Siracusa. Martedì in aula il Consiglio Comunale: si parla anche di Tari e piano tariffario

Il Consiglio comunale di Siracusa torna in aula domani alle 18. Tra i punti all’ordine del giorno la Tari ed il relativo piano tariffario e due mozioni con oggetto la gestione del servizio idrico in città. Altro punto in discussione, l’atto di indirizzo per l’adesione alla “Rete civica della salute”.




Siracusa. Frontale sul ponte sull'Anapo per un sorpasso azzardato. Fortunatamente nessun ferito

Traffico in tilt per circa quaranta minuti, nella serata di ieri, lungo via Elorina. Colpa di un incidente avvenuto sul ponte sull’Anapo. Un frontale che ha coinvolto due mezzi, un furgone guidato da un giovane originario dello Sri-Lanka ma residente a Siracusa ed una utilitaria su cui viaggiava una famiglia con due bambini.
Secondo la prima ricostruzione, causa del frontale – senza gravi conseguenze – un sorpasso azzardato in un punto complicato di via Elorina, con invasione di corsia e inevitabile impatto con l’auto che sopraggiungeva.
Sul posto sono intervenuti agenti della Municipale e della Polizia e i sanitari del 118.




Siracusa. Bonus Bebè, pubblicato il decreto per i nati nel 2015. Ecco chi ne ha diritto

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia il decreto dell’assessorato della Famiglia relativo ai criteri e alle modalità di ottenimento del bonus bebè, una tantum di mille euro per i genitori dei bimbi nati nel 2015. “Le somme stanziate- spiega il deputato regionale Vincenzo Vinciullo- ammontano a 446 mila euro, per altrettanti bonus da erogare, suddivisi in 223 per i nati dal 1 gennaio 2015 al 30 giugno 2015 e ulteriori 223 bonus per i nati dal 1 luglio 2015 al 31 dicembre 2015”.Per la redazione delle graduatoria saranno tenuti  in considerazione il parametro reddituale,il numero dei componenti del nucleo familiare e la data di nascita della persone per cui si richiede il bonus. Secondo quanto previsto dal decreto, il bonus, per i nuovi nati o nuovi adottati, sarà erogato attraverso i comuni. Possono richiedere il bonus i genitori ( o chi esercita la patria potestà) residenti in Sicilia da almeno 12 mesi al momento del parto, che dovrà essere avvenuto in Sicilia. L’ indicatore I.S.E.E. del nucleo familiare del richiedente non dovrà essere superiore ai 3 mila euro.  Alla determinazione dello stesso indicatore concorrono tutti i componenti del nucleo familiare. L’istanza dovrà essere redatta su specifico schema predisposto dall’assessorato e presentata presso l’ufficio Servizi sociali del comune di residenza. Si dovrà allegare una fotocopia del documento di riconoscimento, oltre all’attestato I.S.E.E rilasciato dagli uffici abilitati e riferito all’anno 2014.




Siracusa. Il bancomat non gli da soldi e lui lo danneggia: denunciato un 28enne

Ha sfogato la sua rabbia contro lo sportello bancomat di un istituto di credito di viale Santa Panagia. Probabilmente dopo una notte brava e qualche bicchiere di troppo, un giovane di 28 anni voleva prelevare del denaro. Ma dall’apparecchio non usciva contante e per questo lo avrebbe colpito più volte con un oggetto, fino a danneggiarlo. E’ stato denunciato per i reati di danneggiamento aggravato e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
(foto: archivio)




