Grotta del Monello. Cutgana replica a Mastriani: "visite didattiche, tutto in sicurezza"

“La fruizione della Grotta Monello è programmata, controllata e limitata nel rispetto dell’ecosistema ipogeo e segue le indicazioni di uno specifico regolamento”. Poche parole ma chiare che mettono fine alla polemica sulla recente riapertura voluta dal Libero Consorzio di Siracusa e proprio dal Centro Universitario per la Tutela e la Gestione degli Ambienti Naturali e degli Agroecosistemialle.
A muovere le prime critiche era stato Marco Mastriani, dell’Ente Fauna Siciliana. “L’accesso guidato alla zona ipogea è permesso un solo un giorno a settimana”, spiegano ancora dal Cutgana. “Possono entrare solo 30 visitatori per ogni giorno di apertura, suddivisi in gruppi da 10 visitatori per volta, accompagnati da due guide che permetteranno una visita in sicurezza e garantiranno la tutela dell’ipogeo; le visite guidate hanno un carattere puramente didattico-scientifico”.
L’Ente Gestore ha facoltà di interrompere le visite qualora dovessero manifestarsi potenziali rischi di compromissione dell’ambiente ipogeo.
Quanto alla possibilità di visite virtuali si precisa che il Cutgana, ha già realizzato dei tour virtuali della Grotta Monello in 2/3D; gli interessati possono accedervi tramite il link presente già da tempo nel sito web del CUTGANA (http://www.cutgana.unict.it/VirtualTours3D/).
Si precisa, infine, che a breve sarà aperto al pubblico il nuovo Ecomuseo del Carsismo Ibleo, ubicato a pochi passi dalla Grotta Monello, grazie al quale il visitatore potrà arricchire la sua conoscenza degli ecosistemi carsici ipogei ed epigei del siracusano.




Siracusa. Lavaggio dei cassonetti, il servizio che non c'è. Fare Ambiente: "riattivarlo subito"

Anche “Fare Ambiente” chiede che riprenda a Siracusa il servizio di lavaggio dei cassonetti della raccolta dei rifiuti. “Nel 2016 non è accettabile che servizi basilari per la salvaguardia della salute dei cittadini vengano interrotti”, spiega il responsabile provinciale, Gaetano Trapani.
“La scusa della temperatura, meno calda rispetto ai mesi estivi, non basta a giustificare il mancato lavaggio dei contenitori che giorno dopo giorno diventano nidi per colonie di germi e batteri che proliferano senza alcun ostacolo, inoltre, le piogge invernali causano una maggiore produzione di percolato all’ interno dei cassonetti stessi , per questi motivi la scelta dell’ amministrazione appare del tutto inopportuna”.
Fareambiente Siracusa, “a tutela della salute dei cittadini”, chiede l’ immediato ripristino del servizio di lavaggio dei cassonetti.




Pachino. Troppe evasioni per un 35enne, arrestato e posto ai domiciliari

In ottemperanza ad una ordinanza di aggravamento di misura cautelare, posto ai domiciliari Roberto Gentile, pachinese di 35 anni. Aveva in precedenza l’obbligo di dimora.
L’uomo, nell’ottobre 2014, era stato tratto in arresto in flagranza per spaccio di sostanze stupefacenti e, a seguito dell’udienza di convalida, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari: misura che ha più volte violato, venendo ripetutamente segnalato alla Procura della Repubblica per il reato di evasione.
Violazioni che si ripetono anche quando all’uomo viene concessa la misura dell’obbligo di dimora nel comune di Pachino: infatti, all’inizio dell’anno, i Carabinieri lo hanno sottoposto a controllo di polizia mentre era alla guida della propria autovettura nel comune di Noto.
E’ stato posto ai domiciliari nella propria abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Siracusa. "Riconciliazione", se ne parla con Agnese Moro e Adriana Faranda

