Siracusa. Consiglio Comunale nella bufera. Milazzo: "dimettiamoci"; Pappalardo: "no, unità". E la Princiotta…

Parte da Progetto Siracusa la richiesta di dimissioni di massa in Consiglio Comunale. A dare voce alla posizione, provocatoria ma non troppo, è il capogruppo Massimo Milazzo. “Gli eventi di questi giorni, che hanno coinvolto tanti politici, hanno prodotto la delegittimazione del Consiglio e l’unico rimedio è quello di ridare la parola agli elettori”. Insomma, tornare alle urne per rinnovare un consesso “chiacchierato” sin dai tempi di gettonopoli ed oggi nella bufera per via delle indagini della Procura.
“Ho dichiarato di essere pronto a dimettermi”, spiega Massimo Milazzo. Un passo indietro che compirà “se altri 20 tra gli altri consiglieri, ai quali ho rivolto l’invito, mi seguiranno così da provocare lo scioglimento del Consiglio Comunale di Siracusa”. La richiesta rivolta ad altri 20 consiglieri trova fondamento nella norma per cui si può ridare la parola agli elettori solo se decade la metà più uno dei consiglieri comunali. Il capogruppo del Pd, Francesco Pappalardo, invoca invece il ritorno all’unità in Consiglio Comunale. E questo mentre Simona Princiotta – la battagliera consigliera da cui hanno preso le mosse alcune delle indagini in corso – anticipa quelli che potrebbero essere nuovi colpi di scena. “Quando si organizzano spettacoli di beneficenza, gli incassi devono essere tutti devoluti. Vero cari colleghi?”, scrive su Facebook quasi a profetizzare ulteriori filoni di polemica.
Intanto, sottotraccia, grandi manovre in corso per l’elezione del nuovo presidente dopo le dimissioni di Leone Sullo, finito in una indagine per favoreggiamento.




Siracusa. Formazione Professionale, si sblocca l'iter. "Merito della protesta dei lavoratori"

Sbloccato l’iter per fare partire gli avvisi 1 e 2 della Formazione Professionale in Sicilia. L’annuncio – atteso – arriva da Enzo Vinciullo, presidente della Commissione Bilancio e Programmazione all’ARS.
“Venerdì 30 ottobre verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana il regolamento per l’accreditamento. La settimana successiva, venerdì 6 novembre, sempre sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, verranno pubblicati gli avvisi 1 e 2”, puntualizza l’esponente di Ncd.
“Le risorse previste gli avvisi 1 e 2 ammontano a 163 milioni di euro, di cui 126 milioni di euro destinati agli 8.000 docenti impegnati nella formazione, mentre le rimanenti somme sono previste per gli studenti e la gestione”.
Di recente i lavoratori della provincia di Siracusa avevano avviato un deciso pressing per arrivare al traguardo. “Hanno intrapreso un’azione di lotta che si è conclusa martedì con l’incontro in Commissione Bilancio dove, presenti il Direttore Generale dell’Assessorato Gianni Silvia e il Ragioniere Generale Salvatore Sammartano, nonché l’Assessore Baccei, sono stati tracciati i percorsi che questa mattina abbiamo definitivamente perfezionato”, riconosce il deputato regionale Vinciullo.




Augusta. La manifestazione di sindaci e deputati in difesa del porto

“Ventuno fasce tricolore per il porto di Augusta”: si intitola così la grande manifestazione unitaria sabato prossimo alle 10, in piazza Duomo ad Augusta, vedrà insieme i sindaci ed i rappresentanti dei 21 Comuni della provincia. Tutti insieme per spalleggiare la candidatura dello scalo megarese a sede della Autorità Portuale della Sicilia Orientale.
Oggi sono partiti gli inviti. Oltre ai 21 sindaci sono stati invitati alla mobilitazione i deputati regionali e nazionali, i vertici di Confindustria e delle altre organizzazioni datoriali. Saranno, ovviamente, presenti in massa anche i sindacati.
Il porto commerciale di Augusta, secondo stime della stessa Port-Authority, è l’Ente pubblico dell’ex provincia di Siracusa che vanta il maggior volume d’affari e che offre le maggiori opportunità di crescita alle imprese del suo territorio d’influenza. Spostarne la gestione a Catania o Messina farebbe fare un pesante passo indietro, sul piano dello sviluppo, all’intera area Siracusa-Ragusa.




Siracusa. Raccolta rifiuti: riprende il servizio, sospesa la protesta dei lavoratori. "Gesto di buona volontà"

Dopo poco meno di 24 ore di agitazione spontanea, i lavoratori Igm hanno deciso di tornare a lavoro. La situazione torna così alla normalità nel capoluogo, con la raccolta dei rifiuti effettuata in gran parte della città. “La ditta ci ha comunicato che entro il 30 sarà risolto il problema degli stipendi. Come atto di buona volontà abbiamo deciso di fidarci della dichiarazione d’intento e abbiamo sospeso le proteste”, spiega Paolo Iacono, segretario dell’Ugl Ambiente.
Qualora, però, alle parole non dovessero seguire i fatti i dipendenti dell’Igm sono pronti nuovamente ad alzare i toni del loro malcontento.




