Siracusa. Astrea compie 3 anni e regala due fontane a piazza Santa Lucia

Tre anni di battaglie e di iniziative a supporto della città, partendo sempre dai più deboli. L’associazione Astrea in memoria di Stefano Biondo ha voluto festeggiare il terzo anniversario all’insegna della solidarietà. Una festa ha animato la serata in piazza Santa Lucia ed ognuno ha portato qualcosa da condividere con gli altri. La serata, presentata da Fabio Lo Piccolo è stata un’ulteriore occasione per ricordare Stefano Biondo, che avrebbe compiuto 25 anni e non c’è più. La sua è una vicenda legata ad un presunto caso di malasanità, con un processo lungo e che mette a dura prova i familiari, che continuano con determinazione a chiedere giustizia. Nel corso della serata sono state inaugurate le due fontane in stile Gaudì. Un progetto che l’associazione ha realizzato dopo aver partecipato ad un concorso provinciale e con l’ok dell’Ufficio comunale al Decoro, dopo il parere favorevole espresso dal consiglio di circoscrizione.  Tra i momenti della serata,  l’esibizione di balli orientali dell’artista Marina Lo Piccolo (Naima).”Per il progetto delle fontane – dice Rossana La Monica, presidente dell’associazione Astrea, nata in memoria di Stefano Biondo – vi è stata una proficua collaborazione con la circoscrizione Santa Lucia e in particolare con il presidente Fabio Rotondo, cosi come con tutti i volontari che per settimane hanno lavorato incessantemente affinché l’opera venisse completata. Le azioni dell’associazione non si fermeranno, prevediamo altri momenti di interesse collettivo per il bene della città e dei siracusani”.




Siracusa. Maggiore sicurezza in viale Paolo Orsi: allo studio una rotatoria e spartitraffico

Il drammatico incidente di due giorni fa, avvenuto in viale Paolo Orsi, torna a sollevare un problema di sicurezza stradale. La traffica arteria, su cui si affacciano anche diverse traverse, presenta più di una situazione di rischio potenziale. Bisogna intervenire, eliminando anche le situazioni di pericolo create da imprudenti automobilisti che attraversano la carreggiata a dispetto di una chiara segnaletica (doppia striscia continua) e sensi di marcia obbligatori ignorati (ad esempio, dalla cosiddetta panoramica ci si può immettere in viale Paolo Orsi solo in direzione sud mentre molti svoltano direzione nord, ndr).
La risposta dell’amministrazione comunale sarebbe già pronta. Da definire solo i tempi di attuazione, in parte legati ai costi. Due le misure che gli assessorati lavori pubblici e mobilità e trasporti stanno verificando: la sperimentazione di una rotatoria e la creazione di uno spartitraffico sopraelevato.
La rotatoria dovrebbe sorgere proprio all’altezza dell’incrocio con via Giuseppe Agnello (panoramica). E potrebbe risolvere anche il problema legato ai movimenti di mezzi pesanti, in entrata e in uscita, dalla strada privata che si inserisce sul viale poco prima dello svincolo per via Basento. “Ci siamo già incontrati per discuterne con Alfredo Foti (assessore lavori pubblici, ndr). Ci rivedremo a breve per valutare insieme ai tecnici della mobilità come operare e definire le scadenze”, spiega si FM ITALIA l’assessore ai trasporti, Antonio Grasso.
Lo spartitraffico, invece, avrebbe lo scopo di limitare i sorpassi azzardati e gli attraversamenti di carreggiata. Allo studio una soluzione che ricalchi quanto fatto in via Columba in occasione del G8 Ambiente.
Ma la prima risposta dovrebbe essere rappresentata da una rotatoria sperimentale, peraltro richiesta a gran voce dall’opinione pubblica siracusana.




Siracusa. Mercati e ambulanti: multe e sequestri. Operazione di Carabinieri e Municipale

Nuovo giro di controlli nelle attività di commercio ambulante. In campo i carabinieri di Siracusa e Floridia insieme alle rispettive polizie Municipali. Verificati il possesso delle autorizzazioni alla vendita e le effettive condizioni di conservazione dei prodotti alimentari somministrati ai cittadini.
Controlli al mercato storico di Ortigia, dove i militari hanno rinvenuto su alcune bancarelle due oggetti d’antiquariato rubati lo scorso anno in una casa nobiliare del catanese: un crocifisso in legno dell’800, con un Cristo in bronzo/rame e decorazioni in madre perla, avorio ed ebano, nonché di un’etagere in legno, di fine ‘800/inizi ‘900, con marmo di Carrara. Gli oggetti sono stati restituiti ai legittimi proprietari.
Rilevate, inoltre, diverse violazioni di carattere amministrativo con l’elevazione complessiva di multe per 500 euro. In un caso, un ambulante è risultato privo di autorizzazione. L’uomo, un pregiudicato agli arresti domiciliari, con permesso di assentarsi per esercitare attività lavorativa, è stato segnalato per la revoca del beneficio.




