Siracusa. Fontana di Piazza delle Poste, finalmente la riqualificazione

Ci sono voluti parecchi anni, ma finalmente sono partiti i lavori di riqualificazione della Fontana delle Poste. Lavori che la Circoscrizione Ortigia ha sollecitato più volte nei gironi tristi dell’abbandono. “Sono felice e soddisfatto”, dice il presidente del quartiere, Salvuccio Scarso. “Ringrazio l’amministrazione per questo intervento e faccio appello alla sensibilità della cittadinanza affinchè possa custodire e rispettare la fontana. Una volta c’erano papere e cigni. Spero di rivederli presto”.
Per il consigliere di circoscrizione Raffaele Grienti è il trionfo “della nostra testardaggine. Con il presidente Scarso abbiamo attuato un vero e proprio pressing istituzionale con gli assessori ai Lavori Pubblici che con il tempo si sono alternati. E finalmente eccoci alla riqualifica della Fontana”.




Siracusa. Una deroga per "salvare" la Martoglio: il Comune scrive alla Regione

“Sosterremo ogni iniziativa a favore dell’istituto Martoglio”. La presa di posizione dell’assessore alle politiche scolastiche, Valeria Troia, è netta. E arriva a poche ore dalla decisione regionale sul piano di dimensionamento e le prime polemiche per le attenzioni – definite “poche” – per il sesto istituto comprensivo “Nino Martoglio”, che rischia di perdere l’autonomia per una manciata di iscritti.
“Quella scuola ha un suo ruolo strategico in termini didattici, educativi e sociali in una zona non priva di criticità. Ma è bene sottolineare che la Regione è già in possesso di una nostra richiesta di deroga, trasmessa nei tempi debiti, rispetto al piano di dimensionamento. La ghigliottina della legge 6 del 2000 rischia di abbattersi sulla Martoglio per soli 27 alunni. Ma il solo criterio numerico in questo caso rischia di essere devastante rispetto al valore che quel presidio educativo rappresenta in quel pezzo di territorio siracusano”.
E si basa su questo la nota inviata all’assessorato regionale alla Formazione e alla Pubblica istruzione, retto dal siracusano Bruno Marziano. La richiesta è stata avanzata “nella certezza che all’inizio del prossimo anno scolastico si ripresenteranno le condizioni affinché la scuola possa continuare a godere, con i giusti numeri, della sua autonomia gestionale, questo anche per l’imminente apertura del plesso di via Calatabiano che potrebbe rientrare sotto la competenza della Martoglio”.




Siracusa. Maddalena, pressing di Sos Siracusa: "Nell'elenco delle riserve, quando l'istituzione?"

“A distanza di 4 mesi dall’inserimento della Penisola Maddalena nell’elenco dei Parchi e Riserve della Regione Sicilia, non è stato ancora predisposto il decreto di istituzione, che definisca regole e gestori”. Gridano allo scandalo le associazioni che compongono “Sos Siracusa”. Inutile, per le associazioni del cartello “parlare di sviluppo ecosostenibile legato alle nostre aree di pregio quali attrattori turistici, se poi non si realizzano le infrastrutture utili alla loro promozione e fruizione”. Il lembo di terra che i turisti ammirano, anche in questi giorni, da Ortigia, pe “Sos Siracusa” è “così vicino ma così lontano. Lontano dall’idea di riserva che tutti noi immaginiamo si possa realizzare”. L’iter burocratico è fermo al 17 luglio scorso, data di inserimento della Maddalena nell’elenco dei parchi e delle riserve della Regione. Il progetto “Parco naturalistico Penisola Maddalena” è stato approvato dal Comune ad agosto del 2008. Riguarda un’area definita Feudo Santa Lucia che si estende da Punta Tavola fino al Faro di Capo Murro di Porco lungo tutta la costa nord della Penisola Maddalena e già di proprietà comunale. Le associazioni sollecitano chi di competenza ad accelerare il percorso verso l’istituzione.




