Siracusa. "Festa per il solstizio d'estate", la consulta civica chiama a raccolta associazioni e cittadini

“Facciamo entrare il sole nelle nostre vite”. E’ questo lo slogan con cui la Consulta Civica di Siracusa lancia la proposta di organizzare, per il prossimo 21 giugno, un evento per celebrare il Solstizio d’estate. L’idea è quella di un comitato ad hoc, con le associazioni e i singoli cittadini, che organizzino, insieme, delle iniziative.  Luogo, programma e scalette saranno decisi dal comitato che si costituirà . Per farne parte si può inviare una mail all’indirizzo consultacivicasiracusa@virgilio.it, entro  le 13 del 28 maggio. “Ognuno di noi – sottolinea Damiano De Simone, presidente della Consulta civica di Siracusa- con il proprio contributo personale, può simbolicamente attrarre “un raggio di sole”, regalando un sorriso e un momento di spensieratezza agli altri, creando una manifestazione condivisa, di libero accesso a tutti e a costo zero. Ci auguriamo di trovare la collaborazione delle istituzioni locali. Sarà un modo per mettere insieme energie “civiche” positive  in un momento buio per molte famiglie siracusane”.




Siracusa. Albero Falcone, l'associazione "100 Passi": "E' passato un anno e neanche una targa"

“A un anno dalla piantumazione dell’ “Albero Falcone” nella rotatoria davanti al tribunale, il Comune non ha ancora collocato una targa commemorativa, segno che manca l’interesse a tenere vivo il ricordo del vile attentato mafioso”. Dura la presa di posizione dell’associazione culturale “100 Passi” nei confronti del Comune di Siracusa. Ieri, il 24esimo anniversario della Strage di Capaci dove persero la vita il magistrato Giovanni Falcone, la moglie e la scorsa. “Auspichiamo- spiegano i rappresentanti dell’associazione- che in occasione del prossimo 19 luglio, anniversario della strage di via D’Amelio, il sindaco, Giancarlo Garozzo dimostri la giusta sensibilità rispetto a chi ha perso la vita per combattere la mafia”.




Siracusa. Anniversario dell'affondamento del "Conte Rosso", cerimonia per i 75 anni

Era il 24 maggio 1941 quando il Conte Rosso, nave passeggeri usata per il trasporto delle truppe verso l’Africa settentrionale si inabissò. Una tragedia che provocò il più alto numero di vittime in un unico bastimento della Seconda Guerra Mondiale all’interno della Marina Militare. L’associazione Lamba Doria ha organizzato per oggi, nel giorno del 75esimo anniversario, una cerimonia commemorativa. Alle 18,30, al monumento ai Caduti (al Soldato, al Lavoratore in Africa e ai Caduti d’Oltremare”, saranno consegnate alla cittadinanza, dopo un intervento di restauro dei due pennoni, le bandiere nazionale ed europea.




Spettacolo in inglese e attestati di Bls agli alunni e agli insegnanti della scuola di Belvedere

Uno spettacolo in lingua inglese, “Willy the best” e la consegna di attestati realtivi al corso di formazione di rianimazione cardio polmonare di base ad alunni e insegnanti. Sono le iniziative che il dodicesimo istituto comprensivo di Belvedere ha in programma per la mattinata del 26 maggio, a partire dalle 10.  Protagonisti dello spettacolo sono gli alunni della terza classe, con la regia di Assunta Boscarino e le coreografie e le musiche di Cinzia Grana e Roberta Centamore, insegnanti. La consegna degli attestati del corso di Bls rientra nell’ambito del progetto nazionale “A scuola di cuore”, promosso da Salvamento Academy Italia e IARR, international Academy Rescue and Resuscitation, in collaborazione con il Centro di Formazione Associazione Ambiente e Salute Onlus di Siracusa con l’istruttore nazionale Giuseppe Laurettini.




Siracusa. Otto mesi ai domiciliari: misura del tribunale di Sorveglianza per un 52enne

Dovrà espiare otto mesi di reclusione ai domiciliari. Vincenzo Sangregorio, 52 anni, è stato raggiunto da un  ordine emesso dal tribunale di Sorveglianza di Palermo. A notificargli la misura, gli agenti della Squadra Mobile di Siracusa.




