Siracusa. Pm 10: oltre 50 sforamenti nel 2015. Ma il tema qualità dell'aria non interessa le Istituzioni

Perchè è assente dal dibattito pubblico il tema della qualità dell’aria? Fra i diversi inquinanti, colpisce il superamento della soglia di guardia delle polveri sottili, le Pm 10 (delle Pm 2,5 a Siracusa non si ha notizia). Eppure a tenere banco è lo spostamento della centralina di rilevamento che era in via Nino Bixio piuttosto che i dati. Che pure una analisi, un parere qualificato, una informazione ai cittadini la meriterebbero.
Nel frattempo, la centralina di viale Teracati ha registrato nel 2015 ben 54 sforamenti della soglia di tolleranza delle Pm 10 a fronte di un limite previsto di 35 giorni nell’anno solare. D’accordo, manca il piano regionale e in tema ambientale l’Italia è una Babele di leggi e regolamenti. Ma è una situazione “normale”? Ci sono rischi per la salute? Servono provvedimenti per limitare l’impatto del traffico? Di questo non si dibatte.
Sembra un argomento tabù. Eppure non più tardi di dodici mesi fa la sensibilità verso il tema era ben altra. Il Comune si dotava dell’EcoManager per seguire via web e in tempo quasi reale i dati registrati dalle centraline di rilevamento, comunque gestite dal Libero Consorzio e rimesse in funzione con impegno dopo qualche settimana di difficoltà. Ma per farne cosa se poi quei dati non sono oggetto di valutazione o discussione?
Al di là del solo problema delle Pm 10 c’è poi il caso dei tanti N.P. ed N.D. (non pervenuti e non disponibili) registrati da diverse centraline e in più giorni sui valori di altri inquinanti. Pochi giorni fa, in una intervista sulla Rai, un funzionario del Ministero dell’Ambiente “rimproverava” anche Siracusa: poche centraline e mal funzionanti.
Ma in città il tema pare non interessare. Non almeno le istituzioni. Salvo scaricare su Palermo le colpe.




Siracusa. Firmata la determina, il Comune paga: 2,8 milioni di euro all'Open Land

Non appena il bilancio preventivo 2015 verrà approvato dal Consiglio Comunale lasceranno le casse di palazzo Vermexio 2,8 milioni di euro. E’ stata firmata dal dirigente del settore Pianificazione ed Edilizia Privata la determina che riconosce il debito fuori bilancio da pagare alla Open Land srl.
Si tratta della prima tranche del risarcimento milionario chiesto dalla società privata in relazione alla costruzione del centro commerciale di Epipoli, nel corso di un lungo e ancora in corso iter giudiziario-amministrativo. La somma è relativa a due voci: la riprogettazione e il mancato utile.
Ai 2,8 milioni di euro vanno aggiunti gli interessi legali a partire dal 9 gennaio 2014. Atteso nei prossimi giorni un nuovo pronunciamento del Cga sull’entità totale del risarcimento per il mancato rilascio di concessione edilizia.
Con la determina si da mandato al “dirigente del settore Servizi Finanziari di valutare l’opportunità di prenotare l’impegno di spesa e di formalizzare l’impegno relativo alla somma come debito esigibile nel 2015”.
Su questa vicenda, il Movimento 5 Stelle aveva chiesto al Comune – nelle settimane scorse – di rivalersi economicamente “sui dirigenti responsabili degli uffici coinvolti, piuttosto che gravare sulla collettività” qualora dovessero riscontrarsi responsabilità nelle loro condotte, “a prescindere dalle eventuali condanne penali”.




Siracusa. Saldi al via: regole e consigli. A dicembre consumi su, inversione di tendenza?