Venerdì 29 gennaio, alle 18.30, al Centro Convegni Santuario Madonna delle Lacrime di Siracusa, avrà luogo la conferenza dal titolo “L’arma della riconciliazione”.
Interverranno Agnese Moro, Adriana Faranda, Guido Bertagna. Modera don Nisi Candido, direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose, San Metodio.
Nel salone Giovanni Paolo II si parlerà di riconciliazione con Agnese Moro, figlia
di Aldo Moro, Adriana Faranda, ex-terrorista rossa e carceriere di Moro e il gesuita
Guido Bertagna, animatore di un gruppo che ha fatto fare cammini di riconciliazione
tra carnefici e vittime dell’epoca del terrorismo.
“Ci siamo infatti lasciati condurre dall’idea di Papa Francesco di vivere un anno
speciale dedicato alla misericordia – ha detto don Nisi Candido -. Cosa significano
in concreto nella vita delle persone – credenti e non credenti – parole come
misericordia, giustizia, perdono, riconciliazione? Ma soprattutto è possibile chiedere
perdono? E ancora, è davvero possibile perdonare? Già il 5 novembre scorso, il giudice Gherardo Colombo ci aveva introdotto nel tema della giustizia riparativa: quella che non si accontenta di accertare la verità, ma prova a realizzare percorsi di riparazione da parte del colpevole e di accoglienza da parte della vittima. Adriana Faranda e Agnese Moro hanno compiuto, ciascuna in modo singolare, percorsi di vita che si sono misteriosamente intrecciati: anzitutto per via del sequestro e dell’omicidio del presidente Moro. Una figlia che perde il padre in modo tragico e una donna che si rende protagonista di atti atroci. Eventi drammatici e incancellabili nella storia personale, che segnano tra l’altro anche la storia della nostra società italiana. Eppure, di fronte a quei fatti inconfutabili, sono emersi nel tempo significati nuovi: nasce uno spazio di verità con se stessi, il desiderio di una qualche riparazione del torto compiuto, di accoglienza dell’altro. Si scopre che l’altro è sempre una persona, portatrice di una dignità assoluta. Sorge una possibilità di riconciliazione. Con l’aiuto di padre Guido Bertagna, gesuita che ha seguito e segue tante vite come quelle di Agnese e Adriana, proveremo a raccontare delle storie vissute che, nonostante tutte le amarezze, hanno il sapore dolce del Vangelo”.
L’iniziativa è promossa dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose San Metodio. Sabato mattina Moro, Faranda e Bretagna, accompagnati da don Nisi Candido, saranno al carcere a Brucoli per parlare ai detenuti.




Siracusa. "Il Tfr dei lavoratori ex Asi non sarà utilizzato per altri fini", rassicurazioni da Palermo

Il Tfr dei lavoratori ex Asi non sarà utilizzato per altri fini. La garanzia arriva  da Palermo, in risposta ad un’interrogazione del deputato regionale Vincenzo Vinciullo. “Le somme- spiega il parlamentare dell’Ars- appartengono solo ai dipendenti. Spiace dover constatare, ancora una volta, come spesso vi siano vicende politiche e tecniche che convergono con scelte a dir poco ingiustificate, che vedono la politica costretta a intervenire per richiamare ai propri doveri d’ufficio e istituzionali chi pensa di poter usare violenza nei confronti delle cosiddette periferie”.




Siracusa. Vigile aggredito alla fiera: sarà operato. Garozzo chiede il comitato per l'ordine e la sicurezza"

Dovrà subire un intervento chirurgico alla mano l’agente di polizia municipale aggredito questa mattina mentre svolgeva il proprio lavoro alla fiera del mercoledì. Due uomini, padre e figlio, che vendevano pesce senza autorizzazione sono andati in escandescenza perchè sottoposti a controllo . Hanno lanciato in aria il banchetto scagliandosi contro l’agente e impugnando dei legni. Il vigile urbano stava svolgendo l’attività prevista per conto dell’assessorato alle Attività produttive per contrastare l’abusivismo nel settore. E’ stato ricoverato e molto probabilmente dovrà essere sottoposto a intervento chirurgico ad una mano. I due ambulanti sono stati bloccati, con l’intervento di 15 agenti, inclusi quelli della sezione annonaria per garantire la sicurezza in piazzale Sgarlata. Il padre è stato arrestato e posti ai domiciliari. Il sindaco, Giancarlo Garozzo ha chiesto al prefetto la convocazione del COmitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica.
I controlli antiabusivismo sono iniziati alle prime luci del giorno, prima che venissero montati gli stand. In piazza Sgarlata sono stati inviati 15 agenti di polizia municipale, compresi quelli della sezione annonaria, per garantire che il mercato si svolgesse regolarmente e nel rispetto della legge. L’aggressione però è avvenuta quando il mercato era già iniziato da qualche ora.
“All’agente rimasto ferito – commenta l’assessore alle Attività produttive, Teresa Gasbarro – va la solidarietà mia, del sindaco Garozzo e di tutta l’amministrazione. Prenderemo contromisure per evitare che si possano ripetere fatti come quelli avvenuti stamane”.




Siracusa. Delitto Ardita, il 14 aprile prima udienza. La sorella a Leonardi: "Vedrai che accoglienza"

Il 14 aprile prima udienza del processo per l’omicidio di Eligia Ardita. Appuntamento in corte d’Assise a Siracusa. Sul banco degli imputati, il marito della sfortunata infermiera, Christian Leonardi, reo confesso del delitto. Eligia Ardita era peraltro all’ottavo mese di gravidanza.
Il pm Scavone, che rappresenta l’accusa, è indirizzato a chiedere il massimo della pena per il reato di omicidio volontario. La difesa potrebbe tentare la carta del rito abbreviato, in modo da ottenere uno sconto di pena. Su questo primo punto ci sarà il primo scontro in aula.
E proprio nell’aula del tribunale siracusano ci sarà la famiglia di Eligia. Con la sorella Luisa che parla di “resa dei conti”. Anche se confida di esser certa che non ci sarà modo di incontrare lo sguardo di Leonardi. “Sono sicura che nemmeno ti presenti codardo”, scrive su Facebook. “Devi avere il coraggio di guardarci in faccia. Ma che dico, se hai avuto la forza di uccidere tua moglie e tua figlia…Non ci sono aggettivi per disprezzarti, sei letame”.




