Priolo. Forano la parete di un bar per fare razzia di tabacchi: due arrestati

Sono stati arrestati in flagranza di reato per furto aggravato in concorso. Dario Catinello, 44 anni e Giuseppe Schiavo, 32, entrambi di Priolo sono stati sorpresi dai carabinieri, ieri mattina, dopo la segnalazione partita dal proprietario di uno stabile in disuso, in cui qualcuno aveva forzato le due massicce porte di ingresso. I militari hanno effettuato un sopralluogo e notato un grosso foro sulla parete condivisa con lo stabile adiacente, in cui si trova un bar tabacchi. Evidente, a quel punto, che si trattasse di un piano criminale ancora in corso. Dopo avere creato un’ampia apertura, i malviventi avrebbero terminato, in nottata, e senza far rumore, il loro “lavoro”, facendo razzia di quanto avrebbero trovato nel locale. Nella notte, dunque, i carabinieri hanno organizzato un servizio di appostamento, con militari in abiti civili e in uniforme. Bloccati i ladri quando, con cappuccio in testa e zaino in spalla, si sono introdotti nel locale passando attraverso il canale creato precedentemente. I due sono stati fermati mentre, con attrezzi alla mano, stavano iniziando ad aprire definitivamente il buco. Tra gli oggetti che sono stati rinvenuti, un piede di porco, un’accetta e poi cacciaviti e pinze, sequestrati. I due sono stati arrestati e posti ai domiciliari in attesa del rito direttissimo previsto per domani .




Siracusa. Igm, la rabbia dei dipendenti: "Ancora senza stipendio"

I dipendenti Igm di nuovo sul piede di guerra. Attendono  l’accredito dello stipendio relativo al mese di marzo e, chiedendo spiegazioni all’azienda, non avrebbero ricevuto rassicurazioni. Al contrario, sembra regnare l’incertezza. “Ognuno di noi ha degli impegni- lamenta Giuseppe Caruso della Fials – gli stipendi ci vengono già accreditati a fine mese e questo ci sottopone al pagamento di interessi e a disagi economici che possono facilmente essere immaginati. Non accettiamo l’idea che il Comune, dovendo pagare altro, a partire dal risarcimento alla società Open Land, penalizzi noi, ritardando il pagamento di quanto deve all’Igm, che ha già chiaramente detto che, di conseguenza, non è nelle condizioni di retribuire noi. Siamo stanchi di subire una situazione che ricade, inevitabilmente, sulle nostre spalle e sulle nostre famiglie- aggiunge il rappresentante dei lavoratori Igm”. Intanto è stata fissata per il 4 maggio prossimo  la seduta della commissione Urega che dovrebbe arrivare all’aggiudicazione provvisoria del nuovo appalto per la gestione dei rifiuti. Appuntamento fissato per le 9 con Tech -Ambiente 2.0  e successivamente, alle 13, la seduta pubblica.




Siracusa.Crisi in Libia, le donne per un network della pace: convegno all'Isisc

Si è svolta presso la Sala Paolo Borsellino di Palazzo Vermexio , a Siracusa, la  presentazione del seminario “Crisi in Libia, le donne libiche per un network di pace”, in programma il 15 e 16 aprile presso l’Isisc, e parte del progetto “La partecipazione delle donne libiche al processo di pacificazione e ricostruzione del paese”, promosso e organizzato da Minerva col sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
A portare i saluti istituzionali Francesco Italia, Vice sindaco di Siracusa, che in apertura ha voluto sottolineare il ruolo della città come megafono di un messaggio di pace che arrivi all’Europa e al mondo: “Siamo felici e orgogliosi di ospitare questo evento che ci consente di recuperare la città di Siracusa a città simbolo di integrazione, pace e coesistenza tra popoli e culture, come da sempre nella nostra storia. Il cambiamento viaggia sulla pelle delle persone, in questo caso, il cambiamento può e deve passare sulla pelle di queste donne che da Siracusa stanno lanciando all’Europa e al mondo un messaggio di pace e dialogo, nonostante le difficoltà”.
Le 9 donne libiche, parlamentari e rappresentanti di associazioni e forum della società civile, che nel corso della due-giorni di Seminario daranno vita ad un dibattito per contribuire al processo di pace nazionale, hanno preso la parola testimoniando l’amicizia tra Italia e Libia. come ha voluto sottolineare Amal Altahir El Haj, ex-candidata a primo ministro in Libia: “L’Italia e la Libia sono da sempre paesi amici, occorre lavorare insieme al fine di rafforzare sempre di più una partnership che possa dare fiducia in un momento in cui la Libia è ferita e ha bisogno di superare le divisioni, specie per garantire un futuro ai nostri giovani che devono lasciare le armi e armarsi solamente della speranza per un futuro di pace che deve essere possibile e concreto”




