Siracusa. L'omicidio di Eligia Ardita, al vaglio degli inquirenti la posizione di una vicina di casa

Potrebbero profilarsi nuovi scenari  nella vicenda legata all’omicidio di Eligia Ardita . Possibili ulteriori verità non ancora emerse, ma su cui gli inquirenti avrebbero puntato le loro attenzioni. Secondo quanto rivelato dal settimanale “Giallo” si indaga  su una vicina di casa dell’infermiera siracusana, assassinata dal marito, Christian Leonardi, insieme alla piccola che portava in grembo, all’ottavo mese di gravidanza. Da chiarire se e chi possa avere aiutato Leonardi a ripulire casa dopo l’efferato omicidio ma anche sul denaro che l’uomo avrebbe depositato in banca mentre Eligia e la piccola Giulia venivano tumulati . Tutti aspetti su cui la famiglia chiede di fare chiarezza. Il padre di Eligia, Agatino parla di circa 27 mila euro, di cui non è chiara la provenienza, che il genero avrebbe depositato in banca proprio nel giorno della sepoltura. Il sospetto, sempre in base alla ricostruzione del settimanale, è che Leonardi, subito dopo avere ucciso la moglie, possa avere chiamato la vicina di casa perché lo aiutasse ad eliminare ogni traccia, prima ancora dell’ormai ben nota telefonata al 118. La donna sarebbe già stata ascoltata in procura. Con lei Leonardi potrebbe avere sistemato il corpo senza vita di Eligia sul letto, dove è poi stata trovata all’arrivo dei soccorritori.




Vento e pioggia, l'ondata di maltempo tocca il Siracusano: ad Augusta e nel capoluogo i primi disagi

Inizia la fase più intensa della nuova ondata di maltempo. Nel catanese le precipitazioni maggiori ma anche nel siracusano vento e pioggia iniziano a fare sentire i loro effetti. Ad Augusta già caduti 10mm, 4mm a Siracusa con previsioni – per entrambi i centri – che parlano di una giornata da 40/50mm.
Soliti problemi alla viabilità per la condizione delle strade. Il vento ha divelto alcuni cartelloni e insegne. L’evoluzione viene costantemente seguita dalla Protezione Civile Comunale. Al momento nessuna decisione assunta circa eventuali allerte.
Le forti e persistenti precipitazioni caratterizzeranno l’intera giornata. Domani possibili ancora eventi temporaleschi poi nuova schiarita.




Chiusa per pioggia nel mattino la Statale 114 tra Cava Sorciaro e Melilli: tratto allagato, auto bloccate

Chiuso per gran parte della mattinata il tratto tra gli svincoli Cava Sorciaro e Melilli sulla statale 114 che poi si congiunge all’autostrada Siracusa-Catania. Segnalati allagamenti con auto e automobilisti rimasti bloccati nelle loro auto. Sul posto agenti della polizia stradale.
Lunghe le code in direzione Catania già formatesi. Diversi disagi segnalati anche sulla viabilità alternativa a causa delle forti piogge.




Siracusa. "Il destino di Riscossione Sicilia in provincia" , Bandiera e Vinciullo sul piede di guerra

