Siracusa. Controlli straordinari dei carabinieri, territorio al setaccio

Controllo straordinario del territorio nelle scorse ore nel Siracusano. Il comandante provinciale dei carabinieri, Mauro Perdichizzi ha predisposto servizi specifici, con l’impiego di  un maggior numero di uomini e mezzi, per potenziare l’azione di prevenzione e contrasto alla criminalità. I militari si sono avvalsi anche della perlustrazione aerea del dodicesimo Nucleo Elicotteri di Catania e dell’unità navale della Compagnia di Augusta per passare al setaccio la provincia. Attenzione puntata in maniera particolare sulle aree urbane ritenute “sensibili” e sui principali luoghi di aggregazione e di interesse della criminalità. Posti di controllo lungo le principali arterie, per verificare il rispetto del Codice della Strada. Il bilancio è di 358 persone identificate e 281 mezzi controllati. Sequestrati 11 grammi di hashish, 3 piante di canapa indiana  e un grammo di cocaina.  Denunciate 18 persone. Elevata anche una contravvenzione per mille euro . Tra i denunciati, un 36enne trovato in possesso di 35 chili di rame, nascosti nella sua abitazione e di illecita provenienza. Un anziano di 73 anni è stato invece sorpreso con un coltello di genere vietato. E’ stato denunciato, mentre l’arma è stata sequestrata.




Siracusa. "Trasporto urbano, un fallimento totale": la Cgil chiede un tavolo di confronto

“Una città in ginocchio in piena estate, con sole due corse di bus urbani e l’incapacità di garantire il diritto alla mobilità ai suoi abitanti ma anche di tutelare i posti di lavoro dei relativi operatori”. E’ duro il commento di Roberto Alosi della segreteria della Cgil e di Vera Uccello, che guida in provincia la Filt Cgil. “Siamo al fallimento annunciato –tuona Alosi- di un tassello strategico dell’amministrazione di una città”. A nulla servirebbe, secondo l’esponente del sindacato, ricordare che funziona bene il servizio dei bus elettrici, “lungo percorsi delimitati e prevalentemente destinati ai turisti” . Vera uccello parla di leggerezza, “con cui da tempo si tratta il tema del trasporto pubblico in città” e di “scarsa attenzione nei confronti degli utenti”. La Cgil chiede al Comune la convocazione urgente di un tavolo di confronto con le forze sociali e tutti i soggetti coinvolti, “per affrontare il tema complessivo dell’inefficienza del trasporto pubblico urbano”.




Siracusa. Turismo, balletto di cifre tra albergatori e assessore Italia. "Polemica strumentale"