Siracusa. Parte la pulizia delle spiagge, Coppa: "Litorale ripulito entro maggio"

Al via nel giro di pochi giorni la pulizia delle spiagge di competenza del Comune. Il chiarimento arriva dall’assessore all’Ambiente, Pierpaolo Coppa, anche alla luce delle segnalazioni e delle proteste dei cittadini che, anche lo scorso fine settimana, si sono imbattuti in situazioni poco agevoli, con il litorale ancora sporco e con le conseguenze delle mareggiate invernali più che evidenti. “Secondo le previsioni dell’amministrazione comunale- chiarisce Coppa- la pulizia delle spiagge di competenza del Comune dovrebbe partire il primo giugno prossimo. La gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nel capoluogo, tuttavia, scadrà il prossimo 31 maggio. Abbiamo, allora, chiesto all’impresa di anticipare i tempi e nel giro di pochi giorni, secondo quanto ci è stato garantito, le principali spiagge della zona balneare saranno ripulite”. L’Igm gestisce il servizio in proroga. Non è escluso, tuttavia, che visti i tempi necessari per svolgere le dovute verifiche, nell’ambito dell’affidamento del nuovo appalto, che è andato all’ati “Ambiente 2.0”, si possa decidere di andare ancora una volta avanti con una proroga tecnica, nelle more che si faccia luce sulle presunte irregolarità, legate soprattutto al Durc, il documento di regolarità contributiva dell’Aimeri (che con Tech costituisce l’associazione temporanea di impresa).




Siracusa. "Domenica a Punta del Pero, turisti in spiaggia tra i rifiuti"

Una domenica di sole. Una di quelle che ti invita a trascorrere del tempo in spiaggia. Un’opportunità che residenti e turisti non si sono lasciati sfuggire ieri, con la convinzione e la speranza di potersi godere delle piacevoli ore in riva al mare. Le intenzioni si scontrano, però, con il risultato di problemi che rimangono irrisolti e che hanno alla base motivazioni ben note ma non per questo meno fastidiose. Come in altre zone del litorale, lo scenario, ieri, a Punta del Pero, suggestiva spiaggetta con di fronte una “cartolina” naturale e lo scorcio più bello di Ortigia, era fatto di immondizia, quella disseminata lungo la spiaggetta, quella che rimane in giro, per le strade, visto che il fine settimana significa anche “stop” alle operazioni di raccolta dei rifiuti solidi urbani. “Imbarazzante- racconta un lettore da cui parte la segnalazione- dover spiegare ai turisti quale sia la ragione per cui quello che stavano trovando era un luogo meraviglioso ma deturpato. Imbarazzante anche dover tentare di giustificare chi abbandona senza pensarci due volte bottiglie, cartacce e qualsiasi altro rifiuto in giro. Che le spiagge non siano ancora state ripulite, nonostante la stagione balneare, in Sicilia, cominci ad aprile è francamente incomprensibile. E non basta la spiegazione legata alla carenza di risorse”. Altrove sono stati i volontari ad entrare in azione, sostituendosi agli enti di competenza. E’ accaduto, senza andare troppo indietro nel tempo, lo scorso sabato, quando l’associazione “Io amo Fontane Bianche” ha ripulito la spiaggetta del “Camomilla”.




Siracusa. Giornata della Legalità in quattro istituti con "Siracusa è Giustizia"

Rispetto delle regole, senso di libertà unito a quello della responsabilità, senso civico e buona convivenza e, ancora, non più indifferenza verso i soprusi e la violenza. Questi i temi su cui si sono confrontati quasi trecento studenti siracusani in occasione della giornata della legalità, nell’anniversario della strage di Capaci.
Nelle aule di quattro istituti siracusani la Fondazione “Siracusa è Giustizia” si è vista contagiare dal grande entusiasmo degli studenti e dei loro professori.
Coinvolte nel progetto l’Anm di Siracusa e l’istituto Gestalt. Al Nautico di piazza Matila, con il professore Salvatore Ricupero e più di sessanta studenti, c’erano il magistrato Michele Consiglio, il presidente del comitato scientifico della fondazione, il notaio Annio De Luca e la professoressa Ornella Fazzina. All’Istituto Rizza, con il dirigente Aloscari e la professoressa Guglielmino, tutte le quarte classi si sono trovate dinanzi al penalista Ezechia Paolo Reale, al magistrato Tony Nicastro, all’avvocato Elena Salemi e alla dottoressa Margherita Spagnuolo Lobb che del test, con tutti i suoi collaboratori, è stata l’ideatrice. All’Istituto per Geometri Juvara, con la professoressa Angela Barone, l’avvocato Corrado Giuliano, segretario di Siracusa è Giustizia, il vicepresidente Massimo Conigliaro e il magistrato Andrea Palmieri hanno tenuto testa a quasi settanta studenti che al dibattito hanno partecipato con domande pertinenti. Ed, infine, al Liceo classico Di Rudinì di Noto, con Corrada Fatale, il professore Roberto Fai, Marco Giudice e la dottoressa Chiara Salamone.
“Un grande successo – dice il presidente della Fondazione, Ezechia Paolo Reale – un grande momento di vicinanza e di partecipazione con i ragazzi perché legalità, giustizia e diritti umani sono temi con cui ogni giorno conviviamo ed è giusto che gli studenti ne sentano parlare parti di questa città”. Gli stessi studenti, entro il mese di maggio, si troveranno impegnati nella seconda edizione del concorso per le scuole La mia città…ospite o cittadino. Momenti di (il)legalità nel mio ambiente sociale, il cui termine scade proprio il 30 maggio”.




