Siracusa e Solarino. Comunità per minori, niente stipendi. "I Comuni non inviano gli elenchi"

Ci sarebbe un problema organizzativo alla base del mancato accredito, in alcuni casi perfino da 18 mesi, degli stipendi che spettano ai dipendenti delle comunità alloggio per minori sottoposti all’autorità giudiziaria. A dover trasferire i fondi è la Regione. Non lo fa da oltre un anno, motivo di preoccupazione e di disagi concreti per i lavoratori delle cooperative che gestiscono un servizio indispensabile, che non può nemmeno essere interrotto, visto che la conseguenza sarebbe quella di dover rispondere di “abbandono di minori”. A lungo le richieste dei dipendenti (in provincia le strutture che ospitano minori soggetti all’autorità giudiziaria sono sei: tre nel capoluogo e altrettante a Solarino) sono rimaste lettera morta, fino ad arrivare, nelle scorse ore, al bandolo della matassa. La Regione avrebbe, infatti, comunicato l’impossibilità di provvedere al trasferimento delle somme perchè i Comuni, a cui spetta il compito, non hanno trasmesso l’elenco dei minori ospiti delle strutture. Un passaggio banale, formale, ma che non è stato compiuto. Da qui l’esigenza di accelerare, a questo punto, quanto più possibile i tempi . Della vicenda si sta occupando anche il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, sollecitato, in particolar modo, dai dipendenti di una delle cooperative in attesa dei pagamenti, la “Eden” a cui è affidata la comunità “Arenella” di Siracusa. Il Comune di Solarino starebbe provvedendo proprio in queste ore. Parte, dunque, la sollecitazione rivolta anche all’amministrazione di Siracusa.
“Faccio appello al Comune- commenta Vinciullo- affinché si adoperi, con la celerità dovuta, ad inviare gli atti richiesti alla Regione, in quanto quest’ultima è pronta ad inviare le risorse richieste, in modo tale che le comunità possano pagare i lavoratori, alcuni dei quali, da un anno, non percepiscono lo stipendio”.
 
 




Siracusa. Segnalazione di un lettore: via Costanza Bruno, asfalto nuovo ma niente strisce bianche

Da un paio di mesi i lavori in via Costanza Bruno sono stati completati. Rifatto il manto di asfalto, liscio e perfetto. “Ma mancano ancora le strisce bianche che dividono le corsie di marcia e le aree di sosta”, segnala un lettore di SiracusaOggi.it.
In effetti stranisce come una arteria centrale e traffica sia ancora priva delle basilari indicazioni di segnaletica orizzontale, come prevede il codice della strada. Nei gironi scorsi, Palazzo Vermexio ha investito 20.000 nell’acquisto di litri di vernice spartitraffico. La prima pennellata, si suppone, sarà in via Costanza Bruno.




Siracusa. Ex Provincia a un passo dal dissesto, Marziano: "Procedure celeri per affrontare l'emergenza"

Dovrebbero essere celeri, stando alle garanzie fornite dall’assessore regionale all’Istruzione e Formazione, Bruno Marziano, le procedure relative all’erogazione delle somme previste per il 2015 all’ex Provincia, oggi Libero Consorzio, ad un passo dal dissesto. La rassicurazione arriva dall’esponente della giunta Crocetta, convinto che il peggio possa essere scongiurate. Marziano ha annunciato che “le emergenze finanziarie saranno affrontate nel più breve tempo possibile, in attesa della legge di riforma delle province». Si riparte da un incontro con il commissario straordinario del Libero Consorzio, Antonino Lutri, “per discutere delle norme introdotte dalla legge di bilancio e dalla Finanziaria riguardanti il sistema dei Liberi consorzi siciliani. In particolar modo – ha precisato l’assessore Marziano – delle ricadute che le norme avranno sulla gestione dell’emergenza finanziaria che i consorzi si trovano ad affrontare. Nel caso di Siracusa, il rinnovo del contratto con la società “Siracusa Risorse. Inoltre ho sollecitato l’assessore regionale alle Autonomie locali, Luisa Lantieri, affinché possano essere accelerate le procedure di erogazione al Libero consorzio di Siracusa delle somme (circa 5 milioni di euro) relative all’anno 2015, proprio per consentire di affrontare l’emergenza”. L’auspicio di Marziano è che “Non si adottino interventi traumatici ma si riesca a fronteggiare l’emergenza nelle more dell’approvazione della legge di riforma delle province e della trattativa tra Stato e Regione”




Priolo. Truffa su internet, denunciato un 44enne

Truffa informatica. Con questa accusa gli uomini del commissariato di Priolo hanno denunciato un uomo di 44 anni, già noto alle forze dell’ordine, residente a Rocca di Neto, in provincia di Crotone. L’uomo avrebbe contattato la sua vittima attraverso un’email, tramite un noto sito di compravendita on line. Dopo avere ricevuto il pagamento,con bonifico bancario, l’acquirente non ha ricevuto il prodotto acquistato ed ha, pertanto, allertato la polizia.




