Siracusa. Un lettore: "Bene Archimede e semafori intelligenti ma chi pensa alla mobilità?"

“Provare a utilizzare i mezzi pubblici dell’Ast a Siracusa è un’avventura”. Si sfoga così un lettore di SiracusaOggi.it che affida ad una lettera firmata la lunga lista di disagi.
“Oggi ad esempio, la linea 1 con partenza alle ore 08.15 non ha effettuato il servizio, invece l’autobus urbano linea 2 è transitato da viale Santa Panagia alle ore 08.37, fuori dalla sua regolare tabella oraria di percorrenza. Non parliamo della linea 26 delle ore 07.45 che appare in alcuni giorni e in altri no come se il servizio fosse stabilito a sorteggio”, scrive.
“Non riesco a spiegarmi come possa accadere che al mattino, quando maggiore è la richiesta di servizio di trasporto urbano, accadano delle scoperture così gravi. Forse chi gestisce il servizio urbano non comprende che, al mattino, molte persone sprovviste di mezzo proprio o lavoratori o anziani o disabili, non possono spostarsi in centro”, il senso dello sfogo condiviso da molti siracusani che hanno o hanno avuto simili “contatti” con un servizio mai veramente amato. “Se l’azienda che provvede al trasporto urbano, in caso di guasto di alcuni mezzi, non dispone di mezzi sostitutivi chi di competenza ne deve prendere coscienza. Saranno belli i semafori intelligenti o la statua di Archimede ma suppongo che tutti i cittadini siracusani hanno diritto alla mobilità senza dover incorrere a disagi continui e permanenti nel tempo. Penso che quello che chiedo sia dovuto e sia l’amministrazione comunale o l’Ast di Siracusa debbano porsi realmente il problema e cercare delle soluzioni per il bene della collettività”, la lucida conclusione.




Siracusa. Esclusivo: messo in sicurezza viale Teocrito. Acciaio per sostenere la strada

La riapertura al traffico del tratto di viale Teocrito, chiuso da dicembre, è vicinissima. Domattina il collaudo, dopodichè la strada dovrebbe subito tornare transitabile. Sono stati completati i lavori per rimettere in sicurezza la camera sottostradale dove scorre il canale San Giorgio e che con il suo solaio fa da “base” per viale Teocrito, all’altezza della rotatoria del Santuario.
L’umidità e l’assenza di manutenzione hanno compromesso la tenuta del calcestruzzo e del cemento armato che “fodera” la camera sottostradale. Da qui la decisione repentina di chiudere la strada e trovare una soluzione per poterla riaprire in sicurezza. La soluzione trovata, per ora tampone, è quella di ricorrere a delle particolari impalcature in acciaio Corten, assemblate sul posto. Gli operai hanno lavorato per alcune settimane sotto la strada. Le impalcature, dalle profilature studiate su misura come da progetto, “sosterranno” il soffitto della camera sottostradale su cui poggia proprio il manto di viale Teocrito, all’altezza della rotatoria. Il collaudo statico certificherà la ritrovata condizione di necessaria sicurezza.
Ma servirà poi un progetto più ampio per risolvere definitivamente il problema, attraverso una riqualificazione delle strutture che, intanto, vengono consolidate per evitare guai peggiori.




Siracusa. Giovane scomparsa, arrestato il compagno accusato di lesioni e maltrattamenti

Si sono chiuse con l’arresto di Adalberto Alonge, 26 anni, le indagini partite nella notte tra martedì e ieri e legate alla scomparsa di una 23enne augustana, poi ritrovata nella zona della Pizzuta. Il giovane, compagno della ragazza, è stato posto ai domiciliari. Ieri mattina si era temuto il peggio, tanto che dalle prime ore del mattino erano partite le ricerche, anche in mare, della donna dopo una nottata condita da troppo alcol e botte nell’appartamento di Ortigia in cui vivevano insieme da qualche mese.




Siracusa. Inceneritori, i Verdi contro i "paladini bipartisan dei termovalorizzatori"

