Siracusa. Riserva delle Saline, eternit abbandonato. Oltraggio al territorio ed incuria

Eternit abbandonato impunemente all’interno della riserva delle Saline. Lastre integre o spezzate, pericolosi frammenti contenenti la fibra d’amianto, giacciono lungo i sentieri o a pochi passi dalle Saline, ovvero in zona integrale. Qui sarebbe reato persino buttare per terra una carta, figurarsi abbandonare dell’eternit.
Nuovo oltraggio al territorio siracusano e segnale di incuria. Che si aggiunge allo stallo per la riapertura alla navigazione del fiume Ciane, chiuso con una catena per la pericolosa inclinazione degli eucaliptos lungo gli argini, cresciti a dismisura senza manutenzione ed inclinati a tal punto da rappresentare un pericolo per gli stessi argini. Una situazione che va avanti da mesi ma su cui con difficoltà si registrano novità.




Siracusa. Piazza d'Armi, apertura al pubblico: la Soprintendente, "Non si può"

Niente da fare per garantire l’accesso pubblico a piazza d’Armi. L’ampio slargo che precede l’ingresso vero e proprio al castello Maniace rimarrà accessibile solo a chi paga il biglietto per visitare il maniero. Almeno per ora. E’ chiara in questo la soprintendente Rosalba Panvini. “Cominciamo col dire che l’area è di proprietà del demanio statale, quindi andrebbe chiesto a loro”, anticipa in merito alla proposta avanzata dal vicesindaco di Siracusa, Francesco Italia che vorrebbe “restituire” quello spazio alla città.
“Ma in ogni caso per ora non si può fare. E questo perchè dovremmo istituire un doppio turno per la biglietteria e una doppia barriera (ingresso e accesso al castello, ndr). Ma in questa fase storica a mala pena riusciamo a garantire le visite alla fortezza in limitate fasce orarie. Non c’è personale, mancano i custodi regionali. E poi mica in biglietteria potrebbero mettersi a chiedere a tutte le persone se vogliono entrare al castello (e quindi pagare, ndr) o solo visitare la piazza d’Armi gratuitamente…”.




Siracusa. Guasto alla tubazione in viale Zecchino, riduzione della portata idrica nella zona

Un guasto alla tubazione da 150 di viale Zecchino ha costretto i tecnici Siam a interrompere nell’area l’erogazione idrica. In fase di valutazione l’entità della rottura. Per poter svolgere al meglio i lavori si è reso necessario ridurre la portata immessa nella tubazione su viale Zecchino, via Tisia, via Pitia, via Filisto e zone limitrofe, pertanto si potrebbe riscontrare anche la totale assenza di acqua dai rubinetti. Il servizio dovrebbe tornare alla normalità nella prima serata.




Siracusa. Rinnovo esenzione ticket per reddito, dal primo aprile più sportelli dedicati

In vista della scadenza dell’esenzione ticket per reddito (31 marzo), l’Asp di Siracusa anche quest’anno ha previsto per Siracusa un piano straordinario per le procedure di rinnovo. Dal primo aprile si potenziano personale e sportelli dedicati.
Al fine di agevolare gli utenti e ridurre le file di attesa è stata prevista l’apertura di cinque sportelli esclusivamente dedicati alle pratiche di rinnovo, ubicati al Palazzetto della Sanità di via Bufardeci e aperti tutti i giorni dal lunedì al giovedì dalle ore 8,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 17,30 nonché il venerdì mattina dalle 8,30 alle 12.30. Una ulteriore postazione è stata prevista nella sede della Circoscrizione di Belvedere aperta lunedì e venerdì dalle 15 alle 17.30.
Il direttore del Distretto sanitario di Siracusa, Antonino Micale, ricorda agli aventi diritto che il rinnovo della esenzione per reddito è comunque automatico e visualizzabile nel portale dell’Agenzie delle Entrate direttamente dal proprio medico di famiglia. “Pertanto – spiega Micale – non è necessario recarsi urgentemente agli sportelli nei primi giorni di rinnovo a meno che non vi sia la necessità di acquisire il certificato cartaceo che deve essere esibito nel caso di prestazioni sanitarie fuori provincia”.
Gli utenti con esenzione E02, ovvero per disoccupazione, invece, dovranno recarsi allo sportello e presentare un’autocertificazione corredata di fotocopia della tessera sanitaria e del documento di identità.




