Siracusa. La carica dei "centisti": ben 9 al Quintiliano, 6 con tanto di lode

L’istituto Quintiliano “festeggia” i suoi studenti migliori. I risultati degli esami di maturità premiano sei studenti con il massimo dei voti: 100 e lode. Si tratta di Giulia Cassarino, Gianpietro Grillo, Sonia Lauretta, Roberta Nobile, Giada Occhipinti e Vittoria Pavan. In tre hanno poi ottenuto il comunque meritevole “cento”: Marialaura Ambrogio, Paolo Lo Castro, Martina Petrolito. “Epilogo all’altezza di studenti da sempre fuori classe”, esultano dalla dirigenza scolastica.




Siracusa. Il Comune diffida Riscossione Sicilia: "recuperare subito somme dovute da grandi evasori"

Una diffida a Riscossione Sicilia affinché metta in campo ogni iniziativa per recuperare le somme che i contribuenti morosi devono al Comune. L’iniziativa è dell’assessore ai Tributi, Gianluca Scrofani, chiamato ad affrontare la doppia necessità di disporre di maggiore liquidità e mettere in equilibrio il bilancio.
“Il Comune – afferma l’assessore Scrofani – soffre di una preoccupante carenza di liquidità che determina un costo per la collettività in termini di interessi passivi pagati alla tesoreria per le anticipazioni di cassa cui siamo obbligati. Abbiamo ritenuto di dover porre rimedio a tale criticità, sollecitata già dal 2011 dalla Corte dei conti, con un azione specifica di diffida invitando Riscossione Sicilia ad attivare ogni azione utile per il recupero immediato delle somme dovute dai contribuenti morosi all’amministrazione comunale”.
L’azione di recupero, secondo quanto contenuto nella diffida, deve partire dal “recupero delle somme dovute dai grandi evasori per arrivare nel giro di qualche mese ad azioni concrete di sollecito nei confronti di tutti i contribuenti morosi. Ciò al fine – conclude l’assessore Scrofani – di consentire i corretti equilibri di bilancio e di cassa e di tutelare il contribuente che con grande difficoltà riesce ad adempiere fiscalmente, evitando che l’evasione di alcuni ricada sulla correttezza di tutti”.




Siracusa. Ladri alla Croce Rossa, rubate le gomme di un'auto: "gesto vile"

Una volta si diceva “sparare sulla Croce Rossa”. A Siracusa non si è arrivati a tanto ma si può liberamente riadattare l’antico adagio in “rubare alla Croce Rossa”. Nessuno scrupolo nel “fregare” tutti e quattro gli pneumatici della fiat Punto in dotazione ai volontari. L’auto è stata spesso utilizzata per effettuare, nel momento del bisogno, anche trasporti di organi.
Con quel furto si danneggia, quindi, non solo la Croce Rossa ma tutta la comunità. “Un gesto vile”, si limitano a commentare dalla sede siracusana. Francesco Messina, presidente della Croce Rossa Italiana di Siracusa, si dice stupito “per la mancanza di sensibilità di chi colpisce, senza porsi scrupolo alcuno, il lavoro di volontari che si impegnano alacremente per mantenere questi mezzi efficienti, affinché possano essere in perfetto stato nel momento emergenziale”.
La Croce Rossa è ospitata nell’area dell’eliporto di Siracusa ed è priva di recinzioni. “Occorrerebbe una sede chiusa”.




Siracusa. "Qui il G7" : il presidente del Consiglio Comunale scrive a Renzi

Il presidente del consiglio comunale, Santino Armaro, ha scritto al presidente Matteo Renzi per invitarlo a coinvolgere Siracusa nella riunione del G7 che si terrà in Sicilia nel maggio del prossimo anno.
“Il 2017 – scrive il presidente Armaro – sarà l’anno dei 2.750 anni dalla fondazione di Siracusa, città che ha rivestito un ruolo fondamentale per lo sviluppo del mondo antico”. Ricorda Armaro che la città nel 2009 ospitò il G8 Ambiente e quindi ha le caratteristiche per accogliere il G7 oppure uno degli eventi collaterali.
Di seguito il testo integrale della lettera al premier Renzi.

“Egregio Presidente Renzi,
Le scrivo per invitarLa a prendere in considerazione l’opportunità di svolgere nella nostra città la prossima riunione del G7, programmata nel Maggio 2017, oppure, visto che la stampa ha pubblicato come sede designata Taormina, considerare Siracusa teatro di iniziative collaterali.

Come Lei certamente saprà, Siracusa, patrimonio dell’UNESCO, ha rivestito un ruolo fondamentale per lo sviluppo della cultura nel mondo antico, ispirando, da sempre, poeti, scrittori e filosofi. Platone stesso la scelse per realizzare, in questa terra, il modello dello Stato ideale; Virgilio, nell’Eneide, decantò la sua immensa bellezza e Cicerone la descrisse come:” La più grande delle città greche e la più bella di tutte le città… bellissima da qualsiasi direzione vi si arrivi, sia per terra che per mare”.

