Siracusa. L'Aeronautica apre le porte della caserma e dell'Idroscalo: visite guidate

Visite gratuite alla caserma dell’aeronautica di Siracusa, in via Elorina. Martedì 4 novembre, giorno dell’unità nazionale e giornata delle Forze Armate, porte aperte nell’ambito del progetto promosso dal Ministero della Difesa denominato “Caserme Aperte”.
Dalle 16.00 alle 19.00, le guide dell’aeronautica guideranno il visitatore alla scoperta di compiti e funzioni del Distaccamento siracusano, nonché della storia dell’idroscalo “De Filippis”, attraverso la visita della sala storica dedicata e la proiezione di filmati d’epoca. Sarà inoltre possibile visitare la ricostruzione di un ospedale da campo della 2° Guerra Mondiale, realizzata dall’Ufficio Storico del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana.
L’accesso è gratuito e le visite avranno una durata di circa 30 minuti. I visitatori dovranno essere muniti di documento di riconoscimento.




Studenti e insegnanti della Costanzo a Istanbul: incontro Comenius

C’erano anche gli studenti dell’istituto Costanzo di Siracusa ad Istanbul, in occasione del quarto incontro Comenius “Destroying stereotypes, building a new Europe”. Tre insegnanti e tre alunni della scuola siracusana hanno seguito i lavori, ospiti delle famiglie degli studenti turchi. Diverse le attività a cui hanno partecipato: dal “Welcome party” alla presentazione dei lavori preparatori al meeting incentrato a tematiche sportive.
Le varie delegazioni si sono recate al centro sportivo di Eyup (Istanbul) per partecipare a incontri di basket, football, tennis e pallavolo. Hanno anche avuto l’opportunità di prendere lezione di tiro con l’arco.
Il gruppo Comenius ha incontrato le autorità locali (il Sindaco del Distretto di Eyup) e ha partecipato alle visite organizzate delle località turistiche di Edirne, antica capitale ottomana al confine con la Bulgaria, e l’isola del Principe “Buyukada”.
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Ist.costanzo comenius  2014




Siracusa. L'uso improprio delle società offshore, workshop all'Isisc

(cs)Si apriranno lunedì mattina all’Isisc, l’Istituto Superiore Internazionale di Scienze Criminali di Siracusa, i lavori del workshop su “L’assistenza giudiziaria reciproca e l’uso improprio delle società offshore”, che proseguiranno fino a venerdì 7 novembre. Il workshop è organizzato in cooperazione con il Centro Internazionale per il Recupero dei Beni Sottratti (ICAR) presso il Basel Institute of Governance, con sede a Basilea, in Svizzera. A Siracusa arriveranno una ventina di procuratori e investigatori di polizia che si occupano del contrasto alla corruzione e al riciclaggio, provenienti da diversi Paesi dell’Area MENA (Nord Africa e Medio Oriente), nello specifico Iraq, Giordania, Libano, Palestina e Tunisia. I partecipanti al workshop entreranno in contatto con esperti internazionali, dando vita ad un proficuo scambio di esperienze, con ampi spazi per l’interattività e la discussione.
L’attività bancaria e le strutture offshore rimangono un investimento redditizio e un mezzo con cui i criminali possono nascondere i loro proventi illeciti e distanziare sé stessi dalla proprietà effettiva dei beni rubati. Il seminario si svolgerà a porte chiuse, vi1sta la sensibilità delle informazioni che verranno trattate. I lavori saranno in arabo ed inglese.




Siracusa. Intitolato a Reyhaneh il nuovo circolo cittadino di Ncd

Un Ordine del Giorno sulla “Promozione di iniziative a difesa della libertà personale, politica, religiosa e dello status di donna e soggetto fragile” presentato all’Assemblea Regionale Siciliana. Una petizione rivolta al neo Alto Rappresentante della politica estera della Commissione Europea, l’italiana Federica Mogherini, un momento di riflessione e di preghiera interreligiosa in occasione della ricorrenza della commemorazione dei defunti.
Sono alcune delle iniziative della campagna a difesa dei diritti umani “Mai più un’altra Reyhaneh” lanciata stamane a Siracusa durante la cerimonia di intitolazione alla donna iraniana di 26 anni uccisa per impiccagione in una prigione a Teheran, di uno dei circoli territoriali del Nuovo Centro Destra di Siracusa.
A tenere a battesimo la nuova struttura è stato, nel corso di una conferenza stampa, il deputato regionale, Vincenzo Vinciullo, insieme alla presidente del nuovo circolo, Annalisa Romeo Cavarra.




