “Il sindacato non ha alcuna intenzione di allentare la presa e l’attenzione su quanto sta accadendo. Aspettiamo con grande attenzione l’esito dell’incontro di oggi che, sono certo, non potrà che rendere merito alla civiltà e compostezza che sta contraddistinguendo le legittime proteste dei lavoratori della ex Provincia. Ora ci vogliono però le risposte”.




Floridia. Minacce di morte per avere soldi dall'anziana madre, arrestato 36enne

Un 36enne di Floridia, è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia ed estorsione. Al termine di una lite, la madre e della sorella dell’uomo hanno chiesto aiuto perchè minacciate di morte. Si erano rifiutate di elargirgli delle somme in denaro. L’episodio, come ricostruito dai militari, si inquadrerebbe in un più ampio contesto di violenza domestica che da tempo vede le due donne vittime di continue aggressioni fisiche e verbali, minacce di morte, danneggiamenti di mobilia e suppellettili d’arredo da parte dell’uomo.
Di fronte al diniego di consegnare i soldi, l’esplosione dell’uomo è stata così violenta da costringere l’anziana donna a barricarsi letteralmente all’interno della camera da letto. La figlia, per cercare di calmare l’ira del fratello, ha provato a consegnargli qualche moneta ma questi non le ha accettate lanciandole in aria ed affermando di esigere solo banconote. E’ stato condotto in carcere a “Cavadonna”. Le donne, che vivono sole e possono contare per il loro sostentamento di una piccola pensione, hanno riferito ai Carabinieri di avere nel solo mese di settembre già consegnato all’arrestato circa 130 euro.




Siracusa. Istituto comprensivo Raiti, slitta la partenza dell'anno scolastico: "ragioni di sicurezza"

Con un avviso “urgentissimo” apparso sul sito web, la direttrice dell’istituto comprensivo Raiti di Siracusa ha annunciato come la data di apertura della scuola sia slittata a data da destinarsi.
Nella breve nota si parla di un sopralluogo di personale dell’ufficio tecnico comunale il cui esito ha consigliato, “per ragioni di sicurezza”, di far slittare l’avvio dell’attività didattica.
Una infiltrazione d’acqua ha causato rigonfiamento in alcuni muri e rischio di distacco di intonaco. In corso i lavori di ripristino delle normali condizioni di sicurezza. COn ogni probabilità già giovedì potrebbe arrivare l’ok per la riapertura.




Siracusa. Fuochi incrociati nel Pd, documento dei renziani e di Area Dem: "Smarrita la strada"

