Confcommercio Siracusa, è Savi Pilade il nuovo presidente Fipe

Presieduta da Francesco Diana, si è svolta ieri l’assemblea dei soci Confcommercio Siracusa aderenti alla Federazione Italiana Pubblici Esercizi (FIPE). Eletto il nuovo presidente per il quinquennio 2025-2029: Salvatore Savi Pilade, titolare del ristorante Il Principe degli Osti.
All’unanimità è stato anche eletto il consiglio direttivo della Fipe Siracusa, composto da Giancarlo Di Mauro che con il padre Salvo gestisce il Ristorante Porta Marina; Salvatore Andrea Fiume titolare dell’omonimo bar torrefazione; Mario Fontana titolare del Caffè d’Ortigia; Pietro Ciccio titolare dell’omonimo bar di Belvedere, e Diegonicolò Savalli che opera nell’impresa di famiglia Rizzo Coffee, food and cake shop.
“Il nostro obiettivo principale – ha dichiarato Savi Pilade – è quello di confrontarci per individuare strategie condivise e risolutive per affrontare le difficoltà economiche e normative del settore. Vogliamo lavorare al fianco delle istituzioni locali per favorire l’experience dell’accoglienza, migliorando la qualità del servizio complessivo offerto e mettendo al centro la valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche siciliane”.




Lo schianto sulla provinciale, la tragedia di Augusta. Stabili le condizioni del 23enne

Sono stabili le condizioni del 23enne che era alla guida dell’auto protagonista del tragico incidente avvenuto ieri sera sulla Provinciale 1. E’ stato trasferito al San Marco di Catania e, seppur in un quadro clinico definito serio, non sarebbe in pericolo di vita. Ed è questa l’unica buona notizia di una giornata nerissima per Augusta.
La morte del 20enne Lorenzo, in auto insieme al fratello, ha lasciato sgomenta un’intera comunità. Il sindaco Giuseppe Di Mare ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di domani, quando si svolgeranno i funerali in Chiesa Madre, alle 10.30. Bandiere a mezz’asta sugli edifici pubblici e saracinesche delle attività commerciali abbassate nelle strade attraversate dal corteo. Questa mattina, il primo cittadino ha incontrato i genitori dei due fratelli. Impossibile trovare parole che potessero suonare anche solo vagamente consolatorie, di fronte ad una tragedia di questa portata.
Sulla dinamica dell’incidente, sono in corso le indagini dei Carabinieri. Per cause ancora da definire, l’auto su cui viaggiavano i due fratelli si è schiantata contro un muro perimetrale, a bordo strada. Si tratterebbe di un sinistro autonomo, senza il coinvolgimento di altri mezzi. Ai primi soccorritori, l’auto è apparsa quasi irriconoscibile con ogni probabilità a causa di un impatto particolarmente violento.




La morte di Lorenzo, il dolore di Augusta: proclamato il lutto cittadino

Augusta si è svegliata sotto shock. La notizia del tragico incidente mortale avvenuto nella serata lungo la provinciale che collega la città alla frazione di Brucoli ha viaggiato in fretta di casa in casa. Nell’auto che si è schiantata contro un muro c’erano due fratelli. A perdere la vita il più giovane, vent’anni appena. Si chiamava Lorenzo.
Sui social, decine i messaggi di cordoglio di amici e familiari. Tutti increduli di fronte a quanto drammaticamente accaduto. Il sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, ha annullato gli appuntamenti previsti oggi per festeggiare l’ultimo giorno di Carnevale. “Dispiaciuti per la disgrazia che ha colpito la nostra comunità cittadina, con la tragica morte di Lorenzo, porgiamo alla sua famiglia le nostre condoglianze e la nostra vicinanza. Tutte le attività previste per oggi, vengono annullate e rinviate a una data che vi comunicheremo a breve”, spiega sui social il primo cittadino megarese.
L’altro ragazzo, il fratello 22enne, è stato prima condotto al pronto soccorso del Muscatello e poi trasferito al San Marco di Catania, a causa della gravità delle sue condizioni.
Domani alle 10.30, in chiesa Madre ad Augusta, i funerali di Lorenzo.




