Siracusa. "Priogionieri del Talete", lunghe code per pagare il servizio

Sabato sera di disagi al parcheggio Talete. La segnalazione parte da un cittadino che lamenta “una coda interminabile per poter pagare il servizio”. La lunga attesa di ieri notte non sarebbe un episodio isolato. “Da mesi-questa la ragione della protesta- è rimasta in funzione un’unica cassa, mentre si aspetta ancora che le altre siano riparate”. Impossibile trovare un’alternativa alla fila, visto che il servizio va pagato all’uscita. “Un servizio scadente- conclude il cittadino- che non ha nulla di “smart” e nulla che possa essere definito al passo con i tempi e con lo sviluppo tecnologico”.




Siracusa. Tagliare i premi dei dirigenti comunali, ci prova il Consiglio Comunale. "Riduzione del 15%"

Taglio anche ai premi di produzione dei dirigenti comunali. La volontà politica del Consiglio Comunale fa “tremare” palazzo Vermexio. Anche l’intoccabile macchina burocratica potrebbe passare sotto la tagliola del contenimento della spesa, necessario più che mai per le finanze del Comune.
Nella seduta del 18 gennaio – quella in cui si approverà il bilancio di previsione 2015 – comincerà la discussione anche dell’atto di raccomandazione presentato dal consigliere Alessandro Acquaviva di concerto con diversi colleghi (Salvo, D’Amico, Pappalardo, Lo Curzio, Spuria, Impallomeni, Castelluccio) e della Quinta Commissione Consiliare.
“Non è un provvedimento di natura punitiva”, spiega subito Acquaviva, sgomberando così dal campo l’ombra di episodi recenti come il piano di sviluppo copiato da Cremona, i ritardi che potevano costare caro all’amministrazione sul fronte dell’aliquota Tari e la recente “ramanzina” rimediata dai revisori dei conti.
“La giunta si è ridotta le indennità di carica del 20% all’indomani dell’insediamento. Noi in Consiglio abbiamo revisionato il sistema delle Commissioni e dei gettoni di presenza (sulla spinta dello scandalo di Gettonopoli, ndr). Adesso tocca alla macchina burocratica. E’ un segnale di compartecipazione ad una non evitabile revisione della spesa”.
L’obiettivo – da centrare entro il 2016 – è di risparmiare 150.000 euro con i tagli ai premi dei dirigenti comunali, indennità non obbligatorie per legge. La riduzione si aggirerebbe sul 15%. “Non so come l’abbiano presa. Non ho parlato con nessuno di loro. Ci vedremo in Consiglio Comunale il 18”, l’appuntamento fissato da Alessandro Acquaviva. Che incassa, però, il primo no. E’ quello del ragioniere generale, Giorgio Giannì. Un parere tecnico contrario collegato più che altro ai tempi di approvazione del bilancio che non preoccupa più di tanto i firmatari. “E’ un atto dovuto. Noi andiamo avanti”.




Siracusa. Rifiuti e Igiene Urbana, il Tar "detta" i tempi dell'aggiudicazione del servizio

La seconda metà di gennaio decisiva per capire i tempi dell’aggiudicazione del servizio di igiene urbana a Siracusa. E’, infatti, attesa nei prossimi giorni la sentenza sulla riammissione in gara della Tekra, una delle tre aziende che avevano presentato la loro offerta e finita dopo una prima analisi esclusa. Da qui la sospensiva richiesta, e di fatto accolta dal Tar di Catania, che ha rimandato la soluzione della vicenda ad una udienza svoltasi lo scorso mese di dicembre. Adesso sono attese sentenza e motivazioni. Da qui, però, lo stallo nelle procedure di gara registrato negli ultimi mesi.
Due gli scenari adesso possibili. Se la Tekra non dovesse essere riammessa, entro un mese si potrebbe giungere all’aggiudicazione dell’appalto ad una tra Igm e Tech/Aimeri in associazione temporanea di impresa. Nel caso opposto, si allungherebbero i tempi perchè la commissione di gara dovrebbe riprendere l’analisi tecnica delle offerte, includendo anche quella della Tekra. Con l’eventuale necessità di predisporre una nuova proroga ad Igm (l’attuale scade ad aprile, ndr) prima dell’aggiudicazione.




