Siracusa. Polemiche dopo la nomina del commissario Inda, Zappulla: "E' un fallimento"

“Confermo le riserve ma auguro al commissario straordinario della Fondazione Inda buon lavoro”. Così il deputato nazionale del Pd, Pippo Zappulla commenta la notizia della nomina di Pier Ferdinando Spinelli da parte del ministro, Dario Franceschini. “Ho avuto modo più volte di spiegare le ragioni per scegliere strade diverse dal commissariamento-premette il parlamentare-  Da appena due anni, infatti, l’Inda viene fuori da una precedente fase di gestione straordinaria e, a mio avviso, necessità di stabilità e non certo di sospensione di una gestione collegiale e democratica dell’importantissimo Istituto.A quanti esultano per la decisione, peraltro-prosegue l’esponente del Partito Democratico-  voglio rammentare che il commissariamento viene assunto per la ingovernabile gestione dell’istituto e del Consiglio di Amministrazione di cui era presidente il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Il Commissariamento rappresenta comunque una dichiarazione di fallimento del consiglio di amministrazione”. Poi un chiaro riferimento alla deputata Stefania Prestigiacomo, a cui ricorda “che l’ingerenza della politica nell’Inda, in qualche modo, fu introdotta dalle lunghe gestioni che ne furono fatte dal centrodestra siracusano e nazionale e il suo ruolo non fu certo irrilevante.In ogni caso resto d’accordo sull’idea di fondo: l’inda non può e non deve rappresentare luogo e struttura per collocazione di sottogoverno per soddisfare appetiti di politici in crisi di astinenza, a qualsiasi schieramento essi appartengano. Alla politica semmai il compito nobile e importante di verifica, di controllo e di sostegno.Pur tuttavia, prendo atto della decisione assunta dal ministro Francheschini e, con piacere, registro la individuazione di una figura esterna, esperta e di comprovata esperienza nel mondo dell’economia e della cultura”.
 




Siracusa. Incidente in via Antonello da Messina, disagi alla circolazione

Non avrebbe avuto gravi conseguenze l’incidente stradale che si è verificato nella tarda mattinata in via Antonello Da Messina. L’impatto sarebbe stato violento e ha coinvolto due auto, una Kia, che procedeva verso l’incrocio con via Mazzanti e una Renault, proveniente da via Palma. Proprio all’intersezione i due veicoli si sarebbero scontrate. Ripercussioni sulla viabilità nella zona,fino alla rimozione dei veicoli dalla sede stradale.




Siracusa. Politiche abitative e centri anziani, la seconda commissione propone modifiche

Un atto di indirizzo in tema di Politiche abitative e le modifiche da apportare al regolamento dei centro sociali anziani del capoluogo. Sono i temi di cui si occuperà, la prossima settimana, la seconda commissione consiliare, convocata dalla presidente, Sonia D’Amico. La commissione “Cultura, Scuola, Spettacolo, Turismo Servizi Sociali e Pari opportunità” si riunirà martedì pomeriggio, alle 15,30 e, in seconda convocazione un’ora dopo, per occuparsi della redazione dell’atti di indirizzo che riguarda le politiche abitative del territorio. Venerdì 12, l’approvazione del documento, alla presenza dell’assessore Rosalba Scorpo e l’audizione dei presidenti dei centri diurni di  Akradina, Grottasanta, Ortigia, Santa Lucia, Cassibile, Epipoli e Belvedere.




Siracusa. Auto a fuoco nella notte in via Immordini, indaga la polizia

Auto in fiamme, nella notte, in via Immordini. L’allarme è scattato all’1,50. Sul posto, gli agenti delle Volanti, insieme ai vigili del fuoco, a cui sono state affidate le operazioni di spegnimento del rogo che ha coinvolto una Ford Ka parcheggiata lungo la via. I rilievi condotti successivamente non hanno consentito di accertare le cause all’origine delle fiamme. Indagini in corso alle ore 01.50, Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa sono intervenuti in via Ignazio Immordini, per la segnalazione di auto in fiamme.