Il 2017 sarà un anno particolarmente significativo per la nostra città in quanto saranno celebrati i 2750 anni dalla fondazione.

Oltre alle motivazioni di richiamo culturale, l’isola di Ortigia, cuore del nostro centro storico, si presta perfettamente ad ospitare un evento di tale portata e dimensioni, sia da un punto di vista logistico che da quello non meno significativo della sicurezza. Nel corso dell’anno 2009 abbiamo già ospitato, infatti, il forum del G8 sull’ambiente con grande riscontro e successo sul piano internazionale.

La invito, pertanto, a valutare la presente proposta, confidando che possa presto prenderla in considerazione”.




Siracusa. In fiamme un autocarro in corsa, agenti della Mobile salvano il conducente

Tragedia sfiorata ieri lungo la strada statale 114, all’altezza del ponte Mostringiano. Un autocarro in corsa, un Peugeot Ranch è andato a fuoco durante la marcia. L’ignaro conducente non si era accorto di nulla, visto che il fuoco si era sviluppato dalla parte inferiore del veicolo. Provvidenziale il passaggio, in quel momento, di alcuni agenti della Squadra Mobile, che si sono accorti di quanto stesse accadendo. I poliziotti hanno intimato all’autista di accostare lungo la corsia di emergenza. Quando la corsa del mezzo si è arrestato, l’incendio è divampato violentemente avvolgendo completamente di denso fumo nero il veicolo. Soccorso l’autista, che è però entrato in uno stato confusionale. Azionati gli estintori in dotazione, gli agenti hanno incontrato notevoli difficoltà per domare le fiamme. Il veicolo era alimentato a metano. L’autista ha comunicato, successivamente, di avere effettuato, poco prima, il pieno. Avvisati i vigili del fuoco, che hanno ultimato le procedure per la messa in sicurezza dell’autocarro.




Siracusa. Autolavaggio Marina, il Comune pronto a sanzionare i responsabili. L'ironia della rete e l'indignazione dei siracusani

Il Comune pronto a prendere provvedimenti nei confronti dei componenti dell’equipaggio del lussuoso yacht ormeggiato alla Marina, che ieri hanno utilizzato l’appena riqualificata banchina come “autolavaggio” per il bel fuoristrada del proprietario. L’amministrazione comunale ha acquisito immagini e filmati e questa mattina l’assessore Dario Abela ha chiesto di vederci chiaro.
Incontro con il comandante della Capitaneria di Porto, Domenico La Tella, per cercare di individuare le soluzioni più immediate ad assicurare un maggiore controllo all’area della Marina dopo la vicenda, rimbalzata sui social grazie ad un video, che mostrava alcune persone intende a lavare un suv sulla banchina riaperta di recente.
“Episodio gravissimo- ha detto Abela- per il quale la mancanza di senso civico dei protagonisti non merita alcun commento. Insieme alla Capitaneria stiamo svolgendo indagini e controlli per risalire ai responsabili del gesto che, una volta individuati, saranno sanzionati. Un appello infine anche a quanti hanno a cuore il decoro della città: chiamate immediatamente le autorità per permetterci di sanzionare in flagranza quanti si rendono responsabili di infrazioni al decoro di Siracusa. Questo ci permetterà di intervenire subito: per postare un video ci sarà sempre tempo”.
Intanto è subito diventata virale la foto del suv lavato alla Marina dalla crew di un lussuoso yacht. Piazzata l’auto poco sotto la rinnovata banchina, con acqua e sapone hanno tirato a lucido l’auto di domenica mattina, come se la Marina fosse un’autorimessa qualunque. La reazione della rete va dall’ironico all’indignato. C’è chi ha deciso di reagire con il sorriso puntando sul sarcasmo E così, in un indovinato fotomontaggio, sulla storica porta Marina compare la scritta “Autolavaggio” con tanto di freccia a sinistra (verso la banchina) a mò di indicazione stradale. Ma sono tanti quelli che ci sono rimasti male, indignati per la “lesa maiestà” dei luoghi. Centinaia i commenti infuocati inviati alla redazione di SiracusaOggi.it. “Cosa volevate, questi sono ricchi e fanno ciò che vogliono”, scrive Sebastiano. Per Roberta è un problema di maleducazione: “Se un italiano facesse lo stesso in un porto straniero scatterebbe multa e figlio di via! Ma in Italia permettono tutto! Ricchi e maleducati!”. Per Stefano parlarne sui social non serve più di tanto perchè “la polemica non deve scoppiare sul web, ma al Comune di Siracusa”. Gianluca sposta la discussione anche sul versante ambientalista: “attenzione che il sapone finisce in mare e dovrebbero essere multati per inquinamento, ma ovviamente nessuno é intervenuto”. E qui si inserisce il capitolo controlli, tra se la prende per l’assenza di vigili e chi, come Salvatore, annota oggettivamente che gli agenti della Municipale “non sono sempre sul posto e quindi è necessario che vengano allertati. Nel caso specifico chi ha fatto la foto poteva anche telefonare al centralino della Polizia locale”. Amara chiosa con le parole di Samuele: “Io non vedo il problema…siracusani indignati? Ma chi? Gli stessi che buttano sacchi di spazzatura sul ciglio della strada, oppure quelli che fanno fare la cacca al cane sul marciapiede e non la raccolgono? Smettiamola. Ipocrisia portami via…”.




