Beni archivistici e fondi europei, convegno a Siracusa

“Recupero, valorizzazione  e fruizione dei beni bibliografici e archivistici nelle strategie dei fondi europei”- E’ il tema di un convegno promosso dall’Unità Operativa X Beni Bibliografici ed Archivistici della Soprintendenza B.C.A di Siracusa, insieme al Comune di Siracusa, in collaborazione con le Università di Palermo, Catania e Cassino, e l’AICRAB (Associazione Italiana dei Conservatori e Restauratori degli Archivi e Biblioteche). L’iniziativa si terrà a Siracusa il 3 e 4 dicembre prossimi e si pone come momento conclusivo di un percorso di approfondimento sul patrimonio archivistico e librario della provincia di Siracusa, reso possibile grazie ai finanziamenti europei (PoFers 2007-2013) orchestrati dal Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Il convegno, che si terrà presso il salone dell’ISISC (Istituto Superiore Internazionale di Scienze Criminali) è articolato in due giornate, ciascuna comprendente due sessioni. Giovedì 3 dicembre, a partire dalle ore 9.30 si discuterà di: Biblioteche siciliane in rete e “Accessibilità e fruizione delle informazioni”.
Chiuderà la giornata, alle ore 17.30 la visita alla Galleria di Palazzo Bellomo in via Capodieci, 14 a Siracusa. Venerdì 4 dicembre saranno approfonditi i temi della“Tutela delle informazioni” e della “Conservazione delle raccolte”.
L’evento sarà completato da una sessione laboratoriale, curata, all’interno della Sala Caravaggio della Soprintendenza BB.CC.AA. di Siracusa, dal Dipartimento STEBICEF (Scienze e Tecnologie Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche) dell’Università di Palermo che aprirà le porte del laboratorio di restauro. Ad ulteriore corollario la manifestazione sarà arricchita dall’allestimento di due mostre, di cui una itinerante.
Illustrerà i dettagli e le finalità della manifestazione la soprintendente ai BB. CC. AA. di Siracusa, Rosalba Panvini che incontrerà la stampa martedì 1 dicembre, alle ore 10.00, presso la Biblioteca “P.Orsi” della Soprintendenza di Siracusa.




Siracusa. Clinica Villa Rizzo: sequestro preventivo di beni e attrezzature per scongiurare la chiusura

La Procura della Repubblica ha disposto il sequestro preventivo urgente dei beni mobili e di tutte le attrezzature della Nuova Clinica Villa Rizzo. Un provvedimento che impedisce lo sgombero immediato delle stesse, fatto che avrebbe costretto la struttura sanitaria a chiudere.
Nei giorni scorsi il Tribunale ha anche disposto la restituzione del complesso azienda alla precedente proprietà, Clinica Villa Rizzo srl.
“E quella società farà il possibile e l’impossibile per provvedere, in base a quest’ultimo decreto del giudice delegato, prima del 30 novembre, data limite per la chiusura della Clinica”, spiega l’avvocato Giuseppe Cavallaro.




Siracusa. Socosi-Util Service: verso la proroga. Ma è spaccatura tra il sindaco e la Cigl

Nervi tesi tra l’amministrazione comunale e la Cgil. Una spaccatura tutta a sinistra sulla vicenda Socosi-Util Service. Alcuni dei lavoratori hanno dato vita questa mattina ad una assemblea sotto palazzo Vermexio, in piazza Duomo. Tra quattro giorni scade l’ultima proroga concessa.
La Filcams Cgil ha mobilitato i lavoratori per chiedere un incontro al sindaco Garozzo per ottenere informazioni e garanzie sul loro futuro nell’appalto dei servizi generali (navette, cimiteriali, custodia, supporto uffici comunali) Util Service e Uffici Tributi Socosi. Di mezzo, una gara per l’affidamento dopo il regime delle proroghe “sospesa” dal Tar che si pronuncerà nel merito a gennaio.
Una delegazione di lavoratori è stata ricevuta dal direttore generale di Palazzo Vermexio. Garantita una nuova proroga fino al pronunciamento dei giudici amministrativi. La volontà è quella di garantire anche nel cambio appalto i livelli occupazionali con la necessità, per alcuni, di studiare un cambio di mansioni come avvenuto nel caso degli autisti delle navette elettriche e dei servizi cimiteriali, che non hanno preso parte alla protesta. “Organico sovradimensionato in alcuni settori”, spiega il sindaco Giancarlo Garozzo. “La Cgil sta strumentalizzando la vicenda. A me sembra strano che questo sindacato non perda mai occasione per attaccare l’amministrazione o il Partito Democratico su ogni cosa. Se i termini sono questi, non ho intenzione di incontrarli. Di faccia a faccia per la vertenza Socosi e Util Service ne abbiamo avuto più di uno, checchè ne dica la Cgil”. Sin qui il primo cittadino.




