Melilli. Grotte di Villasmundo-Sant'Alfio e Palombara più sicure, progetto del Cutgana

Più sicuro il transito all’interno delle grotte delle riserve naturali del complesso Villasmundo-Sant’Alfio e Grotta Palombara di Melilli. Nelle scorse settimane sono stati effettuati degli interventi di messa in sicurezza, dal Cutgana, il centro universitario per la tutela e la gestione degli ambienti naturali e degli agro-ecosistemi guidato da Giovanni Signorello. I lavori sono stati affidati al Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico. Gli interventi sono stati oggetto di un incontro nella sede del Polo Bioscientifico dell’Università di Catania, con i direttori delle riserve naturali, Elena Amore (Complesso speleologico Villasmundo-S.Alfio) e Fabio Branca (Grotta Palombara) insieme con Alfio Cariola, delegato della X Zona speleologica del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico.“Gli interventi di messa in sicurezza –spiega Signorello- sono stati realizzati a beneficio di tutti ed in particolar modo degli speleologi, che hanno messo a disposizione, nell’ambito di un’ampia collaborazione e partecipazione tra enti, la proprie esperienza sul campo ed insieme con l’Università di Catania hanno contribuito a valorizzare due siti di particolare pregio naturalistico. Il Cutgana, inoltre, grazie ai virtual tour ha reso ‘visibili’ i due siti anche per i non speleologi”. In previsione , in tempi brevi, l’avvio di nuovi studi all’interno delle grotte, utilizzando la tomografia computerizzata”.




A Siracusa il sottosegretario all'Istruzione Faraone: in arrivo fondi per due nuove scuole

Fondi in arrivo da Roma per realizzare due nuove scuole nel capoluogo. L’annuncio è partito questa mattina dal sindaco, Giancarlo Garozzo, insieme al sottosegretario all’Istruzione, università e ricerca, Davide Faraone, che ha fatto tappa in città per incontrare il mondo della scuola e l’amministrazione comunale. Con le risorse reperite, sulla base di appositi progetti presentati dal Comune,  sarà possibile realizzare due istituti scolastici, rispettivamente in viale Scala Greca e all’Isola.  In questo caso si tratterà della sede da tempo rivendicata dai residenti della zona balneare e motivo di proteste e sentite battaglie. Gli alunni dell’istituto comprensivo “Santa Lucia”, sede dell’Isola, infatti, da tempo frequentano le lezioni in una  sede inadeguata e da sempre definita “temporanea”. Diverse, nel tempo, le soluzioni prospettate dalle amministrazioni comunali che si sono susseguite e poi non concretizzate. La giornata siracusana del sottosegretario Faraone si aperta con un confronto con l’amministrazione comunale, i dirigenti scolastici e i presidenti dei consigli dei 15 istituti comprensivi della città. All’incontro, fissato per le 10 nella sala stampa “Archimede” di piazza Minerva 5, parteciperanno il sindaco, Giancarlo Garozzo, e l’assessore alle Politiche scolastiche ed educative, Valeria Troia. Al centro dell’incontro , il piano dell’offerta formativa territoriale, previsto nel “Patto per la scuola” sottoscritto in Comune lo scorso 14 dicembre, con il quale gli istituti della città si mettono in rete per un’azione omogenea in favore degli alunni. Il Piano rientra nel progetto “Siracusa città educativa” che investe 4 aree di intervento: stili di vita, sostenibilità ambientale, innovazione sociale e bisogni educativi, quest’ultimo strettamente attinente al ruolo della scuola.La presenza del sottosegretario Faraone è collegata al fatto che Siracusa è la prima città siciliana, e forse anche del Mezzogiorno, a lavorare sul piano dell’offerta formativa territoriale.“Nei prossimi giorni – afferma l’assessore Troia – lanceremo una manifestazione di interesse destinata ad associazioni culturali, di volontariato, onlus, e privati cittadini che vogliano proporre attività ed eventi che diano impulso alle crescita civile e sociale delle giovani generazioni. Con l’adesione all’Associazione internazionale delle città educative, infatti, perseguiamo l’obiettivo di creare un sistema pedagogico esteso e aperto che metta al centro la formazione dei cittadini più piccoli, un sistema che non può prescindere dal ruolo della scuola e di una pluralità di soggetti impegnati nel sociale rivolgendosi ai giovani”.




