Siracusa. Furto in appartamento, ai domiciliari un 27enne. Circa 50Kg di rame il suo bottino

Agenti della Polizia di Stato hanno eseguito un’ordinanza cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Siracusa, nei confronti di Giorgio Agostino Ferruccio. Furto in abitazione aggravato l-accusa a carico dal 27enne siracusano.
Le indagini della Squadra Mobile hanno consentito di individuare nel giovane l-autore di un furto in appartamento perpetrato nel giugno dell’anno scorso. Si era impossessato di circa 50 chilogrammi di rame asportati dall’impianto elettrico di un immobile.




Siracusa. Luci spente sulla Statale 124: il deputato regionale Vinciullo "occupa" una rotatoria

Dopo giorni di dichiarazioni di fuoco, accuse ad Anas, interrogazioni all’Ars e anche qualche insulto, il deputato regionale Enzo Vinciullo ha deciso di “occupare” questa mattina una delle rotatorie della Statale 124, la strada che collega Siracusa a Floridia. Accompagnato da vari esponenti del Nuovo Centrodestra tra cui il consigliere comunale di Siracusa, Salvo Castagnino, ha portato la sua protesta direttamente sul posto.
La strada è stata riqualificata, rese più sicura anche con varie rotatorie. Ma nonostante la conclusione dei lavori sia avvenuta mesi molti mesi addietro, la sera le luci rimangono spente. Fattore di pericolo più volte segnalato ma di cui Anas – responsabile del tratto – poco pare curarsi.
L’impianto di illuminazione è stato collaudato. Sembrava pertanto imminente l’accensione delle luci. Ma invece ancora buio.
“Colpa del disinteresse e disattenzione di Anas. Tutto il problema è una password che la società di cui si avvale Anas per la fornitura di energia elettrica dovrebbe comunicare ad Enel per far arrivare materialmente la corrente nei contatori”, racconta non nascondendo il disappunto, Enzo Vinciullo. Al centro della rotatoria, bandiere nera, “a testimonianza dell’incapacità dell’Anas di risolvere un problema banale”. “Siamo stati costretti a passare a forme di protesta eclatanti- spiega ancora il parlamentare dell’Ars- Abbiamo voluto indicare il nero della politica che non riesce a costringere la burocrazia a fare una cosa banalissima: alzare un interruttore.Denaro pubblico sperperato, perchè una strada non completa e non illuminata rende inefficace un’arteria costata milioni di euro”.




Siracusa. "Entrate tributarie previste alle stelle", Sorbello chiede correzioni

“Un Bilancio pluriennale che, a fronte di una previsione di entrate tributarie per il 2014 di 87 milioni di euro, prevede, per il 2016, 92 milioni e 456 mila euro e 95 per il 2017”. Numeri sproporzionati, secondo il consigliere comunale di “Progetto Siracusa”, Salvo Sorbello, che ricorda come “La legge di Stabilità, approvata dal parlamento nelle scorse settimane, sancisca uno stop all’aumento delle imposte e delle tasse degli enti locali nel 2016”. In altre parole, l’esponente di opposizione, sottolinea che per il 2016 non è possibile aumentare aliquote e tariffe rispetto a quelle deliberate nel 2015 e nemmeno istituire nuovi tributi. “Eppure-osserva Sorbello- il Bilancio che al maggioranza approverà martedì prossimo si basa su numeri che lasciano perplessi. In un contesto di gravissima crisi economica e con una pressione fiscale già a livelli spropositati, il Comune ritiene che potranno realizzarsi entrate tributarie di tali dimensioni”. Per Sorbello, le criticità rilevate dai Revisori permangono. Il Comune dovrebbe dunque, “attivare da subito le idonee misure correttive necessarie a sanare tutte le criticità rilevate”.




Siracusa. Via Lentini, si cambia: troppi incidenti, sopralluogo dell'assessore e dei tecnici Mobilità

Il caso di via Lentini sollevato da SiracusaOggi.it ed FM Italia è adesso all’attenzione dell’assessorato alla Mobilità del Comune di Siracusa. Le statistiche sui troppi incidenti, spesso gravi, in una strada di pochi metri ma ad alta densità di traffico suggerirebbero una nuova analisi ed una approfondita riflessione sulle criticità dell’incrocio con via Franca Maria Gianni e l’eventuale ritorno al senso unico di marcia.
L’assessore Antonio Grasso si è recato sul posto, accompagnato da tecnici del settore Mobilità, mantenendo l’impegno assunto in radio su FM Italia. Un sopralluogo nel corso del quale hanno incamerato dati ed evidenze per poi studiare un nuovo piano per via Lentini. Nel breve periodo, a questo punto, qualcosa potrebbe cambiare nel tentativo di garantire maggiore sicurezza a chi si sposta lungo quella direttrice, alle spalle di Scala Greca.




