Siracusa. Le indagini che scuotono Palazzo Vermexio: Zappulla e Princiotta pronti a nuove rivelazioni

Nuovi dettagli sulle indagini che si sono abbatute sull’affidamento di alcuni servizi comunali verrano svelati a breve. All’attacco tornano Simona Princiotta, la consigliera comunale che per prima aveva denunciato irregolarità, e il deputato nazionale del Pd, Pippo Zappulla, che tra mille attacchi ha difeso le mosse della consigliera.
I due hanno convocato la stampa per domattina. E questa volta non sarà la solita conferenza per lanciare sospetti e segnalare pecche amministrative. I due sarebbero in possesso di documenti e materiale probatorio tale da far tremare il quarto piano di palazzo Vermexio, dove usualmente si riunisce il Consiglio Comunale. Vicende ulteriori e parallele a quelle oggi di dominio pubblico, pare.
Intanto sorprende l’assordante silenzio dei consiglieri comunali che non hanno speso neanche una parola di commento sugli ultimi fatti, nonostante siano solitamente prodighi di comunicati stampa anche sui sensi vietati. Nè solidarietà, nè condanna, nè richiesta di chiarimenti o altro.
Eppure Guardia di Finanza e magistratura hanno avviato controlli e indagi su temi e servizi di primo piano, transitati in Consiglio Comunale. Un dirigente e tre consiglieri hanno subito perquisizioni e atti consequenziali. E altre ombre pare stiano addensandosi sul presidente del Consiglio Comunale, che proprio Princiotta e Zappulla chiameranno in causa direttamente, aprendo un nuovo filone di inquietanti sospetti.




Siracusa. "Deputati e sindacati ora siate responsabili, non giullari". La protesta della Formazione

Non si arresta la protesta dei lavoratori del settore della Formazione. Dopo I sit-in e l’incontro con il prefetto Armando Gradone, pronta la prossima mossa. Lunedì alle 10, nel salone della chiesa del Sacro Cuore hanno invitato ad un incontro aperto i sindacati e i deputati regionali. “A loro, diretti protagonisti delle nostre tragiche vicende, descriveremo con minuzia di particolari la nostra condizione, mostreremo loro tutti gli atti illegittimi compiuti da chi ha inteso calpestare tutto il quadro normativo a fondamento del Sistema”, spiegano I lavoratori riuniti in comitato spontaneo.
“Ai deputati daremo in dono quel senso di responsabilità, che fino ad oggi risulta assente, mai pervenuto”, aggiungono. “Da loro pretenderemo solo ed esclusivamente fatti concreti, non accetteremo false ipotesi o giochino di prestigio. Di funanboli e di giullari ne abbiamo visti e sentiti a iosa”.
Martedì la protesta si sposta a Palermo dove una delegazione verrà ricevuta in Seconda Commissione Ars.




Siracusa. Le reliquie di Padre Pio, memoriale al Santuario

Si completa il progetto del memoriale di Padre Pio nella Cripta del Santuario della Madonna delle Lacrime. Nella teca sono custoditi una reliquia donata dal Ministro Provinciale dei Frati Minori dei Cappuccini della Provincia di Sant’Angelo e Padre Pio il 15 maggio 2013. Si tratta di un pezzetto di panno con il quale San Pio astergeva la piaga del costato. Ed ancora una delle immaginette della Madonna delle Lacrime, donata dall’arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San
Giovanni Rotondo il 19 ottobre 2014, sulla quale padre Pio ha scritto: «Maria non ritiri mai da te il suo sguardo materno», datata 10 luglio 1961. Padre Pio usava consegnare ad alcuni figli spirituali simili immaginette, invitandoli a recarsi a Siracusa per pregare la Madonnina. Ed infine un fazzoletto, appartenuto alla signora Iannuso, donato al
Santuario dal suo figlio primogenito, Mariano, nel 2014, sul quale sono visibili le tracce delle stigmate del santo di Pietrelcina.




Siracusa. Sfugge alla cattura a luglio,preso dalla Mobile

Era irreperibile dalli scorso luglio.Così,fino a ieri pomeriggio Massimiliano Mancarella,40 anni,si è sottratto alla condanna passata in giudicato ad anni 8 per reati in materia di stupefacenti, dovendo espiare una pena residua di cinque anni e undici giorni di reclusione oltre una multa di 25.800 euro. L’attività info-investigativa ed i numerosi servizi di appostamento e pedinamento hanno consentito agli uomini della gli Squadra Mobile di sorprendere l’ uomo a bordo di un’autovettura mentre faceva rientro da Catania. È stato condotto nel carcere di Cavadonna.
 