Priolo. Versalis e la temuta vendita: gli operai incrociano le braccia il 26 novembre

Rimane alta la preoccupazione tra i i lavoratori dell’impianto Versalis di Priolo. Le notizie circa la volontà di Eni – di cui Versalis è una costola – di vendere il ramo chimico ad un fondo di investimenti straniero ha generato timori per gli investimenti previsti a Priolo e il mantenimento del livello di occupazione.
Dopo la prima mobilitazione di inizio mese, i sindacati hanno proclamato lo sciopero. Braccia incrociate il 26 novembre dalle 14 alle 22. Si fermano i turnisti con riduzione del carico sugli impianti “Etilene” ed “Aromatici”.




Siracusa. L'area del Monumento ai Caduti è ormai di proprietà di vandali impuniti, sconfitta la civiltà

Più che Monumento ai Caduti è ormai un monumento all’inciviltà. Vandali ancora in azione, in una zona oggetto di riqualificazione non più tardi di due anni fa. Una delle facciate del sacrario è stata per metà imbrattata con scritte realizzate con vernice spray rossa.
Le solite, inutili e puerili scritte di giovani coppie innamorate con tanto di data. Elisa, Ricky, Andri e Pra dovrebbero diventare loro rossi, ma di vergogna e magari per via di qualche ceffone in famiglia.
Ma rimarranno impuniti, come gli altri vandali che staccano parti in pietra o marmo del monumento per poi gettarle nella vicina scarpata o sulla scogliera. Le telecamere di videosorveglianza non appaiono deterrente valido.




Siracusa. Il Santuario ha la sua nuova "guida": don Maurizio Aliotta nominato rettore

L’arcivescovo Salvatore Pappalardo ha nominato monsignor Maurizio Aliotta pro rettore della Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime a Siracusa. E’ stato lo stesso sacerdote a comunicarlo alla comunità di fedeli ieri sera, durante la messa delle 19.00.
Monsignor Aliotta è attualmente preside dello Studio Teologico San Paolo di Catania, del quale è docente di Teologia e di Storia della teologia morale dal 1984. E’ stato membro del Consiglio di Presidenza dell’Associazione Teologica Italiana dal 1995 al 2007, e segretario nazionale della stessa Associazione. Sotto il profilo pastorale ha ricoperto il ruolo di Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Siracusa per cinque anni fino al settembre 2014, ed è attualmente direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali e la cultura. E’ stato anche direttore dell’Ufficio
catechistico diocesano (dal 1997 al 2014), assistente diocesano dell’Azione Cattolica Italiana, Padre Spirituale nel Seminario diocesano di Siracusa.
Il Santuario ha così la sua nuova “guida” dopo la nomina di don Luca Saraceno alla Chiesa Madre di Solarino.




Siracusa. Foto in redazione: l'ufficio mobile dei Vigili Urbani occupa le strisce pedonali

Non è passato inosservato il parcheggio sulle strisce pedonali dell’ufficio mobile dei Vigili Urbani. Subito uno scatto, in corso Timoleonte, inviato alla nostra redazione da un solerte lettore di SiracusaOggi.it.
La foto alimenterà adesso discussioni e prese di posizione. Va ricordato che in caso di ragioni di servizio, più o meno urgenti, è consentito ai rappresentanti della Municipale “soprassedere” ad alcune norme del codice della Strada.




Siracusa. Stefano Dell'Aquila, vent'anni dopo: presto novità nella donazione degli organi

La conferma di una novità ormai nell’aria arriva per bocca dell’assessore Teresa Gasbarro. “A breve anche a Siracusa sarà possibile indicare nelle carte di identità la declaratoria di autorizzazione all’espianto degli organi, riducendo quindi i tempi burocratici adesso necessari”. Un annuncio che arriva nel giorno del ventesimo anniversario della scomparsa di Stefano Dell’Aquila, i cui genitori decisero di donare gli organi.
L’area verde di via Padova e’ stata intestata al giovane pugile, prematuramente scomparso nel 1995. Dell’Aquila, giovane speranza della boxe siracusana, si era sentito male dopo un allenamento. A nulla erano valsi i tentativi di salvarlo: nel giro di poche ore la morte e il gesto della famiglia che autorizzò immediatamente l’espianto di diversi organi, avvenuto a Catania.
Oggi, a ricordarlo insieme ai familiari, Fabio Rotondo e Francesco Candelari, presidente e vice presidente del quartiere Santa Lucia, le associazioni Aido e Astrea, i tanti amici, ma soprattutto Maurizio Pintus, l’uomo che ha ricevuto il cuore di Stefano.