Si preannuncia turbolenta la direzione provinciale del Partito Democratico, fissata per oggi. La anticipa un documento/mozione di Area Dem e dei Renziani. Parole chiare, indirizzate alla segreteria provinciale della forza politica, affidata ad Alessio Lo Giudice. “Il Partito Democratico -della provincia di Siracusa -esordisce il documento- ha smarrito la strada.Introdottosi nei sentieri della litigiosità costante e delle accuse reciproche ha perduto la propria identità e il senso della propria funzione.
E’, il Partito Democratico, strumento per elaborare proposte e, mediante la presenza nelle istituzioni, applicarle. Si nutre del rispetto reciproco dettato dalla comune condivisione di principi e valori e della ricerca di punti d’incontro fra le differenze.A questi compiti deve tornare. A questi compiti noi vogliamo che torni” . Riferimento al percorso che ha condotto all’individuazione dell’attuale segreteria provinciale e dell’esecutivo.
“Di tutto ciò il Partito Democratico della provincia sembra essersi dimenticato-sostengono i renziani e i componenti di Area Dem- Appartiene, infatti, a tale status incontrare frequentemente i giornalisti per offendere e dileggiare figure istituzionali ed esponenti di partito? Appartiene a tale status condizionare un sindaco scelto dai cittadini costringendolo a privarsi di collaboratori validi che godono della sua stima e della sua fiducia? Appartiene a tale status esprimere posizioni pubbliche a nome del partito senza averle prima condivise con gli altri?”. Domande a cui la mozione aggiunge delle sollecitazioni.
“Ci sono questioni amministrative -si legge nel documento- delicate che impongono un approfondimento maggiore e una sinergia più sviluppata, superando i limiti e correggendo gli eventuali errori del passato. C’è una questione morale che va affrontata seriamente per rimuovere le vere mele marce nella burocrazia e nella politica e non va usata strumentalmente senza considerare la fondatezza delle accuse e senza far pesare la storia delle persone e il valore della vita di ciascuno. C’è un modo di stare insieme che deve basarsi sull’onestà intellettuale di ognuno, senza la quale ogni percorso intrapreso è viziato dalla diffidenza e dall’inganno. C’è un rapporto tra chi ha ruoli istituzionali e chi ha ruoli di partito che va ripristinato e ricondotto agli ambiti di una collaborazione rispettosa e feconda”. Appello al segretario provinciale e al gruppo dirigente affinchè si facciano carico da subito di queste necessità “evitando forzature che darebbero all’esterno l’immagine di un partito interessato più alla gestione del potere che alla costruzione del futuro dei cittadini.Sottrarsi a questo compito per tornare ad affondare nella polemica quotidiana fra dirigenti di partito o fra dirigenti di partito e amministratori -avvertono renziani e Area Dem -sarebbe un grave e irreparabile errore al quale l’attuale gruppo dirigente del Partito Democratico della provincia di Siracusa difficilmente sarebbe capace di porre più rimedio e del quale non intendiamo portare sulle spalle la pesante responsabilità”.




Siracusa ospita la prima regata d'altura Ortigia Saling Cup: 135 miglia tra aree marine, tonnare e fari

Siracusa ospiterà dal 30 settembre al 2 ottobre prossimi la prima edizione della regata d’altura Ortigia Sailing Cup. La organizza il Club Nautico Ortigia, con il patrocinio dell’Area Marina Protetta del Plemmirio e del Comune. L’idea è quella di farne un appuntamento fisso ed una classica del Mediterraneo. La manifestazione sportiva coincide con l’avvio delle celebrazioni per i 2750 anni della fondazione di Siracusa. A presentare l’iniziativa, questa mattina, il sindaco, Giancarlo Garozzo e l’assessore allo Sport, Francesco Italia, insieme al presidente ed al vice presidente del consorzio che gestisce l’area marina protetta, Nuccio Romano e Concetta Carbone. Insieme a loro, il presidente dell’Unione Vela d’Altura Italiana, Ignazio Florio Pipitone e il presidente del Club Nautico Ortigia, Michele Gallo, oltre al presidente del comitato organizzatore degli eventi legati ai 2750 anni di Siracusa, Pucci Piccione. Le imbarcazioni iscritte veleggeranno per 135 miglia, toccando quattro aree marine (Fonte del Ciane, Plemmirio, Vendicari e Arena Marina protetta dei Ciclopi, tre tonnare (Vendicari, Marzamemi e Portopalo) e sei Fari (Capo Murro di Porco, Cozzo Spadaro, Capo Passero, Santa Croce, Catania e Capo Mulini). Non solo un appuntamento sportivo, è stato spiegato durante la conferenza stampa nella sala Archimede di Palazzo Vermexio, ma anche la volontà di sperimentare un modello di promozione del territorio in cui la città e l’evento velico siano l’una “sponsor” dell’altro. Si partirà dal Porto Grande.




