Siracusa. Vino e soldi bottino di un furto, 31enne arrestato

I Carabinieri della Stazione di Ortigia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Salvatore Garofalo, 31 anni, pregiudicato. Il reato contestato è furto aggravato all’interno di un ristorante di Ortigia.
Lo scorso 28 luglio si sarebbe introdotto all’interno di un ristorante di Ortigia forzandone la porta di ingresso e portando via diverse casse di vino e la somma di 400 euro.
L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Cavadonna..




Siracusa. Evoluzione Civica contesta la classifica dei sindaci, Penna: "I siracusani ci credono?"

Gaetano Penna, segretario politico di Evoluzione Civica, contesta il sondaggio realizzato da Ipr per Il Sole 24 ore sul gradimento dei sindaci. Una classifica che ha visto risalire il sindaco di Siracusa, Garozzo, 38.o in Italia. “E’ molto discutibile. Se non altro per l’esiguo numero degli intervistati che pone il primo cittadino di Siracusa tra i più graditi sindaci di Sicilia. I lettori del Sole 24 ore, in generale, sono liberi di credere a questi sondaggi. Certamente non quelli di Siracusa”.
Penna mette in fila i tristi primati della città, relegata “negli ultimi posti delle classifiche a cominciare da quella per la qualità della vita redatta proprio dal Sole 24 Ore. Solo un triste primato vede protagonista l’amministrazione attiva del capoluogo aretuseo e riguarda la tassazione vessatoria, con tariffe tra le più alte d’Italia, a fronte, di servizi fatiscenti e obsoleti”, aggiunge Penna. Che non dimentica “vicende poco edificanti legate a Gettonopoli e allo svarione sul bilancio che certo non aiutano a diradare una cappa asfissiante che sta determinando la desertificazione economica della nostra comunità”.




Siracusa. Nuovo parcheggio fotovoltaico al tribunale: "E le piante sono tutte morte"

La presenta come una storia di ordinaria disattenzione civica. Il coordinatore provinciale del settore Giustizia Cgil, Gigi Muti lamenta una situazione che si sarebbe venuta a creare dopo i lavori di realizzazione del nuovo parcheggio con pannelli fotovoltaici al Palazzo di Giustizia. “L’appalto prevedeva anche la posa in opera di diverse piante per abbellire la location- racconta Muti- Protagonisti, un’azienda leader del settore fotovoltaico che ha concluso gli interventi in tempi celeri , un gruppo di operai che hanno lavorato giorno e parte della notte, da una parte, gli uffici comunali e le ditte del settore Verde pubblico, dall’altro”. L’esponente della Cgil racconta il “finale del film,”, spiegando che “Le piante sono tutte morte. Non raccontandolo -conclude- si rischierebbe di essere conniventi”.




Siracusa. Tonnara di Santa Panagia, lavori fermi nel cantiere da quasi 11 milioni di euro

Era l’8 settembre del 2014. Quella mattina, in Soprintendenza a Siracusa, venivano consegnati i lavori per il restauro e la sistemazione museale della Tonnara di Santa Panagia. L’allora soprintendente, Calogero Rizzuto, illustrò i dettagli del progetto che era stato finanziato a giugno dello stesso anno dall’assessorato regionale ai Beni Culturali. Non a caso, al suo fianco c’era l’allora assessore al ramo, Giusy Furnari, tra l’altro accolta da applausi polemici all’arrivo a Siracusa per via della rimozione dall’incarico di Beatrice Basile.
Il progetto della Tonnara prevede un intervento economico di poco meno di 11 milioni di euro. I lavori erano stati consegnati alla “Melita Costruzioni” di Enna e dovevano essere conclusi in 18 mesi, ovvero marzo 2016. Una scadenza che difficilmente oggi pare possa essere rispettata. Dopo l’effettiva partenza dei lavori, con la creazione del cantiere e le prime opere, da settimane tutto è nuovamente fermo. Lo conferma l’attuale sovrintendente, Rosalba Panvini. Non è chiaro il motivo che ha condotto allo stop, non sarebbe comunque legato alla disponibilità di fondi. I soldi, insomma, ci sono. “C’è una interlocuzione in corso con Palermo”, si limita a dire con la solita cortesia la Panvini.
Complesso l’iter progettuale che, dalla presentazione avvenuta nel 2006, ha subito una serie di intoppi burocratici e amministrativi, tra cui un ricorso al Tar nel 2009 ed una nuova sospensione nel 2011 da parte dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali per una verifica della disponibilità del finanziamento.
Il progetto prevede il recupero e riuso dell’intero complesso: futura sede museale, dovrebbe ospitare spazi espositivi dedicati alle tradizioni del mare e ai molteplici aspetti del complesso rapporto uomo – mare; alcune sale saranno destinate a convegni, seminari di studio e mostre temporanee”. E’ finanziato interamente con le risorse liberate del POR 2000-2006.