Siracusa. Fumata nera in consiglio comunale per il regolamento sugli impianti termici

Tornerà a riunirsi questa sera il consiglio comunale, in prosecuzione di seduta di ieri quando, al momento di votare il primo articolo del nuovo “Regolamento degli accertamenti e delle ispezioni sugli impianti termici degli edifici” è venuto a mancare il numero legale. Era stato l’assessore all’Ambiente, Pietro Coppa, a spiegarne le linee guida e la valenza: “Un Regolamento – ha detto Coppa – di natura prevalentemente tecnica, che adempie ad una serie di prescrizioni normative, che ha un carattere di omogeneità su tutto il territorio siciliano, che mette in ordine la materia degli accertamenti e delle ispezioni degli impianti termici degli edifici, e che ha già avuto il parere favorevole della commissione Ambiente”. L’obiettivo è quello di costituire un vero e proprio catasto degli impianti termici sull’intero territorio, ottenendo di conseguenza un controllo sulle emissioni di CO2 in atmosfera. “Tutto ciò è perfettamente in linea con l’azione politico-amministrativa condotta dall’amministrazione Garozzo. Sin dal giorno dell’insediamento, infatti, sono state attivate tutte le procedure necessarie al fine di ottenere, attraverso fondi comunitari e statali, una migliore qualità dell’aria, un efficientamento e quindi un maggiore risparmio energetico”.
Nel dibattito che ne è seguito il consigliere Salvo Sorbello ha rimarcato “Il solito problema dell’assenza in aula dei funzionari. Ho da presentare degli emendamenti al testo – ha detto Sorbello – e non ho il supporto tecnico necessario per la materia. Questo a fronte di uno specifico ufficio Energia voluto dal Sindaco”.
Dal consigliere Fortunato Minimo è venuta la richiesta di sapere se dal Regolamento “Deriveranno ulteriori tasse e se gli introiti andranno al Comune”; argomento poi ripreso anche dai consiglieri Stefania Salvo che ha chiesto di conoscere “Quali effetti si produrranno sul bilancio dell’Ente”; e Salvo Sorbello che ha parlato di “Ulteriore balzello per i cittadini”.Il consigliere Gaetano Firenze ha chiesto “Il rinvio della trattazione del punto per permettere la presentazione di eventuali emendamenti”, mentre il merito e la trattazione dell’atto sono stati affrontati dal consigliere Francesco Pappalardo per il quale “Il Regolamento è un atto dovuto, destinato agli operatori del settore che lo aspettano da mesi, redatto nel rispetto della normativa”.Per il consigliere Santino Armaro “Si è in presenza di polemiche insensate, visto che l’ufficio Energia del Comune, con la sua attività progettuale, ha permesso il conseguimento di importanti finanziamenti”.Nella sua replica l’assessore Coppa, nel difendere la correttezza dell’iter procedurale seguito, ha spiegato come la “Giunta determinerà le tariffe a seguito di un atto di indirizzo del Consiglio”.La prima parte della seduta era stata dedicata ai temi legati alle recenti vicende di cronaca. In apertura il consigliere Massimo Milazzo li ha definiti “Problemi etico-politici. C’è una questione morale che supera il merito delle valutazioni sull’operato della Giunta. Gli eventi di questi giorni, che hanno coinvolto tanti politici, hanno prodotto la delegittimazione del Consiglio: l’unico rimedio è quello di ridare la parola agli elettori, per cui io sono pronto a dimettermi se altri 20 consiglieri, ai quali ho rivolto l’invito, mi seguiranno così da provocare lo scioglimento del Consiglio comunale”. Nel dibattito che ne è seguito sono intervenuti i consiglieri Salvatore Castagnino, che ha chiesto “Un’autoconvocazione del Consiglio per eleggere il nuovo presidente del Consiglio come primo atto da fare”; Gaetano Firenze, che ha invitato il Consiglio “A dimostrare di essere gruppo dirigente” e di “Dignità e decoro da dimostrare alla città”, rinviando alla “capigruppo” di venerdì le determinazioni in materia; Simona Princiotta, che si è detta “Sconvolta dal silenzio assordante della politica anche su vicende giudiziarie che riguardano non solo il passato ma anche gli ultimi due anni di Amministrazione”; Cetty Vinci, che ha lamentato “L’assenza del Sindaco in aula per rispondere alle ultime vicende che stanno interessando il Comune”; Francesco Pappalardo, che ha invece auspicato “Un’attività di rilancio politico forte che ci permetta di completare il lavoro avviato in questi anni. E’ più difficile continuare che lasciare, ma proprio adesso dobbiamo mettere in campo tutte le nostre risorse”. Di “Dibattito inutile sulla mozione Castagnino” ha invece parlato Salvo Sorbello: “Per legge l’elezione del presidente deve essere il primo punto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio”. Tesi confermata dal segretario generale Danila Costa che ha chiuso il dibattito sull’argomento.Consiglio in aula alle 18.30.




