Siracusa. Un 49enne perde la vita sulla Maremonti: travolto da un'auto nelle prime ore del mattino

Incidente mortale sulla Maremonti, subito dopo contrada Tivoli. Silvio Xibilia, un cameriere che lavorava presso un agriturismo che si affaccia sulla strada per Canicattini ha perso la vita attorno alle 4 di questa mattina. Era a bordo della sua moto e stava tornando a casa, appena smontato dal lavoro.
Per cause ancora in fase di accertamento, mentre stava per immettersi sulla strada principale è stato travolto da un’auto. E per l’uomo, un 49enne, non c’è stato purtroppo nulla da fare: quando sono arrivati i soccorsi, hanno solo potuto constatare il decesso.
Indagini affidate alla Municipale di Siracusa, intervenuta sul posto.
(foto: archivio)




Siracusa. Tragedia sfiorata nelle acque di Capo Murro di Porco: 66enne soccorso da compagni di immersione

Una tranquilla immersione nelle acque di Capo Murro di Porco ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Un uomo di 66 anni, insieme a degli amici, questa mattina aveva raggiunto il punto concordato per la visita subacquea guidata. Ma appena entrato in acqua ha iniziato ad accusare i primi problemi, forse dovuti ad un eccessivo zavorramento. Non sarebbe riuscito a raggiungere il respiratore, rischiando l’annegamento. Il pronto intervento dei compagni di immersione, attorno ad una decina di metri di profondità, ha evitato il peggio. Riportato in superficie è stato immediatamente soccorso dagli operatori del 118 sopraggiunti nel frattempo. E’ stato condotto in ospedale per le cure del caso ma non sarebbe in pericolo di vita.




Siracusa. I segreti dell'isola di Ognina: palafitte, tombe e i resti di una basilica

A 150 metri dalla costa, tra capo Ognina e Punta Asparano, c’è l’isolotto di Ognina. Nasconde storie e segreti che non sono noti ai più. Segreti che parlano di un passato nel quale l’uomo ha lasciato tracce del suo passaggio su quello che oggi sembra un semplice banco roccioso di calcare in mezzo al mare siracusano.
Originariamente l’isola era unita alla terraferma da un istmo roccioso ancora visibile nel fondale. Nel Neolitico medio fu abitata da una comunità stanziale della cultura di Stentinello. E a questo periodo risalgono le coppie di buche scavate nel terreno e ancora visibili. Con ogni probabilità sostenevano delle palafitte.
Nei primi secoli del II millennio a.C. sull’isola si stabilì una colonia di origine maltese della cultura del Bronzo antico di Tarxien cemetery. E rimane per gli storici un mistero la presenza in questo luogo, caso unico nella preistoria siciliana, di una comunità maltese. Numerosi frammenti di vasi con complesse decorazioni incise di tipo geometrico e quella che sembra una tomba a grotticella artificiale scavata nella parete rocciosa prospiciente l’antico istmo apparterrebbero a quel periodo.
Sono state anche rinvenute tracce di una fortificazione ad aggere di pietre a secco che doveva proteggere l’accesso all’isola durante il Bronzo antico, oggi sommerse.
L’isola è poi rimasta essenzialmente disabitata ad eccezione di una breve parentesi in epoca bizantina quando venne costruita all’interno della costa occidentale una piccola basilica a tre navate di cui oggi rimangono appena alcuni resti.
Dell’isola di Ognina e dei suoi misteri si è occupato anche Luigi Bernabò Brea, in particolare soffermandosi sull’abitato neolitico e l’insediamento maltese dell’età del Bronzo.




Siracusa. I volontari ripuliscono la spiaggia di via La Maddalena, iniziativa del Rotary Ortigia

Il Rotary Club Siracusa Ortigia ha ripulito l’arenile di via la Maddalena, in contrada Isola. E’ una spiaggia di facile accesso e frequentata da turisti che versava in un particolare stato di degrado. In collaborazione con l’assessorato Ambiente, la Capitaneria di Porto, le associazioni Astrea e Sicilia Turismo per Tutti e con la collaborazione dei Marines di Sigonella, i voontari del Rotary hanno raccolto circa trenta sacchi di plastica e rifiuti indifferenziati, per un totale di circa 600 kg di rifiuti.
L’intervento di pulizia ha riguardato la parte libera della spiaggia, migliorandone l’accesso e la fruibilità della battigia.
Il Comune di Siracusa, tramite la ditta Igm, ha fornito i contenitori anche per la raccolta differenziata.




Siracusa. Mercatino del libro usato, per il terzo anno ci pensa la Rete degli Studenti Medi

Da lunedì 20 luglio la Rete degli Studenti Medi di Siracusa avvia la raccolta dei testi scolastici usati che saranno poi venduti al 50% del prezzo di copertina nel mercatino del libro usato dell’associazione.
“E’ il terzo anno per questa nostra iniziativa. I libri verranno venduti a metà prezzo. Chi ce li consegna riceverà il 45%, noi tratterremo solamente il 5% per mantenere il servizio”, spiega Marco Blandini, coordinatore provinciale della Rete degli Studenti Medi Siracusa.




