Siracusa. Pmi Day , porte aperte negli stabilimenti industriali per gli studenti

Un’iniziativa che si svolgerà in contemporanea in tutta Italia. Il prossimo 13 novembre sarà il “Pmi Day-Industriamoci”, inserita nella Settimana Europea delle PMI promossa dalla Commissione europea, che vede le piccole e medie imprese di Confindustria aprire le porte dei propri stabilimenti ai giovani studenti. Si tratta della sesta edizione. Quest’anno a Siracusa protagonista l’I.S. “A.Rizza” con il “Nautico” le cui terze classi visiteranno il Cantiere Tringali di Punta Cugno ad Augusta. Alle 9,00 nella sede di Confindustria Siracusa, verrà presentata l’iniziativa e a seguire, alle 10,30, gli studenti, accompagnati dal Dirigente scolastico Pasquale Aloscari, dal Vice Preside Giuseppe Di Natale e dai docenti visiteranno il Cantiere Tringali a Punta Cugno. La manifestazione è pensata per contribuire a diffondere la conoscenza della realtà produttiva delle imprese e il loro impegno quotidiano a favore della crescita, mediante un momento di esperienza diretta in azienda.
Un’occasione che consentirà ai giovani studenti del Nautico “Rizza” di visitare il cantiere e cogliere l’esperienza delle persone che contribuiscono ogni giorno, col proprio lavoro, a fare grande una impresa, con l’orgoglio, i valori e la cultura che ne fanno parte.
Parteciperanno Seby Bongiovanni Vice Presidente del Comitato Regionale Piccola Industria, referente regionale del progetto PMI Day, il Sindaco di Augusta, Cettina Di Pietro, il Commissario della Port Autority di Augusta, Alberto Cozzo, il Dirigente dell’Ufficio scolastico Territoriale, Giovanna Criscione.
Sarà presente anche il segretario provinciale dell’Assostampa Damiano Chiaramonte.
(Foto: una passata edizione del Pmi Day Industriamoci)




Siracusa. Oltre 10.000 download per la City App che permette di vivere la città

SiracusaCityApp si conferma la più ricca utility App dedicata alla città di Siracusa. Informazioni utili per i turisti e per i residenti in un applicativo gratuito, tradotto in cinque lingue e dotato di un servizio di geolocalizzazione che permette la visualizzazione di quello che si trova intorno all’utente.
Con SiracusaCityApp da qualche mese è possibile pagare la sosta auto o il ticket bus sfruttando il credito telefonico.
In soli 15 mesi, con i suoi oltre 10.000 downloads ed una media di 320 visite giornaliere, SiracusaCityApp ha conquistato il primo posto nelle classifiche degli store App Store e Google Play, affermandosi come l’applicazione più scaricata, utilizzata ed apprezzata da residenti e turisti. “E’ con orgoglio che posso affermare che SiracusaCityApp è ormai diventata uno strumento indispensabile per coloro che vogliono vivere a pieno la città”, commenta soddisfatto Sebastiano D’Angelo, ideatore della app.




Siracusa. Mobilitazione per Ognina: chili di spazzatura raccolti lungo la costa

Hanno risposto in centinaia. Tra i residenti e i volontari che si sono adoperati per pulire la costa di Ognina c’erano anche mamme con i loro bambini e immigrati. Tutti insieme per la giornata ecologica “Sole d’Ognina”, promossa da Sos Siracusa.
Hanno raccolto rifiuti di ogni tipo, dalle semplici cartacce ai climatizzatori abbandonati, passando per vecchi pezzi di arredamento e scarti vari. Tutti imounementi abbandonati lungo la costa della contrada marinara.
Con mezzi propri, armati di guanti, sacchi e carriole, i volontari hanno poi caricato i rifiuti nel cassone fornito dall’Igm.
Un gran lavoro, che verrà valorizzato domenica prossima grazie ad una visita guidata lungo la costa di Ognina alla scoperta dei suoi segreti, anche archeologici, insieme alla ex soprintendente Beatrice Basile.
Sos Siracusa, intanto, ringrazia il Comitato Pane e Biscotti Torre Ognina e Io amo Fontane Bianche; “grazie a tutti i volontari delle numerose associazioni che costituiscono il coordinamento, grazie ai singoli cittadini ed amatori del luogo, siete stati tutti fantastici. Abbiamo raccolto centinaia di chili di spazzatura e ridato dignità ad una delle coste più belle che la nostra città possiede”.