“Servirebbe una soluzione più democratica per la gestione dei rifiuti, volta a  cambiare lo stile di vita dei cittadini. Puntare sugli inceneritori sembra un modo per cavalcare le teorie sull’esosità economica della differenziata, tanto cara alla società che gestisce il servizio di igiene urbana da quasi 50 anni”. Chiara la posizione dei Verdi, rappresentati da Peppe Patti, dopo le prese di posizione di alcuni esponenti politici, in maniera “bipartisan”, favorevoli alla realizzazione di nuovi impianti di termovalorizzazione nel territorio. “I cinque sostenitori dell’inceneritore- fa presente Patti- dovrebbero sapere che nel territorio del quadrilatero industriale esistono già due inceneritori: GESPI rifiuti speciali, BUZZI UNICEM produzione di cemento.Dovrebbero anche sapere -prosegue l’esponente dei Verdi- che le molteplici attività produttive dell’area del SIN di Priolo, che includono impianti petrolchimici, cementerie ed inceneritori, negli anni hanno esposto la popolazione ad assorbire per via inalatoria macroinquinanti (ossido di zolfo e di azoto e macroparticolati) e microinquinanti (diossine, Idrocarburi Policiclici Aromatici, Policlorobifenili, metalli pesanti, Composti Organici Volatili). Patti fa riferimento anche al registro tumori della provincia e ai dati raccolti dall’osservatorio epidemiologico della Regione. “Risulta – prosegue l’esponente dei Verdi- che Siracusa e Augusta hanno il maggiore problema di tumori al polmone riconducibili all’esposizione da arsenico, cadmio e cromo esavalente e a pancreas, tiroide, e leucemie. Si può ritenere che l’eccesso di certi tumori e altre malattie sia verosimilmente dovuto all’esposizione a determinate sostante inquinanti”.Infine una sorta di pro-memoria. “Con la raccolta differenziata, con la realizzazione delle piattaforme di conferimento, con la lavorazione del rifiuto-conclude il consigliere nazionale della Federazione dei Verdi-  si possono abbattere notevolmente i costi delle tasse che gravano sui cittadini”.
 




Siracusa. Liceo Corbino, iscrizioni su: ma le aule sono poche. "No rischio doppi turni"

Boom di iscrizioni per il liceo Corbino di Siracusa. Ma le aule sono poche, specie nella sua sede centrale di viale Regina Margherita. Studenti e classi sono in numero superiore alla capienza dell’istituto. Inevitabile dovere far ricorso, per il prossimo anno scolastico, ad un piano di razionalizzazione degli spazi scolastici.
Ma l’offerta formativa non sarà diminuita nè si farà ricorso ai doppi turni, una preoccupazione a cui aveva dato voce il presidente del consiglio d’istituto.
“Certamente resta una situazione di disagio determinata dal fatto che le classi tutte sono costrette a ruotare per le varie aule, occupando quelle temporaneamente lasciate vuote, per l’uso intensivo dei laboratori di informatica, scienze, lingue, fisica, chimica, o della palestra che altro non è che il campo scuola Di Natale”, spiegano in una nota i docenti del liceo siracusano. Che rilanciano la richiesta di spazi idonei per continuare l’attività scolastica secondo gli standard tipici del liceo.




Cassibile. Uno spazio per lo sport, entro l'estate pronto un polivalente al coperto

Entro la prossima estate, Cassibile avrà la sua struttura sportiva polivalente al coperto. Sarà realizzata in un’area adiacente al campo di calcio. Stamattina, infatti, è stato assegnato l’appalto per la realizzazione dell’opera e la scelta è caduta sulla “Aegi Spadaro srl” di Rosolini.
L’impresa vincitrice ha presentato un ribasso del 12,7341 per cento rispetto a una base d’asta di 441.088,16 euro. I lavori erano stati finanziati dal ministero degli Interni nell’ambito del Piano azione giovani “Sicurezza e legalità”, linea di intervento “Sport e legalità”, iniziativa “Io gioco legale”. L’opera sarà una struttura tensostatica dotata di spogliatoi e servizi, nelle quale di saranno tracciate le linee dei campi di pallavolo, basket e calcetto.
“Grazie al lavoro dei funzionari comunali, siamo riusciti a recuperare – commenta l’assessore Alfredo Foti – un finanziamento che risale al 2011 e ad adeguare il progetto alle esigenze della comunità di Cassibile. La frazione, infatti, sconta una carenza di spazi dedicati allo sport che presto sarà in parte colmata. Il polivalente sarà a disposizione delle società del posto ma soprattutto dei giovani, nel rispetto dello spirito promosso dal ministero degli Interni che punta a realizzare luoghi in cui i ragazzi possano socializzare e impegnarsi in attività sane imparando a rispettare gli altri”.