Turismo, stagione in chiaroscuro per Siracusa. Se i visitatori non mancano, diminuiscono quelli che decidono di fermarsi nelle strutture ricettive del territorio dopo una veloce gita.
Il centro studi dell’associazione Noi Albergatori Siracusa parla di “dati sconfortanti” in particolare per quel che riguarda gli italiani, in calo nel primo semestre del 2015 del 4,2%. In leggera flessione anche la componente stranieri, con un -0,8%. Il dato toale si attesta quindi a -3,4% relativamente alla presenze nelle strutture ricettive.
In flessione dell’8,5% il fatturato degli alberghi. Il presidente di Noi Albergatori, Rosano, esprime una forte preoccupazione anche per l’indicatore emerso sui dati dell’occupazione degli addetti: -4,8% di contratti di lavoro formalizzati.
L’andamento delle prenotazioni per i mesi di luglio e di agosto non strappa sorrisi. Sono in riduzione del 9,5%, “malgrado l’abbassamento delle tariffe alberghiere di oltre tre punti di percentuale”.
Noi Albergatori ha rilevato quattro problematiche che contribuirebbero a indebolire la domanda. In primis la disastrosa interruzione dell’autostrada Palermo-Catania, che sta procurando su Siracusa una forte riduzione della clientela proveniente dalla Sicilia Occidentale. La seconda dovuta alle maldestre opzioni di Alitalia-Etihad di collegare Catania e Palermo con il resto d’Italia facendo scalo a Roma, con conseguenze rovinose sui tempi di percorrenza, aggravio costi e con la sconfortante prospettiva di delegare per il futuro i voli diretti per Torino, Verona, Venezia, Bologna, Firenze e Pisa, fatta eccezione di Roma e Milano, alle compagnie low-cost, che di low-cost hanno i soli servizi e non il costo del biglietto aereo. La terza è legata all’immigrazione, il cui impatto mediatico
sta danneggiando l’immagine turistica delle nostre coste. In ultimo la limitazione dei visti turistici dalla Russia per l’Italia. “Siracusa si è conquistata un segmento di mercato turistico russo assai rilevante che quest’anno, a seguito dell’embargo, si è vista notevolmente ridimensionare”, spiega Rosano.
Intanto gli albergatori siracusani tornano a lamentare la gestione della tassa di soggiorno. “Il comune di Siracusa ha il primario obiettivo di incassare i proventi dell’imposta di soggiorno, scordandosi che il prelievo deve divenire un fattore di crescita del settore turistico/alberghiero con evidenti riflessi positivi per l’intera economia cittadina e che l’uso improprio, inadeguato o improduttivo dei proventi della tassa comporta un’evidente ricaduta negativa sulle presenze turistiche”, l’idea di Rosano. “Chiederemo alla Corte dei Conti il compito di accertare se le spese inserite in bilancio abbiano attinenza a quanto dettato dal Legislatore”, anticipa poi il presidente di Noi Albergatori.
Pronta la replica dell’assessore al Turismo, Francesco Italia. “E’ una polemica strumentale. Ma almeno ha un senso. Permette di far si che l’associazione Noi Albergatori getti la maschera sulla sua reale funzione: fa politica”. Per il vicesindaco, “ad esclusione di condivisibili valutazioni su evidenze come il caso delle compagnie aeree o dell’interruzione dell’autostrada le altre considerazioni espresse sono di natura squisitamente politica”.
Poi Italia svela come i dati in possesso del Comune descrivano un’altra realtà. “Le rappresentazioni classiche hanno registrato oltre duemila presenze in più rispetto allo scorso anno, i visitatori del parco della Neapolis sono aumentati del 30%”. In più ci sarebbero numeri positivi registrati da B&b e case vacanze. Quanto alla tassa di soggiorno, “le somme impegnate sono utilizzate in modo conforme al regolamento. Piuttosto gli albergatori che incassano in contanti si ricordino di versare la tassa al Comune, una bella percentuale se ne dimentica…”.




Siracusa. Rimborso tributi del 1990, on. Zappulla: "Sbloccato l'iter"

E’ stato sbloccato l’iter per il rimborso ai contributi del sisma del dicembre del 1990. Interessati i contribuenti delle province di Siracusa, Catania e Ragusa. La conferma arriva dai deputati nazionali del Pd Giuseppe Berretta e Pippo Zappulla. “La Sottosegretaria al Ministero dell’Economia e Finanze, on.le De Micheli, a seguito di un incontro da noi richiesto e svoltosi pochi giorni fa, ci ha comunicato che si è sbloccato l’iter per il rimborso”.
I due da tempo seguono la vicenda del riconoscimento dei rimborsi ai cittadini danneggiati dal terremoto del 1990. Con un emendamento erano riusciti a far inserire il rimborso nella Legge di Stabilità facendo si che venissero riconosciute tutte le istanze di rimborso presentate dai cittadini delle tre province entro il primo marzo 2010.
“Fermo restando che per le imprese bisogna ancora attendere il parere della competente commissione europea, il Ministero dell’Economia e Finanze alla fine ha ritenuto non necessario emanare un decreto attuativo – spiegano i due parlamentari – E’ sufficiente invece una circolare ministeriale con cui si autorizza l’Agenzia Centrale delle Entrate, tramite i suoi uffici e dirigenti delle sedi di Catania, Siracusa e Ragusa, a procedere in ordine di presentazione delle istanze al relativo rimborso. In base a questa procedura, è già stato eseguito il pagamento di 105 domande”.
Prossimo passo, l’accelerazione dei tempi dei rimborsi. “Bisogna bloccare le impugnative alle sentenze già emesse e superare ogni ostacolo di ordine tecnico, burocratico e procedurale che possa rallentare le operazioni di rimborso”, concludono Berretta e Zappulla.