Il Consiglio comunale di Siracusa approva il Bilancio di previsione

Con 19 voti a favore e 4 contrari il Consiglio comunale di Siracusa ha approvato e reso immediatamente esecutivo (con 20 voti a favore) il Bilancio dell’Ente.
I lavori erano ripresi questa mattina dalla trattazione dei rimanenti 5 emendamenti a firma Burti e gruppo Forza Italia, tutti respinti. Respinti anche gli emendamenti del gruppo consiliare Insieme, con l’eccezione di quello illustrato dal capogruppo Scimonelli che stanzia 20mila euro per interventi straordinari di pulizia e manutenzione dei terreni incolti presenti sul territorio, al fine di prevenire incendi, migliorare il decoro urbano e ridurre il rischio sanitario. Il corposo blocco di emendamenti del Pd non è stato invece trattato vista l’assenza in aula dei proponenti: il capogruppo Milazzo, a conclusione della seduta di ieri, aveva infatti preannunciato l’abbandono dei lavori da parte dell’intero gruppo consiliare in aperto dissenso sull’iter di approvazione dello strumento finanziario, in particolare per la totale bocciatura degli emendamenti presentati dall’opposizione e per la gestione dei lavori d’aula da parte delle forze di maggioranza.
Prima della votazione finale sul Bilancio, l’Aula si era determinata per approvare un atto di impegno del consigliere Burti verso l’Amministrazione per utilizzare i fondi regionali di riqualificazione del centro storico per la realizzazione di una nuova pavimentazione in basolato bianco dell’area del tempio di Apollo. A suo favore si era precedentemente espresso il sindaco Italia che, nel ricordare gli interventi realizzati nel centro storico, aveva dato la disponibilità per inserire l’opera negli interventi previsti in Ortigia per il 2025, a cominciare dalla riqualificazione dell’area del Castello Maniace. Italia ha anche auspicato un intervento della deputazione regionale per risolvere l’annoso contenzioso sul Talete.
“Sono molto felice per l’ottimo risultato ottenuto”, commenta il presidente del Consiglio comunale ed esponente dell’MPA Alessandro Di Mauro. “Sono stati due giorni intensi, nei quali non sono mancati gli screzi in aula tra maggioranza e opposizione. Alla fine il bilancio è stato votato da tutti i partiti a sostegno del sindaco Francesco Italia, con qualche voto da parte di consiglieri di opposizione. Un bilancio di previsione che con l’approvazione del maxi emendamento della maggioranza prevederà molti investimenti. Tra i più importanti: il nuovo solarium alla Turba, la Cittadella dello sport e il camposcuola, il parcheggio scambiatore vicino al nuovo ospedale e tante altre opere che portano la città ad un processo di rigenerazione importante”.




Inchiesta Greenpeace, petroliere e operazioni sospette al largo del golfo di Augusta

