Siracusa. Campanile della Chiesa di San Pietro al Carmine, via ai lavori

Saranno consegnati domani i lavori per la messa in sicurezza del campanile della chiesa di San Pietro al Carmine di Siracusa. Operazioni di somma urgenza con somme provenienti dal fondo edificio di culto. Ventimila euro impegnati dal Ministero dell’Interno con progetto affidato all’architetto Aldo Spataro, dirigente della Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa.
Il nucleo dell’edificio risale al XIV secolo; nel 1694, dopo il trasferimento della titolarità della parrocchia della Chiesa di San Pietro presso i “Cappuccini Vecchi”, il restauro a seguito del terremoto del 1693 con trasformazioni strutturali e la riapertura al culto.
Nel 1926 l’arcivescovo Giacomo Carabelli (1926-1933) trasferisce la titolarità della Parrocchia adiacente alla Chiesa della Madonna del Carmine cambiandone denominazione in “San Pietro al Carmine”; accanto ad essa, nasce una comunità Carmelitana con annesso convento.
L’edificio attuale, che conserva solo poche tracce della precedente chiesa trecentesca, risale al XVII secolo, è ubicata nella omonima piazza di fronte all’antico monastero del Ritiro.
La Chiesa, impreziosita da numerose opere d’arte, presenta tre navate delimitate da quattro archi a tutto sesto per ognuno dei due lati.




Siracusa. La morte di Tony Drago, Sinistra Italiana: "Commissione d'indagine per la verità"

Una commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte del caporale siracusano Tony Drago. Dopo la costituzione della commissione per fare luce sui punti oscuri legati alla morte di Lele Scieri, Sinistra Italiana lancia la proposta di un analogo percorso per ottenere verità e giustizia anche sulla vicenda del militare siracusano trovato morto all’interno della caserma Lancieri di Montebello, a Roma, il 6 luglio del 2014. La famiglia non crede all’ipotesi del suicidio e lotta senza sosta perché si ricostruisca l’esatta dinamica di quanto accaduto prima del tragico rinvenimento. Il coordinamento provinciale di “Sinistra Italiana” ritiene che , così come nel caso di Lele Scieri, con la lunga battaglia combattuta dalla famiglia, dagli amici e dagli esponenti politici che se ne sono fatti portavoce, anche per Tony Drago possa essere percorsa una analoga strada. Nei prossimi giorni sarà quindi valutata la disponibilità dei gruppi parlamentari a garantire il proprio impegno per seguire da vicino la vicenda.




Siracusa. Gli scout del Branco 7 in caserma ad Ortigia: visita didattica sul tema del bullismo

Scout in visita alla stazione Carabinieri di Ortigia. I ragazzi del “Branco Siracusa 7”, in cerchio, hanno salutato nel loro tipico modo, come piccoli indiani, i militari. Insieme al tenente Tamara Nicolai e al comandante della Stazione, il maresciallo Santo Parisi, hanno parlato del bullismo e del cyber bullismo e di tutte le insidie che si nascondono nel web.
Gli scout si sono dimostrati molto curiosi ed interessati, facendo diverse domande. Hanno potuto vedere da vicino le moto e le macchine che vengono utilizzate dall’Aliquota Radiomobile ed ad alcuni di loro è stata fatta una dimostrazione di come si acquisiscano le impronte digitali.




Siracusa. Pd contro Princiotta: incontro a porte chiuse con la commissione di Garanzia

Resa dei conti nel Pd, domani il giorno del confronto tra i dieci consiglieri che chiedono l’espulsione di Simona Princiotta e la diretta interessata. L’esposto presentato in tal senso alla Commissione di Garanzia sarà discusso nel pomeriggio, alle 18,30, nella sede del partito di viale Teocrito. Un incontro a porte chiuse, nel corso del quale i dieci consiglieri spiegheranno le ragioni che li hanno spinti a chiedere che Simona Princiotta venga estromessa dalla forza politica e la consigliera dovrà spiegare il motivo per cui ha assunto posizioni critiche su una serie di argomenti, elencati a corredo del ricorso, e legati a denunce che, in alcuni casi, sono approdate in Procura. La commissione provinciale di Garanzia non avrebbe fornito alcuna risposta,invece, rispetto alla richiesta presentata dal coordinatore dell’area riformista, con cui chiedeva che i ricorsi fossero trattati rispettando l’ordine cronologico delle date di presentazione. In tal caso, la richiesta di espulsione di Simona Princiotta sarebbe stata l’ultima a dover essere esaminata. “Ci sono ricorsi presentati più di 18 mesi fa- torna a ribadire la consigliera- ma la commissione decide di iniziare dall’ultimo, “quello contro di me”. Sarò “processata” per avere votato più volte in difformità rispetto alla maggioranza dei consiglieri del Pd e per avere denunciato procedure irregolari e atti contro la legge”. Intanto Simona Princiotta ha convocato un incontro per giovedì mattina (24 marzo), alle 10,30, nella sede di Articolo 1 per rendere noto quanto emergerà dal confronto di domani pomeriggio.