Siracusa. Inaugurata la mostra "L'Arma dell'Arte"

Inaugurata nella sala “Caravaggio” della Soprintendenza di Siracusa la mostra d’arte contemporanea promossa ed organizzata dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Siracusa. Titolo della mostra “L’Arma dell’arte contro la violenza. Dalla sofferenza al riscatto, la forza della donna”, a cura di Antonio Vitale.
La mostra si articola su diciannove opere figurative, illustrative e di scultura, di altrettanti artisti siciliani di respiro non solo nazionale che, con le loro opere fissano lo sguardo sulle donne, sul mondo della violenza sulle donne.
In mostra, anche, con grande orgoglio, due importanti ceramiche antiche richieste dalla Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Siracusa e concesse in prestito dal Museo Archeologico Regionale di Caltanissetta. Opere di straordinaria bellezza che, attraverso un racconto iconografico raffinato e sapiente, interrogano il mito di Clitemnestra e Ipsipile.
L’esposizione sarà visitabile da oggi fino al 30 giugno dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00. Sabato e domenica dalle 9.00 alle 13.00.




Siracusa. Commissioni consiliari, la Regione: "I gettoni di presenza ai delegati vanno restituiti"

“Si è chiuso con una doccia fredda per i consiglieri comunali il procedimento ispettivo dell’assessorato regionale sulle presunte irregolarità in merito alla gestione delle commissioni consiliari”. Ad annunciarlo è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Stefano Zito. “Sono state respinte in toto -racconta il parlamentare dell’Ars- le contro-deduzioni presentate dal segretario generale del Comune di Siracusa, Danila Costa e confermate le contestazioni mosse, lo scorso Gennaio, al consiglio comunale,.Il responsabile del procedimento, Carlo Turriciano, ha demolito l’impianto difensivo del segretario generale ribadendo che il gettone di presenza non spetta ai capigruppo, e ai delegati, che partecipano alle commissioni consiliari di cui non sono componenti e non intervengono in sostituzione di componenti assenti”. Niente, dunque, rimborso al datore di lavoro per l’assenza del consigliere capogruppo o delegato che partecipa alle sedute delle commissioni di cui non è componente. L’oggetto del contendere era la delibera 109 del consiglio comunale, collegata poi all’inchiesta “Gettonopoli “. “Ha fatto lievitare i costi di presenza di almeno il 16 per cento- ricorda Zito- da agosto 2013 a dicembre 2014”. La delibera fu annullata poche settimane dopo le polemiche divampate, con un provvedimento in autotutela del segretario generale. Zito parla poi di “zappa sui piedi”.  “Costa scrive “che dal settembre del 2013 non è stato più riconosciuto, ai consiglieri componenti la Conferenza dei capigruppo, il gettone di presenza- spiega il deputato regionale – ma  “il Comune di Siracusa avrebbe dovuto provvedere al recupero delle somme in tal senso erogate prima del settembre 2013”, ed invitava l’amministrazione, alla luce degli orientamenti della Corte dei Conti, al recupero, in un tempo congruo, delle somme,all’uopo, indebitamente erogate , “con l’avvertenza che, in assenza della restituzione, si dovrà procedere con il recupero coattivo”. La relazione  è stata inviata alla Corte dei Conti.