Siracusa. Lavori socialmente utili come alternativa alla detenzione

Dopo avere aperto una sede anche a Siracusa, nei locali della parrocchia della Sacra Famiglia di viale dei Comuni, il Centro per il Volontariato Etneo prosegue il proprio impegno nel territorio. In quest’ottica si muove il protocollo d’intesa siglato con L’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna. L’obiettivo è favorire la conoscenza e l’applicazione di misure alternative alla detenzione, sensibilizzando i territori di Siracusa e Ragusa. La convenzione,  sottoscritta dal direttore dell’Uepe, Rita Gentile e dal presidente del centro di  volontariato, Salvatore Raffa, prevede che i due enti si impegnino a collaborare nell’attività di informazione, sensibilizzazione e responsabilizzazione della collettività (associazioni di volontariato, terzo settore, istituzioni, organi forensi), attivando percorsi di inclusione sociale per detenuti in esecuzione penale esterna e organizzando specifici seminari divulgativi. Partito anche un confronto sulla possibilità di avviare una rete operativa che possa agevolare l’inserimento sociale di persone raggiunte da provvedimenti dell’autorità giudiziaria, che “possano svolgere percorsi di messa alla prova o lavori socialmente utili”. Si parte dalla formazione dei volontari.




Commissariata la Fondazione Inda, il ministro Franceschini nomina Pinelli

È Pier Francesco Pinelli il nuovo commissario straordinario della Fondazione Inda. La notizia arriva dopo giornate particolarmente “calde”, con prese di posizione forti da parte degli esponenti politici delle varie formazioni che,negli ultimi giorni, quando era già forte il sentore dell’imminente scelta del ministro Dario Franceschini, hanno intensificato richieste e considerazioni sull’opportunità di assecondare la proposta di commissariamento partita dallo stesso presidente ,il sindaco Giancarlo Garozzo e sull’eventuale profilo del commissario a cui affidare il destino della Fondazione,a pochi mesi dall’avvio del nuovo ciclo di spettacoli classici al Teatro Greco. Si sciolgono,così,gli organismi, a partire dal Cda dell’Inda.Atteso, adesso, l’insediamento di Pinelli,che ha già rivestito il ruolo di commissario in diverse altre importanti realtà culturali italiane. Entrando nel dettaglio, il commissariamento dell’Inda si colloca nell’ottica, di una modifica dello Statuto, come spiega una nota del Mibact, “e della governance di un Istituto che costituisce per il Paese una preziosa risorsa ed al quale è affidata una importantissima funzione: quella di trasmettere la grande tradizione occidentale del teatro classico alle nuove generazioni di tutto il mondo, valorizzando la sinergia tra progetti di sviluppo artistico e culturale e i grandi siti teatrali del mediterraneo, di cui Siracusa rappresenta una icona del nostro immaginario”. Pinelli, manager ed esperto di economia della cultura, è stato commissario straordinario del Governo per il risanamento delle gestioni e il rilancio delle attività delle fondazioni lirico-sinfoniche. Evidente la soddisfazione di Garozzo . ” La situazione all’interno dell’Istituto e del consiglio d’amministrazione in particolare-esordisce la nota dell’ormai ex presidente dell’Inda- era ormai diventata ingestibile ed è per questo motivo che io stesso, mettendo al primo posto il bene dell’Inda, ho sollecitato la nomina di un commissario con l’obiettivo di rivedere lo statuto e definire meglio ruoli e competenze per evitare la conflittualità che ha rischiato di paralizzare l’attività dell’Inda. La nomina di Pierfrancesco Pinelli – prosegue Garozzo – è una scelta di grande prestigio e sono sicuro che la sua grande esperienza e la professionalità come esperto di economia della cultura saranno fondamentali per arrivare alla tanto auspicata revisione dello statuto. L’Istituto nazionale del dramma antico è atteso tra pochi mesi da una nuova stagione teatrale alla quale il personale della Fondazione sta lavorando senza sosta da mesi”.La deputata di Forza Italia, Stefania Prestigiacomo, ricorda che il “commissariamento si è reso necessario a seguito delle verifiche che si sono svolte nell’ultima parte del 2015 e che hanno portato l’Amministrazione vigilante (Direzione Generale Spettacolo dal vivo del Mibact) a disporre ispezioni sulla gestione della Fondazione”.




Siracusa. Assistenza domiciliare integrata, bando da 17 milioni di euro

Oltre 17 milioni 187 mila euro per l’assistenza domiciliare integrata. A tanto ammonta il bando pubblicato dall’Asp di Siracusa per la gestione del servizio. Un appalto da affidare per 3 anni , con la possibilità di un’ulteriore proroga per altri 12 mesi. Prevista una procedura aperta. L’apertura delle buste è prevista per il prossimo primo marzo e per la stessa data è fissato il termine ultimo per la presentazione delle offerte. Il criterio per l’affidamento, secondo quanto prevede il bando di gara, è quello della massima percentuale di ribasso sul prezzo complessivo a base d’asta. Il servizio di assistenza domiciliare integrata di primo, secondo e terzo livello. I fondi sono quelli del Bilancio dell’azienda sanitaria provinciale, guidata dal direttore generale Salvatore Brugaletta. L’avviso è stato trasmesso a metà gennaio all’Ufficio per le pubblicazioni sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.




