Siracusa. Treno del Barocco, Italia Nostra: "Regione e Trenitalia puntino sul trasporto ferroviario"

Il Treno del Barocco come occasione per rilanciare la battaglia per “salvare” alcune storiche tratte ferroviarie a rischio, come la Noto-Pachino. “Italia Nostra” si aggiunge agli oltre 400 passeggeri pronti a salire sul treno che partirà dalla stazione del capoluogo per viaggiare attraverso il Sud Est siciliano. “Le tratte storiche non devono essere sottoutilizzate o, addirittura, smantellate- è la sollecitazione che parte dall’associazione che si occupa della tutela del patrimonio culturale e ambientale – Al contrario vanno ripristinate e potenziate”. Il riscontro in termini di partecipanti, inoltre,secondo “Italia Nostra”, dovrebbe spingere la Regione e Trenitalia a riconsiderare la possibilità di puntare sul trasporto ferroviario “come forma di mobilità collettiva da recuperare per gli indubbi vantaggi e le dimostrate potenzialità”.




Priolo. Atti sessuali su una bambina, arrestato 73nne.

Dovrà rispondere di atti sessuali con minorenne aggravati. Ai domiciliari Giuseppe Gentile, 73enne, coniugato, incensurato. Una vicenda squallida quella ricostruita dai carabinieri di Priolo, che hanno arrestato l’uomo al termine di indagini brevi,  che hanno consentito agli investigatori di smascherare il presunto pedofilo. Tutto è partito dalla denuncia della madre della bambina, seriamente allarmata dallo strano atteggiamento di chiusura notato nella figlia. Cambiamenti d’umore improvvisi, comportamenti ben diversi da quelli solitamente assunti in casa, soprattutto al rientro dal parco giochi che frequentava. L’attività d’indagine è stata diretta dalla Procura della Repubblica. Al parco, la bambina sarebbe stata per giorni, circa due settimane, avvicinata dal pensionato, un amico di famiglia, che portava a spasso il proprio cagnolino. Dopo essersi guadagnato la fiducia della bambina, l’uomo sarebbe passato ai complimenti, inizialmente gentili, successivamente affiancati dall’offerta di regalini e denaro, per comprare patatine e caramelle. Poi volgari ed espliciti commenti di natura sessuale. Infine l’anziano avrebbe più volte palpeggiato la bimba, sbottonandosi i pantaloni per farsi toccare. Sarebbe accaduto tutto tra l’11 e il 26 settembre scorsi. L’uomo è stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Delitto Ardita, Leonardi ritratta la confessione? E spunta fuori una donna…

Nuovo scoop del settimanale Giallo nella vicenda del delitto di Eligia Ardita. Il magazine del gruppo Cairo ha rintracciato la donna che ha condiviso con Christian Leonardi il letto della casa di via Calatabiano, proprio dove morì Eligia Ardita, proprio per mano di suo marito.
“Ho dormito con l’assassino”, titola il settimanale che da spazio alla confessione della donna, una commessa che spiega di aver trascorso tre notti sullo stesso letto su cui Leonardi ha poi confessato di aver adagiato la moglie Eligia dopo averla uccisa.
“Provo pena e ribrezzo verso questa donna”, commenta Luisa, sorella di Eligia Ardita. A lei dedicata un post su Facebbok: “tu la parola rispetto e i valori familiari come i sani principi non li conosci. Hai violato quel luogo sacro, la casa di mia sorella dove per te è stato un divertimento ed invece era casa di Eligia, costruita pezzo dopo pezzo con i suoi sacrifici e dove è stata uccisa, quella casa dove Giulia ed Eligia dovevano essere al sicuro. Mia sorella è una grande donna e ti ha lasciato i suoi scarti, il bidone con cui sei stata. Da questa esperienza ti consiglio di farti un esame di coscienza e magari una prossima volta abbi rispetto per le donne/mogli di altri”.
Intanto, secondo alcune fonti, Christian Leonardi avrebbe ritrattato in parte la confessione: l’omicidio della moglie sarebbe avvenuto per sbaglio e non volontariamente. Il suo avvocato sarebbe pronto ad abbandonare la difesa, poco convinto dalla nuova versione. Una ipotesi di cui ha parlato anche in tv, su Quarto Quadro (Rete 4). Quanto prima Leonardi dovrebbe venire nuovamente ascoltato dai magistrati.