Siracusa. Bilancio di Previsione, parte la discussione in consiglio comunale

Una seduta lunga, cinque ore, quella che ha impegnato ieri sera il consiglio comunale. L’assise cittadina ha incardinato, alla fine, il Bilancio di previsione 2014, ma non sono mancate le polemiche. Corsa contro il tempo per la presentazione degli emendamenti alla manovra economica. La scadenza è stata fissata per venerdì (7 novembre) alle 12, mentre martedì 18 si tornerà in aula per trattare l’argomento ed eventualmente varare la manovra. Le linee guida del nuovo Bilancio di palazzo Vermexio sono state illustrate dall’assessore Gianluca Scrofani , che ha paralto di “un quadro normativo in continua evoluzione” e di “ritardi nell’assegnazione delle risorse, che hanno reso sempre più difficile la fase di programmazione”. Ostacoli a cui si aggiungono quelli, già noti, legati al Patto di Stabilità. Ragioni da cui, secondo le spiegazioni di Scrofani, dipenderebbe il ritardo nell’adozione dello schema di bilancio. Restano dei punti interrogativi, a partire da quello relativo ai trasferimenti regionali. Da Palermo non arrivano notizie certe. Le risorse definitive non sono state assegnate dalla Regione, che ha erogato, però, degli acconti. Parlando in numeri, “quasi 32 milioni era il valore dei trasferimenti nel bilancio 2011, diventati 9 nel 2014 e circa 5 nel 2016- spiega l’assessore- I fondi regionali da circa 24 milioni del 2011 passano a 18 milioni circa nel 2014, ed a 15 milioni nel 2016. La manovra di palazzo Vermexio prevede, sul versante delle entrate correnti un totale di circa 134 milioni, compresi i trasferimenti di Stato e Regione. Per le entrate in conto capitale da trasferimenti e alienazioni, la previsione è, invece, di circa 21 milioni ed entrate da prestiti, compresi l’anticipazione, di ulteriori 22 milioni circa. Sul fronte della spesa. quella corrente è stimata in 130 milioni, 32 milioni di spese in conto capitale, rimborsi di prestiti per circa 15 milioni. In termini di poste cautelative il corrente esercizio prevede una riduzione del fondo svalutazione crediti da 8 ,5 milioni a 5,5 milioni. “Tale stanziamento-puntualizza Scrofani- viene ritenuto adeguato tenendo conto che nell’avanzo di amministrazione è confluito il fondo svalutazione crediti per l’importo di oltre 15 milioni. Per altre due poste cautelative, il fondo passività pregresse potenziali generiche e connesse alla questione “cassoni del porto grande” abbiamo ridotto stanziamento è stato ridotto a 1,7 milioni per ciascuno degli anni del triennio. Tale voce è da valutare in uno alla voce dei debiti fuori bilancio, anch’essa ridotta a 1,36 milioni per ciascuno degli anni del triennio. Per i servizi tributari sono previste azioni mirate per il recupero di base anche in materia di cespiti cosiddetti minori quali la COSAP, le affissioni e la pubblicità”. Acceso il dibattito in aula.Critiche dall’opposizione. Salvo Sorbello, di Articolo 4, ha parlato di “rischio concreto che le entrate programmate si traducano in mancati introiti, stravolgendo un bilancio che diventa non veritiero”. Stesso argomento proposto da Cetty Vinci, che ha sottolineato la “necessità di verificare l’attendibilità delle entrate, da quelle scaturenti dalle alienazioni a quelle provenienti dai tributi e dalla tassa di soggiorno. Vedere gli introiti, quindi, e valutare le aspettative”. Per Salvo Castagnino “si è in presenza di una manovra che supera di 9 milioni circa quella dello scorso anno, che poi era superiore di 7 milioni rispetto alla precedente”. Di diverso avviso Alfredo Foti, che ha fatto notare come “Questo bilancio riduca le spese di circa 13 milioni”. Tanino Firenze, invece, ha parlato di “Bilancio falso e di impostazione politica poco chiara e fallimentare. E’ inconcepibile-ha aggiunto- in un momento come questo, accendere un mutuo di 8 milioni per l’acquisto di un immobile: meglio costruirlo”. Per Massimo Milazzo “Questo bilancio è poco attendibile, privo com’è dei riferimenti alle “passività prossime”, dai contenziosi al mutuo di oltre 8 milioni”. Il consigliere Castelluccio, infine, ha chiesto una “Maggiore attenzione sui temi delle politiche sociali ed abitative, e su quelle ambientali”.
La replica è toccata al sindaco, Giancarlo Garozzo: “Nonostante le continue modifiche normative nazionali, soprattutto in materia tributaria-ha fatto notare- siamo il primo Comune capoluogo a presentare il Bilancio” . Il primo cittadino ha difeso il mutuo che palazzo Vermexio intende accendere, spiegando che servirà “ad eliminare gli affitti comunali che incidono per 1,5 milioni l’anno”; confermando le previsioni delle entrate per la tassa di soggiorno, parcheggi e sbigliettamento nei siti; ricordando i finanziamenti di oltre 7 milioni del “Poi energia, che andranno ad incidere sulle politiche ambientali”; e comunicando l’avviata attività di ricognizione sul patrimonio di edilizia abitativa e sul fenomeno dell’abusivismo “Che ha portato al recupero di 12 unità abitative subito assegnate agli aventi diritto”. Dubbi, sollevati dall’opposizione,anche sulla validità del parere della commissione Bilancio. Idea smentita dal segretario generale, Danila Costa, che ha rassicurato sul rispetto dei presupposti di legge. Respinta, invece, la richiesta di Sorbello di anticipare la trattazione del punto all’ordine del giorno sulla modifica del regolamento per la gestione degli asili nido e dei micro nidi comunali.