Siracusa. Sospeso il CoSicilia, i commercialisti: "Mercato del lavoro a rischio"

“Un avviso sul sito della Dipartimento Lavoro della Regione Siciliana rischia di paralizzare il mercato del lavoro siciliano” . A lanciare l’allarme è il coordinatore della conferenza regionale degli Ordini dei dottori commercialisti ed esperti contabili, Massimo Conigliaro. “A partire da lunedì 21 marzo il sistema Co Sicilia viene sospeso- spiega Conigliaro-Il problema gestionale segnalato si ribalterà sul già precario mercato del lavoro e sul sistema di ricerca attiva per tutti i disoccupati in Sicilia; in più il rischio che incombe sulla sospensione del sistema delle comunicazioni obbligatorie su supporto CO-Sicilia rischia di interrompere il flusso delle comunicazioni obbligatorie per assunzioni, variazioni, cessazioni. La Regione Sicilia-prosegue il presidente dell’Ordine dei commercialisti di Siracusa- ha pubblicato solo ieri il bando pubblico per l’aggiudicazione dell’appalto, ma è evidente che ciò comporterà tempi lunghi e incerti che danneggeranno un sistema informativo che, nonostante i proclami di ammodernamento e riallineamento alla standard nazionale, mostra evidenti segni di mal funzionamento. Il supporto Silav, già bloccato, non permetterà di supportare tutti i soggetti che vorranno ricorrere ai servizi per la ricerca di lavoro a seguito di rilascio della dichiarazione di disponibilità, inibita dall’assenza del servizio DID on line”. La richiesta è indirizzata al Dipartimento Lavoro della Regione Sicilia, affinchè assuma provvedimenti immediati per evitare “la paralisi del SistemaCo e il conseguente blocco di tutti gli adempimenti legati al mondo del lavoro, con grave nocumento anche a livello occupazionale”.




Siracusa. Acqua alla spina, serve una nuova gara per i 5 distributori comunali

Non brilla una buona stella sulle case dell’acqua di cui Siracusa sta cercando di dotarsi. Si tratta di quegli impianti che distribuiscono acqua dall’acquedotto comunale, opportunamente microfiltrata e analizzata, con un costo per litro di pochi centesimi, anche in versione “gasata”.
Da oltre un anno il capoluogo attende di vedere le prime cinque case dell’acqua tra Cassibile, Belvedere, via Augusta e via Alcibiade. Un servizio che si è cercato di affidare attraverso due bandi senza però arrivare ad un risultato concreto.
L’ultima gara, a cui hanno inviato offerte 5 ditte siciliane, si è chiusa con un nulla di fatto perchè nessuna delle partecipanti ha indicato i costi relativi agli oneri della sicurezza aziendale. Pertanto la commissione di gara ha deciso di non aggiudicare il servizio.
Necessaria una nuova gara. Termine ultimo per la presentazione delle offerte, 31 marzo 2016. Sperando che la terza sia la volta giusta.




Siracusa. Farmacie e alberghi, il Comune "trasforma" i parcheggi riservati in carico/scarico

Via gli stalli riservati davanti all’ingresso delle farmacie, delle strutture alberghiere e delle agenzie di noleggio senza conducente. Una nota del Ministero dei Trasporti e delle infrastrutture è stata chiara, intimando già a dicembre scorso al Comune di Siracusa di eliminare questi posteggi “riservati” non conformi alle norme vigenti.
“E noi non possiamo che adattarci a quanto il Ministero ci ha spiegato”, conferma l’assessore alla Mobilità, Dario Abela. Ma i circa 200 stalli non spariranno del tutto. Molti, soprattutto quelli accanto alle farmacie o agli alberghi, torneranno sotto altra forma. “L’idea è quello di istituire degli stalli di carico e scarico merci o passeggeri, consentendo così di poter disporre comunque di quei parcheggi utili ma per non più di 20 minuti per volta, senza bloccarli per l’intera giornata”, anticipa su FM Italia l’assessore Abela.
La volontà è quella di continuare a favorire anziani e disabili nei pressi delle farmacie ed i turisti al momento dell’arrivo in alberghi o strutture ricettive non dotate di parcheggio interno.