Siracusa. Ciclomotore a fuoco all'interno del Parco Robinson: indagini in corso

Da accertare le cause all’origine di un incendio che ha danneggiato un ciclomotore Honda Bali rinvenuto all’interno del Parco Robinson e risultato rubato. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, che si sono occupati dello spegnimento del rogo, gli agenti delle Volanti. I rilievi effettuati non hanno permesso di stabilire con certezza le cause delle fiamme. Indagini in corso.




Siracusa. Un concorso per ricordare Stefano Pulvirenti, l'iniziativa parte dai compagni di scuola

“Un ruggito per Stefano”. Si chiama così il concorso letterario-multimediale ideato dai compagni di classe di Stefano Pulvirenti, il giovane di 17 anni vittima di un tragico incidente, lo scorso novembre in viale Paolo Orsi,  che lo ha strappato alla vita. Non lo ha strappato, però, dal cuore di chi gli ha voluto bene e di un’intera città, che per settimane ha pregato per lui, tentando di far sentire ai familiari il calore anche di perfetti sconosciuti, ma profondamente toccati da una tragedia ingiusta. Il liceo scientifico Einaudi era la sua scuola, per antonomasia luogo in cui nascono amicizie sincere. E proprio gli amici di Stefano hanno studiato  un’iniziativa  aperta a tutti gli studenti dei licei siracusani e gratuita, guidati dagli insegnanti e con la supervisione della dirigente scolastica, Teresella Celesti. L’obiettivo è fin troppo chiaro: “Stefano per sempre con noi”. Sabato scorso i compagni di classe, gli altri studenti della scuola, gli insegnanti e i familiari di Stefano si sono ritrovati nel cortile della scuola. Sulle t-shirt una frase, anche questa una dichiarazione d’amore: “E’ un canto d’amore che sale da te”. Un  momento intenso come le altre occasioni in cui il diciassettenne siracusano è stato ricordato. E’ accaduto anche il 20 gennaio, quando in tanti hanno partecipato alla cerimonia in suffragio, celebrata nella chiesa di Santa Rita, e poi al corteo silenzioso arrivato fino in viale Paolo Orsi, teatro di quel disgraziato incidente che ha cambiato tutto.Il concorso è stato presentato nel corso di un incontro dedicato alla sicurezza stradale, promosso dall’Aifvs, l’associazione italiana familiari vittime della strada onlus. Il premio, annuale, rappresenterà, come ha voluto spiegare la dirigente, “uno spazio autentico di manifestazione del proprio pensiero” e un ulteriore occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica ai problemi di sicurezza stradale. Una prova scritta, grafica, per esprimere un’idea.




Siracusa. Apre il centro di ascolto per pensionati, iniziativa della Fnp Cisl

Un centro ascolto per i pensionati. L’iniziativa, che parte in coincidenza con il mese di marzo mese della donna, è della Fnp Cisl Ragusa Siracusa e del Coordinamento Donne della stessa federazione.
Il centro ascolto, come hanno annunciato Sebastiano Spagna, segretario generale territoriale dei Pensionati Cisl, e Franca Mandanici, responsabile del Coordinamento Donne FNP, sarà aperto ogni giovedì, dalle ore 10 alle ore 12, nei locali di via Arsenale 40.
«L’iniziativa rientra in quel progetto “Invecchia bene con noi” – hanno aggiunto Spagna e Mandanici – Continuiamo a operare nella consapevolezza che per una vecchiaia serena è indispensabile la comunicazione, l’aiuto e il sostegno di qualificati volontari.
A gestire il centro ascolto ci sarà Elvira Vasquez, medico che fa parte della nostra organizzazione e che sarà lieta di ricevere quanti hanno bisogno di sostegno.»
Per usufruire del servizio, a partire dal prossimo giovedì, 3 marzo, bisognerà prenotarsi chiamando il numero 0931 315090.