Siracusa. Affissioni funebri, in regola solo i necrologi con il timbro del Comune

L’Amministrazione comunale vuole mettere ordine nel settore delle affissioni funebri, rendendo più efficaci le procedure autorizzative e aumentando gli spazi a disposizione delle agenzie.
L’iniziativa è dell’assessore ai Tributi, Gianluca Scrofani, che ha dato mandato al dirigente del settore, Giuseppe Ortisi, di emanare una direttiva con la quale si definisce un nuovo iter che preveda l’affissione solo di necrologi che portino il timbro del Comune e per le quali, quindi, sia stata pagata preventivamente l’affissione.
Allo stesso tempo, l’assessore ha già disposto di impiantare in città altre bacheche, specie nei quartieri a maggiore intensità abitativa.
“Nessun intento di fare cassa – afferma Scrofani – perché parliamo di somme irrisorie; solo il desiderio di mettere ordine e, quindi, di utilizzare per tutti lo stesso metro. L’idea è di applicare in questo caso la procedura prevista per le affissioni pubblicitarie, per cui le agenzie di pompe funebri, prima di attaccare i loro annunci, dovranno passare dall’ufficio affissioni, fare timbrare i manifesti e versare il dovuto a prezzi, ovviamente, immutati”.
Oggi il pagamento avviene a posteriori, cioè solo dopo un accertamento che avviene attraverso i Servizi demografici e l’Ufficio di stato civile. Tale metodo, però, con il proliferare delle agenzie, è diventato inefficace. “Oggi calcoliamo una mancata riscossione che, secondo stime prudenziali, è superiore al 50 per cento”.
Il provvedimento sarà pubblicato nei prossimi giorni. Intanto, però, l’assessore Scrofani sta affrontando il problema dei nuovi spazi per gli annunci funebri. @A Siracusa – conclude l’assessore – ci sono cento bacheche ma sono insufficienti. Contiamo di collocarne altre venti, specie nelle zone più popolate, così da impedire due cose: che i necrologi vengano coperti prima della loro scadenza, cosa che crea non pochi malumori tra le agenzie e la gente; e che si torni ad affiggere in maniera massiccia gli annunci sui muri, pratica vietata e contraria al decoro urbano”.




Siracusa. Venerdì l'ultimo saluto allo sfortunato Stefano: in Cattedrale l'abbraccio dolente della città

Sarà la Cattedrale di Siracusa ad ospitare la mesta cerimonia per l’ultimo saluto a Stefano Pulvirenti. I funerali saranno celebrati venerdì 27 novembre 2015 alle 15.30.
Tutta la città è pronta a stringersi in un composto e silente abbraccio. E’ una tragedia che Siracusa ha sentito profondamente “sua”, un doloroso epilogo che ha toccato tutti, nessuno escluso.
E intanto in quell’incrocio maledetto, tra viale Paolo Orsi e via Giuseppe Agnello, partirà a breve la sperimentazione di una piccola rotatoria con spartitraffico che possa aumentare la sicurezza di quel tratto. Anche il Consiglio comunale ha dato il suo ok, approvando in maniera bipartisan l’emendamento che invita l’amministrazione a provvedere. E dall’assessorato alla Mobilità sono già state predisposte tutte le operazioni propedeutiche, compreso lo studio di fattibilità.




Siracusa. Refezione scolastica, "dopo gli annunci ancora niente. Ogni scusa suona risibile"

Non parte ancora il servizio di refezione scolastica. “Dopo un diluvio di annunci, con innumerevoli comunicati e conferenze stampa, a fine novembre tutto ancora fermo”, attacca il consigliere comunale di opposizione Salvo Sorbello. “Le scuole iniziano a settembre ogni anno quindi sarebbe risibile ogni scusa per ritardi incomprensibili ed inaccettabili. La mensa scolastica – continua Sorbello – è da tutti riconosciuto come un momento essenziale per l’attività educativa, è indiscutibile la valenza pedagogica del mangiare insieme. Non voglio sollevare polveroni – conclude – ma una preghiera mi sento di rivolgerla a chi amministra: quando finalmente avrà inizio la refezione scolastica, risparmiateci l’ennesima roboante conferenza stampa. Avviare un servizio essenziale per i bambini e per le loro famiglie con tre mesi di ritardo non sarà certo un evento da sbandierare con orgoglio”.