Siracusa. Mozione di censura verso l'assessore Scorpo, il Consiglio dice no

L’assessore alle politiche sociali, Rosalba Scorpo, resta al suo posto. Niente dimissioni e niente mozione di censura. Quest’ultima è stata respinta dal Consiglio comunale on 18 no, 2 sì e 1 astensione. La mozione – con la richiesta di dimissioni – era stata presentata dai consiglieri Massimo Milazzo, Fabio Rodante e Salvo Sorbello. Oggetto del contendere era la chiusura degli asili nido nel mese di luglio, decisione contraria – affermano i firmatari – al regolamento in materia e che non ha precedenti. All’assessore vengono rimproverate carenze di programmazione e di capacità gestionale e l’assenza alla riunione di commissione consiliare del 30 giugno scorso, che doveva occuparsi della materia.
Presente in aula, l’assessore Scorpo ha replicato a tutte le accuse. Ha giustificato con precedenti impegni la sua assenza alla riunione di commissione del 30 giugno, alla quale ha partecipato il dirigente del settore, e ha detto di essere consapevole dei disagi arrecati alle famiglie.
L’assessore ha sottolineato la necessità di intervenire nelle strutture prima dell’avvio della nuova gestione e non ha nascosto una carenza di risorse finanziarie alle quali non si può sopperire con i fondi Pac in quanto si tratta di somme già destinate alle attività pomeridiane per i più piccoli.




Siracusa. Ruba la borsetta a una donna: denunciato 20enne

Agenti delle Volanti hanno denunciato in stato di libertà un 20enne siracusano, per il reato di furto. Il giovane è accusato di aver rubato una borsetta a una donna nel locale notturno sito all’interno del Castello Maniace.




Siracusa. Posti di lavoro ad Architettura, c'è il bando per l'area tecnico-amministrativa

Dieci posti di lavoro nella sede di Siracusa di Architettura. L’Università degli Studi di Catania ha pubblicato diversi bandi di concorso per l’assunzione, a tempo determinato (un anno, prolungabile per altri due anni) e part time, di personale tecnico amministrativo. Il settore è quello delle relazioni internazionali della struttura didattica speciale di Architettura, a Siracusa.
Un posto, per 30 ore settimanali, è in area amministrativa-gestionale; un altro, per 24 ore settimanali, a supporto delle attività amministrativo-contabili e provveditoriali; gli altri posti, tutti per una copertura lavorativa di 22 ore settimanali, sono due in area tecnico-scientifica ed elaborazione dati, tre in area biblioteca e tre in area amministrativa.
Requisito principale è il possesso di una laurea vecchio ordinamento in Comunicazione Internazionale o in Scienze della Comunicazione o di una Laurea specialistica in Sistemi di comunicazione nelle relazioni internazionali.
Per l’area di supporto delle attività amministrativo-contabili e provveditoriali, requisito principale è il possesso di una laurea (vecchio ordinamento o specialistica) in Economia e Commercio. I requisiti per le posizioni in area tecnico-scientifica sono una Laurea specialistica o di vecchio ordinamento in Ingegneria civile o in Architettura (conseguita con votazione non inferiore a 108/110) ed una comprovata conoscenza di software per la progettazione parametrica, la modellazione e l’analisi strutturale.
Infine, per i posti in area biblioteca e per quelli in area amministrativa, è sufficiente un diploma di scuola superiore.
Le domande di partecipazione vanno redatte in carta semplice e devono essere indirizzate al direttore generale dell’Università degli studi di Catania, Area per la gestione amministrativa del personale, piazza Università n. 16, 95131 Catania, tramite raccomandata con avviso di ricevimento entro il prossimo 16 luglio.
Per maggiori informazioni è possibile consultare i bandi e gli allegati nella sezione “Bandi” del sito web ufficiale di Unict.