Provvedimenti in Finanziaria regionale che interessano anche la provincia di Siracusa

La Finanziaria regionale non dimentica la provincia di Siracusa. Approvati vari interventi. I principali riguardano i lavoratori delle ex Asi, compresa quelle aretusee, che riceveranno un contributo di 10 milioni di euro per la realizzazione delle finalità istituzionali; sale a 2.341.000 euro il contributo per il Ciapi, in questo modo verranno coperti gli stipendi dei lavoratori. Buone nuove per la Fondazione Inda che riceverà un contributo di 574.000 euro per lo svolgimento delle attività istituzionali.
Soddisfatto il presidente della Commissione Bilancio dell’Ars, Enzo Vinciullo. Anche perchè l’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato gli articoli 22 e 23 per il rifinanziamento di leggi di spese e disposizioni finanziarie per interventi in caso di calamità (quasi 2 milioni di euro); per i centri di assistenza dalle imprese cooperative (200 mila euro); per le vittime delle richieste estrattive e della mafia, nei vari Capitoli (circa 1 milione di euro); per il contingente dell’Arma dei Carabinieri (3.681.000 euro); per gli agricoltori e allevatori che hanno subito danni a causa della fauna selvatica (50.000 euro); per il vitalizio dei cittadini affetti da talassemia (8.013.000 euro); per i giovani medici, borse di studio per la frequenza delle scuole di specializzazione nella facoltà di medicina e chirurgia (4.900.000 euro); per il ricovero dei minori disposto dall’autorità giudiziaria (14.300.000 euro).
Nell’articolo 23, invece, sono previsti: 300.000 euro per il bonus bebè; 150.000 euro per consultori e oratori a supporto delle famiglie; 726.000 euro per le scuole di servizio sociale; 5.205.000 euro per i Consorzi universitari, compresi i tre della provincia di Siracusa (Cumo, Cumi e Archimede).




Siracusa. Inquilini morosi incolpevoli, contributi del Comune per pagare l'affitto

Contributi per l’affitto non pagato, fino a 12 mensilità. Il Comune è pronto ad erogarli per chi, in possesso di determinati requisiti, è “inquilino moroso non colpevole” e destinatario di sfratto esecutivo. L’amministrazione comunale ha pubblicato il relativo bando. Serve per stilare delle graduatorie trimestrali proprio per la concessione dei contributi, riferiti all’anno 2015. Destinatarie della misura sono le famiglie con sfratto esecutivo per morosità sempre che il contratto di affitto sia regolarmente registrato e che lo sfratto sia relativo all’anno passato, a causa di inadempienze determinate da precise motivazioni. Si tratta di perdita di lavoro, consistente riduzione della capacità reddituale derivante da accordi sindacali o aziendali, cassa integrazione, mancato rinnovo di contratti a termine o atipici, cessione di attività per cause di forza maggiore o, ancora, decesso di uno degli inquilini , che abbia comportato anche la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo familiare. Tra i requisiti, un reddito Isee non superiore ai 35 mila euro. I contributi per le mensilità da pagare non potranno comunque superare gli 8 mila euro.




Siracusa. Niente acqua in alcune aree del cimitero, disagi per i cittadini

Disagi al cimitero per chi va a trovare i propri cari. Numerose le segnalazioni di cittadini alle prese con problemi idrici, che arrivano a rendere necessario, anche per portare dei fiori freschi ai propri defunti, che i parenti riempiano i propri vasetti al pian terreno per arrivare poi fino, magari, al quarto piano, dove il proprio caro è seppellito. Capita che a doversi sottoporre ad un “vero e proprio slalom” siano anche persone anziane, con non poche difficoltà. Questa una delle tante segnalazioni giunte anche all’assessorato ai Lavori Pubblici, guidato, nel capoluogo, da Alfredo Foti. L’esponente della giunta Garozzo, attraverso il suo profilo Facebook, ha garantito l’impegno dell’amministrazione comunale per risolvere il problema. “Cari concittadini -scrive Foti sulla sua pagina – mi scuso per i disagi idrici al Cimitero , di cui siamo a conoscenza , sono allo studio soluzioni per risolvere gli inconvenienti” .Il problema sarebbe legato alle tubature che conducono l’acqua ai vari rubinetti distribuiti all’interno dell’area cimiteriale. Una rete idrica che, in quella zona, sarebbe fatiscente. Ci sarebbero almeno tre perdite, nonostante siano stati sostituiti di recente i polmoni di diverse autoclavi. Questo comporterebbe un abbassamento della potenza nella rete. La pressione sarebbe tanto debole da non riuscire a portare l’acqua ai piani alti, con problemi già a partire dal secondo. Intanto non è escluso che possano esserci a breve novità in merito alla direzione del cimitero.