Siracusa. Sette giorni con Elio Vittorini, la città celebra i 50 anni della sua scomparsa

Il comune di Siracusa, l’assessorato alle Politiche culturali e la Biblioteca Comunale celebrano i cinquant’anni della scomparsa di Elio Vittorini dedicando allo scrittore siracusano una serie di eventi, che si svolgeranno da martedì 18 a sabato 22 aprile in diversi luoghi della città.Una settimana intensa con una mostra permanente, proiezioni di film, la presentazione del libro “Vittorini e le mille e una notte” di Annalisa Stancanelli, conversazioni varie e un incontro su Vittorini giornalista, con Andrea Lodato e Prospero Dente.




Siracusa. Crisi dell'ex Provincia, incontro con i parlamentari e i sindacati

Investire i 12 parlamentari, nazionali e regionali, delle problematiche che hanno determinato la pesante situazione finanziaria dell’ex Provincia, perchè si intervenga su alcuni punti essenziali. E’ lo scopo di un incontro fissato per lunedì mattina, 18 aprile, alle 9,30, nella sala giunta del palazzo di Governo di via Roma. Il commissario straordinario dell’ente, Antonino Lutri ha convocato la deputazione e i sindacati.. “La sospensione del contributo eccessivo alla finanza pubblica nazionale fissato dal Patto di Stabilità con la L. 190/2014; la possibilità di “liberare” sufficienti risorse finanziarie per far arrivare i trasferimenti statali e regionali per garantire i servizi principali: la viabilità nelle strade secondarie, la manutenzione negli edifici scolastici, l’assistenza agli studenti diversamente abili, gli stipendi ai dipendenti”, sono i temi di cui parla il commissario, che negli ultimi mesi ha incontrato difficoltà nel tentativo di tracciare un percorso per un riequilibrio finanziario capace di evitare effetti devastanti per i cittadini e il personale.All’incontro di lunedì con i parlamentari oltre al Commissario parteciperanno i soli rappresentanti sindacali confederali.




Siracusa. Riparte il servizio Asacom per 150 studenti della provincia

Dalla prossima settimana riprende il servizio di assistenza ai circa 150 studenti disabili delle scuole superiori della provincia. Proprio in questi giorni, infatti, sono stati completati gli ultimi adempimenti per la firma dei contratti in modo tale da garantire il giusto diritto allo studio.
Per assicurare l’assistenza agli studenti diversamente abili sono impegnate diciassette cooperative con i loro operatori (Esperia 2000, Ivis, Mondo Nuovo, Acquarius, Futura di Palazzolo, Crass, Albero, Cpr, Aproda, Diversabili Padre Pio, Corallo, La Meta, Metum, Vita et Labor, San Martino, Uic e Ente nazionale sordi).
“L’attività a favore degli studenti disabili – ha detto Antonella Fucile responsabile del servizio – favorisce l’integrazione scolastica dei ragazzi, assistenza anche a supporto dell’insegnante di sostegno”.
Il via libera al servizio Asacom è stato commentato così dal Commissario straordinario del Libero Consorzio comunale, ing. Antonino Lutri: “Siamo soddisfatti, perché nonostante tutte le difficoltà incontrate negli ultimi tempi, siamo riusciti a sbloccare un servizio molto importante in favore degli studenti diversamente abili”.