Siracusa. Lavori fermi sulla statale 115, interviene il Comune: "Anas ed Enel si sveglino"

La colpa sarebbe tutta di un palo della luce da spostare. Ecco perche’ i lavori alla seconda rotatoria da realizzare lungo la statale 115 sono bloccati da mesi. Il cantiere era partito con decione subito dopo il completamento della rotonda all’incrocio con via Lido Sacramento. Poi lo stop e l’attuale abbandono.
La Nasa, la ditta palermitana che sta eseguendo i lavori, conferma lo stop e si limita a spiegare che non dipende da loro o da mancato pagamento di avanzamento lavori. “Chiedete ad Anas”. Anche se, in questo caos, si potrebbe anche chiedere ad Enel visto che lo stop e’ da imputare ai ritardi nelel comunicazioni e nelle azioni tra le due aziende.
E cosi’ un palo diventa simbolo dell’immobilismo. Il Comune di Siracusa ha deciso di intervenire. Per ora con una presa di posizione soft, affidata ad una lettera inviata nei giorni scorsi ad Anas. Dall’ufficio tecnico di palazzo Vermexio chiedono di superare in fretta l’impasse e ripartire con i lavori. In caso di nessuna risposta, dall’assessorato lavori pubblici sono pronti a mostrare i muscoli per evitare che cantieri aperti sul territorio diventino solo aree abbandonate.




Siracusa. Clinica Villa Rizzo, dopo la sentenza il conto: Liuzza, "aspettiamo 6 milioni di euro"

“La Nuova Clinica Villa Rizzo aveva già evidenziato alla competente autorità giudiziaria che la esecuzione del provvedimento di ammissione al passivo della istanza di restituzione parziale formulata da Gianluigi Rizzo avrebbe determinato la immediata ed irreversibile dispersione del complesso aziendale, la sospensione dell’attività con gravissimo danno per i lavoratori e per l’utenza”. Giuseppe Liuzza, ammnistratore della Nuova Clinica Villa Rizzo, interviene cosi’ sugli ultimi sviluppi giudiziari della vicenda con al centro la struttura sanitaria contesa tra la nuova e la passata proprieta’ ed ora tornata nella disponibilita’ della famiglia Rizzo.
“Hanno insistito in questa illogica richiesta. Tuttavia, il rispetto delle vigenti norme non potrà consentire alla stessa l’acquisizione di beni diversi da quelli rivendicati. Resta comunque da capire in che tempi e con quali garanzie il dottore Gianluigi Rizzo provvederà ad onorare la obbligazione di pagare la differenza tra il valore dell’azienda al momento della stipula del contratto di affitto e quello attuale, che secondo le rilevazioni statistiche dell’organismo di categoria ammontano a circa 6 milioni di euro, valore più che confermato da altro operatore che era disposto a sborsare ben 7,5 milioni di euro.
A tale ingente somma, si aggiunge il valore delle altre migliorie stimato in circa 2 milioni”, dice ancora Liuzza.
“Auspichiamo che la Procura della Repubblica di Siracusa ed il Tribunale Fallimentare che hanno seguito da vicino la vicenda attiveranno ogni opportuna iniziativa e garanzia a tutela delle ragioni dei creditori”, aggiunge.
Quanto al personale, per Liuzza appare poco comprensibile il perche’ di un eventuale licenziamento per poi procedere alla riassunzione posto che “tutto il complesso azienda, e quindi anche i dipendenti, sono passati nella disponibilita’ di Clinica Villa Rizzo”.