Siracusa. Un'assicurazione per i consiglieri che votano il Bilancio? "Annullatela"

I consiglieri comunali di maggioranza starebbero per contrarre una assicurazione che li tuteli in caso di responsabilità patrimoniali personali derivanti dalla votazione del bilancio di previsione 2015. La votazione è in calendario per il 18 gennaio.
Una assicurazione che entrerebbe in gioco in caso di violazioni eventualmente contenute nello strumento finanziario e di cui, per legge, rispondono proprio i consiglieri comunali che votano a favore dell’atto.
La “scoperta” è di Simona Princiotta che ha dato mandato al suo legale di chiedere indagini difensive per individuare chi avrebbe ispirato questa iniziativa. Partite le comunicazioni dirette alla Procura ed all’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni.
“Da quello che mi risulta, sarebbe anche stata inserita una clausola di garanzia per la responsabilità retroattiva di 3 o 5 anni antecedenti”, aggiunge proprio la consigliera.
Che squarcia il silenzio su questa presunta assicurazione con una interrogazione presentata all’amministrazione comunale.
Chiede il nome dell’assicurazione, “per comprendere se da parte dei consiglieri sia stato comunicato il parere negativo del collegio dei revisori dei conti o l’attestazione con cui il collegio dei revisori ha parlato di violazione in merito al T.u.e.l. per fondi arbitrariamente spesi e che le irregolarità sono state denunciate dalla sottoscritta alla procura della Repubblica”.
L’assicurazione – da leggere forse anche come un segnale di tensione dei consiglieri – “deve essere annullata perchè alle spalle c’è la volontà di qualcuno di garantirsi così il voto favorevole allo strumento finanziario”, attacca la Princiotta. Che sibillina ricorda però come “le assicurazioni non coprono certamente gli eventuali contratti stipulate con dichiarazioni rese con dolo o colpa grave”.




Siracusa. Ufficio tributi, la denuncia: "Rischio paralisi, lavoratori Socosi emarginati"

Giorni cruciali per i lavoratori Socosi ed Util Service. A fine mese scadenza dell’ennesima proroga tecnica dell’appalto del Comune di Siracusa, ma sul futuro incombono soprattutto due pronunciamenti decisivi: il 13 gennaio tocca al Cga (adito dal consorzio Gsa Europromos che si è aggiudicato la nuova gara per i servizi), l’indomani è la volta del Tar.
Ma a creare tensione, secondo la denuncia della Filcams Cgil, è soprattutto la situazione creatasi all’interno dell’ufficio tributi (che si avvale di personale Socosi, ndr), con i lavoratori dell’appalto “messi nell’impossibilità di svolgere le loro mansioni perchè non arrivano loro le pratiche”, denuncia il segretario della Filcams Cgilm, Stefano Gugliotta.
Nell’ultimo periodo si sarebbe registrato un decremento sostanziale delle pratiche che possono essere lavorate dagli operatori dell’appalto, con una conseguente stasi dell’operatività dell’ufficio “a danno dei cittadini costretti a lunghe file”.
La produttività dell’ufficio sarebbe così compromessa, per il sindacato, che ha inviato una lettera al sindaco Garozzo chiedendo un incontro urgente. “Vorremmo capire perchè non si mettono in campo azioni propedeutiche alla funzionalità dell’ufficio, quali il pieno utilizzo del personale dell’appalto oltre che una revisione dei sistemi. Ipotizzare un incremento del personale dipendente del Comune di Siracusa come pare i funzionari dell’ufficio stiano ipotizzando, potrebbe quindi apparire strumentale quanto allarmante”, dice ancora Gugliotta.
“La sensazione sgradevole è quella, che in prossimità degli sviluppi dell’iter giudiziale dell’esito della gara per i servizi generali e di supporto del Comune di Siracusa, si stia mettendo in moto una palese strumentalizzazione per far apparire inoperosi gli stessi lavoratori dell’appalto. Non è possibile che per giustificare esuberi nell’ambito dell’Ufficio Tributi si permetta a qualcuno di non far funzionare l’ufficio stesso, cosa che determinerebbe un danno per l’erario e per le casse comunali”.