Siracusa. Fondi a rischio per l'edilizia scolastica? Foti replica a Vinciullo: "Il Comune è a posto"

Ultima proroga per l’aggiudicazione provvisoria dei lavori del programma straordinario per interventi sull’edilizia scolastica. L’ha concessa il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. I fondi restano, però, a rischio secondo quanto spiega il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, visto che numerosi comuni, fra cui Siracusa e Melilli, non avrebbero ancora provveduto a completare l’iter amministrativo. “Ero assessore al Comune- ricorda- quando i fondi sono stati richiesti, assegnati e ancora oggi non spesi”. C’è ancora tempo, comunque, per evitare di perdere i finanziamenti in questione. La data ultima è il 30 aprile prossimo. “Opportuno- conclude Vinciullo- far presto e completare velocemente gli iter per l’aggiudicazione”. Di differente avviso l’assessore ai Lavori Pubblici, Alfredo Foti, che fornisce rassicurazioni in merito. “Sono  tutti aggiudicati, con pubblicazione sul sito del Comune-garantisce l’esponente della giunta comunale- i bandi per i lavori nel settore dell’edilizia scolastica. Si tratta dei finanziamenti del ministero delle Infrastrutture e trasporti, ai sensi delle delibere Cipe numero 32 del 2010 e 6 del 2012. Tali finanziamenti, prima della proroga, erano vincolati alla capacità dell’Ente di aggiudicazione provvisoria entro il 12 gennaio 2016, obiettivo centrato grazie a un atto d’indirizzo della Giunta e alla collaborazione sinergica e proficua tra l’assessorato ai Lavori pubblici, la task force Edilizia scolastica istituita dalla Presidenza del consiglio dei ministri ed al supporto impagabile degli uffici.“La durata dei lavori è prevista in 120 giorni. Una boccata d’ossigeno, dunque, per il patrimonio edilizio scolastico che necessita sempre più di manutenzioni ordinarie e straordinarie, per una migliore qualità di vita e di lavoro all’interno degli istituti”.
Intanto è stata indetta anche la gara per la messa in sicurezza del plesso di via Mergulensi dell’istituto comprensivo Santa Lucia, guidato dalla dirigente Valentina Grande. Si tratta di lavori per 700 mila euro circa.




Cassibile. Visite guidate alla Grotta del Monello, Ente Fauna: "Vietato dal regolamento"

Stupore e preoccupazione  per la scelta presa del Libero Consorzio e dal Cutgana(Centro Universitario per la Tutela e la Gestione degli Ambienti Naturali e degli Agroecosistemi) di aprire la Riserva Naturale Integrale “Grotta Monello” a delle visite guidate. Li esprime il consigliere regionale dell’Ente Fauna Siciliana, Marco Mastriani. Il segretario della sezione siracusana dell’ente ricorda come il regolamento dell’area protetta consenta soltato interventi a carattere scientifico “previa acquisizione dell’avviso dell’ente gestore”. Mastriani spiega che la presenza dell’uomo danneggerebbe “la fauna invertebrata all’interno degli ambienti di grotta, il cui ecosistema è molto fragile”. L’Ente Fauna Siciliana chiede di sapere se l’assessorato regionale al Territorio e Ambiente sia stato informato ed abbia eventualmente espresso parere favorevole. Chiesto, intanto, un incontro con il commissario dell’ex Provincia, Antonino Lutri. Infine una proposta. “Se si vuole far conoscere l’importanza naturalistica della Riserva Naturale Integrale “Grotta Monello” -conclude Mastriani- si opti per una fruizione alternativa, come avviene in altre parti del mondo, con ricostruzioni virtuali in loco, evitando di esporre l’area a possibili alterazioni ecologiche”.




Siracusa. Beni culturali, pare l'attività del forum promosso dal Pd

Al via l’attività del Forum provinciale de “I Beni culturali” promosso dal Pd provinciale. Si comincia il 28 gennaio alle 17,30 nella sede della forza politica di viale Teocrito. Il segretario provinciale, Alessio Lo Giudice e la coordinatrice del forum, Beatrice Basile pensano ad un momento rivolto ai portatori di interessi specifici e ai cittadini che vogliano portare il proprio contributo di idee sulla salvaguardia del patrimonio culturale, nel rispetto della sostenibilità. Previsti diversi incontri e tavoli tematici in diversi comuni della provincia. Si parlerà dalla rete museale (che non c’è), delle grandi aree archeologiche da riportare –o da aprire – alla fruizione, dell’uso dei monumenti restaurati alla strutturazione di nuovi itinerari sul territorio, dell’intervento dei privati al ruolo delle associazioni e di finanziamenti istituzionali e sponsorizzazioni.