Siracusa. La solar car Archimede prepara la sfida europea all'iLumen di Zolder (Belgio)

La tecnologia fotovoltaica tutta siracusana della solar car Archimede sfida i colossi europei all’iLumen European Solar Challenge. Dal 23 al 25 settembre, sul circuito di Zolder, in Belgio, “debutto” internazionale per la vettura progettata e costruita a Siracusa dal team di Futuro Solare Onlus pronto alla competizione per testare e migliorare le performance stradali.
“La gara di Zolder ci permetterà di preparare al meglio l’autovettura per il World Solar Challenge del 2017”, spiega Enzo Di Bella, responsabile del progetto. “Il know how che deriva dalla partecipazione a queste sfide è senza prezzo e porterebbe un team siciliano, nato su base volontaria, e i suoi sponsor, per la prima volta agli onori della cronaca per aver concretizzato e migliorato ulteriormente un progetto ambizioso e utile alla
ricerca scientifica e tecnologica ed alla società”.In questi giorni Archimede “gira” sul circuito di Pergusa su invito della Pirelli, probabilmente interessata a conoscere alcuni aspetti del progetto siracusano. La solar car aretusea produce energia direttamente dal sole, con una tecnologia low cost brevettata a Siracusa. La partecipazione della Solar car siracusana alla competizione di Zolder è stata evidenziata questa mattina, durante un incontro che si è svolto nella sala stampa del palazzo municipale di piazza Minerva.




Siracusa. La Regione commissaria la Commissione Provinciale Artigianato

“L’assenza di unione di intenti e l’attaccamento alle poltrone ha determinato il commissariamento da parte della Regione Siciliana della Commissione provinciale per dell’Artigianato”. A denunciarlo è il presidente provinciale della Confartigianato Imprese Siracusa, Daniele La Porta, che in una nota sottolinea la debolezza manifestata in questo caso dalla rappresentanza di categoria del territorio aretuseo.
“Con decreto assessoriale la Regione ha provveduto a nominare un commissario per la Commissione Provinciale dell’Artigianato di Siracusa – dice La Porta- questo, a differenza di altre province siciliane, è accaduto per la mancata comunicazione unitaria all’assessorato regionale delle Attività Produttive, dei quattro nominativi che dovevano essere espressi da ciascuna associazione artigianale provinciale”.
Pur non avendo nulla da ridire sul commissario in se, il Presidente della Confartigianato Imprese Siracusa affferma che “questa scelta arbitraria di alcune associazioni determina, ancora una volta, l’impossibilità per la nostra provincia di dare alle imprese artigiane la dovuta rappresentanza territoriale, subendo l’ennesimo commissariamento che snatura la funzione della CPA stessa”.
Una scelta che – a parere della Confartigianato Imprese Siracusa – in questo momento di crisi, esprime un deficit di lungimiranza manifestato appunto dalla mancanza di unione decisionale a discapito della rappresentatività degli artigiani e degli imprenditori del nostro meraviglioso territorio.




Siracusa-Malta, torna il traghetto? Lunedì incontro a palazzo Vermexio, l'intesa c'è

Dovrebbe ormai essere solo questione di dettagli per il ritorno del collegamento via mare Siracusa-Malta. Da giugno a settembre del prossimo anno, una volta a settimana, il traghetto dovrebbe partire dalle banchine riqualificate del Molo Sant’Antonio direzione La Valletta e viceversa.
Dopo una serie di incontri propedeutici, lunedì mattina siederanno attorno al tavolo il rappresentante per l’Italia della Virtu Ferries, il sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo e il presidente di Confesercenti, Arturo Linguanti. Proprio quest’ultimo ha lavorato negli ultimi anni per “riavvicinare” le parti dopo la cancellazione del collegamento e recenti vicissitudini che avevano finito per raffreddare l’interesse verso Siracusa della Virtu Ferries, che ha puntato decisa invece su Pozzallo.
Adesso però la ritrovata intesa è ad un passo dall’essere ritrovata. La compagnia chiede però delle garanzie al Comune: per la biglietteria e per la realizzazione di una pedana che possa consentire agli automezzi di salire a bordo del traghetto.
Una volta assunti determinati impegni – la pubblicità sarà a carico della compagnia – si potrà lavorare ai dettagli. Il traghetto collegherà Malta e Siracusa una volta alla settimana per tre mesi. Si ipotizza a maggio il primo “viaggio”.