Siracusa. Linee guida del Prg, clima avvelenato in consiglio comunale

(cs) Il consiglio comunale ha votato oggi la proposta, scaturita dalla conferenza dei capigruppo e letta in aula dal presidente Santino Armaro, che aggiorna a lunedì 18 aprile, alle 15.30 la seduta dedicata alla trattazione degli emendamenti alle Linee guida del Prg.Era stata Simona Princiotta, in apertura dei lavori, a sollevare una questione procedurale sulla regolarità dell’odierna seduta. Dopo un dibattito cui hanno dato il loro contributo i consiglieri Castagnino, Sorbello, Bonafede, Firenze, Minimo, Lo Curzio, Assenza ed Aloschi, si è tenuta la “Capigruppo” che ha deciso per l’aggiornamento che poi l’aula ha votato all’unanimità. L’aggiornamento  permetterà agli uffici di esprimere i pareri tecnici e contabili sui circa 50 emendamenti presentati ieri sera in aula. Questi pochi giorni mi auguro possano servire ai consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione, per razionalizzarli, in modo da giungere ad un’intesa che lunedì permetta l’approvazione di un atto non più differibile”: lo ha dichiarato il presidente del Consiglio, Armaro, a conclusione del suo intervento.Su proposta del consigliere Luciano Aloschi, infine, i consiglieri presenti hanno dichiarato di rinunciare all’odierno gettone di presenza. La seduta di questa mattina seguiva quella della sera precedente quando,  poco prima dell’1 di notte il presidente, Santino Armaro, ha interrotto i lavori per “l’impossibilità di un regolare svolgimento della seduta per il clima poco sereno” che si era venuto a creare tra maggioranza ed opposizione.Per la minoranza, che aveva anche chiesto un aggiornamento della seduta, sarebbe stato opportuno confrontarsi solo su un numero ristretto e selezionato di emendamenti, da discutere non in una seduta notturna; per la maggioranza l’indicazione era quella di andare avanti fino all’approvazione finale della proposta. Nel mezzo la presentazione in aula di oltre 50 emendamenti da parte dei consiglieri di minoranza e diverse interruzione dei lavori, fino alla decisione di Armaro di sospendere la seduta quando era in discussione l’emendamento 28, che impegna il progettista a “Rivalutare il patrimonio sportivo esistente, incluse la Cittadella e Campo scuola “Pippo Di Natale”.
Precedentemente l’aula aveva approvato 11 emendamenti. Di questi alcuni attengono ad interventi specifici sul territorio.
L’emendamento 17, illustrato in aula dal consigliere Firenze, ipotizza la nascita di una promenade nella zona di via Elorina, che “trasformi l’attuale vecchia area artigianale in un sistema di attività turistica ( water froint, piste ciclabili, attività ricettive ) per farne un naturale prolungamento della vocazione turistica di Ortigia e del golfo di Siracusa”.
Gli emendamenti, 21, illustrato in aula dal presidente della commissione Urbanistica Trimarchi; 22, illustrato in aula dal consigliere Malignaggi; 25 e 27, illustrati dal consigliere Palestro, richiamano l’attenzione sul verde pubblico.
Con il primo emendamento si impegna il progettista ad individuare a Cassibile un’area da destinare a Parco comunale; con il secondo il Consiglio impegna il progettista a ridisegnare l’attuale pista ciclabile della zona nord della città per migliorare la fruizione per pedoni e ciclisti individuando aree a verde ed aree da attrezzare per il tempo libero; gli altri due prevedono la nascita di grandi parchi attrezzati e la realizzazione di parchi urbani all’interno di un progetto di collegamento attraverso percorsi ciclo-pedonali.
Il Consiglio ha anche approvato l’emendamento, illustrato dal consigliere Trimarchi, che prevede la costruzione di un cimitero a Cassibile. “Un’opera- ha detto il relatore- che i residenti attendono da sempre e che costituisce una giusta rivendicazione per quel territorio”.
Contrari diversi consiglieri. Per Milazzo “Un cimitero di quartiere a Cassibile, a differenza del parco che è un momento di aggregazione, è un’opera che disgrega ed uccide il senso di appartenza di una comunità”; Castagnino ha parlato di “Emendamento elettorale: perché allora non facciamo i cimiteri in ogni quartiere? Meglio lavorare per proposte serie, quali l’inceneritore”; per Princiotta “In presenza di un cimitero comunale fatiscente che senso ha investire, e con quali fondi, in una struttura?”. Argomenti ripresi anche da Sorbello che ha parlato di “Manovra elettorale” e chiesto all’assessore Foti, presente in aula, “Se un cimitero a Cassibile potrebbe compromettere la realizzazione della nuova struttura già progettata”; Milazzo per il quale l’emendamento è “Solo demagogia”; e Bonafede che ha chiesto “Con quali fondi farlo, considerando che anche Siracusa non ha un cimitero degno di tale nome”. A favore, invece, il consigliere Casella che ha parlato di “Giusta rivendicazione del territorio”.
Prima del voto favorevole, per l’Amministrazione l’assessore Foti ha relazionato sull’iter che sta seguendo il progetto del nuovo cimitero ricordando come “In materia il Consiglia sia sovrano”.
L’unico emendamento bocciato dall’aula è stato il 16 che impegnava il progettista “Ad individuare nel tessuto urbano un nuovo centro congressi e riclassificare le aree attuali a servizio, del precedente centro congressi, favorendo le funzioni già previste nelle zone di riqualificazione R2”.
Contrari si sono dichiarati i consiglieri Milazzo ( “Stiamo assistendo al cambiamento delle destinazione d’uso di un’area, le Linee guida non possone entrare in questo ambito” ); Castagnino ( “L’area deve rimanere destinata a servizi perché è l’unica presente e poi non è possibile riclassificarla senza una variante: l’emendamento di fatto è una variante al Prg” ); Princiotta, Vinci e Bonafede che hanno chiesto il ritiro dell’emendamento; Sorbello ( “Si sta andando ben oltre il significato e l’ambito delle Linee guida” ). Poi il voto dell’aula che ha bocciato l’emendamento per come formulato dalla Commissione.




