Siracusa. Refezione scolastica, i consigli d'istituto: "servizio migliorabile ma non è un flop"

Il servizio di mensa scolastica è partito da pochi giorni appena ma già montano le polemiche. Intervengono anche i presidenti dei Consigli d’Istituto, genitori impegnati nella vita della scuola. “Interveniamo per puntualizzare alcuni punti e richiamare le parti coinvolte ad una più serena e trasparente valutazione del servizio erogato dal Comune di Siracusa”, scrivono in una nota.
Il servizio, puntualizzano, “è costantemente monitorato dai rappresentanti della Commissione mensa comunale. Un insegnante e due genitori della scuola dell’infanzia per ogni Istituto, dopo una formazione di oltre 30 (trenta) ore, sono quotidianamente presenti per verificare orari di consegna, stato e qualità dei pasti consegnati”.
I componenti della Commissione mensa sono in costante contatto con i dirigenti scolastici e i singoli presidenti dei Consigli di Istituto per segnalare qualsiasi eventuale mancanza.
“Tutte le famiglie che usufruiscono del servizio sanno di potersi avvalere dei tre referenti mensa del loro Istituto e con loro si confrontano quotidianamente sullo stato del servizio.
Ad oggi, dopo i primi giorni di servizio, non sono state segnalate o comunicate raccolte di firme da parte di genitori”, è poi la replica indirizzata al critico consigliere comunale Castagnino.
“Siamo perfettamente coscienti che ogni servizio è migliorabile, non perfettibile. Genitori e insegnanti si stanno spendendo insieme perché tutto questo possa avvenire; lo stanno facendo gratuitamente, volontariamente e con spirito di partecipazione alla cosa pubblica.
Parlare di flop dopo 72 ore, come leggiamo sulla stampa, ci tocca personalmente perché, con il massimo rispetto dovuto a quanto messo in campo dalla Istituzione cittadina e nello specifico dall’assessore alle Politiche Scolastiche, Valeria Troia, tocca l’impegno e il lavoro svolto innanzitutto dai genitori di questa città”.




Siracusa. Perso il finanziamento per il porto di Ognina, il Comune chiede i danni alla Isor

Se il Comune di Siracusa ha perso un finanziamento da 504.316 euro per il porticciolo di Ognina la colpa è della ditta di Favara che si era aggiudicata l’appalto a luglio dello scorso anno. Ne è convinto Palazzo Vermexio che ha presentato il conto al Tribunale di Siracusa, chiedendo un risarcimento danni alla Isor Costruzioni.
“Nonostante le note di invito per la consegna dei lavori, la ditta non si è mai presentata, accampando labili scuse”, si legge nell’atto dirigenziale con cui si da mandato all’avvocatura comunale di intentare l’azione legale. Nella ricostruzione della vicenda operata dai funzionari del Municipio siracusano, a furia di temporeggiare e ritardi è scaduto il termine (31.12.2015) e quei soldi – in assenza di una proroga, pur chiesta alla Regione – sono stati “tolti” dalla disponibilità di palazzo Vermexio.




Siracusa. Via Lentini, piccola strada per grande polemica. "Esempio di superchieria"

Il doppio senso di marcia, gli incidenti, il manto di asfalto, due raccolte firme, le polemiche. Sono tutti gli ingredienti del “caso” via Lentini.
Piccola strada alle spalle di viale Scala Greca, teatro di incidenti in doppia cifra a dispetto del suo ridotto metraggio. Alcuni, purtroppo, anche gravi.
Numeri che dovrebbero suggerire una riflessione perchè la sicurezza deve venire sempre prima di tutto. E non si può liquidare scaricando la responsabilità su automobilisti indisciplinati e motociclisti poco prudenti.
“Aspettiamo che ci scappi il morto?”, si chiede polemico il consigliere comunale Fortunato Minimo. “E poi tutto questo per la comodità di pochi”, il suo attacco che lascia aperto il campo al sospetto che si sia deciso di cambiare i sensi di marcia per una sorta di “cortesia” a chi non è dato sapere.
Minimo non è avaro di dettagli. “Lo ripeto, si solo una comodità di pochi condòmini di un palazzo reso privilegiato da una cieca e compiacente decisione. Ma adesso la misura è colma”.
Il consigliere comunale ha cercato in un paio di occasioni, in commissione viabilità e in Consiglio Comunale, di ottenere che venisse ripristinato il senso unico, “solo per motivi legati alla sicurezza dei cittadini, e non solo di quelli che vi abitano, ma di tutti i siracusani che di tanto in tanto vi transitano”. Ha presentato una petizione che definisce “copiosa” ma disattesa “a vantaggio di una altra, ridicola nei numeri e dal chiaro sapore di casta”.
Casta? “Certo, solo così si può definire un gruppetto sparuto di persone che solo perché non vuole allungare il proprio percorso per accedere al proprio condominio fa rischiare la vita ad ogni utente che percorre via Lentini”, taglia corto Fortunato Minimo.
“Certo ci sono cose più importanti”, ammette. “Ma di fronte ad un chiaro atto che sembra puzzare di supercheria, non si può restare impassibili”.
Il doppio senso avrebbe amplificato, insomma, i problemi di via Lentini: il manto di asfalto, la larghezza della strada, la larghezza delle strisce bianche laterali, l’ingombro dei cassonetti della spazzatura, l’incidenza dei pali della luce, la visibilità nulla per chi sopraggiunge da via Franca Maria Gianni.