Si chiama “Complicità italiane e rischi ecologici delle violazioni all’embargo sul petrolio” ed è l’inchiesta di Greenpeace dedicata alle presunte attività illecite della “flotta fantasma” russa, a poca distanza dalla Sicilia. In 23 pagine di reportage, l’unità investigativa dell’associazione ambientalista ricostruisce quello che sarebbe stato il meccanismo adottato da Mosca per aggirare l’embargo europeo sul petrolio, imposto dopo l’invasione dell’Ucraina. Le operazioni sarebbero avvenute a poche centinaia di metri dalle acque territoriali italiane, come rivelato anche dalla trasmissione Report di Rai3.
Greenpeace Italia spiega di aver monitorato le attività di 52 petroliere al largo del golfo di Augusta, da gennaio a novembre 2024, “individuando 33 trasferimenti di petrolio da una nave all’altra (ship to ship transfer) in mare aperto” si legge nel report. Operazioni che sarebbero connotate anche da un certo rischio di naturale ambientale, per via di possibili contaminazioni dell’ecosistema marino.
L’organizzazione ambientalista ha anche documentato che, in violazione delle sanzioni europee, l’Italia avrebbe permesso a navi sanzionate o sanzionabili di attraccare nei porti, mentre alcune società italiane hanno prestato servizi di assistenza tecnica a navi che sarebbero parte della flotta fantasma russa.
L’inchiesta ricostruisce anche i legami tra la flotta fantasma e alcune petroliere che navigano impunite nel Mediterraneo, “talvolta con i sistemi di tracciamento spenti e che, finora, sono riuscite a sottrarsi alle sanzioni europee”. Nella flotta fantasma russa, Greenpeace Italia denuncia di avere scoperto anche la presenza di navi che fino a poco tempo fa erano italiane.
Secondo diverse fonti, la Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Catania avrebbe aperto un fascicolo sulle attività della flotta fantasma russa al largo della Sicilia. Oggi anche il vicepresidente della Camera, Sergio Costa, è intervenuto sui contenuti dell’inchiesta chiedendo al governo di intervenire subito perché “non possiamo permettere che traffici illeciti si svolgano sotto i nostri occhi, finanziando la guerra e mettendo a rischio il nostro mare”.




Sasol Augusta, presidio dei lavoratori. Il piano dell’azienda non convince la Uiltec

Manifestazione di protesta davanti alle portinerie di Sasol Augusta. Chiamati a raccolta dalla Uiltec, presidio dei lavoratori contro il piano presentato dall’azienda. La sigla sindacale non ha siglato l’accordo condiviso invece da Cgil e Cisl. L’introduzione della cassa integrazione per 12 mesi e l’esodo volontario, secondo la Uiltec, non bastano per garantire i 65 esuberi ed i licenziamenti continuerebbero quindi ad aleggiare sul futuro dello stabilimento. Insieme ai lavoratori, questa mattina, c’era anche il segretario Uiltec Sicilia, Andrea Bottaro.




Perchè poco interesse verso lo screening sanitario? Questionario online dell’Asp di Siracusa

Con l’obiettivo di acquisire informazioni sulla conoscenza, partecipazione e preferenze della popolazione riguardo ai programmi di screening sanitari in provincia di Siracusa, arriva un form online. Il direttore generale dell’Asp Alessandro Caltagirone ha disposto, la divulgazione on line di un questionario accessibile dal sito internet aziendale e pubblicato sulle pagine aziendali social.
“La collaborazione dei cittadini è indispensabile anche su questo fronte – dichiara il direttore generale – per identificare eventuali ostacoli alla partecipazione e ottimizzare le modalità di prenotazione e di comunicazione delle attività di screening oncologico gratuito secondo i suggerimenti che ci perverranno. Le risposte aiuteranno a migliorare le campagne di prevenzione in atto e i servizi offerti dall’Azienda, garantendo un maggiore coinvolgimento della popolazione. Il nostro obiettivo è rendere massiccia l’adesione della popolazione target alle attività di screening oncologico. E’ nostro intento – conclude il manager Caltagirone – incrementare ancora di più la partecipazione e raggiungere nel 2025 livelli di adesione ancora più ambiziosi considerato, inoltre, che lo scorso anno sono state acquistate nuove apparecchiature nell’ottica di colmare il gap rilevato nel 2023 nell’ambito dello screening. Per tale motivo invitiamo i cittadini a porsi al fianco dell’Azienda compilando il questionario per fornire ogni utile suggerimento per rendere migliore e ancora più efficiente la campagna di screening per le patologie tumorali”.