Siracusa. I pescatori protestano in Capitaneria, Bandiera: "il settore rischia di sparire"

I pescatori siracusani schiacciati dalla crisi e dalle troppe norme, spesso in contrasto tra normativa italiana e quella comunitaria. Il comparto, in provincia, occupa – tra diretto e indiretto – circa 4.000 persone. Ma il rischio serrata è dietro l’angolo.
Per questo hanno dato vita questa mattina ad una manifestazione spontanea sotto la sede della Capitaneria di Porto. Un centinaio di pescatori e operatori del settore si sono dati appuntamento per chiedere un incontro al comandante, Domenico Latella. Che ha subito acconsentito alla loro richiesta.
Insieme ai pescatori anche il commissario provinciale di Forza Italia, Edy Bandiera. “Stiamo lavorando per difendere la nostra pesca”, ha spiegato. “Parliamo di un settore vitale per l’economia locale che è anche un pezzo della nostra tradizione. Al comandante abbiamo chiesto un nuovo metodo che possa privilegiare le attività informative su norme varie prima dell’azione repressiva, quella delle sanzioni”.
I pescatori, infatti, soffrono non solo la crisi ma anche un volume di norme tali da richiedere consulenze su consulenze prima di uscire per mare. Cosa, ovviamente, non semplice. E così gente che va per mare nel tentativo di “fare” la giornata si ritrova con cartelle esattoriali per migliaia di euro, pignoramenti e altro.
“Nessuno vuole violare le regole o chiedere impunità”, precisa Bandiera. “Vogliamo solo condividere un metodo nuovo per consentire una certa elasticità nelle relazioni”. Nei prossimi giorni la richiesta sarà reiterata anche in Prefettura. “Siamo davanti ad una categoria distrutta e che si sta rischiando di cancellare. E’ il momento degli interventi. Abbiamo già chiuso il mercato ittico, i nostri operatori sono costretti ad andare a Catania o Pozzallo, non esiste un mercato del pescatore per la filiera corta. Andando avanti così le barche della nostra marineria non lasceranno più le banchine del porto”, l’allarme lanciato da Edy Bandiera.




Siracusa. L'ex Provincia attende i soldi da Palermo: "ma se la giunta non si riunisce…"

Le ex Province Regionali attendono boccheggianti le risorse liberate con la Finanziaria regionale. “Ma non si può ancora procedere ai pagamenti se la Giunta di Governo non si riunisce e procede a tutte le operazioni conseguenziali alla pubblicazione dello strumento finanziario”, spiega l’on. Vincenzo Vinciullo, presidente della Commissione Bilancio e Programmazione all’Ars.
“Invito il Governatore a convocare, con la dovuta celerità, la Giunta per procedere con atti dovuti, in maniera tale che da domani mattina la Ragioneria possa procedere con i mandati di pagamento”, conclude Vinciullo.




Siracusa. Spartitraffico di viale Epipoli, il quartiere: "verificare condizioni di sicurezza"

Il Consiglio di Circoscrizione di Belvedere sollecita l’intervento dei tecnici del Libero Consorzio Comunale per “sistemare” lo spartitraffico realizzato lungo la provinciale 46, all’altezza del nuovo centro commerciale di viale Epipoli.
“Mancano le condizioni di sicurezza, nonostante i ripetuti appelli della cittadinanza e le segnalazioni del nostro consiglio di quartiere al Comune”, dice il presidente della circoscrizione, Enzo Pantano. “Lo spartitraffico realizzato è rischioso a causa della carenza di segnaletica e di illuminazione pubblica. Finisce per creare anche un disallineamento della carreggiata, con ovvi disagi per gli automobilisti”.
Al Libero Consorzio Comunale viene chiesto, in sostanza, di verificare le condizioni di sicurezza di quel tratto stradale. “Solo per scongiurare pericoli”, puntualizza Pantano.