Siracusa. Niente stipendi, i lavoratori di Innovazione e Tecnologie: "Siamo esasperati"

“Lavoriamo da oltre 30 anni garantendo sempre i servizi necessari al corretto funzionamento della macchina amministrativa comunale. Adesso, però, siamo esasperati e chiediamo che il Comune di farsi garante dei nostri diritti”. A dirlo sono i lavoratori di Innovazione e Tecnologie srl, che gestiscono il sistema informativo del Municipio ( Centro Elaborazione Dati, Servizi Demografici, Tributi, Ragioneria, Urbanistica Polizia Municipale ). Si dicono “esasperati per il protrarsi della mancata erogazione degli stipendi, in attesa dello stipendio di luglio e dei relativi conguagli fiscali”.  I lavoratori parlano di una “situazione divenuta insostenibile” e non escludono “azioni legali finalizzate a far valere i loro diritti”.




Una Siracusa elegante nel catalogo della nuova collezione Harmont&Blaine

Siracusa e Harmont&Blaine. Un binomio che irrompe in migliaia di boutique e fashion store. La nota casa di abbigliamento ha infatti scelto Siracusa come location per le foto del nuovo catalogo. Gli scatti sono stati realizzati nei mesi scorsi, adesso la pubblicazione e diffusione – anche sul web – del catalogo.
I modelli, con indosso gli eleganti capi, posano in piazza Duomo con il bianco barocco siracusano come cornice. Ma anche in piazza Archimede e sul lungomare di ponente.
Il nuovo catalogo viaggia anche sui social network, accompagnato dall’hashtag #mediterraneolife. Clicca qui per vedere le foto.




Siracusa. Tre navi da crociera e un veliero: spettacolo nel porto Grande e 2.000 turisti in città

Spettacolo nel porto Grande di Siracusa. Arrivate questa mattina ben quattro imbarcazioni: il veliero Seacloud II e tre navi da crociera. Si tratta della Seaburn Sojourn, della Serenissima e della Hamburg. In totale circa 2.000 persone pronte ad “invadere” Ortigia per l’intera giornata. Le tre navi rimarranno in rada fino alle 22 quando ripartiranno alla volta di Taormina, della Grecia e della Sardegna.
Il veliero tre alberi Seacloud II, in bella mostra sulla banchina accanto la Capitaneria, tornerà nuovamente a Siracusa sabato prossimo.
Gongola l’agente marittimo Alfredo Boccadifuoco. “Il porto, una volta completato, dovrebbe essere tutti i giorni così”.




Siracusa. Rubano in un supermercato, in due arrestati all'uscita dai Carabinieri

All’interno di una borsa avevano nascosto diversi prodotti alimentari, appena trafugati dai banchi di un supermercato di via Elorina. Ma una volta usciti dal market, sono stati bloccati dai carabinieri. Arresti nella flagranza del reato di furto aggravato in concorso il 44enne Stefano Formisano e Camilla Eusepi (24 anni), marchigiana d’origine ma senza fissa dimora, entrambi pregiudicati e con precedenti specifici di polizia.
Giunti alla cassa avevano pagato regolarmente una confezione di chewing gum per non attirare l’attenzione sulla merce rubata. Usciti dal supermercato si sono imbattuti nei Carabinieri che, insospettiti dall’atteggiamento guardingo della coppia, si sono fermati per identificarli rinvenendo l’intera refurtiva, restituita all’avente diritto. Al termine delle formalità di rito, la coppia è stata sottoposta al regime degli arresti domiciliari.




Siracusa. Mythos, la vacanza diventa esperienza sul territorio

Primi confronti istituzionali nell’ambito del progetto Mythos, finanziato dal Mibac nell’ambito del Poin 2017/2013 e affidato sul territorio provinciale al Centro Studio Ibleo e a Nova Demetra per rafforzare l’offerta turistica integrata del territorio. I primi incontri si sono svolti presso l’aula consiliare del Comune di Portopalo di Capo Passero alla presenza degli operatori turistici della città dei due mari e del Comune di Pachino.
Mythos è un viaggio che diventa un’esperienza alla scoperta del polo greco della Sicilia del Sud Est. Si pone come obiettivo la scoperta dei miti, dei sapori, delle tradizioni del Val di Noto. coinvolti numerosi Comuni ricadenti tra le province di Siracusa e Ragusa