Siracusa. Refezione scolastica e ritardi: "il via a metà mese"

Non ci sta alle critiche mosse da Ncd. L’assessore alle politiche scolastiche, Valeria Troia, replica sui ritardi nella partenza della refezione scolastica.
“Il servizio è stato e rimane uno di quelli a cui ho rivolto maggiore attenzione sin dal mio insediamento. Abbiamo lavorato partendo dalla strutturazione di un servizio, privo di un informativa chiara, indice di trasparenza e vicinanza all’utenza. Abbiamo realizzato la Carta dei servizi, un portale sul sito del Comune dedicato al servizio in grado di comunicare in tempo reale menù e variazioni. E’ stato istituito anche, attraverso un Regolamento approvato all’unanimità dal consiglio comunale, un organismo di controllo e monitoraggio del servizio con il coinvolgimento di insegnanti e genitori”, rivendica Valeria Troia.
“Il servizio di refezione scolastica affidato per anni in regime di proroga, è stato oggetto quest’anno di gara d’appalto, una gara che nel rispetto delle normative Europee e dei tempi amministrativi, ha purtroppo comportato un ritardo nella partenza del servizio. La volontà di procedere con una gara è stata dettata non solo dalla logica condotta da questa Amministrazione, di smobilitare la consuetudine delle proroghe dei servizi, ma soprattutto dalla volontà di migliorare la qualità aumentando il costo pasto. Tutti gli istituti comprensivi della città hanno già ricevuto due convocazioni per la prossima settimana per l’inizio del sistema di pagamento informatizzato proprio nella direzione di procedere a tutte le azioni propedeutiche all’avvio. Siamo perfettamente consapevoli dell’esigenza dei genitori di accelerare la partenza del servizio e in tale direzione, ma nel rispetto dei tempi amministrativi, gli uffici stanno lavorando per consentire che lo stesso possa entrare a regime entro la seconda metà del mese”, come gia anticipato da Siracusaoggi.it.




Siracusa. Ancora niente mensa scolastica, "gravi disagi" denuncia Ncd

Refezione scolastica in ritardo, all’attacco Ncd. “Gravi disagi ai genitori che purtroppo non hanno a chi affidare i propri figli durante le ore lavorative”, denunciano l’on. Vincenzo Vinciullo ed i Consiglieri Comunali Castagnino, Alota e Vinci.
“Nel passato, quando la mensa cominciava l’ultima settimana di settembre o la prima di ottobre gli attuali amministratori tutti i giorni lanciavano strali contro le Amministrazioni Comunali del tempo additandole come il male assoluto. Oggi, dimentichi di ciò che hanno detto nel passato, ritengono un fatto normale che a metà novembre il servizio mensa non sia ancora operativo.
Invitiamo quindi l’Amministrazione Comunale ad attivarsi con il dovuto interesse per dare risposte concrete ai cittadini, sempre più nauseati e schifati da una Amministrazione che è del tutto incapace ed inesistente e che quando compare è solo per dare risposte negative e creare ulteriori problemi ai cittadini”.




Sisma nel mar Ionio, magnitudo 3.5. Avvertito a Augusta, Siracusa, Solarino

Scossa nella notte nel mar Ionio, di fronte Augusta, a 56km da Siracusa. La terra ha tremato alle 23.36 e il sisma, registrato dall’Istituto Nazionale di Geofisca e Vulcanologia, ha avuto magnitudo 3.5 con epicentro ad una profondità di 22 km. Limitato l’impatto dell’onda sismica sulla costa. Segnalazioni da Augusta, Solarino, Floridia e Siracusa.




Siracusa. Tra Perdono e Giustizia, Gherardo Colombo inserisce la pena riparativa

Gherardo Colombo, uno dei magistrati di Tangentopoli, ha inaugurato il nuovo anno accademico dell’Istituto di Scienze Religiose San Metodio. Ha parlato eel rapporto tra giustizia e perdono. Il perdono responsabile o la cosiddetta “giustizia riparativa”,
che propone percorsi concreti di riconciliazione anche per persone che si sono rese colpevoli di crimini gravi.
Colombo, che dal 2007 ha lasciato la magistratura, si dedica alla sensibilizzazione civile su temi etici come la legalità, la responsabilità civile, i valori della Costituzione, la democrazia. “L’Istituto Superiore San Metodio – ha spiegato il direttore don Nisi Candido – dedica questo anno accademico al tema pensare il perdono. La scelta si pone in sintonia con l’indizione dell’imminente Anno giubilare della
Misericordia da parte di Papa Francesco. Il perdono è un tema tipicamente evangelico e religioso, ma ha anche una ricaduta laica, sociale, antropologica”.
Dal canto suo, Gherardo Colombo ha spiegato co e sia “comunque interesse della cittadinanza che le persone che abbiano commesso un reato vengano recuperate piuttosto che escluse. Ma questo, oggi, non succede. Si può educare al bene attraverso il male? Quali sono le alternative alla punizione e alle pene tradizionali?”. Queste le domande che hanno guidato Colombo. Che ha continuato: “È un metodo sbagliato cercare di educare una persona facendole del male. Il nostro sistema detentivo non permette di recuperare nella società chi ha commesso dei crimini, ma fa maturare, con le privazioni che infligge, sentimenti di aggressività verso gli altri esseri umani, che
portano il 68% dei carcerati a ricommettere un reato una volta ottenuta la libertà: questo va anche a discapito dei cittadini che non si sentono sicuri una volta che questa gente esce di prigione. La giustizia è una parola ambigua: perché significa amministrazione della giustizia ma è anche un punto di riferimento, un valore. Il perdono è una disponibilità a recuperare le relazioni in generale. Una soluzione possibile – ha concluso Colombo – è la pena riparativa, che mette a confronto la vittima con il condannato, nella ricerca di possibili soluzioni agli effetti dell’illecito e nell’impegno concreto per la riparazione delle sue conseguenze. In tal modo la vittima si vede riconosciuta e riesce ad avere un risarcimento morale, mentre il reo prende atto delle sue responsabilità e pone in essere le azioni necessarie a ricomporre il confitto e a rafforzare il senso di sicurezza collettivo”.




