Siracusa. Caso Scieri, primo passo verso l'istituzione di una commissione d'inchiesta

Approderà entro pochi giorni alla Camera la proposta di istituzione di una commissione d’inchiesta sulla morte di Emanuele Scieri, il parà siracusano morto in circostanze ancora da chiarire mentre svolgeva il servizio di leva alla caserma Gamerra di Pisca. Oggi la commissione Difesa ha avviato l’iter che dovrebbe arrivare a conclusione entro la prossima settimana. A darne notizia è il deputato nazionale Pippo Zappulla del Pd, soddisfatto al termine dell’incontro di questa mattina. In commissione Difesa sono stati incardinate all’ordine del giorno le due proposte di legge (praticamente identiche), firmate in un caso da Zappulla e nell’altro dalla parlamentare Sofia Amoddio. Come era prevedibile, le due proposte sono state accorpate e inserite in un unico percorso legislativo. Passaggio che consentirà di snellire l’iter e velocizzare l’istituzione della commissione d’inchiesta che dovrà poi appurare la verità sul decesso di Scieri. La commissione sarà costituita solo da rappresentanti del Parlamento e si occuperà esclusivamente di questa vicenda. “Siamo solo all’inizio del percorso- commenta Zappulla- ma sono stati compiuti fondamentali passi avanti”. La morte di Scieri risale ormai a 26 anni fa. La famiglia e l’intera comunità chiedono “giustizia per Lele” Si riparte dalla consapevolezza che non si è trattato di un suicidio e che tutto, alla presenza di altri soggetti, è accaduto all’interno del perimetro della caserma. La commissione dovrà accertare “fino a che punto esistano responsabilità di terzi- prosegue Zappulla- facendo piena luce su quel 1 agosto 1999”. Positivo il commento di Sofia Amoddio. “Non posso che essere soddisfatta -commenta a margine dell’incontro- per il pronunciamento favorevole del relatore della commissione Difesa e il parere positivo del Governo. La commissione d’inchiesta monocamerale
dovrà essere composta da dieci deputati”.




Siracusa. Venerdì una fiaccolata per Eligia e la piccola Giulia: la sorella, "verità e giustizia"

“Date forza con la vostra presenza alla nostra richiesta di verità e giustizia per mia sorella Eligia e la piccola Giulia che portava in grembo”. Parole pronunciate con voce ferma da Lusia Ardita, sorella dell’infermiera siracusana che ha perso la vita in una maledetta sera dello scorso gennaio. Era all’ottavo mese di gravidanza e quel tragico destino ha portato via con sè anche la piccola creatura ormai quasi pronta alla vita. Luisa lancia l’appello intervenendo nel mattino di FM Italia.
L’appuntamento è per venerdì 19, alle 18.30, in via Calatabiano, nei pressi dell’entrata del mercatino di viale Santa Panagia. Lì verranno accese le candele che illumineranno il corteo che si muoverà verso il palazzo di Giustizia. La magistratura sta indagando per comprendere cosa sia successo esattamente quella notte. In un primo momento le attenzioni si erano concentrate sulle fasi dei soccorsi. Nei giorni scorsi, però, è trapelato qualche dettaglio sull’autopsia che lascerebbe presagire altri scenari e sviluppi.
“Io aspetto la partecipazione di tanti. La città ci è stata vicina e ne sentiamo l’affetto”, racconta ancora Luisa al telefono. “Mi farebbe piacere partecipasse al corteo anche qualcuno dell’amministrazione. Non chiediamo niente, ma la loro presenza sarebbe un bel segnale”, aggiunge senza polemica. “Vogliamo solo verità e giustizia per Eligia e la piccola Giulia”, ripete.




Siracusa. Moscuzza lascia la presidenza della commissione Sanità

Si dimette il presidente della commissione consiliare Sanità e Attività produttive, Antonio Moscuzza. Il consigliere comunale ha lasciato l’incarico questa mattina. Le motivazioni addotte riguardano l’”impossibilità di conciliare la presidenza con il suo ruolo di medico ospedaliero”. Lo sostituisce temporaneamente Elio Di Lorenzo, suo vice. La prossima riunione servirà per l’elezione del nuovo presidente.




