Siracusa. Nascondevano sotto il tappetino di un auto 5oo grammi di cocaina, arrestate due persone

Arrestati ieri sera, da agenti della Squadra Mobile, i siracusani Giancarlo Limpido di 53 anni e Antonio Vincenzo Bottaro di 27 anni, per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di droga. Gli investigatori della Squadra Mobile hanno eseguito un controllo su strada in via Algeri che ha consentito di rinvenire, sotto il tappetino di una Fiat Punto, un sacchetto contenente hashish, suddiviso in 5 panetti, per un peso complessivo di 500 grammi e la somma di 705 euro. Successivamente, a seguito di perquisizione domiciliare nell’abitazione di Bottaro, sono stati rinvenuti e sequestrati ulteriori 56 grammi di hashish. Dopo gli accertamenti di rito, Bottaro è stato posto agli arresti domiciliari e Limpido condotto in carcere.
 




Siracusa. Decoro Day, in bus navetta per scoprire una Mazzarrona inedita

Una passeggiata lungo la pista ciclabile, con le guide esperte del Giano Svelato, per osservare la segnaletica dei beni comuni realizzata dagli studenti di alcune scuole della città e le bellezze naturalistiche selezionate dai giovani che vivono alla Mazzarrona. E’ questo l’itinerario previsto nell’ambito del Decoro Day, fissato per venerdì. Si comincerà alle 8,30, dallo slargo di via Lazio, alla presenza del sindaco, Giancarlo Garozzo e dell’assessore al Decoro, Valeria Troia. L’iniziativa è alla sua seconda edizione. Un bus elettrico aspetterà i partecipanti all’accesso della pista ciclabile che si trova nei pressi della parrocchia di San Corrado Confalonieri . La stessa navetta li riporterà poi allo slargo di via Lazio. Un tragitto che consentirà anche di ammirare i murales appena realizzati su alcuni edifici della zona. In programma, poi, laboratori, una visita al plesso di via Algeri della scuola Chindemi, che ospita una mostra a cura della scuola di Architettura e riguarda la riqualificazione della Mazzarrona, ma anche giochi e un torneo di calcetto nel “Farm Football Stadium”.




Siracusa. "Via Danieli e via Rizza sporche", i residenti chiedono interventi

“Subito la pulizia delle strade e dei marciapiedi delle vie Rizza e Danieli”. A chiederle, facendosi portavoce delle sollecitazioni dei residenti della zona, è il consigliere della circoscrizione Akradina, Luigi Cavarra. “Numerose le lamentele da parte dei cittadini- spiega Cavarra- stanchi di vivere in zone lasciate al degrado, in cui da mesi non si vede un operatore dell’Igm”. Il problema riguarderebbe anche la necessità di avviare interventi di diserbo. “Qui si pagano le tasse al Comune- ricorda il consigliere di quartiere- ma i cittadini non sono tutelati. Le erbacce infestanti e gli arbusti cresciuti spontaneamente danneggiano il decoro di quest’area e arrecano difficoltà ai pedoni in transito, ma anche a chi percorre le vie a bordo di auto o moto”.




Siracusa. La curiosità: Seppellimento di Santa Lucia dal "vivo" con gli studenti del Gagini

A metà tra il flash mob e i tableaux vivants, i ragazzi del liceo Gagini di Siracusa hanno dato “vita” al famoso Seppellimento di Santa Lucia del Caravaggio, custodito nella chiesa di Santa Lucia alla Badia. Coordinati dal professore Nino Sicari hanno realizzato i costumi e gli “oggetti” di scena, poi si sono ritrovati in serata in piazza Duomo e qui si sono “messi in posa” come i soggetti immortalati dal Caravaggio.
Un lavoro certosino, che ha richiesto alcune ore prima di arrivare al risultato finale. E che rappresenta solo una delle opere d’arte “realizzate” dai ragazzi della 5.a B nell’ambito del progetto “L’arte siamo noi”. Un’attività condotta anche nelle ore pomeridiane, nei laboratori del liceo siracusano dove hanno così preso vita La ragazza con l’orecchino di perla, Donna con Ermellino, La morte di Marat, La Gioconda, Il mangiafagioli e altri capolavori della pittura.




