Siracusa. Poca acqua a Tremmilia? Siam: "Colpa delle piscine riempite e degli abusivi"

“Un uso irrazionale dell’acqua per l’irrigazione idrica e il riempimento delle piscine,ma anche una moltitudine di prelievi abusivi”. E’ il disarmante quadro emerso dopo le verifiche condotte dalla Siam, la società che gestisce il servizio idrico nel capoluogo e a Solarino. L’obiettivo era fare chiarezza sulle numerose segnalazioni relative a carenza idrica nella zona di Tremmilia. La rete di distribuzione è stata controllata nei giorni scorsi. In molti, secondo quanto spiega Siam, hanno riempito le loro piscine sprecando la risorsa idrica, ma è emerso anche qualche caso in cui gli utenti, che disponevano di contatore per uso irriguo, lo utilizzavano illecitamente per uso potabile. Insomma, secondo la società che gestisce il servizio, la causa della carenza idrica di questi ultimi giorni a Tremmilia sarebbero i “furbetti” del quartiere. Le posizioni ritenute anomale saranno regolarizzate, secondo quanto annunciato dalla società, che garantisce anche l’imminente ripristino del normale flusso idrico. Le irregolarità saranno denunciate “alle autorità competenti”.




Siracusa. Prevenzione incendi, la polizia Ambientale verifica il rispetto dell'ordinanza

Anche la polizia Ambientale di Siracusa attiva per garantire il rispetto dell’ordinanza di prevenzione incendi. Il dispositivo firmato dal sindaco intima ai proprietari di terreni nei pressi delle strade o delle abitazioni di mantenerli puliti, senza sterpaglie ed evitando l’accensione di fuochi liberi.
Gli uomini diretti da Romualdo Trionfante ricevono circa una trentina di segnalazioni al giorno. Tra dieci e quindici i controlli quotidiani sul posto a cui solo il 30% di proprietari e conduttori da seguito, provvedendo spontaneamente alla pulizia dei luoghi. Nei restanti casi vengono avviate le procedure d’ufficio con le sanzioni – pari a cento euro – e, nei casi previsti, le denunce all’autorità giudiziaria.




Cassibile. Bancomat fuori uso, il disagio quotidiano di chi deve prelevare denaro contante

Sono giornate complicate per chi vuole prelevare denaro a Cassibile. Nella frazione siracusana è rimasta attiva, infatti, solo una banca, in via Nazionale. Ma dopo il tentativo di rapina subito ai primi di luglio – quando i malviventi hanno sfondato con un camion la parete per tentare di portare via il pesante sportello bancomat – il rapporto con il contante è diventato complicato.
O ci si rivolge direttamente agli sportelli dell’istituto bancario negli orari di apertura, oppure bisogna andare ad Avola o a Siracusa per prelevare al bancomat.
Non è certamente responsabilità della banca, che sta cercando di accelerare i tempi per ripristinare tutti i servizi dopo il grave danno subito con il tentativo di rapina. Di fatto il disagio, però, c’è. E poco lo allevia il bancomat dedicato ai correntisti delle Poste.
Fino a non molti anni fa a Cassibile c’era una seconda banca, sempre in via Nazionale. Ma la politica aziendale ha spinto poi per la chiusura, nell’ottica della razionalizzazione della rete.




Siracusa. Violenta rissa in via Antonello da Messina, arrestati un uomo e due donne

Rissa aggravata. Con questa accusa, ieri sera, gli uomini delle Volanti hanno arrestato Rosaria Mendalà, 35 anni, Edmondo Chiari, 63 anni e Patrizia Chiara, 51enne, tutti siracusani. Intorno alle 19,30 una segnalazione è giunta al centralino della questura. In via Antonello da Messina diverse persone si stavano affrontando. Un alterco che è presto degenerato il rissa. Oltre ai poliziotti, sul posto personale della Guardia di Finanza libero dal servizio. La violenta lite è stata interrotta dall’arrivo delle forze dell’ordine. Sequestrato anche un oggetto di ferro, utilizzato da uno dei partecipanti alla rissa. Le ragioni da cui il litigio ha avuto origine sono al vaglio degli inquirenti.




Raccolta di carta e cartone, Siracusa ferma al palo: penultima in regione

Stenta a decollare la raccolta di carta e cartone in Sicilia. I dati diffusi da Comieco (Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica) parlano di una regione ancora fanalino di coda, con una diminuzione rispetto allo scorso anno del 7,1% e con una quantità di carta raccolta pari a 76.357 tonnellate (erano 82.231 nel 2013).
Siracusa è penultima in Sicilia con 4.349 tonnellate pari a 10,8 kg per abitante. Peggio fa solo Enna, con 846,5 tonnellate (4,9 kg per abitante). La migliore performance regionale è quella di Catania, seguita da Palermo con Trapani che chiude il podio.
Nonostante i dati non siano incoraggianti, esiste un ampio potenziale di crescita della raccolta di carta e cartone su cui Comieco crede e investe attraverso il Piano per l’Italia del Sud (patrocinato dal Ministero dell’Ambiente). E Siracusa è tra le città per le quali il Consorzio ha allo studio investimenti non indifferenti.