Primo prelievo multi organo del 2025 all’ospedale Umberto I di Siracusa

Un prelievo multiorgano è stato eseguito nei giorni scorsi all’ospedale Umberto I di Siracusa da un paziente ricoverato nel reparto di Rianimazione diretto da Francesco Oliveri.
La procedura è stata guidata dal Coordinamento per i Prelievi e i Trapianti dell’ASP di Siracusa, diretto da Graziella Basso, con il supporto del Centro Regionale Trapianti Sicilia, della direzione sanitaria aziendale e della direzione medica del presidio ospedaliero di Siracusa, della Rianimazione, del personale medico, infermieristico e tecnico di tutti i reparti coinvolti dell’ospedale e della Centrale operativa del 118 per il trasferimento dell’equipe chirurgica e degli organi che sono stati trapiantati all’ISMETT di Palermo.
L’equipe chirurgica dell’ISMETT ha prelevato cuore, fegato e reni mentre l’oculista dell’ospedale di Siracusa Lorenzo Rapisarda ha prelevato le cornee che sono state trasferite alla Banca degli Occhi di Mestre, grazie al supporto del personale del blocco operatorio chirurgico.
“E’ il primo prelievo di quest’anno all’ASP di Siracusa – dichiara il direttore generale Alessandro Caltagirone – un gesto di amore e di rispetto per restituire una vita piena a chi è in attesa eper il quale rivolgiamo la nostra vicinanza e immensa gratitudine alla famiglia”.
Il 2024 è stato un anno record per donazioni e trapianti. Nel 2024 sono stati eseguiti in Sicilia 280 trapianti di organi, rispetto ai 125 del 2023 con un tasso di opposizione, nel 2023 al 44%, ridotto al 30%, 6 prelievi sono stati eseguiti a Siracusa.
“Dietro a questo gesto d’amore, dietro a ogni singola donazione, c’è la professionalità dei camici bianchi – aggiunge il direttore generale Caltagirone – e l’organizzazione della struttura ospedaliera, capace di lavorare in team grazie all’integrazione di uomini e risorse, fatta di concretezza, tempestività, dedizione ed etica professionale. Credo che impegnarsi per la donazione degli organi e tessuti a scopo di trapianto sia un valore aggiunto per la nostra azienda”.




Al Fai il premio “Custodi della Bellezza 2025”. Riconoscimento speciale a Voza

Il Premio Custodi della Bellezza per il 2025 sarà conferito al FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, fondazione che opera, grazie al sostegno di privati cittadini, nella salvaguardia del patrimonio storico, artistico e paesaggistico. Così ha deciso il Comitato scientifico del riconoscimento, che sarà ritirato dal presidente del FAI Marco Magnifico.
Quest’anno l’iniziativa sarà inserita nell’ambito delle celebrazioni per il ventennale dell’iscrizione nella World Heritage List dell’Unesco del sito Siracusa-Pantalica, motivo per cui è stato inoltre deciso di assegnare un Premio speciale Custode della Bellezza a Giuseppe Voza, sovrintendente emerito ai beni culturali e ambientali.
La cerimonia di consegna del riconoscimento si svolgerà nel contesto unico del Teatro Greco di Siracusa il 15 maggio prossimo, prima di una delle rappresentazioni classiche della Fondazione INDA. Ma al FAI, e alla sua meritevole missione, sarà dedicata l’intera giornata poiché nella mattina, con un convegno, sarà celebrata la figura di Giulia Maria Crespi, imprenditrice e filantropa italiana, ideatrice e fondatrice della fondazione. Parteciperanno il sindaco Francesco Italia, l’assessore alla Cultura Fabio Granata, Marco Magnifico, Giuseppe Voza e Fulvia Toscano, organizzatrice del Festival letterario del viaggio e dei viaggiatori “Nostos” e che promuove la manifestazione assieme all’Associazione Articolo 9, con il patrocinio del Comune di Siracusa.
Secondo Toscano e Granata, ricordare Giulia Crespi e premiare il FAI “significa riconoscere il contributo straordinario dato dalla Fondazione alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano e, in Sicilia, significa ricordare la storica collaborazione per la valorizzazione dei Giardini della Kolympetra voluta proprio con Giulia Maria Crespi”.
“Premiare l’azione fondamentale di Giuseppe Voza per la difesa e la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale è un dovere e lo facciamo con un sentimento intriso di gratitudine”, ha aggiunto Granata.
Il Premio Custodi della Bellezza è destinato a personalità o realtà di assoluto rilievo nella promozione culturale ed è intitolato al grande archeologo siriano Khaked Al-Asaad, martire di Palmira. Nato nel 2016, il primo ad essere stato insignito è stato Moncef Ben Moussa, direttore del Museo Bardo di Tunisi. A seguire: Enzo Maiorca (alla memoria), nel 2017; il Soprintendente del mare della Regione Siciliana Sebastiano Tusa (2018); Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale degli Italiani (2019); Fiammetta Borsellino, per le sue battaglie di verità e giustizia (2020); Peter Stein, maestro e protagonista del teatro nel mondo (2021); Giuseppe Conte, poeta e scrittore (2022); Franco Cardini, storico e scrittore (2023); Ray Bondin, responsabile Unesco per il Patrimonio storico e culturale della Palestina (2024).




