Siracusa. Contenziosi tributari, nuovo regolamento: “Migliorerà rapporto con i contribuenti”

Si lavora ad un nuovo regolamento comunale che dovrà accogliere la recente disciplina sugli interpelli e sul contenzioso tributario. L’assessore ai Tributi, Gianluca Scrofani, ha firmato la proposta di delibera che adesso passa all’esame della commissione Bilancio e poi al consiglio comunale per la stesura finale e l’approvazione.
Il regolamento, accogliendo il decreto legislativo 156 del 2015, disciplinerà il diritto d’interpello del contribuente in materia di tributi comunali. Ha la funzione di far conoscere preventivamente quale sia la portata di una disposizione tributaria o l’ambito di applicazione della disciplina sull’abuso del diritto ad una specifica fattispecie e quale sarà il comportamento del Comune in sede di controllo.
“La nuova disciplina – spiega l’assessore Scrofani – va ad inserirsi nel ventaglio di azioni volte alla tutela dei contribuenti adottate dall’Amministrazione. Il cittadino conoscerà preventivamente l’indirizzo del Comune con l’effetto di ridurre l’eventuale esposizione a contenzioso. Il contribuente potrà rivolgersi all’Ente se dovesse avere dubbi circa l’interpretazione di una qualsiasi norma. Dovrà produrre un’istanza nella quale indicare la soluzione che ha elaborato e sulla quale intende confrontarsi, evitando sanzioni frutto di errata interpretazione. Il silenzio da parte dell’Ente determina l’accoglimento della soluzione presentata dal contribuente”.
Sono previsti due tipi di interpello: quello ordinario, che riguarderà l’applicazione delle disposizioni tributarie quando vi sono condizioni di obiettiva incertezza sulla corretta interpretazione e sulla corretta qualificazione delle fattispecie; quello antiabuso, che riguarderà l’applicazione della disciplina sull’abuso del diritto ad una specifica fattispecie con riferimento a qualsiasi settore impositivo. L’istanza dovrà essere presentata prima che venga adottato il comportamento da parte del Comune. L’ufficio ha tempo 90 giorni per rispondere all’interpello ordinario, 120 per quello antiabuso.
“Questo regolamento – conclude l’assessore Scrofani – è un atto dovuto nei confronti di tutti i contribuenti e segna il grado di attenzione che l’Amministrazione riserva loro. Soprattutto, serve a stabilire con il cittadino un rapporto di fiducia salvaguardando prioritariamente i diritti di ognuno”.




Siracusa. Due ordini di carcerazione eseguiti dalla Mobile

Agenti della Squadra Mobile hanno eseguito un ordine di esecuzione per espiazione detentiva in regime di arresti domiciliari, emessa dalla Corte d’Appello di Catania, nei confronti di Stefano Fazio, 36 anni, siracusano. Deve scontare la pena di due mesi 2 e 15 giorni di reclusione.
Gli agenti hanno, inoltre, eseguito un ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Catania, nei confronti di Andrea Iacono, classe 1974, siracusano. Lo Iacono, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare dovendo espiare una condanna di due mesi.




Siracusa. C'è il "si" della Regione: "il parco della Neapolis deve essere autonomo"