Siracusa. "Viaggio Verso": la passione per la fotografia in un contest, una mostra e conferenze

Si chiama “Viaggio Verso” ed è un concorso fotografico dedicato al viaggio a cui seguirà una mostra evento all’Antico Mercato di Siracusa, dal 26 al 28 febbraio.
Il concorso si concluderà a fine gennaio. La partecipazione è gratuita e raccontando con immagini le proprie esperienze di viaggio si possono vincere workshops, corsi di inglese e altri premi.
L’associazione culturale Slowmotion promuove l’evento, chiamando a raccolta viaggiatori, fotografi, amanti del viaggio e della fotografia, curiosi, sedentari in cerca di ispirazione, creativi con la voglia di raccontare ed esporre, futuri nomadi.
Oltre al contest ed alla mostra anche workshop e conferenze. Per informazioni www.viaggioverso.it




Siracusa. Blatte, ragnatele e incrostazioni: chiuso un panificio

Chiuso un panificio di piazza Pancali a Siracusa. L’ordinanza è stata emessa al termine di controlli effettuati da agenti del commissariato Ortigia insieme a personale Asp 8 Sian.
Nel magazzino e nel laboratorio erano presenti blatte e altri insetti. E poi ragnatele e polvere. L’intonaco del soffitto e delle pareti presentava delle sfaldature. Sporco e incrostazioni anche nei macchinari e sul piano lavoro. Prelevato un campione dell’olio utilizzato per friggere. Il colore particolarmente scuro ha insospettito i tecnici che hanno inviato tutto al laboratorio salute pubblica di Palermo.
Il panificio dovrà rimanere chiuso fino a quando non avrà sanato tutte le carenze riscontrate e verbalizzate.




Motopesca siracusano bloccato a Malta da dicembre: "è un sequestro, intervengano le autorità"

Il motopesca Mariella, della marineria siracusana, è in stato di fermo a Malta dal 9 dicembre. Bloccati nell’isola del mediterraneo anche i componenti l’equipaggio. L’armatore Giuseppe Bottaro sbotta: “è un sequestro. Le autorità maltesi hanno mantenuto fino ad oggi un atteggiamento fuori dalla legalità e dalle convenzioni internazionali”.
L’unità da pesca sarebbe entrata nel porto maltese a seguito di un’avaria del motore ma risulta tutt’ora in stato di fermo. “Cosa che viola in modo intollerabile il diritto/dovere di uno stato membro di collaborare con altri stati”, insiste Bottaro che chiede un intervento diretto delle autorità italiane per assicurare il rientro in Italia dell’unità e del personale imbarcato.
(foto archivio)




Siracusa. La morte di Tony Drago, pressing per evitare l'archiviazione. "E' stato inscenato un suicidio"

Incessante, continua l’appello della famiglia di Tony Drago: verità e giustizia. Il giovane siracusano, caporale dell’Esercito, venne trovato senza vita il 6 luglio del 2014 all’interno della caserma del reggimento “Lancieri di Montebello”, a Roma. Si parlò subito di suicidio, una ipotesi che non ha mai convinto mamma Sara che non si stanca di bussare ad ogni porta alla ricerca della verità.Del caso si occupa, dopo Chi l’ha visto? su Rai Tre, anche il settimanale Giallo. “Mio figlio ucciso in caserma: i suoi assassini sono liberi”, il titolo scelto dal magazine che da spazio alle parole proprio della mamma di Tony.
Il 13 aprile il gip del Tribunale di Roma si pronuncerà sulla richiesta di archiviazione. E sarebbe una nuova, sanguinante ferita per la famiglia e gli amici del caporale Drago, ragazzo appassionato, cresciuto con il mito delle forze dell’ordine e sempre disponibile ad aiutare gli altri. Come aveva fatto a L’Aquila, durante il terremoto. Lui, allora studente universitario, che salva due ragazze. E poi decide di restare per rendersi utile. Una esperienza che porterà tatuata sulla pelle, con un’aquila appunto e la data “6.4.2009”.
Per la famiglia di Tony Drago ci sono buchi nella ricostruzione di quelle ore. Appunti segnati nero su bianco dai due legali della famiglia, uno a Napoli l’altro a Roma. E che avrebbero trovato parziale conferma anche negli esami medio-legali dei periti di parte.
Dubbi su dubbi, con il terribile sospetto che in caserma sia successo qualcosa di diverso, qualcosa di più di cui nessuno parla. E’ il tarlo che rode mamma Sara, con la mente che torna indietro a quell’agosto del 1999 e al caso di Lele Scieri. “Il nonnismo? C’è nelle caserme italiane”, sussurra a bassa voce. Una voce che diventa forte nel titolo di Giallo: “Mio figlio ucciso in caserma: i suoi assassini sono liberi”.