Siracusa. Il maltempo danneggia la rete idrica, problemi in zona Isola, viale Zecchino e al Villaggio Miano

Ancora guasti alla rete idrica. Il maltempo avrebbe causato degli sbalzi di tensione che hanno danneggiato alcune tubature. I problemi riscontrati dalla Siam, la società che gestisce il servizio idrico integrato nel capoluogo e a Solarino determinano un abbassamento di pressione soprattutto nella zona dell’Isola. Tecnici al lavoro per riportare la situazione alla normalità.  Gli interventi dovrebbero concludersi in giornata. I disservizi Enel, oltre alla riduzione idrica in Contrada Isola, hanno comportato anche una rottura nella tubazione 300, che dalla Centrale San Nicola, porta al serbatoio Bufalaro alto. Le squadre Siam sono già al lavoro per riparare il danno e si prevede che la conclusione dell’intervento possa avvenire in un paio d’ore circa. Si prevede il distacco dell’erogazione idrica nella zona del Villaggio Miano, Viale Epipoli e viale Zecchino.




Siracusa. Differenziata ferma al palo, rischio aumento Tari. La Regione multa, il Comune si difende

La mancata raccolta differenziata potrebbe costare cara al Comune di Siracusa e di rimando ai siracusani. Poco meno di 1,2 milioni di euro che Palermo vuole incassare come sanzione perchè non centrerà l’obiettivo minimo del 36% di differenziata nel corso dell’anno. Siracusa – come molti altri Comuni siciliani richiamati all’ordine – è purtroppo ancora lontana, nonostante una lenta crescita esponenziale negli ultimi anni.
La Regione indica anche dove trovare i soldi. “Nel piano economico finanziario della tassa sullo smaltimento dei rifiuti interamente a carico dei cittadini”. Ovvero rischio di nuovo aumento dell’aliquota Tari visto che saranno i cittadini – per Palermo – a dover pagare un ritardo di impostazione dell’amministrazione pubblica. Peraltro non arrivano segnali di accelerazione nell’affidamento del servizio attraverso il nuovo bando, quello che prevede un massiccio ricorso alla differenziata. Di solito i tempi lunghi non rappresentano un segnale incoraggiante.
Il Comune, comunque, ha chiara la sua strategia difensiva. Per evitare di caricare ulteriormente i cittadini è stato predisposto un ricorso al Tar per sospendere il provvedimento vergato da Palermo. E questo in quanto il presidente della Regione non avrebbe il potere di emettere un simile atto che spetterebbe invece all’Assemblea Regionale.




Siracusa. Sorpresi nella notte all'interno di un bar di Largo Empedocle, arrestati in due

Due arresti nella notte a Siracusa. Agenti delle Volanti hanno bloccato con l’accusa di furto aggravato in concorso il 30enne Stefano Schifitto e il 22enne Mehdi Hatim, nato in Marocco. I due, dopo aver scardinato la porta d’ingresso di un bar ubicato in largo Empedocle, si sarebbero introdotti all’interno del locale per forzare le tre slot-machine.
Il pronto intervento degli agenti ha permesso di bloccare i due mentre si trovavano ancora all’interno del bar, nonostante un vano tentativo di fuga.




Siracusa. Oggi e domenica in piazza "Le Mele" dell'Aism

Anche a Siracusa fine settimana all’insegna della solidarietà con “La Mela per la Vita”. Appuntamento tradizionale di Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), vedrà in campo ancora una volta i volontari dell’associazione che, in collaborazione con la sezione di Siracusa dell’Associazione Nazionale Carabinieri e il comitato provinciale della Croce Rossa Italiana, con il supporto degli studenti dell’Istituto “Alessandro Rizza” saranno in piazza San Giovanni, Largo XXV Luglio, Ipermercato Famila, Centro commerciale I Papiri, Centro commerciale Auchan e supermercato Simlpy. In provincia presenti a Floridia, Augusta, Noto, Carlentini, Lentini.
“La Mela è la manifestazione che caratterizza la nostra associazione – ha dichiarato Alessandro Ricupero, presidente Aism Siracusa – saremo in piazza per sensibilizzare e per raccogliere i fondi per la ricerca e per l’assistenza alle persone con sclerosi. Invito tutti a partecipare perché un piccolo contributo per noi rappresenta un grande aiuto. Distribuire tutte le mele ci permetterebbe di mettere in atto una serie di progetti rivolti alla persona”.