“Non chiuderà la sede di Riscossione Sicilia in provincia di Siracusa”. E’ quanto chiarito in Commissione Bilancio dell’Ars, al termine di una riunione a cui hanno partecipato anche i vertici di “Riscossione Sicilia”.  Il problema era stato sollevato nei giorni scorsi. Il deputato regionale Edy Bandiera ha presentato un’interrogazione in proposito, dopo che, nei giorni scorsi, l’assemblea dei soci ha affrontato il tema del destino della società che, questo quanto ipotizzato, se non sarà ricapitalizzata andrà verso la liquidazione. “Sono necessari almeno 25 milioni di euro- ha spiegato Bandiera- per mettere in sicurezza Riscossione Sicilia, di proprietà per la quasi totalità della Regione e in minima parte di Equitalia e Inps. Il piano di risanamento prevede di risparmiare circa 10 milioni di euro dall’azzeramento degli incarichi legali ad esterni, mentre l’altro taglio riguarda la risoluzione dei contratti di affitto delle sedi che farebbero risparmiare circa 5 milioni di euro”. La preoccupazione emersa riguarda la possibile chiusura delle sedi di  Catania, di Siracusa e Ragusa e anche la chiusura degli uffici amministrativi, con i conseguenti accorpamenti. Tra le richieste avanzate da Bandiera, quella di avviare un censimento delle strutture di proprietà dei comuni o della Regione, che possano eventualmente essere utilizzate come sedi operative, per ridurre “una consistente voce di passività di Riscossione Sicilia”. I vertici della società avrebbero però assicurato che lo scenario da delineare non è particolarmente preoccupante. “È chiaro-puntualizza Vinciullo –  che la società, nell’ambito delle proprie competenze, ha il potere di organizzare le proprie sedi per ottimizzare le spese e contenere i costi e ciò non rientra nelle competenze della politica. A noi interessa che i cittadini possano avere una sede dove recarsi e che i lavoratori non siano costretti ad andare a Catania”. Vere, invece, le difficoltà nella gestione del personale, che il presidente Fiumefreddo si è però impegnato ad affrontare e risolvere, consegnando , entro una settimana, una dettagliata relazione alla commissione Bilancio con cui illustrare il piano di rientro.




Siracusa. "Gli ori del British Museum": da Londra tornano in mostra gioielli archeologici

“Tesori dalla Sicilia. Gli ori del British Museum a Siracusa” è la mostra che sarà inaugurata venerdì 23 ottobre, alle 17, al Museo Paolo Orsi. Anche l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana Antonio Purpura, parteciperà all’inaugurazione dell’esposizione che si inquadra nell’ambito degli accordi di collaborazione stipulati nel 2012 fra la Regione Sicilia e il Britsh Museum.
Tornano – anche se solo temporaneamente – nel loro luogo d’origine “tesori” siciliani conservati nel museo londinese. Gioielli del ripostiglio di Avola, che saranno esposti accanto al piccolo gruzzolo di monete d’oro (dieci in tutto delle oltre trecento trovate forse in origine) facenti parte del ripostiglio con materiali di IV secolo a.C. scoperto nel 1914.
Accanto ai monili di Avola torna in Sicilia la coppa aurea con torelli di Sant’Angelo Muxaro. Sarà esposta assieme ai due anelli-sigillo d’oro, rinvenuti nelle necropoli del sito agrigentino nei primi decenni del Novecento e conservati nel museo siracusano perché legati alla figura di Paolo Orsi e alle ricerche da lui condotte a Sant’Angelo Muxaro negli ultimi anni della sua lunga carriera in Sicilia.
Fanno da corona all’esposizione altri “tesori” conservati da tempo tra le collezioni del museo: piccoli, ma interessanti ripostigli di monete d’oro e d’argento provenienti da Siracusa (area del Santuario della Madonna delle Lacrime), dalla sua provincia (Akrai) e da altri siti della Sicilia centro-orientale (Morgantina e Adrano), databili complessivamente tra la fine del IV ed il II secolo a.C.
Ritorna, infine, stabilmente in mostra in occasione di questo evento il servizio d’argento di età tardo-repubblicana di Megara Hyblaea, rinvenuto nella colonia greca durante gli scavi francesi degli anni Cinquanta del Novecento, esposto a lungo nell’originario museo di Piazza Duomo, ma solo occasionalmente presentato al pubblico dopo il trasferimento delle collezioni nell’attuale sede.




Siracusa. "Solidarietà a Sullo, dimostrerà la sua innocenza": così Di Lorenzo e Moscuzza

Elio Di Lorenzo e Antonio Moscuzza, consiglieri comunali di Siracusa (Democratici per Renzi), scrivono una nota di solidarietà al dimesso presidente del Consiglio, Antonio Sullo. “Siamo le persone meno indicate ad intervenire sulla questione giudiziaria che ha investito Sullo, per i legami fraterni che intercorrono. Esprimiamo la massima solidarietà nei riguardi del collega, certi che lo stesso riuscirà a dimostrare nelle sedi opportune la propria onorabilità e l’assoluta estraneità all’ipotesi di reato ascrittogli”.
Di Lorenzo e Moscuzza manifestano piena fiducia nell’operato della magistratura e delle forze dell’ordine.




