Siracusa. Guasti e problemi? Li segnali al Comune con la app: quasi finita la sperimentazione di City Reporter

Dopo oltre due mesi di sperimentazione, l’applicazione City Reporter è quasi pronta ad “aprirsi” a tutti i siracusani. Promette di rivoluzionare il rapporto tra cittadini e Comune, sfruttando le potenzialità dei telefonini. In particolare, permetterà di segnalare direttamente agli uffici competenti disservizi e problemi nel campo dell’igiene urbana, sulle condizioni dell’illuminazione pubblica e delle strade. Basta inviare una foto attraverso la app.
Da dicembre ad oggi è stato “sperimentato” dai componenti di due consigli di circoscrizione: Belvedere e Cassibile.
Buche, illuminazione pubblica che non funziona, rifiuti abbandonati in strada. Sono state le segnalazioni più frequenti. A riceverle, elaborarle e risolvere dipendenti comunali che – insieme ad esperti dello Smart Lab – hanno familiarizzato in queste settimane con il sistema digitale creato per City Reporter. Davanti al loro computer, hanno ricevuto le foto e le segnalazioni girate al settore di competenza e seguite fino alla soluzione, comunicata con un messaggio indirizzato all’autore della segnalazione. Un feedback per testimoniare che tutto è andato a buon fine. Una interazione diretta tra cittadino e pubblica amministrazione, per risposte veloci a problemi di facile soluzione ma spesso “dimenticati” per settimane.
Ad aprile il lancio definitivo di City Reporter, aperta a tutti i siracusani che diventeranno così gli occhi del Comune in ogni singola strada e per ogni singolo problema di igiene urbana, condizioni delle strade e illuminazione pubblica guasta.




Siracusa sesta in Italia per prelievo fiscale, Sorbello: "Invertire la tendenza"

Siracusa al sesto posto, in Italia, per prelievo fiscale, tra Irpef, imposte comunali, Tasi e Tari. Il dato emerge da uno studio condotto dalla Fondazione Res. Dati che il consigliere comunale Salvo Sorbello di “Progetto Siracusa” commenta esprimendo rammarico. “Si conferma purtroppo- osserva l’esponente di opposizione- che per le famiglie e le imprese siracusane il prelievo fiscale è arrivato a livelli insopportabili”. Poi l’ex assessore entra nel dettaglio.
“A parità di condizioni (reddito, patrimonio, ampiezza del nucleo familiare) -spiega il consigliere di minoranza- la tassazione locale incide infatti da noi in misura maggiore rispetto ad altre realtà molto più ricche”. Considerazione che Sorbello usa come premesse per lanciare ancora una volta la richiesta, indirizzata al Comune, di ridurre la rassazione locale. “Molti non ce la fanno proprio più a pagare- prosegue Sorbello- e questo provoca enormi buchi nel Bilancio di palazzo Vermexio, come rilevato di recente dalla Corte dei Conti”. Il consiglio comunale si appresta ad avviare il dibattito sul nuovo Duc, il documento unico di programmazione per gli anni 2016-2018, la cui relativa proposta è stata approvata nei giorni scorsi dalla giunta. “Può essere l’occasione- conclude Sorbello- per invertire una tendenza perversa, che ha portato a una pressione fiscale sempre più insostenibile, in particolare per le famiglie con figli e per le piccole e medie imprese”. Secondo i dati pubblicati dalla fondazione Res nei giorni scorsi e relativi al costo della vita, “nel confronto con il 2014 si sono registrate ulteriori tensioni a Messina e Siracusa, mentre Palermo , Catania e Trapani mostrano segni di rallentamento”. Il dato numerico per Siracusa, parla di +9,2 per cento, rispetto ad una media nazionale del + 7 per cento. Inclusi, in questa percentuale, i costi relativi ad abbigliamento e calzature, abitazione e utenze domestiche, arredamento, trasporti, servizi ricettivi e ristorazione.