Siracusa. Il mondo delle cooperative: "Riattivare subito il servizio Asacom. Pronte azioni forti"

Da lunedi mattina bloccato il servizio di assistenza alla comunicazione per gli studenti disabili che frequentano gli istituti superiori di Siracusa. Problema per circa 150 giovani, lasciati senza il prezioso servizio dalla grave crisi del Libero Consorzio. Nella sede di Confcooperative Siracusa riunione straordinaria tra tutti gli attori coinvolti nell’erogazione e nel beneficio del servizio.
A partecipare all’incontro, le principali associazioni del settore, le cooperative sociali e la Consulta Civica di Siracusa.
Definita imprescindibile la ripresa del servizio. Le associazioni che rappresentano le famiglie sono già pronte ad inoltrare un esposto alle autorità competenti, alla Regione Sicilia e al Presidente della Repubblica per la sospensione di un servizio essenziale.
Le tre Centrali cooperative, dopo l’ incontro con il Prefetto di Siracusa tenutosi la settimana scorsa, stanno già preparando un documento unico che esamini punto per punto, ciascuna criticità. Il documento sarà inoltrato all’ amministrazione locale, regionale e nazionale con l’obiettivo di recuperare i pagamenti da novembre 2014 ad oggi e riattivare il servizio Asacom al piu’ presto, garantendo ai cooperatori di poter riprendere a lavorare con regolarità ed ottemperare agli impegni presi.




Siracusa. Soluzione per il comando dei vigili urbani: lavori per rimetterlo a norma. Quasi pronto il bando

Individuata la soluzione per la sede del comando di polizia municipale. Il comune intende ripristinare subito i locali fatiscenti, in attesa di individuare una nuova struttura idonea e definitiva. Tempi brevi, secondo le garanzie fornite dall’assessore alla Viabilità, Dario Abela, per la gara d’appalto.
 




Siracusa. Mazzarrona-Ortigia, un bus dedicato il sabato sera: la richiesta del consiglio di circoscrizione

Un bus navetta “dedicato”, almeno il sabato sera. Lo ha chiesto il consiglio di circoscrizione Grottasanta votando a maggioranza la proposta diretta all’amministrazione comunale. Il bus dovrebbe collegare Mazzarrona e Ortigia agevolando così i tanti giovani del quartiere a raggiungere il centro storico, quanto meno in occasione del sabato. Durante il veloce dibattito il consigliere Di Caro ha motivato il suo voto favorevole richiamando anche la sicurezza dei ragazzi che – purtroppo – alle volte eccedono con l’alcol mettendo alla guida di moto e auto in stato di ebbrezza. Il consigliere Rustico ha spiegato invece come, in assenza di mezzi pubblici, chi può è costretto a pagare un taxi per raggiungere il centro storico.




Siracusa. Ex Lazzaretto, Ncd: "No al polo tecnologico nei locali ristrutturati"

“Il Comune dica cosa intende fare dell’ex Lazzaretto, luogo che sarebbe bene utilizzare come sede del comando dei Vigili urbani”. Il deputato regionale Vincenzo Vinciullo insieme ai consiglieri comunali Salvo Castagnino e Fabio Alota tornano sull’argomento, sollecitando l’amministrazione comunale ad assumere una posizione precisa e ad avviare subito interventi concreti. “Dopo le piogge del mese di ottobre dello scorso anno –ricordano Vinciullo, Castagnino e Alota- avevano evidenziato, ancora una volta, le difficoltà strutturali dell’attuale Comando dei Vigili Urbani. La recente ispezione degli uffici dell’Asp ha certificato definitivamente che le condizioni igienico-sanitarie in cui si trova la struttura, inadeguata alle funzioni svolte”. I lavori all’ex Lazzaretto sono stati ultimati da tempo. “Sorge proprio accanto al comando della polizia municipale- proseguono i tre esponenti del Nuovo Centrodestra- aspetto che abbiamo fatto presente già un paio di anni fa. Il Comune ha chiesto al ministero competente di poter utilizzare i locali, destinandoli a polo tecnologico. Proposta che non ci vede d’accordo in quanto, nel caso in cui venisse concesso con questa destinazione, non potrà poi essere cambiata la finalità per cui è stata concessa l’utilizzazione. I vigili urbani rimarrebbero, dunque, senza sede”. L’alternativa per il polo tecnologico potrebbe essere, secondo Vinciullo, Castagnino e Alota, la scuola di via dei Mergulensi, il cui ultimo piano non è utilizzato”. Infine una sollecitazione. “Chiediamo al Comune- concludono i tre esponenti del “Ncd” – di modificare la richiesta avanzata al ministero, per evitare che, accertata l’inidoneità dei locali dell’ex Lazzaretto ad essere utilizzati in tal senso, vengano concessi ad altro richiedente”. In realtà il Comune sembra ancora intenzionato ad utilizzare come nuova sede della polizia municipale parte della scuola di via Algeri, con l’idea di farne anche un presidio di legalità, dopo i dovuti interventi di adeguamento strutturale. Idea non condivisa dai sindacati che rappresentano i vigili urbani.