Siracusa. Infopoint, un lavoratore proclama lo sciopero della fame

Uno sciopero della fame, 8 giorni senza alimentarsi, da oggi pomeriggio a mezzogiorno del 6 novembre prossimo. Gesto eclatante per tentare di ottenere attenzione e risposte rispetto al suo problema lavorativo. Ad annunciare la protesta, già in atto, è il dipendente dell’ex Provincia, Alberto Scuderi. Otto giorno corrispondenti agli “otto giorni lavorativi- spiega – imposti ciclicamente dai vertici dell’ente al personale Infopoint”. Scuderi spiega di avere scelto la strada dello sciopero della fame dopo il fallimento dei precedenti tentativi “di far riflettere i responsabili del servizio infopoint, che continuano-prosegue il lavoratore- a non consentirci il riposo del settimo giorno”. Pesanti accuse a cui aggiunge un ulteriore annuncio. “Chiederò alla Procura di verificare”. Il dipendente racconta dei 24 anni di servizio alla Provincia. “Ho sempre svolto i miei doveri con il masimo senso di responsabilità- assicura- Non mi sono mai fossilizzato dietro una scrivania e ho tentato, invece, di crescere in seno all’ente. Il concorso interno per individuare personale che parlasse le lingue straniere né è un esempio, ma nonostante Siracusa risulti la città a maggiore incremento turistico d’Italia, il servizio infopoint è stato ridimensionato, dequalificato, ed il personale economicamente impoverito”. Scuderi ne fa anche una questione di dignità da difendere. “Gli errori commessi in buona fede- conclude- sono risolvibili, quelli in malafede non resteranno ingiudicati”.




Cassibile. Ritrovati tre proiettili del secondo conflitto mondiale. Per la bonifica si attende l'Esercito

Tre proiettili risalenti alla seconda guerra mondiale sono “riemersi” nelle campagne poco fuori Cassibile, in una zona disabitata. A notarli, un uomo di passaggio intento a raccogliere asparagi. Il ritrovamento risale a diversi giorni addietro. Secondo le procedure previste in questi casi, è stata allertata la Prefettura che ha chiesto l’intervento dell’esercito, con il Genio Guastatori, per la bonifica. L’area è stata intanto delimitata.
Va però subito specificato che si tratta di proiettili quasi del tutto innocui, delle dimensioni non superiori ai 30 centimetri. A differenza di una bomba, per esplodere hanno bisogno dell’innesco di un’arma a percussione. In ogni caso, si procederà con la bonifica sul posto che è comunque distante dal centro abitato di Cassibile.