Siracusa. L'incendio di via Patania, grave l'anziano rimasto ustionato

Restano gravi le condizioni dell’anziano rimasto  ferito a seguito dell’incendio divampato giovedì notte in un condominio di via Patania. L’uomo, 86 anni, è ricoverato nel reparto Ustionati dell’ospedale Cannizzaro di Catania, in Terapia intensiva. Ha riportato ustioni di secondo e terzo grado sul 30 per cento del corpo. I medici si sono riservati la prognosi sulla vita, in considerazione dell’età e delle condizioni di braccia e gambe, a rischio infezione. La deflagrazione è partita dal suo appartamento, al secondo piano, probabilmente da una delle due bombole del gas che teneva in casa. Dopo l’evacuazione disposta dai vigili del fuoco, le famiglie le cui abitazioni sono state coinvolte dal grave incendio, non hanno potuto rientrare nelle rispettive case, dichiarate inagibili a seguito del sopralluogo del mattino seguente.




Siracusa. Il grande cuore dei commercianti e dei volontari: cibo invenduto ai bisognosi

Sono una ventina le famiglie “adottate” dall’associazione Italiani in Movimento. Da Mazzarona alla Graziella, i volontari guidati dal presidente Peppe Giganti consegnano il cibo invenduto donato, a fine giornata, da bar, panetterie e rosticcerie siracusane.
“Aumenta il numero dei commercianti che stanno rispondendo di cuore al nostro invito. Li ringrazio”, dice proprio Giganti. “Ci sono sacche di povertà dimenticate. Famiglie che vivono con grande dignità un momento difficilissimo. Cerchiamo di portare anche una parola di conforto ma non credevo di scoprire situazioni a Siracusa”, confida.
Famiglie che vivono nell’indigenza più assoluta che ogni sera ricevono i volontari dell’Associazione Italiani in Movimento.
Grande è il cuore dei commercianti che hanno aderito ala campagna, consegnando il cibo invenduto a fine giornata all’associazione. “Sono in aumento, ci contattano su Facebook ed è bello notare come Siracusa abbia ancora il senso di comunità”. Un senso che andrebbe sottolineato con un piccolo gesto anche da parte di Palazzo Vermexio. “Al sindaco di Siracusa e all’assessore ai tributi abbiamo chiesto di voler premiare questi gesti di grande umanità concedendo uno sgravio del 10% sui tributi locali a quei commercianti”.




Siracusa. Diffidata Innovazione e Tecnologie srl: "pagate gli stipendi o il Comune blocca il canone mensile"

O si pagano gli stipendi ai lavoratori oppure il Comune di Siracusa si sostituirà alla ditta che ha in gestione alcuni servizi telematici, utilizzando il canone mensile per pagare i dipendenti piuttosto che la società. Tutto messo nero su bianco in una diffida siglata dall’assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani.
Palazzo Vermexio interviene nella vicenda di Innovazione e Tecnologie Srl, con 26 persone che attendono da luglio le spettanze mensili. Svolgono servizi informatici per conto del Comune di Siracusa tra questi il servizio Tributi e fiscalità locale, anagrafe, alcuni servizi informatici di polizia municipale ed altri.
Dopo la cessione societaria avvenuta a luglio, con l’ingresso della Evolution spa, stipendi bloccati. Ora la presa di posizione del Comune, chiamato in causa a vario titolo nella vicenda. Si confida in uno sblocco “pacifico” nella vertenza ma sono pronte tutte le procedure per sostituirsi alla società che non ha ancora pagato gli stipendi.