Siracusa. Sorpreso mentre rubava cavi di rame dal quadro elettrico di una trivella, arrestato 58enne

Arrestato, nella flagranza di reato, il 58enne siracusano Giuseppe Rantieri, con precedenti di polizia specifici, sorpreso all’interno di un’azienda agricola di Fonte Ciane a trafugare cavi in rame dal quadro elettrico di alimentazione per le trivelle dell’impianto di irrigazione. Complessivamente i militari dell’Arma di Cassibile hanno recuperato circa 15 kg di rame che sono stati restituiti all’avente diritto. Le manette ai polsi dell’uomo sono scattate nell’ambito dei servizi di controllo del territorio intensificati dai Carabinieri in occasione dell’Action Day, giornata dedicata a livello nazionale alla prevenzione e al contrasto dei furti di rame. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione. I militari dell’Arma, nel corso di questi servizi, hanno inoltre recuperato altri 130 kg di rame rinvenuti nelle campagne di Cassibile vicino  a un casolare abbandonato, occultati in tre zaini. Sono in corso gli accertamenti per capire da dove siano stati prelevati i cavi. È possibile che gli autori del furto siano scappati perché disturbati da qualcuno durante l’azione delittuosa o, come alcune volte avviene, abbiano momentaneamente nascosto l’oro rosso vicino al casolare dopo il furto, per tornare in un secondo momento e procedere alla fusione dei cavi con delle graticole di fattura artigianale direttamente sul posto.




Siracusa. Dialoghi sulle Tragedie Greche, "Traumi relazionali e trame familiari"

Le tragedie greche, per comprendere meglio l’uomo e le relazioni che vive. Torna, dal 29 al 31 maggio prossimi, l’appuntamento con i Dialoghi internazionali sulle Tragedie Greche, quest’anno alla decima edizione, organizzati dall’Istituto “Nino Trapani” di Neuroscienze e dall’Istituto GTK-Gestalt Therapy Kairòs. “L’elemento propulsivo- spiega Giovanni Salonia, che insieme a Pia Parlato dirige l’istituto Gtk- è comprendere e accogliere il mistero dell’uomo, e dell’uomo che soffre, che è essenzialmente l’obiettivo dell’Istituto di Psicoterapia della GestaltKairos, che da trentasei anni forma psicoterapeuti e porta avanti ricerche sul disagio psichico”. Il convegno ha come tema quest’anno “Traumi relazionali e Trame familiari”, con interventi che riguarderanno le ultime ricerche delle neuroscienze e riflessioni sulle figure mitologiche di Medea e Agamennone ed il figlicidio. Relazioni affidate a neuroscienziati, psichiatri, psicoterapeuti, criminologi, filosofi, giuristi
“Il progetto formativo di questo evento culturale è di elevata utilità sociale -afferma Paola Argentino del “Nino Trapani”- appartiene alla formazione post-universitaria nel settore dell’assistenza socio-sanitaria, dell’educazione, istruzione e formazione, con precipui obiettivi di prevenzione, cura e riabilitazione post traumatica in ambito del disagio psichico, con ricadute sociali e cliniche significative.




Siracusa. Ha violato le leggi sugli stupefacenti, ordine di carcerazione nei confronti di un 32enne

Agenti della Squadra Mobile hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Catania, nei confronti di Carmelo Imbesi di 32 anni, domiciliato a Siracusa. L’uomo deve espiare una pena definitiva di 4 anni e 6 mesi di reclusione in quanto ritenuto responsabile di aver violato le leggi sugli stupefacenti nel 2006.