Siracusa. Schiuma bianca nel mare di Santa Panagia, probabile risultato del maltempo

Una schiuma bianca, visibile a distanza. E’ comparsa questa mattina nel tratto di mare a nord del capoluogo, tra Santa Panagia e Mazzarrona. Il pensiero corre subito ai casi di presunta mucillagine segnalati in periodo estivo in altre zone del capoluogo, da Ortigia al Plemmirio.
Ma in questo caso si tratterebbe, secondo le prime notizie ufficiose, del risultato della violenta mareggiata della notte. Un fenomeno naturale, quindi. Su cui stanno però procedendo con le opportune verifiche gli uomini della Capitaneria di Porto di Siracusa.




Siracusa. Tentato furto di ciclomotore, arrestati in due. Uno è un minorenne

Sono stati sorpresi mentre si adoperavano per smontare il blocco propulsore di un ciclomotore parcheggiato in via del colle Temenite. Scattato l’arresto per il 28enne Benito Carrubba ed un minorenne. Il primo è stato posto agli arresti domiciliari mentre il minore è stato accompagnato presso il centro di prima accoglienza di Catania.




Siracusa. Condanna per truffa commessa nel vercellese: 45enne ai domiciliari

Agenti della Mobile di Siracusa hanno tratto in arresto il 45enne Renzo Lopes. Eseguito l’ordine di espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, emesso dalla Procura della repubblica del Tribunale di Vercelli. L’uomo è stato condannato a 6 mesi di reclusione per truffa, commessa a Gattinara (VC) nel 2009.




Siracusa. Edilizia scolastica, pubblicati i bandi per "Lombardo Radice" e "Mazzini"

Oltre mezzo milione di euro. Ne prevedono l’impiego due bandi di lavoro nel settore edilizia scolastica, entrambi consultabili on line sul sito del Comune. Le due gare, con procedura aperta ai sensi del decreto legge “Sblocca Italia”, si svolgeranno entro novembre. La durata dei lavori è prevista in 120 giorni.
Il primo bando riguarda la messa in sicurezza dell’Istituto comprensivo “Lombardo Radice” di via Archia: il finanziamento del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai sensi della delibera Cipe n. 6 del 20.01.2012, ammonta a circa 250 mila euro.
Il secondo bando riguarda l’Istituto comprensivo “Giuseppe Mazzini” di via Dei Mergulensi: anche in questo caso i lavori riguardano la messa in sicurezza dell’edificio, per un importo di 260 mila euro sempre ai sensi della delibera Cipe 6/2012.
“Interventi quanto mai opportuni per il nostro patrimonio edilizio scolastico che necessita sempre più di manutenzioni ordinarie e straordinarie, per assicurare una migliore qualità della vita all’interno degli istituti. Al contempo una boccata d’ossigeno anche per il comparto edile che negli ultimi tempi ha parecchio risentito della contrazione economica. A questo punto mi auguro che le procedure amministrative di aggiudicazione e consegna dei lavori si svolgano in tempi rapidi e senza intoppi di natura burocratica”: lo dichiara l’assessore ai Lavori pubblici, Alfredo Foti.




Siracusa. Sorbello: "Salvate l'istituto comprensivo Martoglio"

Potrebbe essere ratificata nei prossimi giorni la decisione della Regione di privare dell’autonomia scolastica l’istituto comprensivo Martoglio. A ricordarlo è il consigliere comunale, Salvo Sorbello, che lancia un nuovo appello affinché il rischio venga scongiurato.
“Se la Regione dovesse nei prossimi giorni ratificare – dichiara il consigliere nazionale dell’Anci – la proposta sbagliata di privare dell’autonomia l’istituto Martoglio, sito in una delle aree periferiche più delicate della nostra città, infliggerebbe un colpo gravissimo alla rinascita di un quartiere, quello tra Santa Panagia e via Italia, che già soffre di gravi problemi sociali. La perdita dell’autonomia dell’unico istituto scolastico della zona, per poche decine di alunni, farebbe venire meno un fondamentale presidio di legalità. Bisognerebbe invece lottare con decisione – afferma ancora il consigliere comunale – contro la dispersione scolastica. Anche a Siracusa, i dati relativi ad Ortigia, a via Italia, a via Calatabiano dimostrano, in maniera evidente-conclude- che quando gli istituti comprensivi perdono l’autonomia scolastica, cresce il gravissimo fenomeno della dispersione scolastica”