Siracusa. Un nuovo stadio da 4.000 posti, c'è il progetto della Pantanelli

Ufficialmente è un centro sportivo ma l’ambizioso progetto studiato dalla Pantanelli può meritare la definizione di nuovo stadio. Un impianto moderno capace di 4 mila posti, realizzato con l’impiego di materiali come legno e vetro per garantirne anche una estetica d’effetto.
Il progetto verrà svelato nei suoi dettaglio venerdì sera. Si tratta di un deciso ammodernamento della struttura già esistente e di proprietà della società siracusana. Non solo campo di calcio, previsti una piscina ed area natatoria, un campo di calcio a otto coperto, un campo di calcio a sette ed uno a cinque, arena per beach soccer e beach volley, campi di pallacanestro e pallavolo.
E poi spazio ai serivizi: uffici, sala stampa, sala conferenze, ristorante e foresteria con venti stanze, nonché una moderna ludoteca, immersa in uno splendido parco giochi, in grado di ospitare contemporaneamente oltre 100 bambini.
L’intero centro sportivo sarà inoltre fornito di parcheggi per gli utenti e per gli addetti ai lavori, e di un parco giochi aperto al pubblico con pista da jogging che circoscriverà l’intero perimetro.
Il progetto è chiaramente funzionale anche ad un lungimirante progetto sportivo che, partendo dai giovani e valorizzando il vivaio siracusano della Pantanelli, comincerà a costruire una prima squadra con la quale tentare di scalare, nel giro di qualche anno, le varie categorie dilettantistiche per approdare al calcio dei professionisti.
A svelare nel dettaglio i piani della Pantanelli sarà il presidente, Egidio Puzzo. “Questo nuovo impianto farà la storia del club e scriverà una nuova pagina del calcio siracusano”, dice. “È una sfida– prosegue Puzzo – un’idea di evoluzione e crescita che si basa su un centro sportivo moderno e funzionale, un vivaio da curare e valorizzare, e la capacità di autofinanziarsi e produrre risorse da destinare al progetto sportivo”.
(ph il presidente Puzzo con Bruno Conti e alcuni ragazzi del vivaio Pantanelli)




Siracusa. Comune, tensioni in commissione Ambiente: "Politici sostituiti da esperti del sindaco"

Tensioni questa mattina in commissione Ambiente del Comune. A spiegarne le ragioni sono i consiglieri comunali Salvo Castagnino e Cetty Vinci, che denunciano una situazione che ritengono anomala. “In commissione- raccontano- si è presentato oggi un esperto dello staff del sindaco, Giancarlo Garozzo. Un ingegnere che riteneva di potere affrontare e discutere con i consiglieri, al posto dell’assessore all’Ambiente, Pierpaolo Coppa, i temi all’ordine del giorno, nonostante la commissione -aggiungono- non avesse avuto alcun documento in merito alle competenze che gli sono state attribuite”. A prescindere dai ruoli, Castagnino e Vinci ricordano che la commissione “deve prima confrontarsi con la politica. Solo su aspetti tecnici- proseguono i due esponenti di opposizione- ci si può rivolgere ai funzionari”. Vinci e Castagnino preannunciano l’intenzione di chiedere l’intervento del segretario generale, Danila Costa e del presidente del consiglio comunale, Leone Sullo.
Dal canto suo, l’assessore Coppa si mostra sereno e sorpreso per la polemica. “È nella facoltà del presidente della Commissione invitare chi ritiene più utile ai temi della riunione. Io non mi sono mai sottratto a simili convocazioni ma in questo caso era stato esplicitamemte richiesto l’intervento del tecnico”, spiega Coppa.




Siracusa. Asp, ex Lsu: "I diritti acquisiti vanno salvaguardati"

“I diritti acquisiti dagli ex lsu dell’Asp vanno salvaguardati”. Il deputato regionale, Vincenzo Vinciullo rende noto, così, l’esito dell’audizione di questa mattina in Commissione Sanità dell’Ars, a cui hanno partecipato, oltre ai rappresentanti dei lavoratori, anche alcuni delegati dell’Asp. “Ho contestato all’assessorato della Salute -spiega Vinciullo- di non aver dato la possibilità alla Direzione dell’azienda sanitaria provinciale di coprire tutti i posti previsti nella pianta organica”, 3 mila e 200. Ad oggi ne risultato occupati da personale a tempo determinato 2 mila 772″. Vinciullo parla di responsabilità “da attribuire non solo alla Regione”. Rimane da sciogliere il nodo relativo alla possibilità di ricorrere ad assunzioni momentanee in deroga, “per consentire- conclude il deputato regionale- al personale dipendente di ruolo di potere andare in ferie”. Le preoccupazioni degli ex lavoratori socialmente utili fanno il paio con quelle degli infermieri e, più in generale, degli operatori della sanità pubblica provinciale,che resta in fermento. A ribadire il malcontento dei lavoratori, anche per l’imminente arrivo del periodo estivo e l’esigua dotazione organica è la Cgil , che non esclude azioni di protesta che facciano seguito al sit-in di inizio mese.