Parte oggi la stagione dei saldi, occasione per acquisti a prezzi scontati. Almeno ufficialmente anche se, ad onor del vero, da settimane ormai i commercianti hanno iniziato a praticare gli attesi ribassi, capaci di dare una spinta alle vendite e concedere una parziale boccata d’ossigeno a chi vende ed a chi compra.
A proposito di saldi, l’Adiconsum – associazione di consumatori – ha predisposto un suo vademecum. Semplici regole da tenere a mente. Come verificare che sull’oggetto in saldo ci sia sempre riportato il prezzo d’origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale. L’associazione invita a diffidare da sconti superiori al 60% perchè potrebbero “nascondere” merce non proprio nuova. Il consiglio, poi, è di scegliere sempre per gli acquisti i negozi già conosciuti dove si è instaurato un precedente rapporto di fiducia.
La merce in saldo, nel caso di abbigliamento, può essere provata a discrezione del commerciante. Si può cambiare solo la merce difettosa che deve essere riconsegnata in negozio entro due mesi dalla scoperta del difetto. Non si può, invece, sostituire la merce se si è cambiata idea sul colore, sul modello o la taglia.
Se il negoziante si rifiuta di cambiare un articolo difettoso in saldo ci si può rivolgere alla polizia municipale o alle associazioni che tutelano i consumatori oppure ancora al gruppo facebook “Sos Saldi”. In ogni caso, importante conservare sempre lo scontrino.
Le associazioni dei commercianti tornano, invece, a spingere sulla liberalizzazione effettiva dei saldi. Per Confesercenti bisognerebbe lasciare i commercianti liberi di effettuare sconti e promozioni nel corso di tutto l’anno, per svuotare i magazzini e avere un po’ di liquidità. Adiconsum lancia anche l’idea della “giornata dello sconto”: tutti i commerciati, solo per quel giorno, e prima delle feste attuano e praticano lo sconto su tutta la merce presente nel negozio. Sulla falsariga di quanto avviene già negli Stati Uniti e in diversi altri paesi con il cosiddetto “black friday”.
I dati di vendita registrati a dicembre nel settore abbigliamento e alimentare fanno, intanto, ben sperare i commercianti. Un segno più – rilevato dall’osservatorio di Confesercenti Siracusa – che potrebbe indicare una inversione di tendenza dopo anni di grande contrizione dei consumi.




Siracusa. Il primo nato del 2016 è un maschietto: benvenuto Rosario

E’ un maschietto il primo nato del 2016 a Siracusa. Rosario è venuto al mondo alle 7.03 del primo gennaio nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Un bel neonato di 3,4 chili che ha subito illuminato il nuovo anno di mamma e papà, i giovanissimi Andrea Ricupero e Immacolata Franza, residenti a Priolo e visibilmente emozionati.




Siracusa. Rizza e Isaia, due promettenti violoncelliste in concerto all'Istituto Privitera

L’Associazione Musicale Guardo di Siracusa inaugura il 2016 con un concerto all’Istituto Musicale Privitera, sabato 2 gennaio alle 18. Due enfant prodige del panorama musicale italiano, due giovanissime violoncelliste: la siracusana Lucia Rizza e la palermitana Caterina Isaia, entrambe allieve della prestigiosa maestra Marianne Chen. Lucia Rizza eseguirà la prima Suite per violoncello solo di Johann Sebastian Bach e, accompagnata dalla madre, Margaret Franzò, il celeberrimo quanto complicato concerto per violoncello ed orchestra di Joseph Hajdn.
Più cameristico invece il programma scelto da Caterina Isaia, con la sonata di Beethoven, l’Allegro appassionato di Saint Saens e la Danza ungherese di Popper. Eseguirà anche un brano del compianto compositore marsalese Eliodoro Sollima. Caterina sarà accompagnata al pianoforte da RosaMaria Macaluso.




Augusta. Hashish in casa (28 grammi), scatta la denuncia per un 20enne

Un 23enne di Augusta denunciato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. A seguito di perquisizione domiciliare, gli agenti hanno rinvenuto, all’interno di un’anta della cucina, 28gr circa di hashish e tre bilancini di precisione, carta stagnola e taglierino intriso di sostanza stupefacente.