 




Siracusa. Variante della Bellezza, Elemata Maddalena: "La Regione ha ripristinato la legalità"

“Ripristinata la legalità”. E’ il primo commento ufficiale di Elemata Maddalena dopo l’annullamento da parte della Regione della cosiddetta variante della bellezza. La società che aveva presentato un progetto per la realizzazione di un resort su terreni di proprietà ed acquistati come edificabili alla Pillirina esprime “soddisfazione per il giusto pronunciamento della regione siciliana”.
Il decreto firmato dal dirigente Gigliuto “demolisce quel senso di impunibilità largamente diffuso e farcito di arroganza, da parte di chi ha condotto con non ben chiare finalità, una campagna di demonizzazione a tinte fosche e si badi bene, solo nei nostri confronti”, si legge nella nota diffusa alle redazioni.
Elemata è durissima con Garozzo, sindaco di Siracusa e al momento dell’approvazione di quell’atto capogruppo del Pd in Consiglio Comunale, senza neanche citarlo direttamente. “Mostriamo comprensione ma non altro, per chi amministra la città. Un fatto atteso l’impugnativa al Tar del provvedimento, del resto con i soldi dei cittadini ci si può permettere ogni lusso. Il sindaco dichiara delle falsità. Dell’iter della riserva non esisteva traccia quando presentammo il piano di lottizzazione nel 2010 e neppure quando fu votato l’atto di indirizzo dal consiglio comunale. All’epoca, non esisteva neppure la proposta del WWF che fu formalizzata molti mesi dopo, come non c’era traccia del piano paesaggistico. La regione poi, proprio con un parere datato 4 agosto 2011, giorno della votazione della 118 e agli atti della seduta, esclude per iscritto che si possa variare la destinazione d’uso delle aree senza ricorrere alla Vas, dunque memoria fallace se non corta o ad uso personale”.
Per Elemata Maddalena adesso è arrivato il momento in cui, per ruolo, chi amministra deve farsi carico delle “responsabilità che gli competono, ancora di più, oggi”. Parole che suonano come un riferimento alla prossima richiesta di un risarcimento milionario.




Siracusa. Il consigliere Palestro e le indagini della Procura: "sereno, dimostrerò mia estraneità"

Rompe il silenzio Alberto Palestro, uno dei tre consiglieri comunali di Siracusa coinvolti nelle indagini di Procura e Guardia di Finanza sull’affidamento di alcuni servizi municipali. “Mi ritengo sereno e fiducioso di dimostrare nelle opportune sedi l’estraneità ai fatti addebitatimi”, spiega l’esponente di Siracusa Democratica.
Quanto ad altre presunte indagini in cui sarebbe finito, insieme al presidente del Consiglio Comunale Leone Sullo, Palestro spiega di essere totalmente estraneo ad alcune ricostruzioni operate e nega di aver ricevuto comunicazioni in merito da parte dell’autorità giudiziaria.




Siracusa. Arrivata la macchina per radioterapia e la tac dono del Fondo Sociale ex Eternit

Si avvicina il traguardo. Secondo le previsioni, entro la fine dell’anno sarà attivato a Siracusa il reparto di radioterapia. Il nuovo reparto è in fase di completamento nell’area dell’Ospedale Rizza.
Il servizio sarà all’avanguardia e dotato, tra gli accessori complementari acquistati con la donazione di 500 mila euro del Fondo sociale ex eternit, di un sistema Tac simulatore per le procedure di centraggio del tumore.
Arrivata la macchina per la radioterapia ed anche lo strumento Tac donati dal Fondo. Ad annunciarlo via twitter è Ezechia Paolo Reale, in rappresentanza del Comitato di Gestione del Fondo Sociale ex Eternit. “La scelta del Fondo di puntare su questo servizio fondamentale per la città si rivela vincente”, aveva recentemente ricordato.




Siracusa. Allacci abusivi, pugno di ferro dei carabinieri

Sono  27  le irregolarità riscontrate dai carabinieri della Compagnia di Siracusa al termine di una serie di accertamenti mirati a contrastare le forme di abusivismo nel settore dell’erogazione dei servizi di pubblica utilità. L’attività è partita dal servizio idrico. I militari sono stati supportati, per gli aspetti tecnici, dal personale della Siam, la società che gestisce il servizio idrico integrato nel capoluogo e a Solarino. Numerosi gli allacci abusivi alla condotta pubblica, realizzati con flessibili e tubi multistrato. In buona parte dei casi gli intestatari di utenze da controllare erano stati avvertiti del proprio stato di morosità. Non sono mancati i momenti di tensione. La società ha garantito che non arriverà al distacco per le utenze private. In altri casi alcuni cittadini hanno provveduto a regolarizzare la propria posizione, sanando il dovuto.Con gli allacciamenti abusivi si rischia il deferimento all’autorità giudiziaria per furto aggravato.