Siracusa. L'Inda celebra la Giornata del Rifugiato, performance anche alla Latomia del Paradiso

Una performance al Teatro Greco ed una alla Latomia del Paradiso, in notturna. Così la Fondazione Inda ha deciso di celebrare la Giornata del Rifugiato, a conclusione dei corsi annuali dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico. Uno spettacolo allestito in collaborazione con la Soprintendenza, l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) e la Erg. E ci saranno anche Moni Ovadia e Mario Incudine, impegnati al Temenite con “Le Supplici”. Appuntamento fissato per sabato (20 giugno) con “Alla ricerca di una terra straniera più amica della nostra patria”. Si comincerà alle 18,45 al Teatro Greco, con il saluto di Antonella Basilone dell’Alto commissariato e con l’esibizione degli allievi dell’Accademia d’arte del dramma antico su parole e canti scritti da Ovadia e Incudine.
Il secondo momento della serata è invece in programma alle 21,30 alla Latomia del Paradiso. Protagonisti gli allievi di tutte le sezioni dell’Accademia d’arte del dramma antico e i loro docenti . Si tratta di un centinaio di giovani, dai 5 anni in su, che si cimenteranno in testi di Ovidio, Omero, Tucidide, Pindaro e Marlowe, accompagnati da Mario Incudine e dal ensemble.Interverranno il presidente della Fondazione Inda, Giancarlo Garozzo, il sovrintendente, Gioacchino Lanza Tomasi ed Enrique Baròn Crespo, già presidente del Parlamento Europeo.




Siracusa. Recintata l'area dove sorgerà il monumento per Archimede

Transennata l’area del piazzale delle Poste dove sorgerà il monumento per Archimede. Al via, insomma, i lavori per il basamento nella piazzetta. Mezzi e personale della ditta siracusana sono già a lavoro per realizzare il complesso e altamente simbolico basamento. Inizia così a prendere forma il progetto vincitore del concorso bandito nel 2012 e concluso nel 2013, firmato dall’artista Pietro Marchese, assieme all’architetto Virginia Rossello. In un’opera che vuole descrivere  Archimede con un’unica rappresentazione che unisca la figura del genio al suo pensiero, attraverso il “gioco” dello Stomachion. Il progetto prevede la creazione di un basamento realizzato con i vari tasselli che compongo il famoso rompicapo archimedeo. Sono stati progettati su diverse altezze, che variano da livello pavimento fino a 60 cm, in modo tale che – oltre ad arredare la piazza – possano servire da sedute. Dei loghi intuitivi offrono poi una chiave di lettura dell’opera di Archimede: sono stati scelti per racchiudere le maggiori scoperte di Archimede. La statua vera e propria è in bronzo con Archimede raffigurato in movimento, mentre accenna un passo verso la conoscenza. Nella mano destra un piccolo prototipo di uno specchio ustore che si accinge a usare direzionandolo verso il porto e nella mano sinistra un compasso.




Siracusa. Asili nido comunali chiusi dal 30 giugno e fino a settembre? Insorgono tre consiglieri

Porte chiuse nei nove asili nido comunali dal 30 giugno con riapertura a settembre. I consiglieri comunali Tanino Firenze, Simona Princiotta e Salvo Sorbello hanno rivolto un’interrogazione urgente all’Amministrazione per sapere se l’informazione corrisponda a verità.
“Questa improvvisa chiusura penalizzerebbe gravemente le legittime aspettative delle famiglie, che hanno fatto affidamento sulla durata del servizio uguale a quella di tutti gli anni scorsi”, dicono i tre all’unisono. “Non solo, la chiusura al 30 giugno – proseguono – sarebbe in contrasto con il nuovo regolamento, approvato dal Consiglio comunale proprio il 4 marzo di quest’anno e che prevede la chiusura solo per il mese di agosto”. Firenze, Princiotta e Sorbello annunciano battaglia per tutelare “i giusti diritti delle famiglie e dei bambini”.




Siracusa. Spiaggetta di Calarossa, partono i lavori per le docce

Al via questa mattina i lavori per l’installazione dell’impianto docce presso la spiaggetta di Calarossa, sul lungomare d’Ortigia. Numerosi bagnanti avevano più volte richiesto un simile intervento realizzato adesso dal Comune insieme alla Siam, la società che gestisce il servizio idrico.
Soddisfazione viene espressa dal presidente della circoscrizione, Salvuccio Scarso.