Siracusa. Nota Unci sull'accertamento al Tribunale dell'Ispettorato Generale della Giustizia

Nota del Gruppo Siciliano dell’Unione Nazionale Cronisti Italiani, Federazione Nazionale della Stampa Italia. Oggetto dell’intervento, il recente accertamento operato presso il Tribunale di Siracusa dall’Ispettorato Generale del Ministero della Giustizia, “durato diversi mesi, e che ha riguardato in particolare alcuni settori dell’amministrazione della Giustizia”, scrive il fiduciario Francesco Nania.
“Della vicenda – si legge nella nota – si sono occupati gli organi d’informazione con normali articoli di cronaca. La sezione provinciale dell’Unci di Siracusa esprime la sua sorpresa nel leggere due recenti comunicati stampa: uno della sottosezione dell’Associazione Nazionale Magistrati di Siracusa, l’altro del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Siracusa, nei quali genericamente si fa riferimento agli articoli di stampa relativi all’inchiesta. In particolare, nel comunicato dell’Anm è scritto testualmente: ‘letti gli articoli di stampa relativi a tale inchiesta ed in particolare i contenuti evocativi di situazioni e comportamenti non ortodossi nonché di contrapposizioni tra categorie in vario modo interessati’. Purtroppo non si comprende a cosa il comunicato si riferisca. Non si ritiene – prosegue la nota dell’Unci – che in questa circostanza si sia registrato alcun comportamento poco ortodosso e nemmeno posizioni tali da provocare contrapposizioni tra categorie interessate, ma è stato esercitato il solo diritto d’informare i cittadini su fatti oggettivi, rimanendo sempre nel solco della deontologia professionale e nel dovere del cronista, chiamato ad attenersi alla semplice informazione destinata alla pubblica opinione.
Di fronte alla genericità di tali argomenti, l’Unci non può che ribadire con forza la libertà, l’autonomia dei giornalisti, il diritto di cronaca. Nessuna mancanza di rispetto, quindi, verso i magistrati e verso gli operatori della Giustizia in generale. Si rimane d’accordo sul mantenimento del leale quanto rispettoso rapporto tra la magistratura, l’avvocatura, gli operatori della Giustizia e la stampa nel rispetto dei reciproci ruoli”.




Siracusa. Uomo annega in piscina a Fontane Bianche

Un settantacinquenne ha perso la vita a Fontane Bianche. Era nella villa di parenti, nella frazione balneare di Siracusa. In cerca di refrigerio, aveva deciso di prendere un bagno in piscina.
Ma appena entrato in acqua ha probabilmente accusato un malore. Il primo a soccorrerlo e’ stato il cognato.
Sul posto e’ arrivato anche l’elicottero del 118 e la polizia. Ma per l’uomo, purtroppo, non c’era più nulla da fare.




Caldo bollente, fine settimana con vista sui 40°: pronto soccorso allertato per l'emergenza afa

E’ un sabato caldissimo. Siracusa soffoca con temperature bollenti sin dalla serata di ieri. Alle 12 di sabato mattina la colonnina di mercurio si è fermata a 37° e nel pomeriggio potrebbe persino raggiungere e superare il muro dei 40. Decisamente più elevata la percepita. Al pronto soccorso dell’Umberto I sanitari in pre-allerta per l’emergenza caldo.
Ma tutto il fine settimana sarà bollente, in attesa di quelli che gli esperti definiscono i giorni più caldi dell’anno: mercoledì 22 e giovedì 23. Possibile che vengano registrati anche nel siracusano i “picchi” più elevati prima che le temperature tornino, anche per intensità, nelle medie stagionali.




Siracusa. Pillirina, tutela senza scadenze: ambientalisti in festa con passeggiata e bagno notturni

Gli ambientalisti fanno festa. Anche se il cammino per arrivare alla vera e propria istituzione della Riserva Capo Murro di Porco/Penisola Maddalena non è ancora completo: bisogna adesso studiare un modello e una società di gestione. Ma la firma dell’assessore regionale al Territorio, Maurizio Croce, mette in sicurezza tutta l’area, visto che il vincolo di tutela non avrà più scadenza e inizia ufficialmente l’iter per l’inserimento della zona nell’elenco dei parchi e riserve della Regione Sicilia.
Natura Sicula, associazione ambientalista nel coordinamento di Sos Siracusa, organizza una escursione notturna dal titolo “Sulle tracce della Pillirina”, aperta a tutti. L’appuntamento è per le 20.30, davanti alla sbarra di Capo Murro di Porco.
“Venite con gioia, orgoglio siracusano, spirito di collaborazione, cena al sacco e costume da bagno. La passeggiata è a partecipazione gratuita e riguarda i luoghi del Plemmirio in cui è ambientata la leggenda della Pillirina, la preghiera laica dedicata all’amore, al rispetto e al ricordo”, racconta appassionato il presidente di Natura Sicula, Fabio Morreale.




Siracusa. Pillirina, Legambiente: "La riserva sarà una grande opportunità"

Il decreto che apre l’iter verso l’istituzione della riserva naturale orientata “Capo Murro di Porco e Penisola Maddalena” è un grande risultato per chi da anni si batte per la tutela dell’ambiente e del paesaggio”. E’ così che Paolo Tuttoilmondo della segreteria regionale di Legambiente e Giusy Magnano, che coordina l’associazione a Siracusa commentano la firma del decreto da parte dell’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Maurizio Croce. Per loro, “la riserva della “Pillirina” è anche il frutto delle battaglie di una intelligenza collettiva, un patrimonio di idee, valori, impegno civile sostenuto da donne e uomini che non deve essere disperso”. Ma Legambiente parla anche di “grande opportunità per la nostra città, non solo perché ne arricchisce il patrimoni naturalistico e culturale, ma anche perché-speriamo- darà l’occasione a chi la amministra e vuole investire di imboccare con maggiore decisione la strada di uno sviluppo economico realmente sostenibile”.