Siracusa. Lavoratori extracomunitari sfruttati, operazione della Guardia di Finanza

Sono oltre 100  i finanzieri impegnati dalle prime ore del mattino in una operazione di contrasto al caporalato. La nuova indagine interessa in particolare Siracusa- area nord-  e Cassibile ed è coordinata dal procuratore capo Francesco Paolo Giordano e dal sostituto Tommaso Pagano. Scoperto nella filiera dell’agricoltura un massiccio impiego di manodopera irregolare e lavoro nero.
Sono 25 le pattuglie della Guardia di Finanza impegnate nell’operazione, con l’ausilio della componente aerea di Palermo.
Le indagini si sono concentrate sugli oltre 13.000 stranieri residenti in provincia, di cui 5.000 solo a Siracusa, con una importante comunità di origine africana impegnata nell’agricoltura.
Operazioni a tutela proprio degli extracomunitari che lavorano in condizioni di totale sfruttamento, in assenza di tutele minime sul lavoro, in precarie condizioni alloggiative ed igienico sanitarie e con salari non garantiti.
Le Fiamme Gialle hanno individuato al momento poco meno di 100 lavoratori, prevalentemente nordafricani, in 11 aree agricole. Eseguiti provvedimenti di perquisizione e sequestro nei confronti di cooperative locali. Altre 6 aziende agricole sono state richiamate per ulteriori accertamenti e le seguenti decisioni dell’ispettorato del lavoro che potrebbe sospendere le attiivtà.
“Un segnale di allerta- spiega il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Antonino Spampinato- dal punto di vista finanziario. Seguiranno controlli e verifiche che faranno chiarezza su questo aspetto. L’obiettivo è “arginare e contrastare questo fenomeno”.
Il procuratore capo, Francesco Paolo Giordano, ha parlato di “piaga sociale. Una operazione che non conclude le indagini che continueranno. Una tappa importante nelle investigazioni”.




Siracusa. I 1.200 Forestali soddisfatti a metà. "Serve riforma, altrimenti di nuovo disagi"

Potrebbe non essere conclusa con la due giorni di protesta la mobilitazione dei forestali che hanno paralizzato prima viale Teocrito e poi viale Santa Panagia. Agitazione in tutta la regione dalle segreteria Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil.
“E’ solo un punto di partenza perché il governo regionale sta mettendo a dura prova la realtà economica, sociale e familiare dei soggetti che operano nella zona montana: in provincia di Siracusa siamo circa 1.200 soggetti”, spiega Gianni Garfì, della Uila.
I dieci Comuni montani, di fatto, senza fondi per i forestali si ritroverebbero con il oro sistema economico in default. “I forestali – spiega ancora Garfì – si dividono nel settore della manutenzione con circa 700 addetti e altri 500 distribuiti nell’antincendio. Il fatto che siano stati bloccati i cantieri ha creato momenti di tensione. Noi non volevamo creare disagi ma rivendicare diritti”.
Nella serata di ieri, la Commissione Bilancio all’Ars ha stanziato circa 17 milioni di euro a favore dei forestali e dei lavoratori dell’antincendio, delibera che è stata votata stamani in aula. “Ma si tratta di un provvedimento tampone e quindi provvisorio”, ha concluso Garfì. “Con questa somma non si può arrivare fino alla fine dell’anno ma si può sopperire all’emergenza per sole tre settimane. Noi il problema così non lo risolviamo, serve una riforma di questo settore”.Annunciata una nuova manifestazione regionale e nelle varie province con proteste ad oltranza.Soddisfatto il deputato regionale Vincenzo Vinciullo. “Sento il dovere -commenta il parlamentare dell’Ars- di ringraziare la Commissione Bilancio nella sua interezza, che in questi giorni, con grande impegno e passione, ha voluto esitare il Disegno di Legge, anche trovando soluzioni alternative a quelle prospettate.Nel corso della seduta -ricorda l’esponente del “Ncd” – è stato pure approvato un mio ordine del giorno con il quale si impegna il governo a restituire ai capitoli dell’agricoltura le risorse che sono state prelevate per consentire il pagamento dei forestali”.