Siracusa. Convegno all'Isisc sul quarantennale della riforma penitenziaria

L’ Istituto Superiore Internazionale di Scienze Criminali di Siracusa, in collaborazione con la Fondazione Siracusa è Giustizia e su iniziativa della casa di reclusione di Brucoli, organizza per sabato 28 novembre alle 9,30 un seminario di studi per il quarantennale della riforma penitenziaria.
I lavori verranno introdotti dal Segretario Generale dell’Istituto, Ezechia Paolo Reale. Proseguiranno nel corso della mattinata con relazioni che toccheranno i vari aspetti della questione penitenziaria. Il vice Capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria Massimo De Pascalis ed il Provveditore regionale Maurizio Veneziano faranno il punto sull’attività svolta dall’amministrazione in esito alla sentenza pilota della CEDU ( Corte europea diritti umani) ed alle sollecitazioni contenute nel messaggio alle Camere dell’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha ritenuto di dedicare ai problemi della giustizia penale e della detenzione, l’unico messaggio del suo novennato.
A seguire, il Magistrato di sorveglianza dirigente presso il Tribunale di Siracusa, Nunzio Corsaro, si soffermerà sugli strumenti giuridici conferiti alla magistratura per la tutela dei diritti dei detenuti, quali il reclamo giurisdizionale ed i cosiddetti rimedi risarcitori (sconti di pena o risarcimenti in denaro nei casi di accertata detenzione non conforme agli standards europei). Altro tema di grande attualità sarà poi trattato dalla parlamentare nazionale e avvocato Sofia Amoddio che farà il punto sul progetto di legge teso a garantire il diritto all’affettività per i detenuti.
La mattinata si concluderà con un report inerente due esperienze condotte sul campo, la prima riguardante la strategia di cura per i detenuti ristretti per reati sessuali ai danni di minori, sperimentazione avviata dapprima nel carcere di Siracusa e poi proseguita anche nella casa reclusione di Augusta dietro patrocinio della Fondazione Siracusa è Giustizia e condotta da Felicia Cataldi, educatrice, e da Teresa Tringali, psicologa; la seconda esperienza riguarderà il progetto Green food and Green Drinking realizzato da detenuti e studenti esterni dell’Istituto Superiore Filippo Juvara di Siracusa e presentato all’Expo di Milano .




Siracusa. La Fontana di Diana "rossa" contro il femminicidio

Rossa, come rosso è il sangue delle vittime di femminicidio, odioso crimine piaga della società di questi anni. La Fontana di Diana si è colorata, con un gioco di luci, di quel rosso scelto come simbolo della giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Anche Siracusa ha celebrato la ricorrenza, con un forum tra enti ed associazioni del settore e l’illuminazione ad hoc del monumento di piazza Archimede, su iniziativa dell’assessorato alle Pari opportunità del Comune di Siracusa.




Siracusa. Triste fine della copertura del tensostatico del parco Robinson: volata via

Il maltempo ha completato l’opera dei vandali. La copertura del tensostatico del parco Robinson di Bosco Minniti non c’è più. Prima tagliuzzata da balordi, adesso è stata portata via dal forte vento che ha spazzato Siracusa nelle ultime ore. Quasi la cronaca di una fine annunciata per una operazione di riqualificazione celebrata in pompa magna e poi abbanndonata al suo destino, con soldi pubblcii spesi neanche quattro mesi fa.
“L’ amministrazione doveva avere idee ben chiare e in largo anticipo su come riaprire e gestire l’ area”, polemizza il consigliere di quartiere Akradina, Luigi Cavarra. “La colpa è anche di quelle piccole band composte da minorenni che a loro giudizio giocando a tagliare il pallone hanno fatto in modo che il vento trovasse una vela da gonfiare e spazzare. Il parco va riqualificato ma bisogna prima sensibilizzare i ragazzi del quartiere”.




