Lentini. Traffico di droga, la Dia confisca beni per 700 mila euro a presunto boss

Beni per 700 mila euro. La Direzione investigativa antimafia di Catania li ha confiscati a Graziano Nocita, 43 anni, arrestato nel 2012 nell’ambito dell’operazione “Pac Man” perché ritenuto a capo di una banda di trafficanti di droga operanti tra Augusta, Priolo, Lentini e Carlentini, con ramificazioni nel centro e nel nord Italia.Nel corso dell’operazione furono sequestrati ingenti quantitativi di droga, cocaina, eroina e marijuana.  I beni confiscati sono immobili, ma anche veicoli (due automobili)  e una ditta individuale.




Siracusa. Foti assessore e si riapre lo scontro tra Renziani e Dem

La nomina di Alfredo Foti come nuovo assessori ai Lavori Pubblici riapre lo scontro tra Dem e renziani siracusani. Il sindaco Garozzo – esponente di primo piano della corrente che fa capo al premier – parla di “avvicendamento in giunta concordato con il partito” ma Enzo Pupillo, dirigente regionale di area Dem, mostra tutta la sua sorpresa.
“Non so con quale parte del Partito Democratico di Siracusa abbia concordato questa mossa. Con assoluta certezza posso affermare non con noi”, esordisce prima di definire “inopportuna” la nomina che sarebbe avvenuta “all’insaputa del gruppo dirigente del partito, mentre è in corso una discussione, serrata e costruttiva, sui nuovi assetti unitari del Partito Democratico della provincia di Siracusa”.
Un inciampo che, quindi, potrebbe mettere a rischio la buona riuscita del lungo processo di pacificazione avviato tra mille difficoltà nelle scorse settimane. “Non vorrei che il sindaco ritenesse che del partito devono potersi occupare tutti mentre dell’Amministrazione Comunale se ne deve occupare solo lui. Se così è, non possiamo amaramente che prendere atto che il percorso collettivo che avevamo immaginato per il PD della provincia di Siracusa è a singhiozzo e vi sono zone, come le scelte che riguardano l’Amministrazione Comunale, a sovranità esclusiva di una parte”.
Pupillo torna a spingere per l’unità “ma non possiamo non sottolineare che si costruisce con il rispetto reciproco”.
Critico anche il deputato regionale Bruno Marziano. Duro il suo commento dopo la nomina di Foti ad assessore ai Lavori Pubblici. “L’amministrazione comunale- tuona Marziano- si caratterizza sempre di più come “cosa loro”, perché negli organismi di partito non c’è alcuna traccia di questi fantomatici accordi che dovevano portare alla brutale e perentoria esclusione di Liddo Schiavo. Poiché tutte queste decisioni non vengono assolutamente prese dopo un confronto con gli organismi di partito è chiaro che sempre di più l’amministrazione si configura come una giunta tipica delle liste civiche, in cui tutto ruota attorno alla figura del sindaco e dei consiglieri comunali senza alcun confronto con i partiti”.Marziano sollecita nuovi assetti all’interno del partito provinciale, “perché si abbia una forza politica in grado di valutare in modo sereno e asettico gli atti amministrativi e le scelte programmatiche del Comune”.




Siracusa. Processo Stefano Biondo, nuovo rinvio. La sorella: "di serie B perchè disabile"

Nuovo rinvio nel processo per omicidio colposo per la morte di Stefano Biondo. “E’ l’ennesimo, una vicenda ormai paradossale”, si sfoga Rossana La Monica, presidente della onlus Astrea e sorella di Stefano. “Da quattro anni chiediamo verità e giustizia”, si sfoga dopo l’udienza conclusa con un rinvio due giorni fa.
“Già agli esordi di questa tragica vicenda venne considerato quasi superfluo iscrivere eventuali responsabili nel registro degli indagati e venne aperto un fascicolo contro ignoti pur essendoci nella struttura infermieri e operatori”. Seguì anche una richiesta di archiviazione. “Per la riapertura delle indagini io con la mia famiglia abbiamo dovuto presentare opposizione, fortunatamente andata a buon fine”, ricorda ancora Rossana La Monica. “La mia paura è che mio fratello possa essere considerato un morto di serie B perchè disabile”, dice a mezza bocca.
Nel processo, unico indagato è un infermiere attualmente in servizio all’Umberto I di Siracusa. Stefano Biondo perse la vita il 25 gennaio 2011. Ragazzo disabile, aveva 21 anni. Rossana La Monica ricorda così quel tragico giorno. “Era da sole 24 ore nella struttura alloggio di via delle Madonie. Era contento di questa nuova sistemazione. Nel pomeriggio del 25 gennaio, era martedì, mi hanno telefonato per informarmi di un’improvvisa crisi di Stefano. Quando, con mio marito, siamo arrivati da lui, era disteso a terra, legato con un filo elettrico. Stava male. L’infermiere professionale del reparto di psichiatria dell’ospedale Umberto I mi rassicurava, diceva che aveva somministrato a Stefano una dose di tranquillante, ma io avevo già capito. Stefano era morto e a nulla sono serviti il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca che ho effettuato. Poi, un’ambulanza, quella arrivata per soccorrerlo, non attrezzata per le emergenze del caso. Non aveva il defibrillatore sembra perché non fosse stato comunicato il codice rosso. Quando è arrivato il mezzo giusto, con un medico a bordo, per Stefano era ormai troppo tardi”.