Siracusa. Eseguita una misura cautelare di soggiorno nei confronti di un 29enne

Agenti della Squadra Mobile hanno eseguito una misura cautelare dell’obbligo di soggiorno, con divieto di allontanamento dall’abitazione nelle ore serali e obbligo giornaliero di firma, emesso dal Gip di Siracusa, nei confronti di un 29enne siracusano. Tale misura costituisce un aggravamento per le reiterate inosservanze che il ragazzo ha perpetrato non rispettando gli obblighi cui era sottoposto.




Siracusa. "Intitolare a Ettore Di Giovanni una strada e non l'aula consiliare", la proposta di Grienti

Intitolare l’aula consiliare all’avvocato Ettore Di Giovanni? A detta di Raffaele Grienti, consigliere della circoscrizione Ortigia, non sarebbe una buona idea. Il consigliere non sarebbe d’accordo a con questa idea per due motivi: “Il primo – spiega – è che l’aula Consiliare del Comune è già intitolata allo scrittore siracusano Elio Vittorini, il secondo è che così facendo si correrebbe il rischio di associare il nome e la memoria dell’avvocato Di Giovanni alla sola ed esclusiva figura politica, quando, invece, vorrei ricordare a tutti che non stiamo parlando soltanto di un brillante politico, ma di un uomo generoso e sempre disponibile con tutti, nonché un vero e proprio simbolo di lealtà, dedizione e amore nei confronti della città di Siracusa”. Grienti proporrebbe invece all’amministrazione comunale di associare il nome dell’avvocato Di Giovanni più che alla politica alla città di Siracusa, magari intitolandogli una strada, una piazza o un’area pubblica. “Naturalmente -aggiunge il consigliere di quartiere Ortigia – so che per potere effettuare tale procedura bisogna aspettare almeno dieci anni dalla dipartita, ma non si potrebbe chiedere al ministero per i Beni Culturali e Ambientali di autorizzare questo provvedimento in tempi molto più brevi? Magari deliberando all’unanimità in Consiglio Comunale e dopo la Giunta potrebbe fare da tramite con il Ministero”.




Siracusa. Al via all'Isisc il 15° corso di specializzazione in diritto penale internazionale con 66 studiosi di 32 Paesi

Al via dal primo giugno, nelle sede dell’Isisc, i lavori del quindicesimo corso di specializzazione in diritto penale internazionale per giovani penalisti. Per l’occasione si ritroveranno in città ben 66 operatori e studiosi di diritto provenienti da 35  Università e da 32 Paesi di tutto il mondo, dall’Argentina all’Iraq, dal Giappone al Messico, L’annuale appuntamento di formazione e approfondimento è promosso dall’Isisc in collaborazione con l’Associazione Internazionale di Diritto Penale (Aidp), il Centro Irlandese di Diritti Umani presso l’Università Nazionale d’Irlanda, il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Palermo e il Dipartimento di Giurisprudenza della Middlesex University. La tematica affrontata quest’anno, nel corso di 10 gironi, sarà di drammatica attualità, concentrandosi sull’impatto della globalizzazione sul futuro dei diritti umani e della giustizia penale internazionale, con particolare riferimento alle sue ripercussioni sull’ecosistema, la sovrapopolazione in relazione alla mancanza di risorse, la criminalità organizzata e il terrorismo, e i cosiddetti “failing States” (Stati in via di fallimento). Sarà il presidente dell’Isisc, M. Cherif Bassiouni, a coordinare le 14 sessioni di lavoro con la partecipazione di altri 18 professori ed esperti di caratura internazionale, tra i quali William Schabas e Nigel Rodley. All’insegnamento frontale seguirà un “workshop”, nel quale i partecipanti lavoreranno divisi in gruppi. Ogni gruppo rappresenterà un comitato di esperti selezionato dal Segretario Generale delle Nazioni Unite per fornire il proprio parere, rispettivamente, sulle seguenti tematiche inerenti l’Agenda di sviluppo sostenibile post-2015: giustizia penale internazionale, diritti umani, criminalità transnazionale e cooperazione internazionale in materia penale e rafforzamento dei sistemi di giustizia penale nazionali.