Altri due negozi “visitati” nella notte, l’inquietudine dei commercianti siracusani

“Già sono tempi duri per lavorare sereni, in più adesso anche questi episodi. Ci sentiamo a terra”. E’ l’ennesimo sfogo di un commerciante siracusano, dopo aver subito la seconda sgradita visita di ladri in una settimana. Questa mattina, all’apertura, la scoperta. Saracinesca forzata, attività messa a soqquadro. E non è stata la sola ad essere visitata nella notte scorsa perchè, sempre nella zona di viale Zecchino, qualcuno ha pensato bene di intrufolarsi anche all’interno di un negozio di ottica.
Bottino di qualche centinaio di euro, danni causati all’esercizio attorno al migliaio di euro. E su tutto, un mix di sensazioni – tra insicurezza e fragilità – che crea diffusa inquietudine tra i commercianti. Da settimane purtroppo non passa serata senza qualche problema nottetempo. “E ieri (domenica, ndr) c’erano anche le luci spente su strada in tutta la zona”, aggiunge un altro negoziante a proposito dell’area attorno a viale Zecchino.
Molti hanno telecamere di videosorveglianza all’interno dei loro negozi ed hanno fornito i filmati alle forze dell’ordine. Non basta, però, per arginare questi balordi a caccia di soldi da investire, verosimilmente, in consumo di droga.
A gran voce si chiedono maggiori controlli. Le forze dell’ordine non si risparmiano ma i problemi di organico non aiutano. Pochi giorni addietro, il segretario provinciale del Siulp (sindacato di Polizia) Tommaso Bellavia non nascondeva la complessità del momento. Non sono un mistero “le endemiche carenze organiche che la Polizia di Stato registra in questa provincia”, ha scritto in una nota. “Alle carenze numeriche di poliziotte e poliziotti – prosegue – ci aspettavamo risorse aggiuntive almeno in grado di coprire gli straordinari che i colleghi sono costretti ad effettuare per sopperire alla carenza di personale. Non solo stiamo ancora aspettando il pagamento degli straordinari del G7, tenutosi a Siracusa di recente, ma ancora si chiedono alle donne ed agli uomini in divisa ulteriori sforzi a costo zero. Con spirito di sacrificio, gli agenti in servizio non si sono mai tirati indietro e mai lo faranno ma è naturale che 10 poliziotti ben motivati, ben trattati e ben pagati valgono 100 poliziotti mal pagati, maltrattati e poco equipaggiati. Facciamo ricorso a tutti gli esponenti politici provinciali affinché, oltre alla generica richiesta di maggior sicurezza e di presenza delle forze dell’ordine nel territorio, si facciano parte attrice con il Governo nazionale per attrarre a Siracusa uomini, mezzi e risorse economiche per le Forze di Polizia”.