Siracusa. I militari di Sigonella all'Arsenale greco, bonifica per renderlo fruibile

Tornerà fruibile l’Arsenale greco. Nuova iniziativa che vede insieme gli assessorati al Turismo e alla Cultura, al Verde pubblico e all’Ambiente, la Soprintendenza, la Capitaneria di porto e diverse associazioni del territorio, insieme ai militari della base di Sigonella. Provvederanno alla bonifica e alla riqualificazione dell’area, sito archeologico importante, che si trova in via Arsenale. In quel luogo venne costruita la flotta voluta da Dionigi per rafforzare la potenza di Siracusa e la più grande nave dell’antichità: la Syrakosia, ideata da Archimede. Una volta completate le operazioni di pulizia, il sito sarò inserito nei percorsi turistici locali, da cui oggi è escluso. Sigonella metterà a disposizione un gruppo di militari americani  della Stazione Aeronavale della Marina USA, appartenente al Gruppo Volo Aerei Antisommergibile VP-47 . Si tratta di un nuovo momento del progetto di  “buon vicinato” “Community Relations”. Un analogo intervento è già stato portato a termine nell’area del Castello Eurialo. L’appuntamento è fissato per il 4 luglio prossimo, dalle 9 in poi. Oltre alle associazioni che hanno già dato la propria adesione, i cittadini possono unirsi al gruppo. A metà mattinata è previsto l’intervento delle autorità. Infine, i giovani militari americani potranno visitare Ortigia, guidati dalla guida turistica Lucia Iacono.




Siracusa. Riqualificazione della Borgata, tutto da rifare all'Ars

“Sparisce” l’emendamento sulla Borgata. In realtà lo ha ritirato il deputato regionale del Pd, Bruno Marziano , che lo aveva presentato insieme a Marika Cirone Di Marco. Una scelta che il parlamentare regionale spiega. “Rischiava di essere bocciato- commenta Marziano-  ma il cammino riprenderà”.  Secondo quanto emerso, l’emendamento non sarebbe stato approvato per una serie di ragioni tecniche, ma anche per la mancanza di un’adeguata copertura finanziaria. La proposta sarebbe, inoltre, stata in contrasto con le norme del disegno di legge sui centri storici che si stava approvando. L’impegno è quello di riprendere il percorso, attraverso una nuova strada, già a apartire dalla prossima seduta della quarta commissione, come garantito dal presidente Trizzino.  “È chiaro -riconosce Marziano- che questo percorso ha subito uno stop e deve ricominciare: assieme a Cirone Di Marco adegueremo il testo alla luce delle norme contenute nella legge sui centri storici appena approvata e ci sforzeremo di trovare la copertura finanziaria, con la consapevolezza che bisognerà riprendere il cammino sino all’approvazione della legge».




Siracusa. Operazione Trinacria, controlli straordinari nel capoluogo

Controllo straordinario del territorio,ieri, nel capoluogo. Gli uomini delle Volanti hanno passato al setaccio la città, nell’ambito dell’operazione “Trinacria”. Nel corso dell’attività, che si è protratta per tutto il giorno, gli agenti hanno controllato 29 veicoli e 47 persone. Confortanti gli esiti del servizio straordinario condotto dagli uomini agli ordini del dirigente Francesco Bandiera. Le sanzioni al codice della strada elevate sono state, infatti, soltanto 4.  L’operazione “Trinacria” prevede proprio attività aggiuntive rispetto al regolare servizio di controllo del territorio.