Siracusa. Prostituzione, controlli serrati dei carabinieri: identificate 7 donne

Segnalazioni, sempre più numerose, negli ultimi giorni, da parte di cittadini che chiedevano l’intervento delle forze dell’ordine per contrastare una situazione di degrado che si è venuta a creare, nel tempo, lungo la strada provinciale 14, la strada che dal capoluogo conduce a Canicattini, come all’ingresso della città. In prossimità di una rotatoria,diverse prostitute esercitavano la propria attività nell’area, con le conseguenze del caso anche in termini di aspetti igienico-sanitari. Ieri pomeriggio gli uomini agli ordini del comandante provinciale dei carabinieri, Luigi Grasso sono intervenuti, bloccando e identificando tre donne, di nazionalità nigeriana, tutte con regolare permesso di soggiorno, che si proponevano agli automobilisti di passaggio. Tra loro anche una diciottenne che, per riposarsi, utilizzava una vecchia sedia, circondata da rifiuti di ogni genere. Discarica a cielo aperto che i militari hanno segnalato all’Igm, la ditta che gestisce il servizio di igiene urbana, perché provveda alla rimozione dei rifiuti. In serata, nuovi controlli, questa volta all’interno del centro urbano, nei pressi di viale Paolo Orsi e di viale Ermocrate. Anche in questo caso sono state identificate delle donne, una nigeriana e tre italiane, che attendevano l’arrivo di “clienti” all’ingresso sud della città. Nei prossimi giorni saranno valutate eventuali misure di prevenzione personale, che al momento non sono state assunte. I controlli proseguiranno, “con lo scopo di prevenire tutte le situazioni di degrado che possano costituire il prodromo di forme di illegalità e problematiche di tipo igienico-sanitario”. “Anche nello specifico settore -spiega il colonnello Luigi Grasso- è indispensabile agire costantemente e con determinazione, nel tentativo di prevenire forme di degrado ambientale che possono alimentare forme di illegalità e costituire nocumento per la salute anche per chi esercita, specie sulla pubblica via, la prostituzione talvolta in condizioni igienico sanitarie non adeguate”




Cassibile. Minaccia e aggredisce i clienti di una pizzeria: arrestato 38enne romeno

Minacciava ed aggrediva i clienti della pizzeria “New Moon” . I carabinieri della stazione di Cassibile hanno arrestato per questo, con l’accusa di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, Gabriel Cernec, 38 anni, romeno residente a Reggio Calabria, autotrasportatore già noto alla giustizia per reati contro il patrimonio. L’uomo, in evidente stato di ebbrezza alcolica, importunava i clienti, per poi scagliarsi anche contro i militari intervenuti su richiesta del titolare dell’esercizio pubblico e di altri cittadini. Ha tentato di colpire i carabinieri con calci e pugni prima di essere immobilizzato e arrestato. L’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Cavadonna. Nessun militare è rimasto contuso.




Siracusa. "Museo Paolo Orsi poco curato, emblema di una Regione miope"

Delusi e amareggiati per lo stato in cui versa il museo Paolo Orsi. Così si definiscono alcuni rappresentanti del quartiere Akradina, di cui si fa portavoce il consigliere Luigi Cavarra. Sensazioni espresse dopo una visita nella struttura di viale Teocrito. “Amara sorpresa- racconta Cavarra- scoprire lo stato di decadenza e di abbandono in cui si trova il mitico giardino storico del museo.L’ area verde esterna -racconta- mostra frammenti lapidei (massi di pietra) gettati ai piedi delle tombe storiche, monumentali e neoclassiche dei grandi ospiti stranieri a Siracusa, tra questi Augusto Von Platen, un’ area verde incolta, limitrofa ad un distributore di benzina”. Indice puntato anche contro le associazioni che si occupano di tutela dei beni culturali. Tra le ragioni di rammarico, l’impossibilità di accedere allo spazio centrale, a margherita, voluto dall’architetto Minissi. “Niente tabelle che aiutino lo svolgimento del percorso, niente fonte luminosa, niente manutenzione- continua Cavarra- Il problema è sempre lo stesso: carenza di fondi in Sicilia per la manutenzione dei siti archeologici e, nel tempo, l’incuria della classe politica tutta”. Infine una sollecitazione: “Se questa città vuole davvero far parte del circuito turistico europeo- conclude il consigliere di quartiere- deve essere all’altezza di una pianificazione seria, che riguardi tanto il personale quanto gli altri aspetti”.