Siracusa. Formazione professionale, il comitato dei lavoratori all'Ars per chiedere garanzie

La garanzia di un impegno concreto e la solidarietà della politica, maggioranza e opposizione all’Ars. E’ il risultato dell’incontro di ieri a Palermo. Una delegazione del comitato dei  lavoratori della formazione professionale di Siracusa è stata in audizione in commissione Bilancio del parlamento siciliano. “Abbiamo incontrato quasi tutti i responsabili dei gruppi parlamentari- raccontano i lavoratori- Unanime è stata la solidarietà espressa, unanime la vicinanza , unanime l’impegno espresso al nostro fianco”. Non c’erano gli assessori Lo Bello e Caruso, che hanno delegando il dirigente generale, Silvia. Conseguenza anche dei preannunciati e imminenti cambiamenti alla composizione della giunta retta dal presidente della Regione, Rosario Crocetta. Momenti di tensione, invece, tra i lavoratori e il deputato Giuseppe Milazzo, convinto che l’audizione della delegazione in commissione non fosse utile. “Ha disconosciuto l’intero comparto- protestano i lavoratori – E’ stato colto da un momento di egocentrismo acuto, limitandosi ad autocelebrare il proprio ruolo di deputato. Porgiamo l’ultima guancia rimasta- concludono i lavoratori- invitandolo ad informarsi meglio”. In attesa di riscontri, il comitato non esclude, in caso di risposte negative, iniziative eclatanti.




Siracusa. Quartieri, la commissione Affari Istituzionali dice no alla reintroduzione

Bocciata dalla commissione Affari Istituzionali dell’Ars la proposta di reintroduzione dei consigli di quartiere a Siracusa. Si trattava di due emendamenti alla Legge sulle Province. I consigli di circoscrizione sarebbero stati reintrodotti, anche a titolo gratuito. “Un gesto di arroganza- per il deputato regionale Enzo Vinciullo- anche perché i quartieri svolgono una funzione politica importante e non avrebbero assolutamente comportato un maggiore aggravio di spese”.




Siracusa. Fantassunzioni, anche il Comune si costituisce parte civile. Udienza il 7 dicembre

Nella prossima udienza del processo Fantassunzioni, a dicembre, verranno discusse le richieste di costituzione di parte civile presentate dal deputato regionale siracusano, Stefano Zito, e anche quella partita dal Comune di Siracusa.
I sei consiglieri comunali della passata sindacatura – insieme a 7 datori di lavoro – sono accusati di truffa ai danni del Municipio, in virtù di presunti contratti di lavoro subordinato ritenuti fittizi dall’accusa e stipulati per ottenere da palazzo Vermexio i relativi rimborsi previsti dalla legge regionale 30.
In quanto “danneggiato”, il Comune ha dato seguito alla richiesta di costituzione di parte civile. Il processo è cominciato lo scorso 21 settembre. Il 7 dicembre la prossima udienza.




Siracusa. Un'anatra tra le papere della Fonte Aretusa: recupero e polemiche

Un’anatra “adottata” tra le papere della Fonte Aretusa. Una presenza anomala, segnalata dal consigliere della circoscrizione Ortigia, Arlene Bianca. Insieme al Corpo Forestale di Siracusa è stata completata l’operazione di recupero, per trasferire l’animale in un habitat “confacente”:
L’anatra pare stazionasse da tempo sotto le aiuole della villetta Aretusa. Volontari l’avrebbero rifocillata in questi giorni. Il consiglio di quartiere del centro storico avevano segnalato la necessità di intervento al Comune.
Dopo settimane di stallo la scoperta: “gli uffici comunali avevano sbagliato il numero di fax della Guardia Forestale che non ha mai ricevuto nessuna segnalazione”, denuncia Arlene Bianca.
Trovato l’inghippo, e con disponibilità immediata della Guardia Forestale, è stato felicemente concluso il recupero, ” nonostante l’anatra appartenga, secondo la legge, al sindaco”, polemizza il consigliere circoscrizionale.