Siracusa. Casi di mucillagine, interrogazione al Comune ma la risposta spetta ad Arpa

Il consigliere comunale Salvo Sorbello ha rivolto un’interrogazione all’amministrazione in relazione alle “svariate segnalazioni sulla presenza in mare di sostanze di natura non specificata presso alcuni solarium cittadini”. Il riferimento è alla presunta mucillagine comparsa a Calarossa come anche nella zona di Forte Vigliena e di via Arsenale. Sorbello chiede di conoscere “in che modo venga tutelata la salute di coloro che frequentano le strutture in questione”.
In realtà, il Comune è già intervenuto con il settore Ecologia e la polizia Ambientale. Richiesto l’intervento di Arpa, l’agenzia regionale protezione ambiente, che ha effettuato i campionamenti sul posto. Si attendono i risultati ma le prime osservazioni empiriche confermerebbero il fenomeno naturale della mucillagine dovuta a fauna marina particolare che da vita alla schiuma, complice l’aumento della temperatura. In attesa dei dati ufficiali, trovano comunque spazio le ipotesi più varie tra gli olii emulsionati e le sentine scaricate da diportisti sino agli scarichi dei canali di gronda dell’acqua piovana in cui qualcuno scaricherebbe anche acque sporche.




Siracusa. Asili nido comunali chiusi, la Cgil punge: "i fondi per aprirli ci sarebbero"

Fa discutere la decisione di anticipare la chiusura degli asili nido comunali. Luglio e agosto porte chiuse, poi la regolare ripresa a settembre. Un problema di fondi avrebbe motivato la decisione, definita dagli uffici comunali “dolorosa” ma necessaria. Ma sul tema la Cgil invita l’amministrazione ad un confronto. “Non si comprendono i motivi che hanno indotto l’amministrazione alla sospensione perchè i fondi potrebbero esserci”, spiega il sindacato, preoccupato anche dall’assenza di rassicurazioni sul reimpiego delle lavoratrici nelle strutture che si sono aggiudicate la gestione dei servizi all’infanzia per i prossimi anni.
“Il Distretto 48 di Siracusa ha una disponibilità economica aggiuntiva alle spese correnti, per un ammontare complessivo di € 1.488.994, somma prevista dal 1° riparto del Piano di Azione per i servizi all’Infanzia”, spigola il segretario della Fp Cgil, Franco Nardi. “Una prima tranche, del valore del 5%, è già nella disponibilità del Distretto di Siracusa, e un ulteriore 5% è disponibile in un fondo di rotazione costituito da risorse accantonate e rimodulate, dell’assessorato regionale alla Famiglia. Ecco perchè non si comprende la scelta di chiudere in anticipo gli asili nido”.
Il sindacato segnala, poi, i disagi per le famiglie “costrette a trovare alternative per la cura dei bambini in strutture private con esborsi economici considerevoli”.




Siracusa. Clinica Villa Rizzo, la precedente proprietà: "no al trasferimento"

Il trasferimento della Clinica Villa Rizzo a Noto è ipotesi “inattuabile nei modi e nei tempi” ed in base “al Decreto Balduzzi sulla riorganizzazione delle case di cura sotto i 60 posti letto”. A sostenerlo è Gian Luigi Rizzo, amministratore unico della Clinica Villa Rizzo srl. “Deve continuare la sua attività a Siracusa così come avviene da oltre 35 anni”, precisa.
Riguardo alla ventilata ipotesi di un eventuale bando con affitto a terzi della struttura, Rizzo esprime la sua secca bocciatura. “Il trasferimento in altra sede comporterebbe peraltro il rischio di far decadere l’autorizzazione e l’accreditamento della casa di cura: la Regione non autorizzerebbe questa soluzione, prospettata dal Tribunale Fallimentare”.
La struttura continua ad oggi ad operare, seppur in esercizio provvisorio.




Siracusa. Nuovo ospedale, "Democratici per Renzi": "Non più rinviabile"

“Qualcosa comincia a muoversi, merito anche del consiglio comunale, che ha messo il nuovo ospedale tra i temi prioritari”. Il presidente dell’assise cittadina, Leone Sullo firma una nota insieme ad Antonio Moscuzza e ad Elio Di Lorenzo. Commentano con toni entusiastici la costituzione di un tavolo tecnico Comune-Asp 8 per accelerare l’iter verso la realizzazione della nuova struttura sanitaria del capoluogo. “Iniziativa non più procrastinabile- spiegano i componenti del gruppo consiliare “Democratici per Renzi”- per migliorare il livello del servizio sanitario pubblico”. Importante, a questo punto, per Di Lorenzo, Sullo e Moscuzza, sollecitare gli uffici del settore Lavori Pubblici e Urbanistica del Comune a individuare subito le aree “papabili”, da sottoporre poi al vaglio del consiglio comunale.