Siracusa. Controlli igienico-sanitari in due ristoranti di Ortigia: sanzioni per 2 mila euro

Sanzioni per un totale di poco più di 2 mila euro. Le hanno elevate gli agenti del commissariato di Ortigia a carico di due ristoratori del centro storico. La polizia ha effettuato dei controlli documentali e di carattere igienico-sanitario,s coprendo che i gestori dei due locali pubblici non avevano osservato le leggi vigenti in tema di tracciabilità del pane. Parziale, inoltre, la compilazione giornaliera delle schede relative alla pulizia e al controllo delle temperature frigo.




Siracusa. Parcheggio del Tribunale, Comune condannato a risarcire un'impresa

Nuova condanna per il Comune di Siracusa. Arriverebbe ancora una volta dal Tar di Catania e avrebbe a che vedere con i lavori, ultimati da diverse settimane, per la realizzazione del nuovo parcheggio, con pannelli fotovoltaici, nell’area del palazzo di Giustizia di viale Santa Panagia. A determinare una nuova grana per palazzo Vermexio non è la qualità degli interventi portati a termine e nemmeno la tempistica, rispettata rispetto alle previsioni. A ricorrere al tribunale amministrativo è stata un’impresa esclusa dalla gara d’appalto e le cui ragioni sarebbero state riconosciute valide dalla giustizia amministrativa. La Martifer solar dovrebbe quindi essere risarcita dal Comune per oltre 103 mila euro, esclusa a favore della Enertronica. Il motivo per cui la condanna è stata emessa sarebbe legato alla previsione di 360 posti coperti, a cui faceva riferimento il bando, mentre l’impresa assegnataria ne avrebbe proposti 336.




Siracusa. Simula un incidente con un lecca lecca, poi chiede denaro: arrestato

Furto aggravato nei confronti di una persona anziana. E’ per questo che gli uomini delle Volanti hanno arrestato, ieri sera, Arcangelo Bevilacqua, 40 anni, domiciliato a Catania e già noto alle forze dell’ordine. L’arresto è arrivato poco dopo un episodio di cui l’uomo è ritenuto responsabile. Nel pomeriggio avrebbe messo in scena un finto incidente ai danni di una settantenne, da cui sarebbe riuscito ad ottenere 110 euro in contanti perché convinta di avere causato un piccolo sinistro stradale. L’uomo avrebbe lanciato un lecca lecca contro l’auto della vittima per simulare l’urto, colorando con un colore a cera la carrozzeria dell’auto per simulare il danneggiamento. E’ stato posto ai domiciliari. La polizia approfitta, però, dell’occasione per ricordare ai cittadini che, in caso di sinistri o presunti tali, qualora siano seguiti da richieste di denaro, è opportuno rivolgersi immediatamente al 113. Probabile, infatti, in questo caso, che possa trattarsi di un tentativo di truffa.




Siracusa. Talete, idea abbattere la copertura: "lungomare attrezzato, con parcheggio e verde"

L’Osservatorio Civico Turistico Aretuseo torna ad occuparsi del parcheggio Talete, definito “eco-mostro”. Non è la prima volta ma adesso ci sono di mezzo le evoluzioni della vicenda legata al contenzioso con la Regione e il discusso intervento di restyling, del costo di circa 600 mila euro con gli oneri di urbanizzazione del vicino, nuovo hotel.
Su change.org, l’Osservatorio ha lancia una petizione diretta al sindaco di Siracusa, al presidente del Consiglio Comunale, agli assessorati di competenza, al Consiglio Comunale, alla Circoscrizione Ortigia e alla Soprintendenza. In parallelo, si raccolgono firme anche in formato cartaceo.
“Vorremmo raccogliere quante più adesioni possibili per la demolizione della copertura del parcheggio Talete, al fine di restituire un lungomare attrezzato, con annesso parcheggio aperto, aree a verde e di svago, alla zona di levante dell’isola di Ortigia”, spiega il presidente Giuseppe Implatini




Siracusa. Operazione "Tonnara", sgominata organizzazione dedita al traffico di stupefacenti