Siracusa. A rischio licenziamento i 40 lavoratori di Riscossione Sicilia

Sono 800 in tutta le regione e 40 a Siracusa i dipendenti di Riscossione Sicilia a rischio licenziamento. E’ stato bocciato l’articolo 3 del disegno di legge che avrebbe dovuto “salvare” anche i lavoratori.
“L’articolo bocciato aveva come obiettivo quello di ricapitalizzare Riscossione Sicilia proprio per evitare che, erodendo il capitale, si dovessero portare i libri alla Camera di Commercio”, spiega il relatore del disegno di legge, il deputato Enzo Vinciullo.
“Le polemiche successive alla bocciatura dell’articolo certo non aiutano a trovare una soluzione al dramma di famiglie che si vedrebbero private del posto di lavoro”.
La Commissione Bilancio, già dalla prossima settimana, lavorerà per trovare una nuova soluzione, istituendo anche una sottocommissione con l’obiettivo di elaborare un Disegno di Legge che possa risolvere il problema.
“Nello stesso tempo – ha concluso l’On. Vinciullo_ sarebbe opportuno che ognuno tacesse, pensando che, oltre al momento di notorietà spicciola, che dura qualche secondo, c’è il destino di intere famiglie”.




Siracusa. Qualità dell'aria: la centralina di via Bixio non c'è, entro gennaio attiva altrove

La stazione di rilevamento della qualità dell’aria di via Nino Bixio si trova attualmente in deposito in via Necropoli del Fusco. Ma i tecnici della ex Provincia Regionale confidano di spostarla all’interno del cortile del Pantheon entro gennaio e rimetterla così in funzione.
Lo spostamento si è reso necessario per alcuni lavori da effettuare nell’area dove era stata inizialmente installata.
Domenico Morello, dirigente dell’ufficio ecologia del Libero Consorzio, spiega come gli uffi stiano “predisponendo il progetto per chiedere le autorizzazioni. Contiamo entro la fine del mese di Gennaio 2016 di ricollocarla nel nuovo sito”.
Una previsione che potrà essere rispettata in assenza di cavilli burocratici che ne rallentino il procedimento. “In ogni caso è importante che la stessa sia riattivata prima del sopraggiungere del periodo estivo, quando le condizioni meteo climatiche sono più sfavorevoli per Siracusa. Devo ringraziare l’assessore Coppa che si è fatto parte attiva nella soluzione della problematica”.




Siracusa. Indagini in corso sulla morte in carcere di un presunto scafista senegalese di 29 anni

Un senegalese di 29 anni è deceduto in una cella del carcere di Cavadonna nei giorni scorsi. Era accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, un presunto scafista, bloccato lo scorso 5 dicembre. Il decesso sarebbe dovuto a cause naturali ma la certezza arriverà solo dai risultati dell’esame autoptico effettuato il 29 dicembre.
La Procura di Siraucsa ha aperto un’inchiesta. Secondo quanto trapelato dalle prime testimonianze, anche di chi era in cella con lo sfortunato senegalese, avrebbe accusato un malore. Gli altri carcerati avrebbero dato l’allarme, chiedendo l’intervento di un medico di cui la struttura penitenziaria è dotata. Secondo quanto svelato dal Giornale di Sicilia, proprio il medico di turno sarebbe finito iscritto nel registro degli indagati. Un atto dovuto per poter esperire accertamenti necessari alla chiusura del caso.




Siracusa. Picchetto d'onore ai funerali del generale Giovanni Greco

Picchetto d’onore della Guardia di Finanza alla chiesa del Sacro Cuore di Siracusa per i funerali del generale di brigata Giovanni Greco. Mesto appuntamento per l’ultimo saluto al comandante del Centro Navale della Guardia di Finanza di Formia, deceduto pochi giorni fa mentre si trovava a bordo del treno Roma-Villa Literno.
Siracusano, 60 anni, era stato recentemente promosso generale per la sezione aeronavale di Formia alla luce del suo spessore professionale. Ricco il suo percorso che lo ha visto operare nel Comparto Navale del Corpo fino al 1999 nelle sedi di Palermo, Cagliari, Napoli e Ancona. Ha prestato servizio anche presso il Nucleo Regionale P.T. Ancona, Nucleo Speciale Repressione Frodi Comunitarie, Nucleo Regionale P.T. Lazio, Comando Generale.
Nel corso della sua carriera ha partecipato a ben tre missioni all’estero con il Servizio Navale della Guardia di Finanza. Tutte operazioni che gli sono valse riconoscimenti e onorificenze.