Siracusa. L'assessore regionale Bargallo incontra tutti i soggetti del sistema turistico locale

L’Assessore Regionale Turismo, Anthony Emanuele Barbagallo, lunedì incontrerà a Siracusa albergatori, agenzie di viaggio, tour operator, guide turistiche, sindaci e amministratori locali, rappresentanti sindacali e di categoria. L’occasione per affrontare e approfondire le tematiche legale al turismo e le criticità alle volte alimentate da un sistema regionale non sempre pronto a rispondere alle sollecitazioni o alle necessità di un territorio altamente turistico come quello siracusano.




Siracusa. Qualità dell'aria e il caso della centralina di viale Teracati: "perchè spostarla?"

Pochi giorni fa avevamo segnalato come anche la centralina di viale Teracati avesse iniziato a “perdere” dati. Solitamente operativa, ha segnalato ad esempio il supermaento dei livelli critici di Pm10. Adesso spunta l’ipotesi di un suo trasferimemto poco distante, ma piu’ lontana dall’impatto del traffico. Una scelta difficile da comprendere.
Come lamenta anche il commissario di Forza Italia a Siracusa,zEdy Bandiera, insieme al dottore Giorgio Ballotta. “Non si comprende la necessità di spostare la centralina dalla zona ad alta intensità di traffico e di passaggio del viale Teracati, in viale Augusto, al cosiddetto Prometeo Incatenato. Zona limitrosa ad aree verdi in cui il tasso di inquinati dovuti al traffico veicolare potrebbe risultare inferiore, e dare risultati apparentemente meno allarmanti”, dicono i due.
Giorgio Balletta è netto: “se in futuro avvenisse lo spostamento della centralina da viale Teracati verso l’area del Teatro Greco, in via Augusto, quindi da una strada ad elevato traffico, ad un punto inserito tra due zone a bassissimo impatto ambientale come l’area archeologica e il campo scuola Di Natale, è molto probabile che quella centralina presenti valori di concentrazione di PM10 inferiori, e di maggiore tranquillità apparente, rispetto ai livelli di polveri sottili cui sarebbe esposto di chi contemporaneamente invece transitasse in strade più frequentate e trafficate come il Viale Teracati”.




Siracusa. "La Luce dell'Onestà", successo di visite. Mostra prorogata sino al 21 gennaio

Prorogata fino al 21 gennaio la mostra “La Luce dell’Onestà”. E’ stata allestita nei locali della Soprintendenza di piazza Duomo, a Siracusa. E presenta una serie di teche con i reperti sequestrati dalla Guardia di Finanza dal 1963 ai giorni nostri.
Pezzi fino ad oggi conservati in un magazzino. In mostra anche vere e proprie chicche, come un “guttus”, una sorta di antenato del biberon, ma anche giochi in terracotta per i bambini, miniature di oggetti di uso comune delle varie epoche, accessori simili a quelli delle moderne bambole.
La mostra sarà poi allestita a Palazzolo Acreide in una delle sale del Palazzo Cappellani.