Siracusa. One Billion Rising 2016, appuntamento al Tempio di Apollo e a Cassibile

Saranno il Tempio di Apollo e la piazza di Cassibile ad ospitare, domani mattina (14 febbraio), alle 11,  l’appuntamento con “One Billion Rising”, che si svolge contemporaneamente in tutto il mondo per dire “no” alla violenza contro le donne e contro le bambine. Quest’anno l’organizzazione è affidata al gruppo Cittadinanza Attiva Siracusana e alla rete Centri Antiviolenza di Raffaella Mauceri, con la partecipazione di diverse associazioni di volontariato e società sportive (A.S.D. Benny Dance Fitness, Centro Musical Siracusano, Asd Greta Dance Siracusa, Diffusion Dance e delle associazioni cittadine, Astrea in memoria di Stefano Biondo, Zuimana Arciragazzi e Stonewall).
La prima campagna è stata lanciata il giorno di San Valentino del 2012. “L’allarmante dato statistico delle vittime (1/3) chiama al dovere di manifestare quasi sette miliardi di persone in tutto il Mondo- spiegano gli organizzatori dell’evento- Il 14 Febbraio 2013 la popolazione mondiale si unisce per esprimere il proprio sconcerto: si leva in difesa delle ingiustizie che le donne patiscono, domandando ufficialmente che una fine venga imposta al fenomeno della violenza contro le donne. Nel 2014 il One Billion Rising for Justice dedica l’evento alle donne sopravvissute alla violenza di genere e alle vittime di emarginazioni sociali e politiche. Nel 2015 viene chiesta un’assunzione di responsabilità a coloro che, per facoltà o per dovere, sono incaricati di sovvertire gli schemi consolidati”. Per quest’anno il tema scelto è l’emarginazione e l’emancipazione femminile, con l’obiettivo di attirare l’attenzione delle Nazioni sulle barbarie, di cui donne  e bambine sono vittime in tutto il mondo”. Immancabile la coreografia ufficiale, che apre ogni One Billion Rising. Si intitola “Break the chain”, spezza la catena. Il flashmob sarà eseguito in contemporanea mondiale: la colonna sonora e i movimenti del corpo si fonderanno per esprimere il messaggio di rottura e di rinascita.



Siracusa. Genovese segretario cittadino dei Giovani Democratici

E’ Andrea Genovese il nuovo segretario cittadino dei Giovani Democratici. E’ stato eletto ieri , al termine del congresso cittadino. Genovese, praticante avvocato, prende il nome di Luigi Storaci. “Lavorerò fin da subito per garantire il pluralismo e l’unità politica dell’organizzazione- commenta il neo segretario- Uno dei nostri obiettivi è sicuramente quello di costruire un luogo di aggregazione e di formazione politica per alimentare la consapevolezza che la politica possa essere ancora un opportunità per cambiare le cose”.
Contestualmente all’elezione del segretario sono anche stati eletti anche i delegati che parteciperanno all’assemblea provinciale: Marco Zappulla, Angelo Greco, Gabriele Magnano, Alberto Scamacca.




Siracusa. Impalcature in acciaio per "sorreggere" viale Teocrito: da lunedì l'assemblaggio sotterraneo

In tempi estremamente rapidi, forse anche un paio di settimane, viale Teocrito tornerà interamente percorribile. Il tratto chiuso da dicembre, all’altezza con la rotatoria di via del Santuario, verrà messo in sicurezza da lunedì. Nei giorni scorsi è stato completato il sopralluogo all’interno della camera sottostradale lungo la quale scorre il canale San Giorgio.
Stabilite le modalità dell’intervento straordinario. A partire da lunedi, attraverso i pozzetti verranno calati i pezzi delle particolari impalcature in acciaio Corten che saranno assemblate sul posto. A livello stradale non si vedrà nulla, visto che gli operai si muoveranno sotto la strada.
Le impalcature, dalle profilature studiate su misura come da progetto, “sosterranno” il soffitto della camera sottostradale su cui poggia proprio il manto di viale Teocrito, all’altezza della rotatoria. Il collaudo statico certificherà la ritrovata condizione di necessaria sicurezza.
Ma servirà poi un progetto più ampio per risolvere definitivamente il problema, attraverso una riqualificazione delle strutture che, intanto, vengono consolidate per evitare guai peggiori.