La Regione anticipa il suo “si” alla richiesta di autonomia per il parco archeologico della Neapolis. L’assessore regionale ai Beni Culturali, Carlo Vermiglio, non ha un istante di esitazione. “Dobbiamo andare verso quel traguardo, per Siracusa come per le altre realtà”. Insomma stop ad una gestione centralizzata da parte di Palermo segnata, purtroppo, da sviste e ritardi. E così con difficoltà si riesce a farsi trovar pronti all’avvio dell’alta stagione turistica, con monumenti invasi da erbacce, difficili da visitare per troppi cancelli chiusi e con una programmazione di eventi tardiva.
La via, allora, è tracciata. Con il placet di Palermo si può accelerare per la costituzione di una sorta di ente parco gestore dell’area della Neapolis. E così quanto incassato con i biglietti pagati dai visitatori – circa 3,5 milioni di euro – potranno essere reinvestiti a Siracusa senza passare da Palermo e lì, spesso, rimanere bloccati.
“Sevono ora una serie di passaggi burocratico-amministrativi ma ripeto il parco di Siracusa può e deve puntare alla gestione autonoma”, chiarisce Vermiglio durante la sua visita istituzionale al castello Eurialo (dove 40 forestali stanno ripulendo l’area), poi al castello Svevo di Augusta quindi i musei Bellomo e Paolo Orsi di Siracusa.
“Abbiamo un patrimonio che deve essere messo a disposizione di tutti i cittadini del mondo, elimando difficoltà ormai croniche” di una forma di gestione superata dagli eventi. Ma per assicurare la piena fruibilità si deve essere in grado di tenere i cancelli aperti, altrimenti accedere ai siti è impossibile. A Siracusa, ad esempio, è difficile per un turista vedere il tempio di Giove, il ginnasio romano, la fortezza eurialo, il castello Maniace.
“Con atti di evidenza pubblica abbiamo aperto ai privati. Ci sono bandi aperti a tutti e pubblicati sul sito del Dipartimento. Chi vuole può presentare la sua manifestazione di interesse per la manutenzione ordinaria ed apertura dei siti. E’ chiaro che dobbiamo riconoscere al privato una forma di ritorno economico per un impegno che non può essere solo volontario. Ma senza che nessuno gridi allo scandalo come alcuni episodi del passato, purtroppo, hanno consentito”.

nella foto: al centro da sinistra il deputato Vinciullo e l’assessore Vermiglio, a destra la sovrintendente Panvini




Siracusa. Caccia al fortunato vincitore: 500.000 euro al gratta e vinci

E’ caccia al fortunato siracusano che con un gratta e vinci da 5 euro ha portato a casa una vincita di 500.000 euro. La dea bendata si è fermata in viale dei Comuni, tabaccheria Santini. Il biglietto fortunato (20X) ha regalato sotto il numero 28 la graditissima sorpresa.
E nel quartiere non si parla d’altro. Tra supposizioni e quasi certezze relativamente all’identità del misterioso giocatore. Si tratterebbe di un giovane della zona, non un frequentatore abituale della ricevitoria ma piuttosto conosciuto.
La vincita, registrata ieri, è subito diventata social e sui social network ci si divide tra il partito degli invidiosi e chi, invece, esulta per la buona sorte toccata ad “uno di noi”.




Siracusa. Con un colpo di coltello chiede la restituzione di un oggetto: denunciato

La restituzione di un oggetto conteso è diventata occasione per una accesa lite tra due 40enni siracusani. Si sono ritrovati in zona Plemmirio e qui è partita la discussione. Il più giovane dei due, 43 anni, per avvalorare le sue tesi non ha esitato a tirare fuori un coltello da giardinaggio con lunga lama seghettata. Con quello ha colpito il suo interlocutore alla mano, causandogli ferite giudicate guaribili in venti giorni. E’ stato denunciato per lesioni aggravate e porto ingiustificato di arma di taglio, sequestrata dagli agenti delle Volanti.




Siracusa. Raggiri agli anziani conclusi con un furto, arrestata una donna

E’ritenuta responsabile di due furti in casa di anziani. Per questo agenti della Mobile hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip Michele Consiglio, a carico di Giuseppa Crescimone.
Con un consolidato clichè, la 67enne, in un episodio, aveva simulato di essere una dipendente dell’ospedale di Siracusa, incaricata di verificare se la vittima avesse diritto ad agevolazioni per l’acquisto di medicinali. Introdottasi all’interno della sua abitazione avrebbe derubato l’anziana di diversi monili in oro custoditi nella camera da letto. In un altro caso aveva invece simulato la qualità di impiegata Inps per controllare la documentazione per la pensione.




Siracusa. Sbaglia appartamento per un furto e si spaccia per elettricista: denunciato

Un errore “fatale” per un catanese di 51 anni. In trasferta a Siracusa, stava cercando di intrufolarsi in uno studio dentistico, convinto però che fosse un appartamento privato. Quando sono arrivati i poliziotti di quartiere, subito allertati dal dentista, ha tentato di giustificarsi asserendo di essere un elettricista e che il professionista doveva lui dei soldi. Circostanza smentita dal dottore. E’ scattata così la denuncia per tentata truffa.