Siracusa. Area giochi di San Giovanni, vandali ancora in azione

Ancora vandali in azione. Presa di mira un’altalena del parco giochi di San Giovanni. Per eliminare fattori di rischio peri bimbi, e’ stata “isolata”con del nastro, in attesa che si provveda a rimetterla in sesto.
Il consiglirre della circoscrizione, Daniele Ciurcina, chiede all’amministrazione che sovrintenda ad una bonifica delle strutture per rendere efficente l’area per fare giocare i piu’ piccoli in sicurezza.




Siracusa. Il teatro greco ricostruito da un team di esperti: ecco com'era, al suo massimo splendore

Si chiama “Sicilia Ricostruita” ed è una pubblicazione di Archeolibri dedicata ai principali monumenti della regione, per riscoprirli e ammirarli ai tempi del loro antico splendore. Novantasei pagine arricchite da immagini realizzate da un team di esperti di beni culturali per riproporli nel loro aspetto originario.
C’è spazio anche per una suggestiva ricostruzione del teatro greco di Siracusa, “il più imponente della Sicilia”, ricorda il volume.
Nella ricostruzione grafica si torna a vedere l’edificio formato da tre padiglioni che chiudeva la scena poi demolito e depredato dagli spagnoli di Carlo V. E poi anche una tavola dedicata al celebre Orecchio di Dionisio, ricostruita in modo da renderne tutta la sua tenebrosità.
Il volume, presentato anche da La Repubblica Palermo, ha un costo di 14 euro ed include anche un video online.
teatro greco repubblica




Siracusa. Concerto di musica polifonica al Rizza con il coro "De Cicco"

A chiusura della stagione concertistica natalizia 2015, il Coro “De Cicco”, diretto dal Maestro Maria Carmela De Cicco, insieme ai volontari dell’Hospice Kairòs Siracusa, hanno organizzato per domenica 10 gennaio alle 11 un concerto di musica polifonica che si terrà presso l’Ospedale Rizza di Siracusa. L’evento è dedicato ai degenti della struttura e sarà caratterizzato dall’interpretazione dei più famosi brani della tradizione natalizia provenienti da tutto il mondo. L’ingresso è gratuito ed aperto a tutti.




Siracusa. Qualità dell'aria, solo due centraline a pieno servizio: Teracati e Specchi, rilevazioni a singhiozzo

Nuovo “caso” per la rete urbana di monitoraggio della qualità dell’aria. Dall’inizio del nuovo anno, una delle centraline di rilevamento solitamente più prolifiche di dati ha – momentaneamente – smesso di fornire rilevazioni. Una sfilza di N.P. e N.D., ovvero non pervenuto e non disponibile, anche alla voce Pm10.
Un fatto curioso, considerando come proprio la centralina di viale Teracati aveva chiuso il 2015 segnalando ben 54 sforamenti alla soglia delle polveri sottili a fronte di 35 consentiti dalla legge. Dato su cui nessuna delle pubbliche autorità ha sentito il bisogno di esprimere un commento o una valutazione anche in merito alla salute dei siracusani.
Nei primi sei giorni del 2016, anche la vicina centralina di via Specchi ha avuto qualche black out nelle rilevazioni. Considerando come da mesi anche quella di via Bixio non è più attiva, in attesa di trasferimento nei pressi del Pantheon, a “garantire” la qualità dell’aria di Siracusa rimangono Acquedotto e Scala Greca.




Siracusa. Presepi dal mondo, ultimi giorni di esposizione alla Fondazione Sant’Angela Merici