Siracusa. Nuovo ospedale, Vinciullo annuncia lo sciopero della fame

Sciopero della fame se entro il prossimo 9 aprile l’Asp e il Comune non avranno definito la procedura per la scelta dell’area in cui realizzare il nuovo ospedale del capoluogo. Lo annuncia il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, che attende la scadenza di giorno 9 prima di avviare, nel caso in cui non arrivassero notizie positive, una protesta estrema. “Comincerò alle 9- preannuncia il parlamentare dell’Ars- all’ospedale Umberto I”. Vinciullo chiarisce un aspetto della vicenda,affrontata, con prospettive ottimistiche, durante la recente visita in città dell’assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi, secondo cui la Regione sarebbe pronta a fare, accelerando i tempi, la propria parte per evitare di perdere i fondi stanziati per la realizzazione del nuovo ospedale. L’Asp, attraverso il direttore generale, Salvatore Brugaletta, ha fornito la stessa garanzia, non appena otterrà dal Comune un’indicazione sull’area in cui realizzare la nuova struttura sanitaria, che il piano regolatore generale colloca nell’area della Pizzuta, nonostante altre ipotesi siano state avanzate, nel tempo, dall’amministrazione comunale. “Sia chiaro- spiega Vinciullo- che qualsiasi soluzione mi va bene, perché il rischio concreto è che, arrivate le risorse, non si sia ancora in grado di stabilire cosa fare”. Il finanziamento ammonta  a circa 110 milioni di euro, approvato dalla Commissione Sanità nel 2010. “Il progetto- prosegue il parlamentare dell’Ars- è stato presentato al Comune a ottobre del 2011. Da allora non è ancora arrivata alcuna risposta. Per questo sono pronto allo sciopero della fame e invito i cittadini ad unirsi, eventualmente, alla mia protesta.




Siracusa. Cimitero, al via i lavori di riparazione della rete idrica

Sono partiti i lavori di riparazione dei guasti alla rete idrica che serve il cimitero, con la sostituzione dei serbatoi . Ad annunciarlo è l’assessore ai Lavori pubblici, Alfredo Foti, che dopo le segnalazioni dei cittadini, alle prese con una serie di disagi andando a rendere omaggio ai propri cari defunti, aveva annunciato lo stanziamento di 15 mila euro per il ripristino delle tubazioni. Gli interventi riporteranno l’erogazione idrica anche ai piani alti delle palazzine, per oltre un mese “a secco”, proprio per via dei problemi riscontrati. Entrando nel dettaglio dei lavori, saranno sostituiti anche i serbatoi da 3 mila litri, ormai vetusti. Intanto sono in corso anche i lavori per la realizzazione dei mille e 900 nuovi loculi in vetroresina. Costeranno 2.500 euro ciascuno.  Il contratto per la loro costruzione è stato firmato ad ottobre dello scorso anno.  lavori saranno autofinanziati, nei conti di palazzo Vermexio, proprio dai canoni di concessione versati da chi richiederà i nuovi loculi.




Siracusa. Giornata mondiale Autismo, il 2 aprile il blu colorerà la fontana di Diana

Il 2 aprile torna l’appuntamento con la giornata mondiale per la presa di coscienza sull’autismo. Per il terzo anno la fontana di Diana, nella centrale piazza Archimede, si colorerà di blu grazie ad un gioco di luci. La scelta del colore non è casuale: nel mondo lo slogan della giornata è infatti “Light It up blue”.
La giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo ha la finalità di sensibilizzare il grande pubblico contro le discriminazioni. E così, al motto di “Illuminalo di blu”, Angsa Siracusa torna a far parlare di autismo insieme ai volontari dell’associazione I Figli delle Fate.
“Ci sono ancora persone che non conoscono la sindrome dello spettro autistico e altre che pur conoscendola ne hanno paura. Scendiamo in piazza, accendiamo una fiaccola lanciamo un palloncino blu affinchè le persone con autismo possano essere conosciute nelle loro difficoltà, nelle loro caratteristiche e nelle loro meraviglie”, racconta con passione Simone Napolitano, anima e motore dell’appuntamento siracusano.