Dalle prime ore della mattina, agenti della Polizia di Siracusa stanno eseguendo sei ordinanze di misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale di Siracusa, su richiesta della Procura della Repubblica. Operazione della Squadra Mobile volta a contrastare lo spaccio di stupefacenti e le organizzazione che lucrano sul fenomeno, denominata “Tonnara”.
Le misure sono state emesse a carico di Ivan Rossitto, siracusano di 30 anni, Marsio Vella, avolese di 28 anni, Luigi Calcinella, siracusano di 29 anni, Aldo Malignaggi, 43 anni, Dario Caldarella, 28 anni e Alessandro Abela, 30 anni. In concorso tra loro, utilizzando come base logistica il complesso delle palazzine dette della Tonnara, abitazioni popolari tra viale Santa Panagia e via Aldo Carratore, avrebbero detenuto e smerciato dosi di cocaina. I fatti contestati sarebbero stati commessi tra febbraio e aprile 2015. L’indagine si è incentrata su una delle principali piazze di spaccio di droga in città.  Secondo gli inquirenti l’attività illecita viene svolta continuativamente, di giorno e di notte, con un collaudato sistema che vede alternarsi pusher sotto i portici degli stabili in questione, così da rendere sempre disponibile lo stupefacente. Vedette stazionerebbero ininterrottamente lungo le vie d’accesso del complesso, con il compito di segnalare prontamente l’arrivo di presenze sgradite, consentendo agli spacciatori di occultare la droga. Una zona praticamente “cinturata” anche per la composizione del complesso edilizio scelto come base logistica. Utilizzata una telecamera brandeggiabile, per immortalare l’attività di spaccio e identificare i presunti  Effettuati anche servizi di appostamento e controllo, attuati a debita distanza, al fine di bloccare gli assuntori e trovarli in possesso della droga appena acquistata. Nel corso dell’attività sono state sequestrate 45 dosi di cocaina, mentre 19 acquirenti sono stati segnalati alla prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti. In cinque casi si è arrivati alla denuncia. Secondo gli inquirenti l’operazione ha consentito di infliggere un duro colpo al fiorente business dello smercio di droga in mano alla criminalità organizzata locali. Un giro d’affari che si attesterebbe intorno ai 100 mila euro mensili. La “Tonnara” rappresenterebbe, infatti, una delle principali fonti di guadagno del clan Bottaro-Attanasio, i cui proventi sarebbero utilizzati per il sostentamento delle famiglie dei detenuti. Durante l’esecuzione dei provvedimenti cautelari i giardini condominiali prospicenti il complesso sono stati ulteriormente controllati, alla ricerca di ulteriore sostanza stupefacente pronta allo spaccio. Impiegate anche due unità cinofile e un nucleo del reparto Prevenzione Crimine di Catania.




Siracusa. Favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, quattro arresti: un catanese e tre somali

Arresto in flagranza del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina per tre somali e un catanese. Si tratta di Sebastiano Longhitano (63 anni), Adam Mahamed Mohamud (24), Mohamed Hirsi Abdishakur (26) e Mahmoud Aweyes (23).
Sono stati sorpresi dagli agenti mentre, in auto, si stavano spostando verso Catania con a bordo alcuni migranti somali sbarcati nei giorni scorsi al porto commerciale di Augusta e alloggiati al centro accoglienza per minori “Casa Freedom” di Priolo Gargallo.




Siracusa. Spenti e inutilizzati, si rimuovo i vecchi semafori di viale Zecchino, Novelli e Tica

Verranno finalmente rimossi gli inutilizzati – e abbandonati – pali semaforici di via Pietro Novelli, viale Tica e viale Zecchino. I lavori inizieranno a breve, annunciano i consiglieri della circoscrizione Akradina Dugo e Lombardo. Quegli impianti semaforici non sono più funzionanti da sei anni circa.




Siracusa. Fondazione Inda, la proposta di Evoluzione Civica: Fabio Granata

“Basta polemiche sul passato e sul presente dell’Inda, occupandoci seriamente del suo futuro”. A pochi mesi dall’inizio della nuova stagione, l’appello a maggiore concretezza parte da Evoluzione Civica con il suo segretario Gaetano Penna.
Che lancia anche una proposta di rilancio dell’istituto:Fabio Granata sovrintendente. “Da assessore regionale ai Beni Culturali ha portato avanti iniziative che hanno dato prestigio alla realtà siracusana”, spiega Penna.
Granata garantirebbe “una gestione qualificata, equilibrata e di prestigio della nostra istituzione culturale”. Per questo Evoluzione Civica chiede agli organi preposti di indicare il suo nome al Ministero della Cultura per concorrere alla nomina.