Siracusa. Il Consiglio comunale approva il Piano Triennale Opere Pubbliche

Approvato all’unanimità dal Consiglio comunale il piano triennale delle opere pubbliche e, subito dopo, anche l’adeguamento Istat degli oneri di urbanizzazione e una variante per la realizzazione di un immobile tra via Augusta e viale dei Comuni. Tutti i provvedimenti hanno avuto l’immediata esecutività.
Oltre tre ore di seduta, non senza momenti di forte critica, dedicata principalmente allo strumento urbanistico triennale (atto propedeutico al bilancio di previsione 2015, ndr), che ha comportato l’approvazione di sessanta emendamenti, tutti però passati a larghissima maggioranza o all’unanimità.
La parte più corposa delle proposte di modifica – trentotto in tutto – era stata presentata dalla commissione Urbanistica; quattro emendamenti portavano la firma di Francesco Pappalardo; gli altri sono stati presentati direttamente in aula da Salvatore Castagnino, Cetty Vinci e Fabio Alota.
Tra gli emendamenti della commissione Urbanistica: le due scuole annunciate dall’assessore ai Lavori pubblici, Alfredo Foti, una terza in via Piazza Armerina e una in contrada Isola; il nuovo campo pozzi contro i rischi di desertificazione; il drenaggio dell’acqua piovana attraverso una condotta che collegava l’ex deposito carburanti e la base militare di via Elorina; la condotta, in parte già esistente, per portare all’Ias le acque del depuratore comunale; i progetti per il centro direzionale di viale Scala Greca e per destinare ad uffici altri edifici comunali; l’installazione di pannelli solari negli edifici pubblici; la mappatura dei sottoservizi; l’illuminazione pubblica da via Monti a via Avola; una pista ciclabile lungo tutta la costa sud e una passeggiata parallela alla ciclabile già esistente; la realizzazione di 150 pensiline alle fermate dei bus.
Sono state presentate da singoli consiglieri, ma fatte proprie dalla commissione Urbanistica, proposte come: la collocazione di display multimediali agli ingressi della città per fornire informazioni sul traffico o su eventi (Massimo Milazzo); la realizzazione di 2 parcheggi scambiatori a nord a sud della città (Milazzo); una rotatoria tra viale Tica e viale Polibio e uno spartitraffico in viale Tica (Stefania Salvo); un parcheggio illuminato tra via Isola e contrada Sant’Agostino (Alota); la sistemazione di strade della zona costiera mal ripristinate dopo la posa della rete fognante e il restauro del parco di villa Reimann (Antonino Trimarchi); una nuova strada di collegamento tra la Statale 124 e via Necropoli del Fusco (Alberto Palestro, Lo Curzio e Gaetano Malignaggi).
Tra gli emendamenti a firma Castagnino, Vinci e Alota, sono stati approvati: la realizzazione del viadotto di Targia (se non dovesse andare in porto il progetto delle Protezione civile); un deciso intervento contro le barriere architettoniche, a partire dai marciapiedi; la riqualificazione, anche per renderla più sicura, di via Necropoli Grotticelle; la circonvallazione di Belvedere lato mare; il canale di gronda a Epipoli; la sistemazione dei tombini che si trovano sotto la linea stradale; un parco giochi e un campo di calcio per i soggetti diversamente abili.
In ultimo, approvati senza dibattito gli altri ultimi due punti all’ordine del giorno, illustrati dal dirigente Emanuele Fortunato. Uno era l’adeguamento ai valori Istat del 2014 degli oneri di urbanizzazione, nell’ordine di qualche frazione di decimale, che lascia praticamente immutati i prezzi rispetto allo scorso anno.
Poi, la variante urbanistica per la modifica di destinazione d’uso di un nuovo stabile tra la via Augusta e il viale dei Comuni, che passa da interamente residenziale a commerciale ed uffici. Il progetto e la collocazione dell’immobile sono stati cambiati e la diversa destinazione d’uso ridefinisce l’entità e la disposizione delle aree a servizi. Per tale motivo, il Consiglio, prima del voto finale, ha approvato un emendamento a firma di Trimarchi, che prevede questi cambiamenti.
Chiusa la sessione, il Consiglio tornerà a riunirsi lunedì prossimo, in prosecuzione della seduta iniziata il 17 novembre. Dovranno essere approvati l’istituzione dell’ispettore ambientale comunale e l’Albo della libere forme associative.