Camera di Commercio: iscrizioni fantasma, indagati dopo la denuncia delle associazioni siracusane

Subito una grana per il commissario ad acta per l’unificazione delle Camere di Commercio di Siracusa, Catania e Ragusa. Alfio Pagliaro – segretario generale della struttura camerale di Catania – è indagato in una inchiesta sulle iscrizioni fantasma per il rinnovo delle Camere di commercio. L’accusa è di abuso d’ufficio. Sarebbero comunque diversi gli indagati.
Si muove la Procura di Catania che ha ricevuto tempo addietro l’esposto di un cartello di associazioni siracusane, tra cui anche Confindustria.
Con le iscrizioni fantasma – la denuncia – si “accresce” il peso delle associazioni rischiando così di falsare il risultato finale delle elezioni, per ora congelate. Quasi cento titolari di aziende, a Siracusa, hanno messo nero su bianco di non avere mai aderito ad associazioni che invece li avevano inseriti fra i propri iscritti.
Sotto accusa sono finite due sigle in particolare: Fapi ed Euromed, due associazioni tradizionalmente non presenti nelle zone di Catania, Ragusa e Siracusa ma che tra il 2013 e il 2014 hanno fatto registrare un boom di iscrizioni. “E oltre la metà delle ditte iscritte alla Fapi sono state dichiarate anche dalla Euromed”, rivela il quotidiano La Repubblica.




Siracusa. Compra casa in Ortigia ma le sbarrano l'accesso al cortile, se ne occupa "Mi Manda Rai 3"

Innamorarsi di Ortigia, tanto da decidere di compare casa nel centro storico del capoluogo e di trasferirvi la propria residenza. Sono tante le storie che raccontano scelte di questo tipo, perché  Siracusa ha un innegabile fascino, che conquista chi scopre o riscopre luoghi meravigliosi come quelli che il capoluogo custodisce. Gli occhi di un turista, però, non vedono sempre tutto. E’ più o meno quanto è  capitato a Nadia, insegnante di Napoli che,  dopo aver visto Ortigia, non ha avuto alcun dubbio e l’ha scelta come residenza. La sua è, però, una storia fatta anche di disagi e di una battaglia, da anni in corso, per rivendicare il proprio diritto ad utilizzare la sua parte di proprietà. Vicenda raccontata questa mattina in tv, nel corso della trasmissione “Mi manda Rai 3”. Nadia, ospite di Elsa Di Gati, ha parlato del suo amore per la Sicilia ma anche di un paradosso, riscontrato subito dopo avere acquistato una casa in Ortigia, la casa dei suoi sogni, nel cuore dell’antico isolotto. “Da anni siamo vittime di un abuso edilizio- protesta l’insegnante napoletana- da parte della vicina, che ha installato un portone che impedisce l’accesso al cortile comune”. Analogo problema riguarderebbe anche l’accesso al terrazzo. Inutile, fino ad oggi, ogni tentativo di far valere le proprie ragioni. In studio, questa mattina, nessun rappresentante del Comune.




Siracusa. "Cambiare le pensioni e dare lavoro ai giovani", i sindacati tornano in piazza

La riforma delle pensioni e lavoro per i giovani. Sono le rivendicazioni che i sindacati riportano in piazza. Le organizzazioni sindacali hanno organizzato, per sabato prossimo, una nuova mobilitazione. Il corteo partirà da piazzale Marconi alle 9 e si snoderà attraverso corso Umberto e corso Matteotti, fino ad arrivare in piazza Archimede, davanti alla sede della prefettura. “Incontreremo il prefetto, Armando Gradone – spiega il segretario generale della Uil, Stefano Munafò  – e consegneremo un documento insieme con Cgil e Cisl: faremo presente la necessità di modificare la legge Fornero che ha bloccato la rotazione fra chi va in pensione e chi potrebbe subentrare, aumentando di fatto la disoccupazione giovanile. Per questo scendiamo nuovamente in piazza: si tratta di una manifestazione nazionale che programma una serie di iniziative a livello territoriale e noi a Siracusa abbiamo deciso di fare un concentramento per dare forza a questo documento. Speriamo che dalle successive richieste del prefetto, il Governo possa convocare le parti per risolvere questi problemi”. Ancora allarmanti i dati relativi alla disoccupazione. “In Sicilia siamo oltre il 50 per cento- conclude Munafò- e a Siracusa il dato ha superato il 22 per cento secondo i dati dell’Ufficio del Lavoro, nella cui lista dei disoccupati, però, molti non sono nemmeno iscritti. Si tratta, quindi, di dati falsati, anche a causa degli ammortizzatori sociali”.