Ultimi giorni per ammirare i presepi allestiti dalla Fondazione Sant’Angela Merici. Alla Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime, all’interno di una cappella del tempio superiore, si può ammirare il Presepe di pietra: un’opera realizzata dagli utenti dell’Istituto Sant’Angela Merici di Canicattini, frutto di un lungo percorso abilitativo sviluppato all’interno del laboratorio artistico del maestro Angelo Moncada. La tecnica utilizzata è essenziale: tingendo con un colore scuro il maestro segna sulla pietra le parti da eliminare e calibra, sulla base delle caratteristiche dell’assistito, il tipo di attrezzo da utilizzare per realizzare la scultura.
Ed ancora per qualche giorno saranno esposti, nei diversi spazi dell’Istituto in via Ada Meli a Siracusa,​ ​anche i presepi provenienti da vari Stati del mondo Bolivia, Colombia, Cile, Perù, Turchia, Giordania, Germania, Nigeria e Italia, realizzati con svariati materiali: conchiglie, vetro di Murano, corallo di Trapani, legno del Cadore, madreperla della Terra Santa, legno d’ulivo della Palestina, terracotta dipinta e ceramica di Caltagirone, cartapesta e “carta e stoffa” dell’Alto Adige e dell’Austria. L’esposizione di presepi è stata allestita alla Fondazione Sant’Angela Merici. ​S​arà possibile ammirare presepi, montati in monoblocco, con un’ambientazione realizzata con materiali poveri e di scarto appositamente recuperati, modellati e adattati.
In biblioteca numerosi presepi di tutti i continenti, di varie dimensioni (anche piccolissimi) e di svariati materiali dalla terracotta all’argento. Particolari anche i presepi dell’Inghilterra e quelli in ceramica dell’Alto Adige e di Capodimonte, nonché alcune curiosità: il presepe nel televisore e poi quelli nella noce di cocco, nell’uovo, nel libro, nella noce.
Pezzi pregiati della mostra sono i quattro presepi di maggiori dimensioni: il “Presepe Del Prado”; il presepe di Caltagirone; il presepe di legno d’ulivo della Palestina; il presepe americano di Jim Shore. Ingresso libero dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 17.00 alle ore 19.30.




Siracusa. Riprende il servizio Asacom senza riduzioni. Scorpo: "C'è stato un equivoco"

“Riprenderà lunedì il servizio Asacom nelle scuole, con le stesse caratteristiche del 2015″. La rassicurazione arriva dall’assessore comunale alle Politiche sociali, Rosalba Scorpo. “Nonostante le grosse difficoltà relative al bilancio-dice l’esponente della giunta comunale- posso rassicurare le famiglie. Il servizio, mai sospeso, quindi continuerà assicurando l’assistenza alla comunicazione per le regolari 8 ore a tutti gli assistiti”. Un errore, che sarà rettificato, alla base della notizia sulla riduzione delle ore di assistenza a 7. “Un malinteso- prosegue Scorpo- tra il ragioniere generale e il dirigente del settore Politiche sociali sulle somme da destinare al servizio nel 2016”.
Soddisfatto il consigliere comunale, Salvo Sorbello. “Prendiamo atto che l’amministrazione comunale si è subito resa conto del grave errore che stava commettendo. Siracusa, uno dei pochi Comuni siciliani ad avere approvato un regolamento per disciplinare l’attività degli operatori Asacom, deve anzi puntare a rafforzare questo servizio, prezioso per alunni, insegnanti e famiglie”.




Siracusa. Viale Teocrito chiuso da un mese: senza approvazione del bilancio riapertura lontana

Nella migliore delle ipotesi ci vorrà ancora un mese per avviare i lavori in viale Teocrito. Finchè il bilancio di previsione 2015 non verrà approvato, non c’è possibilità di reperire e spendere i circa 50.000 euro necessari per un primo intervento di messa in sicurezza che permetterebbe di riaprire il tratto chiuso da un mese.
Una chiusura decisa in tutta fretta, per motivi di pubblica incolumità.
Sotto la rotatoria c’è la cosiddetta camera sottostradale interrata, dove scorre il canale di raccolta delle acque meteoriche. L’assenza decennale di manutenzione, in un ambiente dall’elevata umidità, ha causato il deterioramento della struttura. Distacchi di calcinacci, crepe, la struttura in ferro scoperta ed attaccata dalla ruggine con segni di ossidazione in più punti della struttura, segnale di potenziale pericolo. Un eventuale crollo della strada è altamente improbabile ma prudenza ha suggerito di chiudere per sicurezza.
Soffrono i residenti, soffrono i commercianti. La zona è centrale oltre che turistica, collegamento tra il parco archeologico e il museo Paolo Orsi, con il Santuario a due passi. Insomma, anche a livello di immagine non è un granchè quello spettacolo di reti arancioni e paletti in ferro.
L’ufficio tecnico ha già redatto un progetto di messa in sicurezza. Esiste anche una determina d’impegno per la spesa, già trasmessa alla Ragioneria per il visto di copertura. Ma senza bilancio non si canta messa.