Siracusa. Refezione scolastica, "servizio flop e le mamme già protestano"

Il servizio di refezione scolastica è attivo da pochi giorni ma è già polemica. A cavalcare i primi segnali di malcontento – tra partenza in ritardo e tante novità – è il consigliere comunale, Salvo Castagnino, particolarmente critico anche alla vigilia. “E’ già un grande flop”, taglia corto l’esponente di Siracusa Protagonista con Vinciullo. “Avevo più volte lamentato sia l’attivazione in netto ritardo sia, vedendo il funzionamento, l’inefficacia del sistema studiato. E sono stato immotivatamente smentito dall’assessore Troia”, aggiunge prima di rincarare la dose.
“Iniziano ad arrivare le prime pesanti lamentele. Molte mamme, infatti, stanno raccogliendo le firme per la pessima qualità del nuovo servizio di refezione. E’ evidente che non è cambiato nulla rispetto allo scorso anno. Non è dunque accettabile sentire che questa amministrazione, con l’assessore Troia in testa, vanti pubblicamente un servizio pessimo che fa passare la voglia di mangiare ai più piccoli e rende pensierosi i genitori”.
Gli intoppi alla partenza erano stati messi nel conto dallo stesso assessorato alle Politiche Scolastiche, che aveva presentato scuse in anticipo. “Voglio un confronto diretto con l’assessore Troia – conclude Castagnino – così mi spiegherà le grandi innovazioni e le grandi aspettative di un progetto ritenuto importantissimo per qualità e innovazione. Piuttosto che della tecnologia e dell’innovazione penserei a preoccuparmi maggiormente per i bambini che fruiscono del servizio mensa”.




Siracusa. Le polemiche su viale Teocrito fanno arrabbiare l'assessore Foti. "Abbiamo messo in cima la sicurezza"

La chiusura di un tratto di viale Teocrito continua a fare discutere. Polemiche su polemiche, tra commercianti infuriati, residenti disorientati e richieste di intervento a più livelli. “Il progetto di consolidamento del tratto di viale Teocrito momentaneanente chiuso al transito è pronto, deve però avere l’adeguata copertura finanziaria per andare in appalto ed aggiudicare quindi lavori: come è noto, allo stato attuale, in mancanza di bilancio non esiste lo strumento tecnico contabile che ci consenta di destinare le risorse necessarie: solo dopo l’approvazione del bilancio pluriennale 2015/2017 unitamente al bilancio di previsione 2015, l’amministrazione sarà nelle condizioni di operare in dodicesimi relativamente al bilancio pluriennale 2016”, spiega ancora una volta l’assessore ai lavori pubblici, Alfredo Foti.
Che non nasconde il suo fastidio. “E’ l’ultimo intervento che farò sull’argomento: con atti di natura prettamente gestionali, quindi dirigenziali, abbiamo chiuso un tratto di strada e messo al primo posto la tutela massima e preventiva della pubblica incolumità per evitare che domani si possano versare lacrime di coccodrillo. Nessuna dimenticanza o superficialità per un intervento urgente e prioritario dell’amministrazione che sta affrontando una situazione assolutamente emergenziale con la massima attenzione ed il più alto senso di responsabilità. Altro che ordinarietà: in questa città, dopo anni di abbandono, trascuratezza ed indifferenza, tutto è diventato straordinarietà”, dice replicando indirettamente alle parole del presidente della circoscrizione Neapolis, Culotti.




Siracusa. Scontro tra scooter in via Lentini, due feriti lievi. Nel 2015, 19 gli incidenti lungo la piccola arteria

Primo incidente stradale del 2016 in via Lentini. Nella serata di martedì si sono scontrati due scooter. Due i feriti, soccorsi dal personale del 118 e condotti in ospedale per i dovuti accertamenti. Per loro prognosi di diversi giorni.
Tornano subito, anche nel nuovo anno, a far discutere le condizioni di sicurezza della piccola strada alle spalle di viale Scala Greca. Oggi è percorribile in entrambi i sensi di marcia ma per lungo tempo è stata a senso unico. Il cambiamento, che fece anche animatamente discutere persino il Consiglio Comunale, è da sempre contestato anche dai residenti.
Sono stati 19 gli incidenti con intervento del 118 censiti nel 2015 lungo via Lentini. Senza considerare tamponamenti e piccoli incidenti non denunciati.




Siracusa. Gli agrumi protagonisti su Rai 1, Linea Verde

Siracusa, Catania, Agrigento e i loro agrumi protagonisti della puntata di Linea Verde del 31 gennaio. In questi giorni vengono completate le riprese della trasmissio e condotta da Patrizio Roversi, in onda tutte le domeniche su Rai 1.
La presidente del Distretto Agrumi, Federica Argentati, sollecita ​alle Istituzioni ​una campagna d’informazione a tutela del frutto di piccolo calibro, snobbato dalla grande distribuzione organizzata. Insomma arance, limoni e altro alla ribalta.