I siracusani e gli acquisti a rate: mobili, auto e assicurazione in cima alla lista

I siracusani ricorrono all’acquisto a rate soprattutto per mobili (69%), auto (62%) e assicurazione auto (37%). Sono questi i risultati della prima ricerca dell’Osservatorio UnipolSai 2015, affidata a Nextplora.
I dati mettono in luce anche come le principali sensazioni provate da oltre la metà degli abitanti (54%) quando si paga un bene o un servizio a rate siano “sicurezza, soddisfazione e serenità”. In particolare, il 24% ritiene che la scelta della rata garantisca la “sicurezza di non fare il passo più lungo della gamba”, il 16% si sente più sereno perché non deve rinunciare ad acquisti ritenuti rilevanti dal suo punto di vista e l’11% preferisce utilizzare la rateizzazione per realizzare in tutta tranquillità un acquisto definito importante.
Resta una quota di persone che, soprattutto in questo periodo di incertezza nel domani, pensa al denaro con preoccupazione: il restante 33% degli intervistati vede infatti con ansia le rate che verranno nel futuro.
Completano la fotografia dello scenario attuale gli acquisti a rate di prodotti di elettronica (23%) e di cure mediche (11%).
Se oggi l’11% degli abitanti di Siracusa dichiara di utilizzare il pagamento rateale ogni volta che può, anche per beni o servizi di contenuto valore economico, questa quota sembra destinata ad aumentare di molto: infatti quasi la metà del campione (48%) pensa che nei prossimi anni usufruirà della rateizzazione in misura maggiore, e il 30% ogni volta che sarà possibile.
Negli ultimi due anni, secondo l’indagine Nextplora per UnipolSai, è aumentata del 31% la quota di siracusani che dichiara di avere incrementato i pagamenti a rate, rispetto a chi afferma di avere usato di meno questa modalità (8%).




Siracusa. Code e polemiche al Molo Sant'Antonio: un secondo parcometro per il parcheggio

Falsa partenza per il nuovo sistema di pagamento al parcheggio del Molo Sant’Antonio. Fine settimana all’insegna di code. Code insolite visto che non si è trattato di colonne di auto ma di pedoni in fila all’unica cassa automatica disponibile per il pagamento del ticket. Per di più al buio, visto che l’impianto di illuminazione del parcheggio è rimasto spento.
Proprio per ovviare al problema, il Comune ha acquistato una seconda macchina per il pagamento della sosta che dovrebbe essere installata al Molo entro due o al massimo tre settimane. Quanto al sistema di illuminazione, gli uffici comunali sono a lavoro per risalire alla causa del problema anche se non è da escludere un collegamento con la disponibilità dei cosiddetti fondi Jessica (Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas) che consentono di effettuare interventi di sviluppo e riqualificazione delle aree urbane, compresi progetti relativi alla efficienza energetica ed alla produzione di energia da fonti rinnovabili.




Siracusa. Inquilini morosi incolpevoli, prorogato il bando per il contributo

(c.s.) Il Dipartimento delle Infrastrutture, Mobilità e Trasporti della Regione ha prorogato i termini di presentazione delle istanze per la “Concessione di contributi, per l’anno 2014, in favore di “Inquilini morosi incolpevoli” residenti nel Comune di Siracusa. Nuova scadenza: 22 luglio.
Beneficiari dell’intervento sono i titolari di un contratto di locazione ad uso abitativo regolarmente registrato che risiedano da almeno un anno nell’alloggio oggetto di sfratto esecutivo per morosità pronunciato a causa di una inadempienza nei pagamenti per le seguenti cause: perdita di lavoro per licenziamento; consistente riduzione dell’orario di lavoro derivante da accordi sindacali o aziendali; cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale; mancato rinnovo di contratti a termine o atipici; cessione di attività libero-professionali o di imprese registrate alla Camera di Commercio, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente; malattia o grave infortunio o decesso di uno dei componenti il nucleo familiare, che abbia comportato la sostanziale riduzione del reddito complessivo del nucleo stesso; necessità dell’impiego di parte del reddito per far fronte a rilevanti e documentate spese mediche ed assistenziali.
Requisiti per l’accesso, modalità di richiesta della concessione del contributo e l’intero avviso sono disponibili sul sito dell’Ente all’indirizzo www.comune.siracusa.it




Siracusa. Interventi sanitari nelle aree a rischio ambientale, presentato il piano dell'Asp