Siracusa. Si tagliano i pini di piazza Adda: "operazione che rispetta il regolamento verde pubblico?"

L’abbattimento dei pini di piazza Adda viola il regolamento comunale sul verde pubblico? E’ la domanda che il consigliere comunale di opposizione, Salvo Sorbello, ha posto all’amministrazione con una interrogazione.
“Ho chiesto più volte il rispetto del regolamento sul verde, anche nel recente passato – ricorda Salvo Sorbello – quando sono stati abbattuti alberi di pregio nella pinetina di viale Tica, nel parco di Bosco Minniti, a Villa Reimann, nella Villetta Aretusa e nel giardino dell’Artemision. Non ho ricevuto risposte esaurienti. È ovvio – conclude Sorbello – che le norme del Regolamento per il verde pubblico e privato della Città di Siracusa debbano essere rispettate in primo luogo proprio dal Comune, che si è impegnato a tutelare, in quanto bene pubblico, le specie vegetali erbacee, arbustive ed arboree sia pubbliche sia private. Chiedo di sapere se nel caso di piazza Adda tutte le norme siano state rispettate dal Comune”.




Siracusa. Cambio appalto ex Socosi, se ne parla al "question time"

“Non penalizzare i lavoratori ex Socosi e Util Service nel cambio di gestore”. E’ la sollecitazione che parte dal consigliere comunale Massimo Milazzo. L’argomento sarà affrontato nel corso della seduta dedicata al “question time”, il prossimo  15 ottobre. Con un’interrogazione specifica, l’esponente di minoranza chiede di sapere se tutti i lavoratori saranno assorbiti dal nuovo gestore, “Inclusi i 15 licenziati con procedura di mobilità lo scorso febbraio, con la discutibile promessa di essere riassorbiti dopo l’aggiudicazione della nuova gara”. Chiesti chiarimenti anche sul monte ore e sull’applicazione del contratto nazionale di lavoro.




Siracusa. Reparto di Emodinamica, supporto "social" per il primario in rotta con "gli invidiosi"

Situazione “anomala” nel reparto di Emodinamica dell’Umberto I di Siracusa. Coniderato una delle eccellenze del nosocomio, lavora quotidianamente al fianco di pazienti colpiti da infarto o da altri problemi cardiaci e che con le dovute cure riescono a ritornano ad una vita piena.
Ma da qualche tempo, tra stanze e corridoi del reparto, sarebbe venuta meno la necessaria serenità. Il primario, Marco Contarini, e parte del suo staff hanno paventato nelle settimane scorse ed a chiare lettere la possibilità di rassegnare le proprie dimissioni e di chiedere di essere trasferito ad altra sede.
“Il mio lavoro a Siracusa, così come sta avvenendo in questi giorni è stato ostacolato da alcuni personaggi eccessivamente invidiosi che non hanno alcun interesse se non quello di distruggere il cammino fatto dall’intera cardiologia provinciale siracusana”, denuncia su Facebook proprio Contarini. “L’aver operato quasi 20.000 persone in questi anni con brillanti risultati, sconfiggendo in molte occasioni la morte, non solo mi inorgoglisce ma mi carica di una grande responsabilità, quella di andare avanti denunciando qualsiasi misfatto amministrativo. Se occorrerà”. Sin qui Contarini.
Che ha trovato il sostegno “social” di una vasta comunità che ha deciso di creare un gruppo dal nome “Io Sono Vivo – per la Difesa del Reparto di Emodinamica di Siracusa”. Quasi 2.000 le adesioni nel giro di poche settimane. A creare la “pagina”, un paziente del reparto di Emodinamica a Siracusa, “salvato da Giorgio Sacchetto, collaboratore di Contarini. Sulla piazza virtuale di Facebook ho voluto stimolare il dibattito perché un patrimonio immenso che in questi anni è stato generato non venga sprecato. Chi non ha usufruito dei servizi del Reparto di Emodinamica e del Reparto di Cardiologia non conosce la realtà”.
Di recente, della vicenda si sono occupati anche alcuni deputati regionali.