Siracusa. Motoscafo in balia delle onde: la Squadra Nautica scongiura il peggio

Momenti di panico ieri per i passeggeri di un motoscafo che trascorrevano la domenica nel mare di Siracusa. Una giornata di relax che si è presto trasformata in alta tensione quando il natante di legno, di circa sei mesi, si è ritrovato in balia delle onde e a pochi metri dalla scogliera. Sul posto, subito dopo la segnalazione del pericolo gli agenti della Squadra Nautica della questura, che effettuano servizi di vigilanza delle zone costiere, intensificati nel periodo della stagione estiva. Gli operatori hanno effettuato le dovute manovre di accostamento e, dopo avere constatato l’avaria del motore, hanno rimorchiato il mezzo fino al porto Marmoreo di Siracusa, assicurandolo agli ormeggi e portando il salvo il proprietario e i due minori a bordo.




Siracusa. Allacci abusivi a Tremmilia, partono controlli a tappeto

Controlli a tappeto nella zona di Tremmilia per verificare eventuali allacci abusivi. Li conducono le forze dell’ordine, sollecitate dalla Siam, la società che gestisce il servizio idrico integrato nel territorio, dopo la scoperta di ignoti che ogni giorno, dalle 19 alle 22, utilizzavano abusivamente la tubazione che serve Belvedere e la parte bassa di Tremmilia. Una verifica condotta dai tecnici a seguito di specifiche segnalazioni. La conseguenza era una repentina diminuzione della pressione idrica o l’interruzione del servizio. La società ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine, che stanno passando al setaccio la zona per smascherare gli eventuali “furbetti”.




Siracusa. Difensore dei diritti dei bambini, pubblicato il bando per selezionarlo

Un mese di tempo (dalla data di pubblicazione per bando) per presentare le domande. Il Comune ha pubblicato un avviso per individuare il nuovo difensore dei diritti dei bambini. Il bando è stato pubblicato il 7 luglio scorso. Le domande dovranno essere consegnate all’assessorato alle Politiche sociali di via Italia, 105 e saranno valutate da una commissione. Maggiori informazioni possono essere reperite attraverso il sito internet del Comune.
Il Difensore dei diritti dei bambini resta in carica 5 anni; l’incarico è a titolo gratuito e può essere rinnovato una sola volta. Gli aspiranti devono essere laureati ed essere in possesso di una documentata esperienza nell’ambito delle politiche educative e socio-sanitarie, con particolare riferimento alle materie concernenti l’età evolutiva e le relazioni familiari. Non può avere incarichi di partito; inoltre è incompatibile con le cariche politiche, alle quali non può essere eletto nel corso del mandato, e con i ruoli di direttore generale, sanitario e amministrativo delle aziende sanitarie provinciali. Non può ricoprire la carica di giudice onorario nei tribunali dei minorenni.
Il Difensore agisce secondo la Convenzione dei diritti del fanciullo del 1989 e la Carta europea dei diritti del fanciullo del 1996. Svolge la propria attività in piena autonomia e con indipendenza di giudizio e valutazione e non è sottoposto ad alcuna forma di controllo gerarchico o funzionale. Attualmente il Difensore è Francesco Sciuto.




Siracusa. Carmen Perricone nuovo coordinatore cittadino di Progetto Siracusa

E’ Carmen Perricone il nuovo coordinatore cittadino di Progetto Siracusa. A pochi giorni dalle dimissioni di Dario Tota, il movimento che fa capo all’ex assessore regionale all’Agricoltura, Ezechia Paolo Reale ha scelto “una persona che non ricoprisse ruoli istituzionali e non facesse già parte del direttivo, nonchè che potesse impiegare le proprie capacità ed entusiasmo nel coordinare la base sempre più larga del nostro movimento civico- spiega il presidente, Lucia Catalano- Ha lavorato per anni nel settore della contabilità e dei servizi alle piccole e medie imprese”. Carmeno Perricone parla di un “ruolo che accolgo con impegno e responsabilità in un momento in cui la situazione in città appare grave, se non esplosiva. Occorre mettere in campo tutte le energie e competenze per la ripresa di Siracusa- aggiunge la nuova coordinatrice di Progetto Siracusa- per uscire dalla stagnazione economica sotto gli occhi di tutti e di grave caduta di valori e perdita di identità, anche politica”.