Siracusa. Canale Galermi, "si" agli interventi di ripristino

“Via libera” a un percorso per risolvere le problematiche che riguardano il canale Galermi. La decisione è stata assunta a seguito di un incontro nella sede dell’ufficio del Genio Civile di Siracusa, con l’assessore regionale alla Formazione, Bruno Marziano, i deputati regionali, Vincenzo Vinciullo, Marika Cirone Di Marco, Stefano Zito e Pippo Sorbello e, tra gli altri, il capo di gabinetto dell’assessore Maurizio Croce . Nell’immediato si procederà con  due interventi: il ripristino del tratto di Canale occluso a causa di uno smottamento e la pulizia delle opere di presa sul fiume Anapo e sul torrente Calcinara. Al tal fine gli uffici territoriali del Genio civile, del dipartimento Protezione civile e del dipartimento dello Sviluppo rurale e territoriale, in sinergia, hanno  avviato i lavori.In atto i lavori di consolidamento del tratto di Canale Galermi interessato dallo smottamento ostruente il deflusso delle acque, sono stati completati dal competente ufficio provinciale del dipartimento della Protezione civile, consentendo un funzionamento del Canale con una portata d’acqua di circa 200 l/s corrispondenti al 50 per cento della sua efficienza.Sono in corso di ultimazione gli interventi manutentori di pulizia delle opere di presa che si concluderanno entri la prossima settimana, restituendo la piena funzionalità del Canale per l’irrigazione del comprensorio servito dallo stesso comprendente le aree ricadenti nei comuni di Sortino, Priolo Gargallo e Siracusa.Partita, intanto, un’interlocuzione tra il Genio Civile e il Consorzio di Bonifica di Siracusa per ripristinare l’acquedotto nel tratto a valle delle vasche, in località Baragne. Soddisfatti Croce, Marziano e Vinciullo.




"Caduta calcinacci al cimitero", Sortino al Centro chiede soluzioni

“Il cimitero di Sortino nel degrado da mesi, con situazioni di pericolo concreto, soprattutto in alcuni spazi comuni”. La denuncia è di Nello Bongiovanni, presidente di “Sortino al centro”. Secondo Bongiovanni,  ” non sono ancora stati presi provvedimenti, nonostante la segnalazione all’Ufficio tecnico comunale, trasmessa dal responsabile dell’ufficio del cimitero in seguito alla denuncia dei cittadini. Tra marmi pesanti e pericolanti, perché staccati dalla malta, calcinacci che cadono, letteralmente, sulla testa di chi si reca a fare visita ai propri cari defunti, possiamo imbatterci anche in bottigliette di Metadone abbandonate, addirittura intere buste”. Bongiovanni auspica un intervento urgento da parte del Comune “prima che qualcuno si faccia davvero male”.




Siracusa. La morte di Tony Drago: no all'archiviazione. Ripartono le indagini

Si riaprono le indagini sulla morte di Tony Drago, il caporale siracusano dell’esercito trovato senza vita nella caserma “Lancieri di Montebello” di Roma. I familiari non hanno mai creduto che si sia trattato, come ipotizzato in un primo momento, di suicidio. Ieri, nella Capitale, davanti al palazzo di Giustizia c’erano circa 30 amici del giovane e una richiesta, quella per cui dall’inizio lotta anche la determinata mamma, Sara: “Verità per Tony”. Il caporale venne trovato senza vita il 6 luglio del 2014. Del caso si sono occupati anche i media nazionali, facendo emergere più di un dubbio sulla ricostruzione ufficiale. Ieri, la decisione del Gup, Angela Gerardi, che alla luce di quanto emerso attraverso le parole del pubblico ministero Alberto Galante e dei legali della famiglia, ha respinto l’istanza di archiviazione.