"La provincia di Siracusa smembrata su due collegi elettorali"

“La provincia di Siracusa verrà smembrata su due collegi elettorali: Lentini, Carlentini e Francofonte andranno con la provincia di Catania, i rimanenti 18 Comuni con la provincia di Ragusa”. Lo rileva il deputato regionale Vincenzo Vinciullo che ironizza: “Nemmeno i borboni, in seguito all’insurrezione del popolo siracusano del 1837, erano riusciti ad umiliare fino a questo punto la nostra terra. In quel caso, infatti, il capoluogo passò da Siracusa a Noto, ma sempre in provincia di Siracusa rimase”. Quindi aggiunge: “Smembrata la provincia, le potenzialità elettorali sono state definitivamente disinnescate, troppo piccoli i collegi per non essere i figli di risultati elettorali determinati da fatti localistici e campanilistici”. E Vinciullo si chiede: “Di tutto ciò a chi dobbiamo dire grazie? Possiamo rimanere ancora indifferenti come se la cosa non ci riguardasse?” Il deputato regionale conclude con un appello: “Siracusani, alziamoci, riprendiamo il cammino, sfidiamo il destino avverso, alziamo la testa! Non possiamo morire di inedia per insipienza culturale morale e politica”.




Siracusa. Proiezioni, conferenze e degustazioni, al via "Il gusto della luce"

Al via ieri sera “Il gusto della luce”, l’iniziativa promossa dal ministero dell’Ambiente nell’ambito delle iniziative legate al progetto interministeriale “Expo e Territori”. Sotto le stelle della suggestiva location del consorzio del Plemmirio, il progetto è stato inaugurato con i filmati introduttivi dell’Area Marina Protetta del Plemmirio. Quindi è stata la volta della conferenza che, dopo i saluti del presidente dell’Amp del Plemmirio Sebastiano Romano e gli interventi dell’assessore alle Attività Produttive Teresa Gasbarro e del capo di gabinetto dell’ex Provincia di Siracusa Giovanni Battaglia, ha visto la direttrice Rosalba Rizza illustrare nel dettaglio il progetto “Il Gusto della luce”.
Moderati dal vicepresidente dell’Amp, Salvatore Borgia, sono intervenuti poi Cettina Voza, sovrintendente emerita, con una lectio sull’Hedypatheia nella territorialità e stagionalità marine, ovvero “la gastronomia” di Archestrato di Gela come mezzo per la riscoperta di antiche ricette legate al territorio. Pier Paolo Consoli, ricercatore Ispra, ha invece parlato dell’incredibile nonché preziosa biodiversità del mare del Plemmirio e, in conclusione, Corrado Artale ha celebrato il trionfo del Mediterraneo nel mondo, inteso anche, ma non solo, come modello di ispirazione per una dieta già inserita non a caso tra i patrimoni Unesco immateriali dell’umanità.
Mentre la facciata dell’ex Caserma Abela, ora sede della Facoltà di Architettura di Siracusa, ospitava i giochi di luce delle proiezioni mapping 3D di vj Kar, lo chef Gabriele Torrisi ha preparato tre pietanze in grado di formare una commistione unica tra territorio e prodotti d’eccellenza: un cous cous vegetale arricchito dai pomodorini del consorzio Igp di Pachino e aromatizzati al limone Femminello di Siracusa Igp; una bruschetta con una rivisitazione delle famose sarde a beccafico e un biancomangiare fatto con mandorle del consorzio della Mandorla di Avola Igp. Tutto innaffiato da vini Chardonnay e dal Moscato di Siracusa. “Il Gusto della luce” continua oggi, alle 17, con la passeggiata esplorativa dell’area ex Lamba Doria, coordinati dal team interdisciplinare di architetti “DettoFatto” e in collaborazione con l’associazione Plemmyrion.




Siracusa. Francesco Messina è il nuovo commissario provinciale della Croce Rossa Italiana

Cambio al Vertice della Croce Rossa aretusea. Si è tenuto nella sede del comitato provinciale della Croce Rossa Italiana di Siracusa il passaggio di consegne fra l’ex presidente dimissionario, Rosa Maria Sciuto e il nuovo commissario provinciale della Croce Rossa Italiana, Francesco Messina. Giovane ma esperiente volontario, Messina ha cominciato la sua carriera di Croce Rossa nel 1999, ricoprendo da subito cariche nodali nella componente Pionieri, ormai unificata nella componente Unica. Formatore di primo soccorso, di pronto soccorso e trasporto infermi, nonché istruttore di Protezione civile, di tecniche di soccorso in acqua e soccorsi con mezzi e tecniche speciali, Francesco Messina è anche referente regionale per i soccorsi speciali.