Siracusa. Sosta a pagamento, da luglio possibile con bancomat e carte di credito

Pagare la sosta con bancomat o carta di credito. Sarà possibile a partire dal primo luglio 2016 secondo quanto previsto dal Codice della Strada. Il Comune si prepara ad attrezzarsi di dispositivi che consentano questo tipo di pagamento e lo fa attraverso un’indagine esplorativa di mercato finalizzata alla stipula di contratti con società che possano gestire il servizio. Una volta individuata l’impresa, il servizio sarà gestito dall’aggiudicataria per tre anni. I parcometri saranno, dunque, di ultima generazione. Il settore Mobilità e Trasporti , attraverso il dirigente Natale Borgione, ha pubblicato l’avviso pubblico, a cui sarà possibile rispondere entro l’8 febbraio prossimo, lunedì prossimo. Le manifestazioni d’interesse, con cui si darà il via alla procedura, dovranno essere inviate all’Ufficio Protocollo di piazza Duomo.




Siracusa. Viale Teocrito, affidati i lavori di messa in sicurezza

Solo un’offerta presentata entro il termine stabilito per l’affidamento dei lavori straordinari di messa in sicurezza della camera sottostradale  del deflusso delle acque meteoriche in prossimità dell’incrocio di viale Teocrito con via San Sebastiano e via del Santuario. Il Comune ha invitato, nell’ambito della procedura mediante trattative privata cinque aziende. L’unico plico arrivato entro il 2 febbraio scorso è quello della Global Service Italia s.t.l, con un ribasso del 10, 23 per cento rispetto alla base d’asta di poco più di 32 mila e 600 euro. Lavori poco costosi, ma a cui l’amministrazione comunale non ha potuto dare il via prima dell’approvazione del Bilancio di previsione 2015, varato in ritardo. L’avvio degli interventi seguirà il completamento delle procedure burocratiche. Al termine dei lavori la strada potrà essere riaperta al traffico. La chiusura si era resa necessaria visto il rischio di cedimenti e, pertanto, per l’incolumità dei cittadini. Proteste, durante il periodo di chiusura, da parte dei residenti e soprattutto dei commercianti della zona, danneggiati dalla misura adottata. Gli operatori commerciali dell’area hanno anche dato vita ad una protesta, ricordando, anche con un cartello affisso per strada,  il numero di giorni di chiusura del tratto. Da quì la proposta di prevedere, per loro, una forma di agevolazione in termini di imposte locali. La vicenda  è stata anche “condita” con polemiche. Accuse mosse dal presidente della circoscrizione Neapolis, Peppe Culotti all’indirizzo dell’assessore ai Lavori Pubblici, Alfredo Foti, che ha ribadito, dal canto suo, la necessità di adottare il provvedimento e, al contempo, l’impossibilità di predisporre l’avvio dei lavori prima dell’approvazione dello strumento economico di palazzo Vermexio., ribadendo di avere “messo al primo posto la tutela massima e preventiva della pubblica incolumità per evitare che domani si possano versare lacrime di coccodrillo” e rispedendo al mittente l’accusa di “superficialità”. L’avvio degli interventi è previsto per la prossima settimana, tra lunedì e martedì.




Siracusa. "Pericolo tra via Lido Sacramento e traversa Torre Milocca: chiudere il tratto"

Chiusura immediata del tratto della strada provinciale 104 tra via Lido Sacramento e traversa Torre Milocca. La chiede al Comune il presidente del consiglio di circoscrizione Neapolis, Peppe Culotti, che indirizza la richiesta urgente al sindaco, Giancarlo Garozzo e agli assessori alle Politiche ambientali, Pierpaolo Coppa e al Verde pubblico, Teresa Gasbarro, oltre che alla prefettura e all’ex Provincia, oggi Libero Consorzio. La ragione è legata agli alberi, di grosse dimensioni, che da un terreno “risultano protesi verso la sede stradale”. Culotti fa presente che “nonostante la situazione di pericolo sia stata più volte segnalata, nulla è stato fatto ancora. Un pericolo accentuata in caso di eventi meteorologici avversi”. Secondo il presidente del quartiere è fondamentale “assumere misure che possano impedire il verificarsi di situazioni irreparabili. Oltre alla chiusura del tratto, Culotti chiede “di eliminare la fonte di pericolo”. La richiesta è anche una diffida “nel caso in cui a causa di condotta negligente dovessero verificarsi danni a cose o persone”.