Siracusa. Traffico e smog, si sperimenta il car pooling

Per ridurre gli effetti del traffico, il Comune punta sul carpooling cittadino, cioè l’auto condivisa tra persone che si recano nello stesso posto. Il progetto è curato dall’assessorato all’Innovazione, retto da Valeria Troia, e dallo Smart Lab e sarà avviato in via sperimentale tra i dipendenti comunali che lavorano in Ortigia.
La fase preparatoria scatterà nei prossimi giorni mediante la compilazione online di un questionario, disponibile sul sito del Comune, per la raccolta delle adesioni e dei dati utili ai percorsi. A seguire lo Smart Lab provvederà a configurare la piattaforma Web di carpooling e ad accompagnare i dipendenti al suo utilizzo. Poi partirà la vera a propria sperimentazione che si pensa di estendere anche alle scuole.
In concreto il carpooling consiste nella condivisione, da parte di un guidatore, del proprio veicolo privato con altri passeggeri. L’incontro avviene attraverso la piattaforma Web: i cittadini che abitano in una stessa zona o che seguono un percorso prestabilito entreranno in contatto e potranno prenotare il posto sul mezzo.
“Il carpooling – spiega l’assessore Troia – è un progetto di medio termine che rientra tra gli obiettivi di mobilità sostenibile attraverso piattaforme digitali. Già nella fase sperimentale puntiamo a ridurre il peso della auto nel centro storico e lungo i percorsi, abbassando i livelli di inquinamento, il numero degli incidenti, la spesa per i carburanti e la domanda di posti auto nelle zona più trafficate. Il governo nazionale ha deciso di investire su questi progetti. Nel collegato ambientale alla legge di stabilità – aggiunge l’assessore Troia – fra le molte disposizioni si prevede uno stanziamento complessivo di 35 milioni di euro a favore dei comuni con più di 100 mila abitanti per finanziare la mobilità sostenibile: progetti ciclabili, carpooling, car sharing, bike pooling e bike sharing; inoltre, percorsi protetti per gli spostamenti, anche collettivi e guidati, tra casa e scuola, a piedi o in bicicletta; laboratori e uscite didattiche con mezzi sostenibili; programmi di educazione e sicurezza stradale”.
Il Comune ha già lanciato l’anno scorso, attraverso la collaborazione di scuola e genitori, il progetto Piedibus con l’istituto “Giuseppe Lombardo Radice”, che consente di abbattere l’impatto mattutino delle auto in una zona della città ad alto traffico come il corso Gelone. Lo stesso progetto sarà trasferito entro l’anno ad altre 4 scuole.
“Il carpooling – conclude l’assessore Troia – si colloca nella stessa logica: quella di educare la cittadinanza alla green mobility e preparare azioni e progetti da presentare per reperire risorse attraverso i bandi che a breve saranno lanciati dal ministero dell’Ambiente




Siracusa. Roberto Visentin aderisce al movimento #DiventeràBellissima

L’ex sindaco di Siracusa, Roberto Visentin, aderisce a Diventerà Bellissima, il movimento lanciato da Nello Musumeci.
“Siamo certi che il suo contributo sarà importante anche a livello regionale”, spiega proprio il politico catanese, visibilmente soddisfatto per l’intesa raggiunta con Visentin. Nelle prossime settimane, dopo la prima iniziativa che ha già visto il presidente Musumeci presentare nella città il Manifesto di Diventerà Bellissima, i responsabili del Movimento saranno nuovamente presenti in città per dare vita al tavolo provinciale, che si occuperà di avviare le prime mobilitazioni, a partire dalla campagna adesioni e dalle iniziative in vista del referendum sulle trivellazioni a mare, che vedrà #DiventeràBellissima protagonista accanto alle associazioni ambientaliste e ai movimenti spontanei.
“Si prosegue nella direzione di un movimento aperto cui potranno aderire tutti coloro che con noi condividono i valori fondamentali del nostro Manifesto e proprio in questa direzione saranno tante le adesioni come sono molte le interlocuzione avviate, nel rispetto delle specificità di un territorio che vede un grande fermento movimentista nel centrodestra, nei confronti del quale mostriamo grande rispetto”, spiega la nota diramata alle redazioni.