Una serie di iniziative per il contrasto degli effetti sulla salute derivanti dall’inquinamento ambientale nell’area ad alto rischio ambientale di Augusta, Priolo, Melilli, Siracusa, Floridia e Solarino. Le ha condotte, secondo quanto comunicato questa mattina ai sindaci dei territorio interessati, l’Asp 8, in linea con quanto previsto dal dipartimento delle Attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale della Salute. Nella sala riunioni della direzione generale di corso Gelone si sono dati appuntamento, oltre ai dirigenti dell’azienda sanitaria, i rappresentanti delle amministrazioni comunali della zona industriale e il dirigente regionale Salvatore Scondotto. L’occasione è servita per tracciare un bilancio di quanto fatto nell’ambito del piano straordinario avviato nel 2013 dalla Regione. Il direttore sanitario dell’Asp, Anselmo Madeddu ha parlato delle patologie connesse all’inquinamento ambientale come di uno dei temi prioritari per l’azienda sanitaria provinciale, anche per la sua “portata scientifica e sociale. L’Asp di Siracusa-ha ricordato Madeddu- pur avendo la normativa scorporato dalle Aziende sanitarie le funzioni di controllo ambientale affidate all’Arpa dal ‘94, è una delle poche in Italia a vantare un Registro tumori accreditato a livello internazionale dalla IARC, e ad avere adottato da tempo diverse misure di contrasto alle patologie, mentre la Regione – ha puntualizzato – ha istituito appositi tavoli tecnici e di monitoraggio, conferendo supporto metodologico e finanziario al Piano, sancendo il passaggio dalla fase degli studi e delle ricerche alla fase delle azioni pratiche da condurre per la tutela dei cittadini esposti”.
Le sette linee di intervento citate riguardano “le attività di biomonitoraggio sul mercurio con la presa in carico dei soggetti con valori in eccesso, interventi di rafforzamento delle azioni di prevenzione primaria e di promozione della salute, interventi di rafforzamento delle azioni di prevenzione secondaria e diagnosi precoce, interventi di miglioramento della qualità dell’offerta diagnostico assistenziale, l’avvio della sorveglianza sanitaria negli ex esposti all’amianto, la comunicazione, il coinvolgimento e la partecipazione attiva della popolazione interessata, la sorveglianza della catena alimentare”.




Siracusa. Ovadia e Lo Monaco in Capitaneria, graditi ospiti del comandante La Tella

Moni Ovadia e Sebastiano Lo Monaco graditi ospiti in Capitaneria. Nell’anno della “Trilogia del Mare”, il regista e interprete de “Le Supplici” di Eschilo e l’interprete di Agamennone nell’Ifigenia in Aulide di Euripide sono stati accolti dal comandante Domenico La Tella e dal suo vice, Ernesto Cataldi. Un’occasione per ricordare anche la ricorrenza del 150esimo anniversario della fondazione delle Capitanerie di porto, che ricorre quest’anno. A Ovadia e Lo Monaco, La Tella ha donato il tradizionale “crest” della Capitaneria di Porto di Siracusa.
lo monaco capitaneria




Siracusa. Coda polemica all'incontro in Asp su interventi nelle zone industriali: "perchè Siracusa assente?"

“Perchè il Comune di Siracusa non era rappresentato all’incontro di questa mattina all’Asp?”. Se lo domanda polemicamente il consigliere comunale Salvo Sorbello. In azienda sanitaria si è discusso di interventi in materia di prevenzione individuale e collettiva, diagnosi, cura, riabilitazione, educazione sanitaria di contrasto alle patologie derivanti dagli insediamenti industriali. Interventi che sono stati attuati fino ad oggi nell’ambito del Piano straordinario avviato all’Assessorato regionale della Salute.
Con una interrogazione, il consigliere Sorbello chiede di sapere quali sono i motivi che hanno impedito ad un rappresentante del Comune capoluogo “di partecipare a questo importante incontro, dove si è discusso della salute di tutti i cittadini”.
Tra i temi trattati il biomonitoraggio sul mercurio, il rafforzamento delle azioni di prevenzione primaria e di promozione della salute, le azioni di prevenzione secondaria e diagnosi precoce, il miglioramento della qualità dell’offerta diagnostico assistenziale, l’avvio della sorveglianza sanitaria negli ex esposti all’amianto, il coinvolgimento e la partecipazione attiva della popolazione interessata e della sorveglianza della catena alimentare.




Siracusa. Buyers cinesi in visita alle aziende locali. Sono interessati ad olio, vino e conserve

I cinesi guardano con interesse ai prodotti di eccellenza siracusani e del SudEst: olio, vino, conserve e cioccolato. I buyers dagli occhi a mandorla hanno visitato alcune aziende locali e allacciato i primi contatti con i produttori siracusani. Nel loro giro anche un incontro con l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Siracusa, Teresa Gasbarro, ed il vice presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Gianninoto. La visita dei buyers cinesi rientra nell’ambito del progetto “Sicilia Madre Terra”, inserito nel programma “Expo e Territori”, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
“E’ stato il primo di una serie”, spiega l’assessore Gasbarro. “I mercati esteri emergenti sono molto attenti non solo ai disciplinari di produzione, ma anche alla conoscenza diretta dei territori di provenienza dei prodotti e dei produttori”, ha anche spiegato la responsabile delle Attività Produttive.