Siracusa. Sesso e giovani: l'Asp a scuola con gli studenti

Studenti delle quinte superiori a lezione di educazione sanitaria sulle malattie a trasmissione sessuale. Anche quest’anno, con la riapertura delle scuole, l’Asp di Siracusa ha promosso un programma, previsto dal Piano di Prevenzione regionale e organizzato dall’Unità operativa Educazione alla Salute con una metodologia interattiva tra gli studenti. Il primo incontro si svolgerà domani al liceo Scientifico Corbino di Siracusa e vedrà impegnato, assieme agli operatori dell’Unità operativa Educazione alla Salute, il dirigente medico dell’Unità operativa Malattie Infettive dell’ospedale Umberto I di Siracusa Carmelo Sapia.
Ne dà notizia il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta: “E’ necessario creare tra i giovani la consapevolezza dell’esistenza e della possibile diffusione di malattie sessualmente trasmesse – sottolinea – facendo acquisire competenze personali e rispondendo adeguatamente ai dubbi degli adolescenti in merito alla prevenzione”.
“Spesso l’adolescente è confuso di fronte ad argomenti come le malattie sessuali – spiega Alfonso Nicita -. Le malattie a trasmissione sessuale sono malattie infettive che si diffondono prevalentemente, anche se non esclusivamente, attraverso i rapporti sessuali. Sono molto diffuse anche a causa della carenza di informazioni. Spesso non se ne parla in famiglia per la naturale propensione a tacere su argomenti considerati imbarazzanti, e a volte nelle scuole mancano momenti di confronto su questi argomenti”.




Siracusa. Sottopasso allagato in via Ascari, chi passa e chi resta in panne

La viabilità nella zona sud di Siracusa è messa a dura prova in queste ore. Code sulla 124 da e per Floridia, chi può cerca una scorciatoia in via Ascari, la strada che attraversa l’area dell’autodromo. Compresi i sottopassaggi. Ma come testimonia la foto scattata pochi minuti fa (9.00), sono allagati. Come spesso capita, le grate non bastano a far defluire l’acqua caduta abbondante nei giorni scorsi. Ma da più di 24 ore a Siracusa non piove senza che la situazione sia migliorata. Erano state piazzate delle transenne per vietare il transito, ma qualcuno le ha spostate lungo il ciglio della strada. Così le auto passano ma non tutte ce la fanno. C’è anche chi resta in panne e per tirarlo fuori dal “pantano” serve la buona volontà di altri automobilisti di passaggio. Alcuni scelgono, prudentemente, di tornare indietro. Resta il disagio, che esplode in decine di segnalazioni alla nostra redazione. Il problema è noto, spesso entrano in funzione anche le pompe idrovore della ex Provincia. Ma non si riesce a venirne mai a capo definitivamente.




Siracusa. Prima rata Tari, domani la scadenza. Tempo fino a dicembre per la Tasi

Ultimo giorno di tempo per pagare la Tari a Siracusa. Il termine entro il quale versare la prima rata scadrà, infatti, domani (31 ottobre). Proroga concessa dal Comune, rispetto alla scadenza del 15 ottobre inizialmente prevista, a seguito dei problemi registrati durante la prima fase della distribuzione degli inviti al pagamento, con enormi disagi arrecati ai contribuenti che, in molti casi, hanno trovato nella propria buca delle lettere soltanto l’avviso con cui la ditta che ha gestito il servizio comunicava la necessità di dover ritirare le bollette direttamente in sede. Teoricamente perché i dipendenti non avrebbero trovato in casa nessuno, salvo poi scoprire che qualche lavoratore aveva, invece, deciso di “risparmiare tempo”, senza preoccuparsi di verificare se, effettivamente, i destinatari della comunicazione fossero realmente in casa. Problema poi superato , dal punto di vista operativo e anche in termini di conseguenze, scongiurate, per gli ignari cittadini nel caso in cui non abbiamo ricevuto alcun avviso per tempo. Il pagamento, se effettuato entro domani, non comporterà quindi alcuna sanzione né interessi. Per la Tasi, invece, tempo fino al 16 dicembre prossimo, visto che la prima rata è già stata versata, nel capoluogo, entro il 16 giugno scorso.