Siracusa. Viale Teocrito, emergenza trascurata: l'affondo del presidente di Neapolis

Continuano i disagi in viale Teocrito. Come spiegato da SiracusaOggi.it, bisognerà attendere l’approvazione del bilancio preventivo 2015 (18 gennaio) per poter impegnare i primi 50.000 euro necessari per i lavori che permetteranno di riaprire il tratto chiuso per motivi di pubblica incolumità.
Il presidente della circoscrizione Neapolis, Peppe Culotti, si dice sbigottito per la gestione dell’emergenza da parte del Comune. “All’assessore Foti (lavori pubblici, ndr), che bene svolge il suo lavoro di ordinaria amministrazione grazie all’abilità nel fotografare buche e fontane riparate – dice con sarcasmo Culotti – chiedo di abbandonare l’ordinarietà per abbracciare la straordinarietà degli interventi che la città richiede. Solo in questo modo la sua abilità tecnico-politica, sulla quale non abbiamo nessun dubbio, potrà trovare effettiva realizzazione”.




Siracusa. Villa Reimann, la Commissione dei Garanti perde un pezzo: si dimette la Lo Giudice

Sembra avviata verso un mesto naufragio l’esperienza della Commissione dei Garanti di Villa Reimann. Poche riunioni, spesso strappate a forza di solleciti ripetuti, ma nessun risultato concreto per il conseguimento degli obiettivi fissati per testamento da Christiane Reimann. E così Donatella Lo Giudice, componente di primo piano della Commissione, presenta al sindaco le sue dimissioni.
“Come volontaria, ho accettato con entusiasmo l’incarico. Ma oggi siamo fermi esattamente al punto in cui eravamo un anno fa al momento delle nomine e del primo incontro. Le richieste fatte, regolarmente sottoscritte nei verbali d’assemblea redatti, non hanno prodotto alcunché”, lamenta la Lo Giudice sorpresa dal “voler dare vita ad un Comitato che poi non è messo nelle condizioni di essere operativo”, scrive nella sua lettera di dimissioni.




Siracusa. Molo Sant'Antonio, individuato il giovane che ha danneggiato la barra d'accesso

Sono state sufficienti poche ore per risalire alla persona che la notte scorsa ha danneggiato una delle sbarre d’ingresso al parcheggio Molo Sant’Antonio, lungo via Bengasi. Il responsabile dell’atto vandalico è un giovane che è stato ripreso da una delle telecamere di servizio collocate all’interno dello stesso parcheggio.
Il danneggiamento è avvenuto poco dopo l’una. Le immagini mostrano il giovane scendere da una Smart, forse guidata da una donna, in procinto di lasciare l’area di sosta e accanirsi contro la sbarra fino a farla cedere. Poi l’auto ha fatto marcia indietro ed è uscita da un altro varco. Non sono ancora chiare le ragioni del gesto.
I tecnici del settore Mobilità e trasporti, che stamattina erano stati avvertiti del danneggiamento da una pattuglia di vigili urbani, nelle prossime ore redigeranno una relazione che sarà consegnata alla Sezione di polizia giudiziaria della Polizia municipale alla quale spetterà il compito di identificare il giovane e denunciarlo. Contestualmente, l’amministrazione comunale presenterà una richiesta di risarcimento.
“Sono fatti che amareggiano – commenta l’assessore Grasso – perché denotano uno scarso rispetto dei beni comuni. Un danno del genere, al di là dei costi che ricadranno sull’autore ma che intanto deve affrontare l’Amministrazione, sono destinati a creare disagi ai cittadini che decidono di utilizzare il parcheggio”.




Cassibile. Spintona un carabiniere e scappa con lo scooter: arrestato

Arrestato a Cassibile, in flagranza di reato, il marocchino Nazih Abderrahim, 34 anni. E’ accusato di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. In particolare i Carabinieri impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno fermato uno scooter con a bordo due ragazzi. Il conducente era minorenne e sprovvisto della patente. Mentre i militari procedevano agli accertamenti di rito e all’acquisizione delle generalità del minore – denunciato – è intervenuto sul posto in anche il Nazih, zio del ragazzino, che ha spintonato uno dei militari che stava procedendo al controllo del mezzo per poi fuggire bordo dello scooter. Immediatamente i Carabinieri si sono messi alla ricerca del fuggitivo che è stato rintracciato poco dopo. E’ stato posto ai domiciliari.