Siracusa. Cgil, conferenza organizzativa: dai numeri della crisi alle soluzioni possibili

Nuovi modelli di sviluppo e nuove possibilità per attirare investimenti nel territorio. Sono i temi approfonditi oggi, nel corso della conferenza di organizzazione della Cgil, che si è svolta all’Open Land. Un’occasione per approfondire le principali tematiche economiche, settore per settore: dall’edilizia all’agroalimentare; dalla metalmeccanica, al turismo passando attraverso l’industria. All’incontro hanno preso parte anche il responsabile della Cgil nazionale per lo Sviluppo Economico, Riccardo Sanna e il segretario regionale del sindacato, Michele Pagliaro, oltre al segretario provinciale, Paolo Zappulla. “La Cgil vuole cambiare profilo – ha chiarito Zappulla- pur mantenendo integra la sua identità, e porre l’organizzazione al passo con un mondo del lavoro in continua mutazione, in una fase in cui siamo chiamati a misurarci con una situazione difficile e in costante peggioramento. Una crisi etica- prosegue il segretario del sindacato- sociale, economica ed occupazionale di portata straordinaria, con una politica priva di identità e di valori, senza autorevolezza e priva di capacità progettuale”. La strategia individuata è quella della promozione della contrattazione inclusiva, “per dare diritti a quella parte crescente di lavoratori che non sono coperti dai contratti e lanciare la contrattazione sociale nel territorio”. Temi di portata nazionale accanto alle esigenze specifiche del territorio. Parlando in numeri, il Pil nel 2015- è emerso dall’incontro di oggi- al Sud subirà un decremento dello 0,7 per cento, mentre le previsioni, per il resto del Paese, parlano dell’1,3 per cento in più. Zappulla ha sciorinato anche dati provinciali, con un tasso di disoccupazione parti al 25, per cento (più della media siciliana) e 100 mila persone senza lavoro, mentre il “65 per cento di occupati è nel terziario, quindi con lavoro povero e precario, con retribuzioni spesso mortificanti e insufficienti al mantenimento delle famiglie.120 mila cittadini vivono con una pensione media di 600 euro circa”. La provincia si conferma un territorio con grandi contraddizioni economiche e sociali, ma anche con punti di forza, che restano, secondo la Cgil, l’industria, l’agroalimentare e il turismo. Obiettivo primario, dunque, partendo da questi presupposti: “alzare il livello del confronto con gli enti”.




Siracusa. Parco del Plemmyrion, pulizia straordinaria nella suggestiva zona

Questa settimana verranno completate le attività di pulizia e scerbamento del parco del Plemmyrion e di via del faro Massoliveri. Al termine delle operazioni, il terreno e la strada si ritroveranno così liberate da erbe inutili o nocive, aumentando così la sicurezza della zona in una stagione in cui, purtroppo, gli incendi dovuti a sterpaglie non sono infrequenti.
In prima linea per la pulizia della zona i volontari dell’associazione Plemmyrion che hanno trovato la collaborazione di Igm, Comune di Siracusa e Area Marina Protetta del Plemmirio.
La pulizia straordinaria del parco è stata inserita all’intero del progetto “Expo e Territori – Il Gusto della Luce”, finanziato dal Ministero dell’Ambiente in occasione di Expo Milano.




Siracusa. Variante della Bellezza: la spada di Damocle sul Comune e la corsa contro il tempo

Sembra farsi ulteriormente intricata la vicenda relativa alla Variante della Bellezza che, ancora una volta, il dirigente generale dell’assessorato regionale del Territorio e Ambiente, Salvatore Giglione ha “bocciato”, rispondendo alle contestazioni mosse dal Comune. Palazzo Vermexio deve dimostrare che la delibera adottata dal consiglio comunale di Siracusa, con cui si è anche impedita la realizzazione del resort di Elemata Maddalena alla Pillirina, sia legittima, nonostante priva di Vas (la valutazione ambientale strategica),in quanto volta alla tutela di un’area. In realtà palazzo Vermexio potrebbe avere commesso diversi errori, su diversi fronti, legati al merito ma anche al metodo (carenze formali). La Regione non riterrebbe che la Variante della Bellezza possa essere considerata soltanto di tutela. Al contrario, l’amministrazione comunale potrebbe avere compromesso, secondo il dirigente generale, il diritto allo sviluppo economico e sociale legato alla domanda edilizia e non solo nella fascia costiera per cui è partito l’iter che potrebbe portare a breve all’istituzione della riserva terrestre. Dagli uffici palermitani partirebbe la sollecitazione a non compiere scelte che non tengano conto dell’interesse collettivo, considerato a 360 gradi. Considerazioni che l’amministrazione comunale di Siracusa non reputa adeguate, anche se potrebbe essere difficile individuare una strategia che possa far valere quelle che palazzo Vermexio ritiene siano le proprie ragioni. Anche in questo caso si tratta di una corsa contro il tempo. Giglione concede al Comune dieci giorni di tempo (quindi entro i primi di luglio) per le proprie osservazioni e i documenti necessario per comprovare quanto sarà dichiarato.