Siracusa. Villa Azzurra, i sindacati fanno quadrato: "no declassamenti, no licenziamenti"

Incertezza sul futuro dei 69 dipendenti della Clinica Villa Azzurra. La Cgil, settore sanità privata, non nasconde la sua preoccupazione. Complessa la vertenza che riguarda la struttura sanitaria accreditata con il servizio sanitario.
La proprietà ha avviato le procudure per la cessione di affitto del ramo di azienda alla Gesin s.r.l.. “Cessione dettata dalla necessità di ripianare le esposizioni debitorie, con la proposta di esternalizzare il servizio di ausiliarato e sanificazione ad una cooperativa con un costo minore rispetto all’attuale ma tutto ai danni dei lavoratori a cui verrebbe applicato un part-time con declassamento del profilo di appartenza”, spiega Marcella Coppa, segretaria provinciale Cgil sanità privata.
Il sindacato ha rifiutato la proprosta. Ma le proposte di Cgil e Cisl non sono state prese in considerazione. “Abbiamo chiesto soluzioni in grado di garantire tutti i lavoratori e non soltanto una parte con contratto di solidarietà e trasformazione del contratto a part-time. E’ amaro constatare che ancora una volta il sindacato confederale è l’unico soggetto che tutela il lavoro nella realtà del privato sociale. Non permetteremo che un solo lavoratore possa perdere il lavoro per responsabilità di una gestione aziendale diseconomica di
cui i lavoratori non hanno colpe”.




Siracusa. Mascherone distrutto in via Picherali da una gru: "paghino loro il restauro"

Si grida allo scandalo in Ortigia e questa volta non c’entrano i vandali. Danneggiato il prospetto esterno di un edificio di via Pompeo Picherali, accanto piazza Duomo. E’ stato abbattuto il mascherone barocco del balcone del palazzo Rosolini-Borgia.
“Lo ha tirato via quel mezzo pesante che è stato utilizzato per rimettere le lancette sugli orologi della Cattedrale”, raccontano alcuni operai che lavorano nella zona. E dire che l’autoarticolato era “scortato” da cinque vigili urbani che – lamentano i residenti – “non si sarebbero accorti di nulla”.
Gli agenti della Municipale sono intervenuti in un secondo momento, refertando quanto accaduto. Attraverso le immagini delle telecamere di sicurezza e il registro dei mezzi autorizzati all’accesso in Ortigia si sta verificando che sia so proprio quel mezzo a causare il danno. Dopodichè verrà chiesto il pagamento dei danni e del costo del restauro. E’ la linea dell’assessorato alla Polizia Municipale.




Siracusa. Giornata del Rifiugiato, il 20 giugno al teatro greco con Ovadia e Incudine

Oltre cento artisti, tra cantanti e attori, sia giovani che professionisti, nella cavea del Teatro Greco di Siracusa per la Giornata mondiale del rifugiato. Una serata dedicata all’arte con cui la Fondazione Inda partecipa, per il decimo anno, alla giornata di sensibilizzazione dedicata ai temi dell’accoglienza, dell’integrazione e della convivenza.
L’evento, organizzato in collaborazione con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, la Consulta comunale per gli immigrati, gli attori del cinquantaduesimo ciclo di spettacoli classici e l’Accademia d’arte del dramma antico, è in programma lunedì 20 giugno, alle 20,30 al Teatro Greco di Siracusa.
I dettagli dell’evento saranno illustrati lunedì 13 alle 10,30 nel Salone Amorelli di Palazzo Greco in corso Matteotti dal regista, attore, cantante e scrittore Moni Ovadia, da sempre in prima linea nella difesa dei diritti umani in tutto il mondo, e il cantautore siciliano Mario Incudine. Con loro il commissario straordinario della Fondazione, Pierfrancesco Pinelli.