Siracusa. Tra viale Ermocrate e via Columba nasce largo Corrado Deodato

Il largo tra viale Ermocrate e via Columba sarà intitolato al generale di Brigata Aerea, Corrado Deodato. La cerimonia è in programma mercoledì 30 settembre, alle 17.30. Saranno presenti il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, ed i parenti del generale Deodato.
Nato a Pachino, Deodato vanta una lunga e decorata carriera. Nel corso del secondo conflitto mondiale ha partecipati a molte missioni di aero-siluramento, che gli valsero la concessione di due Medaglie d’Argento al Valor Militare sul campo; una Medaglia di Bronzo al Valore Militare sul campo; la Croce di Guerra al Valore Militare sul campo.
Dopo l’armistizio, riuscì fortunosamente ad evitare la prigionia ed a superare la linea del fronte, per fare rientro al paese d’origine, dal quale si mosse per ricongiungersi con i colleghi, prima a Catania e successivamente a Lecce.
Finita la guerra, Deodato fu inizialmente dato per disperso in azione, sino a quando, nel 1947, risolto l’equivoco, fu riassorbito nei ranghi dell’Aeronautica Militare e promosso Ufficiale in Servizio Permanente Effettivo per meriti di guerra.
Nel gennaio 1956, assunse il comando della 149^ Squadriglia Soccorso Aereo di Augusta.Poi l’assegnazione al Comando Militare Marina di Messina, quindi nel 1964 assunse il comando dell’88° Gruppo Autonomo Antisom di stanza all’aeroporto di Catania Fontanarossa. Nel 1970 il comando del Centro di Riporto e Controllo (C.R.C.) di Siracusa dove, promosso al grado di Colonnello, assunse anche l’incarico di Comandante del Presidio Militare di Siracusa.
Il 31 gennaio 1973, per raggiunti limiti d’età, fu collocato in congedo con il grado di Generale di Brigata Aerea. E’ deceduto il 30 settembre 1993.




Siracusa. Violenza in famiglia: "Dammi 400 euro o ti ammazzo". Arrestato

Tentata estorsione, maltrattamenti in famiglia, lesioni e detenzione abusiva di munizionamento: è la collezione di accuse di cui dovrà rispondere un pregiudicato siracusano di 40 anni. E’ stato arresto in flagranza dai Carabinieri.
L’uomo, durante l’ennesimo litigio, avrebbe aggredito la moglie alla presenza del figlio minorenne. Prima le minacce di morte per farsi consegnare 400 euro per sanare un debito pare legato alla droga; poi, al diniego della donna, le avrebbe puntato un taglierino alla gola per iniziare a colpirla con calci e pugni al corpo ed al viso.
Impossessatosi del postamat della vittima, è stato bloccato dai militari mentre stava raggiungendo uno sportello per il prelievo del denaro. A chiamare i carabineiri sarebbero stati i vicini.
Le veloci indagini hanno ricostruito il lungo percorso di violenze fisiche e verbali subite negli anni dalla donna, iniziato pochi mesi dopo il matrimonio. Anni durante i quali la donna sarebbe stata frequentemente picchiata e minacciata di morte dal marito, sempre per ottenere i soldi della pensione della anziana suocera.
Al termine delle formalità di rito, è stato condotto in carcere a Cavadonna. Durante la perquisizione domiciliare, finalizzata ad escludere la presenza di armi da fuoco, è stato rinvenuto un proiettile cal. 9, sottoposto a sequestro. La donna ha riportato traumi ed un ematoma al capo giudicati guaribili in dieci giorni.




Siracusa. Aliquota agevolata e gradualità dei contributi previdenziali. Cna: "strada giusta"