Belvedere ha voglia di turismo. Castello Eurialo, Mura Dionigiane e Ostello in cerca di rilancio

Ha cercato in passato di diventare Comune autonomo, un cammino che non si è rivelato facile. Ma di fare solo e semplicemente il quartiere – o la frazione – Belvedere non vuol proprio sentirne. Così il presidente della Circoscrizione, Enzo Pantano, da voce alla voglia di rilancio di tanti residenti.
“Non considerateci – dice – un rione di passaggio per raggiungere l’autostrada o la zona commerciale a nord di Siracusa. Belvedere vanta una serie di potenzialità ancora tutte da sfruttare per il rilancio anche turistico di questo territorio”.
Il famoso “petrolio” della Sicilia, il turismo, solletica il disegno di un futuro per Belvedere. “Il simbolo più importante del nostro patrimonio è il Castello Eurialo con le sue torri e i percorsi suggestivi. Però è poco valorizzato e fuori dai tour organizzati: pecca inoltre della carenza di servizi come i trasporti pubblici. Servirebbe una politica di rilancio anche in vista della ormai imminente riapertura dell’Ostello della Gioventù. Belvedere si trova a due passi dalle Mura Dionigiane di Epipoli senza dimenticare il cosiddetto semaforo ovvero la torre del XVII secolo costruita sull’altura del nostro territorio”.




Viabilità. Riaperto il ponte Cassibile: senso unico alternato ma non ci sono i semafori

Alla fine Anas è riuscita a mantenere la promessa e nel tardo pomeriggio di lunedì è stato riaperto il ponte Cassibile. Poco dopo le 19 le prime auto hanno ripreso a transitare lungo la direttrice che collega Avola con Cassibile e Fontane Bianche, chiusa da dieci mesi.
Il ponte doveva essere in un primo momento abbattuto e ricostruito e per questo a settembre dello scorso anno venne allestito il cantiere. Poi una serie di incomprensioni con la Soprintendenza e la tutela della struttura realizzata in epoca fascista. Fino all’attuale stallo tra l’idea di un consolidamento e un progetto che definitivo ancora non pare essere.
Sul ponte vige il senso unico alternato. Al momento non ci sono però i semafori a regolare il traffico quanto la sola segnaletica verticale.




Tappa a Siracusa per la nave scuola Mazzei, a bordo gli ufficiali allievi di Bergamo

Tappa al Porto Grande per la nave scuola “Mazzei”, in navigazione nell’ambito di una crociera addestrativa nazionale con gli allievi ufficiali dell’accademia di Bergamo. Oggi, il prefetto, Armando Gradone ha voluto visitare la nave insieme al comandante provinciale della Guardia di Finanza, Antonino Spampinato, il comandante del carabinieri, Mauro Perdichizzi e il questore, Mario Caggegi. L’unità è destinata principalmente all’attività didattico-addestrativa. E’ lunga 35 metri e consente l’alloggio a bordo di 22 persone d’equipaggio e 20 allievi.Ad accogliere le autorità, il comandante della nave, Massimo Pellino.




Siracusa. Canale Galermi, in arrivo i fondi per la sistemazione

Lavori per un ammontare complessivo di 700 mila euro nell’area del Canale Galermi. Saranno realizzati con i fondi appositamente predisposti. A darne notizia è il deputato regionale Vincenzo Vinciullo. Per la sistemazione del canale saranno impiegati 370 mila euro, risorse previste dal “Pac”. “Il Canale Galermi- fa notare Vinciullo – ha una rilevanza storica unica al mondo e che assolve ancora oggi, a quasi 2500 anni dalla sua realizzazione, a una funzione idrogeologica unica nel suo genere, dal momento che centinaia di agricoltori continuano ad attingere l’acqua dal canale per poter mandare avanti le proprie aziende agricole”. Gli interventi saranno curati dal Genio Civile di Siracusa con il Consorzio di Bonifica della provincia. “Lavori urgenti- prosegue il deputato dell’Ars- visto che è notorio che nella parte a valle del canale si disperdono migliaia di litri di acqua, anche ai danni dei tanti agricoltori della zona”. Altra conseguenza del”via libera” , la garanzia delle giornate lavorative ai dipendenti dei Consorzi e a quelli della Forestale.




Siracusa. Confcommercio in lutto: è morto l'ex presidente Roberto Mazza

Lutto in Confcommercio. A 71 anni si è spento l’ex presidente dell’associazione dei commercianti, Roberto Mazza. “Un pezzo di storia della politica commerciale e associativa della provincia”, commentano i vertici locali di Confcommercio. Mazza ha guidato l’associazione dal 1988 al 2010. E’ stato anche presidente dei Pubblici esercizi di Confcommercio dal 1980 al 2010. “Con lui – dichiara il presidente, Sandro Romano,  va via una generazione di combattenti a favore dei piccoli imprenditori. Ho ereditato una Confcommercio che anche lui ha contribuito a far crescere  Vari i momenti di dialogo e di confronto che abbiamo intrattenuto, ma il mio personale ricordo va verso una persona dedita all’associazione”.