Siracusa. Semafori intelligenti, rischio risarcimento per il Comune: vizi di procedura da 60.000 euro

La gara d’appalto per affidare la realizzazione dei nuovi impianti semaforici “intelligenti” era viziata da aspetti procedurali. Lo ha stabilito il Tar che ha accolto il ricorso presentato dalla Swarco, altra ditta che aveva partecipato alla gara poi aggiudicata al raggruppamento temporaneo di imprese Semaforica-Stes. Motivo per cui il Comune di Siracusa potrebbe essere chiamato a risarcirla per il danno subito. Saranno sempre i giudici amministrativi a stabilire la cifra del risarcimento che solitamente si aggira sul 10% del valore dell’appalto. Fatti due conti, palazzo Vermexio “rischia” di dover pagare 60.000 euro.
Il Tribunale Amministrativo ha sposato la linea dell’urgenza dei lavori e del preminente interesse pubblico per cui, pur avendo riconosciuto vizi di procedura, ha optato per lasciare completare l’installazione dei nuovi impianti che – in caso di sospensiva – sarebbe divenuto a rischio, soprattutto considerando le scadenze imposte dall’Europa che ha finanziato l’opera. Questo però non toglie che la Swarco ha diritto ad essere risarcita.
Dopo la pubblicazione delle motivazioni dell’accoglimento del suo ricorso, avrà quattro mesi di tempo per chiedere – sempre al Tar – il risarcimento.
Dagli uffici dell’assessorato alla Modernizzazione si mostrano sereni. L’impatto sui conti comunali sarà limitato e con ogni probabilità basteranno gli stessi risparmi sull’appalto per pagare l’eventuale risarcimento. In particolare, l’assessore Valeria Troia fa alcune punualizzazioni. “L’appalto per i nuovi semafori, che il Tar ha giudicato viziato- evidenzia l’esponente della giunta comunale- non è stato assegnato del Comune ma dall’Urega. Piuttosto, con la nostra costituzione in giudizio, l’Ufficio legale è riuscito a evitare la sospensione dei lavori poiché il Tar ha riconosciuto la preminenza dell’interesse pubblico e la necessità di rispettare i tempi di consegna e di rendicontazione per evitare la perdita del finanziamento”. Per Valeria Troia, “resta la beffa di dovere pagare noi per un errore commesso da altri. Dovremo risarcire una somma compresa tra i 40 e 60mila euro, che però rappresenta circa la metà dei 100mila euro che ogni anno, a partire da adesso, riusciremo a risparmiare grazie ai semafori a led”.L’impresa esclusa dall’Urega aveva contestato un’errata attribuzione del punteggio e ha avuto riconosciuto dal Tar un risarcimento, per il mancato guadagno, pari al 10 per cento




Siracusa. Pass Ztl, scattano le modifiche: ecco cosa cambia

Cambiano, in parte, le regole che riguardano il  rilascio dei pass Ztl. Nel caso di veicoli di residenti all’interno della zona a traffico limitato di Ortigia, il Comune rilascerà 1 pass per ogni veicolo di proprietà, all’intestatario munito di patente di guida; 1 pass per ogni veicolo dell’affittuario non residente a Siracusa con contratto superiore a 1 mese; 1 pass per un veicolo dei proprietari di immobili in ZTL non residenti a Siracusa. I veicoli degli ospiti dei residenti in ZTL non potranno accedere all’interno della stessa, ed i veicoli degli affittuari all’interno della ZTL non residenti a Siracusa, con contratto inferiore a un mese potranno solamente transitare. E’ fatto obbligo a questi ultimi segnalare entro 48 ore al Comando della P.M., per la gestione della banca dati collegata al sistema dei varchi elettronici il numero della targa dei veicoli e la durata del soggiorno.Veicoli dei clienti di alberghi, B & B e Case Vacanza siti nella ZTL: I veicoli dei clienti delle strutture ricettive possono transitare e sostare, senza limitazioni di orario, negli spazi riservati alle stesse. I clienti delle strutture che non hanno a disposizione spazi riservati, possono solamente transitare. I titolari o gestori delle strutture sono tenuti a segnalare entro 48 ore al Comando della P.M., il numero della targa del veicolo del cliente e la durata del soggiorno. Inoltre, le strutture assegnatarie di spazi riservati alla sosta dei veicoli dei clienti, dovranno fornire agli stessi appositi contrassegni da esibire sul parabrezza dei veicoli ivi parcheggiate. I pass rilasciati in precedenza alle strutture ricettive cessano di avere efficacia. Le strutture ricettive dovranno, alle scadenze stabilite dal Settore Fiscalità Locale, far pervenire al Comando della P.M. ricevuta di versamento della tassa di soggiorno e per quelle assegnatarie di spazi riservati alla sosta dei veicoli dei clienti, anche al Settore Mobilità e Trasporti. La mancata presentazione della ricevuta di versamento della tassa di soggiorno, entro 20 giorni dalla scadenza della stessa, comporterà la revoca dell’ordinanza di assegnazione degli stalli riservati e il mancato inserimento delle targhe comunicate, alla banca dati collegata al sistema dei varchi elettronici della ZTL.  Nel caso di veicoli usati per il rifornimento di esercizi commerciali, artigianali, alberghieri e marittimi che si trovano in Ztl, potranno accedere sllo dalle 7 alle 10 e dalle 15 alle 17 . Sarà rilasciato 1 pass per ogni ditta, con sosta massimo di 30 minuti, con obbligo di esposizione del disco orario.