Siracusa e Floridia: due progetti per far nascere le scuole del futuro, smart & green

Filtrano le prime informazioni sui progetti presentati dai Comuni di Siracusa e Floridia per la costruzione di scuole innovative e tecnologiche. Progetti “promossi” dal Dipartimento regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale e vincitori del bando “Scuole innovative”, promosso dal Miur per favorire la costruzione di istituti scolastici all’avanguardia dal punto di vista architettonico, tecnologico, antisismico e dell’efficienza energetica.
A Siracusa la nuova e moderna costruzione sorgerà nei pressi di viale Scala Greca, in un’area già destinata ad edilizia scolastica. Il progetto di Scuola 3.0 – Smart digital school, importo di 5.607.504 euro – è stato redatto dall’Ufficio Energia del Comune di Siracusa condotto dall’ingegnere Riccardo Messina e dall’architetto Lara Grana, che si sono avvalsi dalla collaborazione di professionisti dello Smart Lab. Il progetto, prevede la realizzazione di una scuola altamente innovativa dal punto di vista archittettonico, completamente alimentata da fonti di energia alternativa e coibentata tenendo conto delle più innovative tecnologie edili. La zona individuata così come previsto dagli indicatori del bando è la zona di viale Scala greca, pressi Pizzuta.
Anche a Floridia si attende l’ok definitivo del Ministero per i 2,4 milioni di euro necessari per costruire un nuovo e moderno istituto comprensivo. La scuola sarà dotata di impianti alimentati da energie rinnovabili (fotovoltaico e solare termico) e di sistemi di building automation per una gestione intelligente dei carichi e per un monitoraggio costante. Nel progetto inseriti anche un impianto di fitodepurazione dell’acqua, un impianto per il riutilizzo dell’acqua piovana per l’irrigazione delle aree verdi e la previsione del reinserimento dell’acqua all’interno degli scarichi dei servizi igienici.
Sarà dotata di aule digitali e laboratori attrezzati e all’avanguardia, un auditorium, una pista running, una piscina, una palestra, orti didattici e una centrale rifiuti.
A livello pedonale, corridoi verdi di accesso alla scuola, rastrelliere per il deposito di biciclette e la realizzazione di un tratto di pista ciclabile. A livello veicolare, l’inserimento di un nuovo scuolabus elettrico completerà la sostenibilità del sistema di trasporto.




Piccola "Terra dei fuochi" siracusana, la denuncia di Milazzo e VivaSiracusaViva

Un biglietto da visita tutt’altro che positivo per il capoluogo. L’ingresso della città presenterebbe agli occhi dei turisti uno scenario simile alla “terra dei fuochi”. Lo dice il consigliere comunale Massimo Milazzo, che insieme a VivaSiracusaViva ha condotto una serie di sopralluoghi lungo le strade che conducono a Siracusa. Il consigliere segnala alberi e arbusti che invadono la carreggiata, ricordando che in alcuni casi, in passato, è capitato che siano crollati con drammatiche conseguenze. Indice puntato anche contro le carenze legate all’illuminazione pubblica, soprattutto all’altezza delle due rotatorie lungo la strada statale 124 che conduce a Floridia. “Il Comune deve eliminare le discariche disseminate lungo il tracciato- tuona Milazzo- e deve avviare una campagna di educazione al rispetto del territorio urbano, avvalendosi di educatori sociali, sociologi, pubblicitari e organi di informazione. Serve inoltre un forte pressing sull’Anas, perché illumini le rotatorie della 124, pericolose durante le ore serali e notturne. Sollecitiamo altresì- continua-  un nuovo modo di programmare e gestire gli appalti pubblici che consenta di procedere ad interventi risolutivi e definitivi sulle opere pubbliche anziché lasciare tante incompiute”. Posizione espressa insieme al presidente di VivaSiracusaViva, Francesco Gimmillaro. Sguardo puntato, infine, sulle condizioni in cui versa il manto stradale di via Ascari, dopo i lavori di sostituzione di una conduttura da 600. Anche in quell’area “numerose discariche a cielo aperto, così come in viale Pantanelli”.