Apertura del governo nazionale, in sede di definizione della legge di stabilità, su una prossima conferma strutturale di una aliquota minima di Irpef del 5% per gli autonomi con fatturati limitati a 30.000 euro. La notizia viene accolta dai Giovani Imprenditori della Cna Siracusa con estrema soddisfazione. Allo stesso tempo l’impegno a prevedere un criterio progressivo della contribuzione previdenziale di questi soggetti è estremamente importante e rappresenterebbe un buon risultato visto che la stessa proposta era stata avanzata al governo proprio dal raggruppamento dei giovani di Cna.
Queste scelte, se definitive e strutturali, rappresenterebbero una autentica spinta allo spirito imprenditoriale che al Sud ha determinato una crescente tendenza all’auto-impiego di tanti giovani, pronti a mettersi in gioco per scommettere sulle proprie competenze.
“E’ una opportunità estremamente importante – afferma Gianpaolo Miceli, coordinatore dei Giovani Imprenditori di Cna Siracusa – perché comprendiamo l’importanza di percorsi formativi preliminari finalizzati a fornire competenze specifiche per chi è intenzionato a fare impresa ma non conosce alcuni aspetti peculiari e salienti della propria idea di Business. In un territorio così ricco di giovani imprese favorire questi processi è per noi fondamentale e rappresenta una importante chiave strategica per fare bene ogni fase di un processo complesso. Strutturare bene la propria idea vuol dire partire col piede giusto e magari generare occupazione”.




Siracusa. Panetti e stecche di hashish nascosti in casa, 38enne ai domiciliari

Agenti della Mobile hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Daniele Caruso. Il 38enne siracusnao è accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Una perquisizione domiciliare nella sua abitazione ha permesso ai poliziotti di trovare e sequestrare un panetto di hashish del peso di 90 grammi, 5 involucri di cellophane con marijuana (peso lordo di 13 grammi), un involucro di cellophane contenente 3 stecche di hashish del peso di 2 grammi, un bilancino elettronico di precisione ed un coltello. E’ stato posto ai domiciliari.




Floridia. Il gesto estremo di Aleandro, Stonewall Glbt e Zuimama: "Morte annunciata"

“Di ignoranza, pregiudizi, bugie ed indifferenza si muore”. E’ il messaggio che le associazioni Stonewall Glbt e Zuimama Arciragazzi lanciano dopo la morte del giovane Aleandro, il sedicenne di Floridia che si è impiccato in casa, ieri pomeriggio, perché probabilmente vittima dell’omofobia. Tiziana Biondi e Cristina Aripoli parlano di una “morte annunciata, visto che negli ultimi giorni l’adolescente, sul suo profilo Facebook, non faceva mistero del pesante disagio vissuto come omosessuale non accettata e non omologata agli schemi imposti da una società etero-normata”. Secondo Biondi e Aripoli, il ragazzo era forse convinto “di non farcela a reggere il peso dello stigma sociale subito quotidianamente”. Una tragedia che, concludono le associazioni, “mai dovrebbe accadere in una società laica, indipendente, inclusiva e rispettosa di tutte le differenze”.




Siracusa. "Aleandro vittima di una società omofoba", così la Rete degli Studenti Medi

“Un altro ragazzo si è uscito a causa delle continue discriminazioni di una società omofoba e chiusa”. Così la Rete degli Studenti Medi di Siracusa interviene sulla tragica scomparsa di Aleandro, che a sedici anni ha scelto la morte, pur di non sopportare il peso del sentirsi inadeguato. “Ha preferito una corda e si è impiccato alle scale di casa. Nessun biglietto lasciato- proseguono i ragazzi dell’associazione studentesca- Eppure aveva solo 16 anni, il cuore dell’adolescenza. Il periodo in cui si consumano i sogni, non le vite”. La rete degli studenti medi parla di una  “società che invece di includere uccide, società malata, fondata su dogmi ormai centenari e che dovrebbero decadere, la pesantezza di una società omofoba”. I giovani chiedono “educazione alla sessualità e alle diversità nelle scuole, iniziando dai primi gradi scolastici, perché l’età dei suicidi si sta abbassando sempre più. Si devono educare le famiglie-è la sollecitazione dei giovani- che purtroppo spesso contribuiscono allo stato di depressione dei ragazzi omosessuali perché non li accettano”. Infine un ultimo invito, che rappresenta un auspicio. “Facciamo sopravvivere Aleandro -concludono i giovani della Rete degli Studenti Medi di Siracusa- aiutando tutti gli altri che si sentono come lui e non ricevono risposte. Parliamo e ascoltiamo, da oggi più che mai”.